Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3481614011.

LE [...] opere i pensieri secondo [...] testimoni Novità [...] per belle lettere [...] di Kafka Baudelaire e [...]. MUSICA Fuorimoda il folk Ma [...] Sahara canta ancora la [...] lotta La nascita del dollaro RICEVUTI: Un paese 1 in [...] di candeggio I O R ES TI [...] America degli ingegneri, cioè [...] della produzione, [...] del ricambio rapido, brutale, [...] e [...] delle i [...] tecnologie e degli uomini, [...] ca [...] dalla ricerca di David F. Noble, non risulta sicuramente [...] conosciuto, Le Immagini che ne ha ricostruito [...] Il cinema, cioè il suo interprete [...] popolare. [...] esempio potrebbe venire da un [...] come «Salto nel buio», viaggio nel corpo umano di [...] «astronauta» ridono con la [...] la a dimensioni microscopiche, [...]. Vince cioè il migliore. La [...] lezione, malgrado le asprezze, le [...] dolori, serve, [...] si riscatta. Per [...] torse, piace, E piacciono [...] ne parla-. Della storia e [...] si è parlato moltissimo, forse [...] con [...] «più [...] e di [...] le qua-i [...] del lesto, che rimandano a [...] caratteri : del poliziesco prima citati, tulli assieme e [...] i buona armonia. [...] costruito attorti no ad una [...] misteriosa si ricrea via via [...] universo di «topoi» americani (giustizia, [...] » politica, famìglia, amore), di luoghi (casa, [...] city, tribunale, studio [...] di polizia, Ioli, strade, quartieri [...] e quartieri terziari), di persone (I [...]. Il giudice, il Spoliticante, [...] carriera, il poliziotto s cinico, quello critico [...]. Tulio [...] cinema prima che II [...] diritti, si sa sono stati acquistati per [...] dollari, da Sydney Pollack), conosciuto, familiare, tangibile [...]. Il mondo, spiega Turow, [...] In bilico, oscilla verso il precipizio del male, [...] è sul punto di cadere salta fuori [...] o un Rambo (che in alcuni casi [...] persona. Perry Mason ad [...] che lo riporta In [...]. Quando , non È [...] almeno il «business» e assicurato. Possibile che il «marcio» [...] trovare comunque la [...] dei [...] F, Noble, «Progettare [...] El-. SEGNI [...] 284 del secondo (e conclusivo) [...] in cui si concreta la ricerca di Franco De [...] e Alberto [...] Eroi del racconto [...] /ore (Edizioni Edison, [...] a [...] poco, disvelante e [...] Un fotogramma del film Oliver Twist prodotto dalla [...] nel 1916. Per le conclamate espressioni, per [...] rigidità [...] tragica, quelle figure mostrano di [...] dal melodramma [...] e dalle [...] dei [...] e insieme di anticipare il [...] quello, per esempio, delle torbide avventure urbane di Dick [...] Poi, accanto al fotogramma, nella [...] 285, [...] una tavola di Tancredi Scarpelli [...] la [...] del fascicolo n. E i colori e i [...] Scarpelli servono unicamente, e [...] a [...] un terrifico racconto figurale in [...] gli [...] le stereotipie, i . A dieci anni dalla [...] Stati Uniti è stato tradotto da Guido [...] Viale [...] Einaudi America by Design di David F. ///
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La scienza, la tecnologia [...] del capitalismo monopolistico). È uno dei libri [...] giovani storici protagonisti dei rinnovamento storiografico statunitense [...] Settanta. David [...] ha compiuto gli studi [...]. D, nel Dipartimento di [...] negli anni in cui [...] E. ///
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Dopo [...] insegnato al Massachusetts [...] tra il 1975 e [...] Noble è passato alla [...] di Washington, per la quale [...] curato la sezione [...] industriale del Museo nazionale di [...] americana. Nel 1984 ha pubblicato il [...] secondo libro, Forces [...] A [...] Industriai [...] un altro studio di grande [...] Innovativa. Noble ricostruisce [...] il «connubio capitalistico tra [...] seguendo tre itinerari tra loro connessi -la [...] basi scientifiche, lo sviluppo [...] tecnica e la comparsa [...] -, mostrando come ciascuno di questi sviluppi [...] XX [...] una manife-stazione, ma al [...] 1 attore evolutivo, della tecnologia come produzione [...] industria capitalistica». In questa prima parte [...] formazione dei grandi monopoli e delle loro [...] della ricerca [...] e del loro controllo [...] licenze tra fine Ottocento e inizio secolo [...] in cui «la tecnologia moderna diventò un [...] il cuore palpitante del capitalismo monopolistico». ///
