Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 348125330.

Questa ricerca è a [...] tra culture, fedi religiose diverse. Ed è anche da [...] nasce la stretta di mano con Yasser Arafat». È un «viaggio» sul [...] quello che conduciamo assieme a Tullia [...] la presidente [...] delle comunità ebraiche italia-ne. Della visita in Italia [...] segnata da una lunga serie di incontri [...] lea-der politici e di governo, ciò che [...] impresso è il suo incon-tro al Campidoglio [...] la loro stretta di [...]. [...] Tullia [...] si sof-ferma sul significato di [...] gesto e sulle prospettive del dialogo tra ebrei e [...]. Come nasce la stretta [...] Yasser Arafat? È in sintonia con un [...] mano: quella tra il presidente [...] nazionale palestinese e il [...] Benjamin [...]. Rappresenta un altro messaggio [...] quel-lo lanciato al confine tra Gaza e Israele. Ora si tratta di [...] strada, avendo ben presenti le difficoltà che [...] sul cammino della pace. Ho molto apprezzato il [...] un gesto lungamente atteso [...]. Biso-gna [...] tenere conto [...] che ha sancito la [...] vitto-ria, in gran parte composto [...] una destra nazionalista e conservatrice e dai partiti e [...]. Cosa ha provato quando si [...] trova-ta [...] con il leader [...] Non [...] nulla di preparato. Se questo incontro si [...] è grazie [...] politica e al-la sensibilità [...] di Roma Francesco [...]. La sen-sibilità sta [...] compreso che quel tipo [...] solo in un contesto di società ci-vile, [...] un ambito politico. In quella sala la [...] pre-sente nelle sue molteplici compo-nenti: dagli evangelici [...] ebrei ai musulmani; rappre-sentanti del mondo del [...] amministrazioni locali, asso-ciazioni culturali e via dicendo. In [...] elastica del ceri-moniale, ignorando il [...] di velluto che separava le «autorità» dagli altri, mi [...] trovata davanti a un gran sorriso sotto una [...] e una mano tesa. Che io ovviamente ho [...] stessa cordialità con cui mi veniva offerta. Mi è sem-brato che [...] in quella circostanza fosse «sa-lam». Perchè talvolta i gesti [...] delle parole. Un atto che ha ancora [...] valore per il luogo in cui è avvenuto: Ro-ma, [...] città la cui storia millena-ria [...] a Gerusalemme Roma non è [...] un simbolo della cristianità, ma deve diventare sem-pre più [...] città [...] e multiculturale, come è stato [...] tempi [...] Roma. Roma, la città che [...] conosciuto il «Ghetto» degli ebrei e il Tribunale [...] stato anche il luogo voluto da Giovanni [...] per svolgervi il Concilio [...] Vaticano II, che ha condannato an-tichi pregiudizi e riconosciuto [...] libertà religiosa. È in atto un [...] le fedi: il dialogo [...] prosegue su un binario [...] sia [...] di avviare insieme un [...] con [...]. Nel passato della comunità ebrai-ca [...] anche la ferita [...] alla Sinagoga del 1982. Quattordici anni dopo quel [...] stata la stretta di mano tra Lei [...] Quel dramma è ancora [...] e in tutti noi. Il commando palestine-se colpì [...] particolar-mente caro agli ebrei. Un giorno di festa [...] la benedizione dei bambini. I terroristi entrarono in [...] di persone, soprattutto genitori con bambini in [...] dalla Sinago-ga. La mano che colpì [...] era palestinese. Colpirono gli ebrei, e [...] misero in luce, col sangue, il legame [...] Diaspora e lo Stato [...]. Un legame dialettico e [...]. Ma è chiaro che [...] politiche, sociali e mili-tari e di rapporti [...] arabi spettano ai soli israeliani. Dal canto suo la Diaspora [...] a coltivare e trasmettere la propria specifica [...] secoli di studio e di fedeltà alle [...] anche di fer-tile simbiosi con la società [...]. Ma sul cammino della [...] comprensione si frappone [...] del fanatismo religioso Secondo [...] Hans Küng non può esistere pace reale senza [...] le religioni. Penso [...] che il dialogo [...] sia una componente essenziale nella [...] della coesistenza pacifica tra i popoli. Se [...] un compito e un [...] è quello di non essere supporto e [...] esasperati. Devono invece dissociarsi da [...] fini universalistici da cui traggono la loro [...] nel reciproco rispetto della specifi-ca identità di [...] per la promozione [...] e la tutela dei [...]