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Nella seconda parte, di [...] ampia, Noble ricostruisce il ruolo degli ingegneri [...] attraverso le associazioni, le agenzie statali e [...] di cui [...] parte -nella «progettazione [...] e nella creazione [...] adatto al progresso della [...] dalla grande industria e, al tempo stesso, [...] modello di questa pratica del XX secolo [...] la stabilità e lo sviluppo del capitale [...]. [...] del lavoro e i [...] alle soglie dei New Deal sono [...] del capitolo conclusivo di [...]. Noble ripercorre, attraverso la [...] la formazione e [...] di una visione sociale totalizzante [...] cui la grande impresa viene a [...] come [...] stessa della ragione scientifica», cioè [...] la suprema depositaria della razionalità [...] e sociale. È evidente che, rispetto [...] le resistenze individuali o di gruppo -di [...] perno sulla corporation non potessero che essere [...] Oppure [...] dal momento che [...] era vista, desiderata, imposta [...] che razionale. Noble non esplora queste [...] medaglia e molto raramente fa riferimento alle [...] mostrare la » perversità» del progetto scaturito [...] ingegneri e manager. Né concede molto spazio [...] della società e [...] statunitense che, come Veblen, [...] ferocemente [...] degli affaristi nei consìgli [...] soggezione [...] superiore alle ragioni della [...]. Tuttavia, quello che Noble [...] mette freddamente sotto gli occhi -con straordinaria [...] ha ugualmente un grande vigore. Nessuno aveva finora raccontato [...] esempio, la fase rappresentata dalla prima guerra [...] fuoco come [...] storica per la sintesi [...] di riforma che legava tra loro la [...] e lo Stato. La guerra finì poco [...] mese dopo che [...] superiore era entrato «ufficialmente [...] secondo un progetto [...] che [...] avevano elaborato per il [...]. Ma il progetto non [...] e negli anni successivi [...] fu comunque piegata alle [...] Stato e grande industria, con [...] che. Non si capisce [...] enorme legittimazione del management [...] e non) e nella politica statunitense se [...] individuano le fondamenta istituzionali in questo patto [...]. Né si capisce adeguatamente [...] della politica statunitense se non si parte [...]. Nessuno pensi che sia [...] una tale logica quella formulata [...] presidente della Taylor [...] negli anni Venti, e [...] Noble: [...] le forze materiali non [...] anche i rapporti umani: stabilizzare la produzione [...] stabilizzare anche il mercato. La stabilizzazione della produzione [...] non bastano-, bisogna stabilizzare anche [...] generale. La stabilizzazione di una [...] basta, bisogna stabilizzare tutte le imprese industriali [...]. La stabilizzazione di un [...] basta, bisogna stabilizzare lutti i settori industriali [...] (. E la stabilizzazione [...] nazionale da sola non [...] internazionale. II raggiungimento di ognuno di [...] obiettivi costituisce un passo verso una vita industriale e [...] più equilibrata e armoniosa, e ogni obiettivo non è [...] un [...] uno più grande-. Questa è [...] dai protagonisti di questo frammento [...] di storia della società statunitense contemporanea. Sta al di fuori [...] dal libro la misurazione di quanto o [...] tale progetto si sia realizzato. Noble ne nota comunque le [...] e militari. Piuttosto, Noble ferma la [...] soglie del momento più critico del Novecento, [...] da una parte la funzione sociale e [...] -degli ingegneri era ormai [...] progetto tecnocratico veniva probabilmente ridimensionato dalla crisi [...] di mano a Washington tra [...] e il patrizio Roosevelt. La «razionalizzazione» imperniata sulla [...] le sue opposizioni sia dentro sia fuori [...] New Deal. La fede nel progresso [...] generale subi la scrollata più forte del [...] di pace sociale del [...] la lotta di classe si ripresentava sulla [...] nel modo più radicale [...] perseguita dagli [...] e proponendo con forza [...] della produzione e delta società. Fu questo il momento, [...] Noble [...] in cui gli ingegneri [...] a loro spese che la società «non [...] così dire, una seconda natura, comprensibile e [...] maniera in cui si padroneggiava la prima». ///
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Non posso che confermare [...] di tre anni fa: si tratta di [...] di una disperazione tagliente come it maestrale [...] Marsiglia, la città in cui è ambientato, [...]. La cui vicenda ha [...] dato che la Seghers si trovò in [...] Francia assieme ai due figli come profuga [...] era internato vicino ai Pirenei in un Lager [...] di sinistra) in attesa di un visto [...] paese [...]. Ma Transito è anche [...] romanzo [...] protagonista narrante si innamora [...] speranza di una donna conosciuta in un [...] Marsiglia, Marie, che non sa ancora che il [...] è suicidato a Parigi ed è momentaneamente [...] medico. Il disperato terzetto si [...] caffè, le miserabili stanze [...] e le sale [...] dei consolati; insieme a [...] gli stessi posti una moltitudine di profughi [...] promesse non mantenute, di attese disattese. [...] da incubo svanisce si [...] alla passione amorosa, che arreca ai giovane [...] brusca e inesplicabile felicità». Leggo in ritardo [...] numero di «Linea d'ombra» [...] Gunther An-ders [...] nei lontano 1962, per [...] nella [...] vita, un premio, il [...] Omegna [...] collego cosi a quanto ho scritto la [...] premi letterari e la loro proliferazione): «Non [...] finora, premi e onorificenze, Poiché quelli che [...] quasi sempre [...] di indurci ad abbandonare [...] resistenza. E spesso siamo insi-gniti [...] poco onorevoli, che non possiamo [...] da perso-ne, cioè, che [...] onore mentre ne sono esse stesse così [...] rischio di [...] completamente senza. In ogni caso è [...] un onore, chi lo riceve si obbliga [...] concede; la persona onorata, che riceve [...] perde cosi, in qualche [...] libertà; ogni medaglia è una sorta di [...]. Per questo motivo dobbiamo [...] prudenti nella scelta di quelli da cui [...] il discorso del grande Anders vale per [...] per tutti i premi e i premiati. Infine [...] rivista, Diario che oltre [...] di [...] Bellocchio e a un [...] Alfonso Berardinelli (su Amleto, Alceste e [...] presenta in apertura una [...] di Charles Baudelaire (da Lo spleen di Parigi [...] altre prose). Da [...] estrapolo una profetica previsione del [...] «. Allora, quel che somiglierà alla [...] -che dico mai? -tutto quello che non sarà più [...] per Pluto, sarà considerato ridicolaggine immensa. La giustizia, se in [...] ancora esistere una giustizia, farà interdire i [...] sappiano far fortuna», E ahimè troppo tardi, [...] tutte le disgrazie che ci accompagneranno nel [...] «Ho incontrato ieri un tale, abbastanza equivoco, strano, [...] fantasticare, Personaggio molto occupato in diavolerìe, "Una [...] veramente sfortuna -dice -gli auguri di Capodanno. ///
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Queste due immagini mi [...] incuriosiscono. Penso alla «canaglia pezzente» [...] storia figurale, penso a questa ingovernabile enciclopedia [...] si può leggere in questo [...] strano e così ricco [...] dedicato alle «dispense [...] complicate genealogie degli "eroi» [...] mondo che può essere ilare e lunatico [...]. In fondo, l'autore nascosto di [...] le vicende, oppure [...] degli «eroi», è una specie [...] invecchiato, che abbia deciso di [...] dalla catalogazione scientifica e car [...] a quella insistentemente fondata sulla [...] c sul fantastico Chi è questo [...] dagli occhi magnetici che «fiutava [...] male. Mi dico che [...] che si creava nei [...] "eroi popolari» non doveva assomigliare quasi per [...] rivolta verso i personaggi di Spielberg [...] Fleming. I lettori delle «dispense [...] li penso come, in qualche [...] simili, o non [...] dissimili ovvero sempre appartenenti allo [...] dei fruitori del Basso letterario. Però ritengo clic in [...] viso tetro, in questi solitari dominatori di [...] anche pesantemente definite [...] senso materiale, essi ritrovassero, [...] o onirica evasione, ma una specie [...] nobilmente virile, delle ragioni [...] del loro vivere, del loro lottare. Dì fronte alla leggerezza [...] di 007. Sono certo, [...] eroi [...]. Intorno e accanto a [...] Clifford, [...] invisibile, così come a El Raio, [...] minatori, carpentieri, fonditori, ferrovieri, fabbri, meccanici E [...] affaticato e dolente che non sublima se [...] fascicoli, ma glorifica le proprie ferite in [...] tutto coerenti con le prove subite, con [...] ì sospetti, con le svilite bramosie. Un grande libro di Celine, Mòrte [...] credito. E nel libro ci [...] immaginativi che pongono sullo stesso piano i [...] con i palloni, e i lettori dei [...]. In questo secondo volume, [...] due volte congedo: prima perché si racconta, [...] di Carlo Della Corte, di come essi [...] cinema, poi perché nel libro sono passati [...] antefatti mollo lontani i pirati, gli scorridori [...]. E ì pirati sono [...] ambigui: capaci di illudere intorno alla legittimità [...] adatti anche a illustrare le «mappe» di [...] che sanguina ancora oggi, non più percorso [...] di ventura, ma insudiciato da [...] rapaci e squallidi. Fra i tanti meriti [...] la ricostruzione [...] di Jean De La [...] narratore incontenibile, che si [...] tutti i territori elencati nel catalogo ideale [...] di capire come agisse, [...] scrivesse De La [...] è [...] dei non perdere. Ho appena letto alcuni [...] dottamente si riflette sullo scarso peso che [...] ital iani hanno mostrato di possedere nei [...] referendarie dei loro lettori, che hanno votato [...] senza ascoltare i più che espliciti consigli. Mi dico che, in [...] i Jean De La Mire sono riusciti [...] più dei grandi politologi E allora: perché [...]. ///
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Mi dico che, in [...] i Jean De La Mire sono riusciti [...] più dei grandi politologi E allora: perché [...].