. Scavando nella memoria, a [...] della [...] vita può legare la [...] con Yas-ser Arafat? Vede, come giornalista ho [...] bisogno di guardare «al di là del [...] le ragioni degli altri. Per questo ogni volta [...] ho cercato oc-casioni [...] che mi hanno portato, [...] intervistare Nasser, negli anni Sessanta, e più [...] Giordania a intervistare re Hussein e a svolgere [...] profughi palestinesi an-che per un giornale israeliano. Questa ricerca di dialogo, [...] barriere mi ha ac-compagnato per tutta la [...] mia attività comunitaria. Per-chè continuo a credere [...] si scopre e la pace si co-struisce [...] superare [...] di noi stessi e [...] diffidenze e le paure che ci divido-no. Un diplomatico saudita ha [...] Usa un messaggio in cui «consigliava» di fer-mare [...]. Washington isolata anche al Consiglio [...]. Per la seconda volta [...] mozione di con-danna nei confronti di Baghdad. Prima [...] ad [...] il [...] aveva chiesto inutilmente [...] americano per evitare una nuova [...] tra fazioni curde. NOSTRO SERVIZIO [...] duro, siamo impegna-ti in una [...] importantissi-ma. Sulle pagi-ne del quotidiano [...] Bill Clinton caricaturale arrin-ga un soldato americano. [...] statunitense in [...] non ha fatto pia-cere alle [...] del Golfo. [...] è una brutta bestia, ma [...] piace nei panni della vittima degli Stati Uniti. I 46 Cruise piovuti [...] Baghdad suonano più co-me [...] che come rap-presaglia giustificata. Tanto che, dopo gli [...] Usa [...] martedì e mercoledì scorso, un responsabile saudita [...] statunitense un messag-gio in cui [...] principale alleato degli Stati Uniti [...] «con-sigliava» a Washington di fermarsi. ///
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Sono queste le parole [...] le reazioni delle capitali del Golfo alle [...] Clinton contro Baghdad. Solo il Kuwait ha [...] la «fermezza» di-mostrata dagli Stati Uniti. Gli altri paesi del Consiglio [...] (Arabia saudita, Emirati arabi uniti, Qatar, Bahrein [...] Oman) [...] preferito osservare un infastidito silenzio, lasciando alla [...] generalmente il punto di vista ufficiale -il [...] il disappunto. Opi-nione comune è che [...] Kurdistan sia stato «molto più legittimo» degli [...]. E poi perché, si [...] gli Stati Uniti co-sì tempestivi in [...] hanno chiuso gli occhi [...] serbi in Bosnia e russi in Cecenia? Della [...] parleranno oggi a [...] i ministri degli esteri [...] Golfo, ma il giudizio seve-ro sulla rappresaglia [...] Stati Uni-ti è un fatto scontato. [...] in [...] sta dunque costando cara a Washington. [...] si è frantumato e non [...] i soli paesi arabi a mo-strarsi irritati. Giovedì sera il Consi-glio [...] Nazioni uni-te, riunito per la seconda volta [...] non è venuto a capo di una [...]. Gli Stati Uniti, spalleggiati solamente [...] Gran Bretagna, hanno inutilmente insistito per ottenere una dichiara-zione [...] condanna [...] di [...] nel Kurdistan. La questione riguarda [...] di quel paese». Integrità che [...] ha detto a chiare [...] non ha nes-suna intenzione [...]. La stessa posizione è [...] rappresentanti di Russia, Francia e Cina [...] del Consi-glio di sicurezza. Non si è spostata di [...] virgola nemmeno la questione controver-sa della revoca parziale [...] petrolifero imposto [...]. Washington insiste per mantenere [...] facendo slit-tare [...] della risoluzio-ne 986 che [...] Baghdad [...] vendere greggio per comprare esclusivamente cibo e [...]. Francia e Russia si [...] qualsiasi rinvio. E mentre il segretario [...] Perry incurante della generale in-soddisfazione avverte [...] che i missili Usa [...] colpire di nuovo se verranno ricostituite le [...] Christopher si consola a Bonn raccogliendo il [...]. Ma è una ben [...] fronte al di-sgregarsi del fronte [...]. Eppure quella irachena è stata [...] crisi annunciata. Uno scambio di lettere [...] Usa e rappresentanti del [...] curdo -in-formava ieri il [...] -testimonia di una richiesta [...] Washington. La fazione di [...] sollecitava un intervento per [...] guerra tra fazioni e avverti-va che in [...] sareb-be rivolta a Baghdad. Come poi è accaduto. E nelle moschee i [...] maledizio-ne di Allah su Washington e i [...]. Intervista a Tullia [...] presidente delle comunità ebraiche [...] «Ho [...] quella mano per andare oltre il muro» «La [...] di mano con Arafat è in sintonia [...] di mano tra il leader palestinese e [...] Benjamin [...]. Vuol essere un messaggio [...] rimarcare [...] del dialogo». A [...] Tullia [...] la presidente [...] delle comunità ebraiche ita-liane [...] di quella stretta di mano e il [...]. UMBERTO DE GIOVANNANGELI Da Cernobbio [...] palestinese risponde a [...] sulla modifica degli accordi [...] Arafat: «Nessun cedimento su Oslo» [...] INIZIATIVE NAZIONALI COMMISSIONE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LE REGIONI -CNEL [...] Incontro su [...] da parte degli Enti [...] demaniali civili e militari dismesse dallo [...] 25 settembre (ore 9. Programmazione annuale e triennale. Nuovo ordinamento degli Enti [...] riforma del Ministro Bassanini. Rappresentanza ed [...] 9 ottobre (ore 9. Il leader palestinese si [...] con [...] Peres e oggi volerà [...] Cairo [...] parlare con [...]. ///
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Davanti alla porta della [...] Arafat a Villa [...] stazionano numerose pattuglie di [...] ma anche diver-si giornalisti che da alcune [...] leader palestinese. Alle 13 era stata [...] stampa, alle 19 non è anco-ra iniziata. Perfino un inviato di [...] che aveva da lungo tempo concordato, e [...] viene gentil-mente invitato ad accomodarsi in corridoio [...] de-ve fare «importantissime telefona-te». Dopo lunghe insistenze un [...] «Arafat sta riflet-tendo e discutendo con i [...] base delle notizie che gli giungono da Israele [...] di violente reazioni della destra contro [...]. Non credo avrà il [...]. Passa [...] e cambia tutto: televisioni e [...] vengono convocati in fretta e furia sul bal-cone prospicente [...] stanza. Accordi internazionali Ma il [...] Tel Aviv, chiede un collega, vuole cambiare i [...] Oslo, come risponde? «Lui deve ricordarsi che [...] è un accordo bilate-rale, ma internazionale, sottoscrit-to [...] Stati Uniti, Russia e Unione europea. Né io né lui [...] di [...]. È un accordo internazionale». E ag-giunge: «Non chiediamo [...] solo la realizzazione [...] già firmato. Io sono in con-tatto [...] Bill Clinton e con le autorità russe». Presidente, incalza un altro collega, [...] que-stione [...] può intralciare il processo di [...] «La storia [...] -reagisce Arafat -non è una [...] storia. Gli iracheni sono stati costretti [...] perché [...] appoggiava [...] e [...] Hussein doveva difendere i confini [...]. Comunque io sono sempre [...] lui e con tutto il mondo arabo». E per Gerusalemme? Arafat [...] ripete quanto già detto a Roma [...] ieri: «Gerusalemme non appartiene [...] ma anche ai musulmani e ai cristiani. Secondo [...] se ne dovrà di-scutere alla [...]. In ogni caso io [...] internazio-nale per questa città. Roma non è la capitale [...] due Stati? Del Vatica-no e [...] Perché non po-trebbe [...] anche Gerusalem-me?». Il ministro della Difesa Infine [...] palestinese an-nuncia che domenica incontrerà il ministro [...] Difesa [...] «Mi auguro che da questo incontro il [...] riceva ulteriore impulso». Sempre da domenica inoltre si [...] le commissio-ni miste sui singoli temi previsti [...] di Oslo. Insomma Arafat, dopo un [...] al telefono per informarsi sugli sviluppi della [...] Israele e sulle violente reazioni della destra contro [...] saputo delle concessioni fatte [...] israeliano ai coloni, sceglie di rispondere in [...] netto: «Né io né lui abbiamo il [...] di Oslo. Il premier di Tel Aviv [...] e [...]. Incontro con [...] Oggi il presidente [...] inter-verrà ai lavori del [...] Cer-nobbio e subito dopo volerà al Cairo per [...]. Ie-ri mattina Arafat si [...] Peres [...] pre-sente al seminario. [...] ministro degli Esteri israeliano [...] incontro con la stampa ha dichia-rato: [...] di due giorni fa [...] importante: il [...] ha riconosciuto come interlocu-tore [...] suo leader. Si tratta di [...] modesta perché i veri [...] stati toc-cati e perché io non mi [...] governo. Però, per la pri-ma [...] un sondag-gio di ieri, [...] degli israeliani ha approvato [...]. I pro-blemi aperti sono [...] -e la soluzione purtrop-po non è vicina: [...] pace dovrà superare grandi bar-riere, montagne, mari [...]. Non vedo un futuro [...]. Oltre ad Arafat, Peres [...] Agnelli e og-gi si vedrà a Milano [...] della Repubblica [...]. In precedenza era intervenuto davanti [...] platea di industriali, economisti ed operatori finan-ziari del seminario [...] in un ap-passionato e commosso discor-so aveva ricordato [...] gior-no di vita di [...] «Non [...] mai visto così felice, non [...] mai visto cantare e per la prima volta mi [...] abbraccia-to. Io -aveva aggiunto commos-so [...] forza quel-la manifestazione pubblica per-ché pensavo avessimo [...] contatto diretto con la gente, con gli [...] fi-ne avevo convinto anche lui che era [...]. Sapevo di essere il primo [...] lista dei terroristi, ma quella sera [...] sulla [...] strada ha trovato [...]. Vedete -aveva concluso -un [...] fare grandi cose deve correre grandi rischi». ///
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Vedete -aveva concluso -un [...] fare grandi cose deve correre grandi rischi».