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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3479303335.

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Dai pestaggi e le [...] Settanta alla dura campagna contro la casa [...] per malati di Aids [...] ai naziskin. Ma [...] anche una storia di subalternità [...] peggiore De di Andreotti e [...]. E gli uomini di [...] Msi sono un condensato di questi due «vizi». ///
[...] ///
Strana bestia il fascismo [...]. Nascosto sotto il doppiopetto [...] Fini, il Msi appare insieme il partito della [...] nera, e quello che [...] alla faccia peggiore del vecchio sterna, impersonato [...] Andreotti [...] dal suo fido [...]. A tenere insieme questi [...] soltanto i nomi dei molti personaggi passati [...] dalle file dei picchiatori fascisti a quelle [...] De [...] (due esempi su tutti: il federale missino [...] Cinquanta, F. No, non c'è solo [...] anche il presente. Volete due nomi capaci [...] raccontare la vera stoffa del [...]. Giudice, sottile e abile [...] il primo, «Capomanipolo» il secondo, che ama [...] po' lupo e un po' cafone» ma [...] col nomignolo di [...] pecora». Personaggi minori e locali? No, [...]. E allora proviamo a rileggere [...] storia [...] . Per partire scegliamo una data: [...] 1975. Anno caldo di violenze [...]. Per giorni Macchi resterà [...] il suo nome [...] in un «dossier rosso» [...] tra gli [...] di estrema destra e [...] risulteranno tutti vicini al Msi. Gli squadristi avevano agito per [...] per tutta [...] avevano battuto il quartiere [...] macchina alla ricerca di qualcuno [...] colpire. Un episodio «piccolo», ormai [...] restituisce il clima di quegli anni difficili. Le aggressioni davanti alle [...] notturni alle sezioni del Pei, i pestaggi [...] giorno. Il Msi è in [...] F. Cui e [...] e un gruppetto di [...] romani, per omissione di atti [...] perchè indagherebbero solo contro [...] destra. Insomma ipotizza una sorta di [...]. Una boutade? Può essere, [...] dal Msi e dai conservatori per rendere [...] iniziative di giudici e polizia. Passano [...] mesi e dentro [...] della Sapienza una [...] arrivata dalla vicina sezione missina [...] via Sommacampagna aggredisce e ferisce gravemente Guido [...]. Un episodio che a molti [...] di Paolo Rossi (avvenuta nel [...] per mano fascista sempre [...] romano. Anche stavolta il pestaggio [...] via a nuove violenze. A maggio dello stesso 1976, [...] cuore di una [...] campagna elettorale una [...] di fascisti romani che accompagna [...] candidato missino e parà Giuseppe Saccucci in un suo [...] aggredisce dei giovani a Sezze, un piccolo centro in [...] di Latina. Lo [...] Saccucci spara e uccide [...] Luigi De Rosa. Saccucci si dà alla [...] Msi lo copre e dalle urne uscirà eletto [...] che viene concesso da uri elettorato e [...] in quegli anni preme [...] sulla violenza. Siamo al 1977, anno [...]. E i fascisti sono [...] linea: scontri un po' ovunque. Davanti al liceo Cannizzaro [...] una [...] bastona un gruppo di [...] vengono presi e finiscono in tribunale davanti [...]. Verranno assolti «per non [...] commesso il fatto» mentre gli [...] che li hanno arrestati [...] di «arresto illegale». E [...] è un bel viatico per [...] squadracce: il 30 settembre durante una [...] manifestazione di studenti di sinistra [...] via della Balduina un commando di destra uccide a [...] Walter Rossi. [...] è enorme, finalmente ci [...] chiudere alcuni dei covi. [...] la tensione è fortissima, [...] aggressioni, anche giovani di destra vengono colpiti. Lo stillicidio della violenza [...] continua con una agghiacciante puntualità: nel 1978 [...] due uccisi mentre dalla destra missina si [...] del vero e proprio terrorismo nero. Allevati nelle sezioni finiscono [...] 6 mar/o durante [...] di un commando nero [...] ucciso Franco [...]. Il 28 [...] davanti alla sezione del Pei [...] fascisti sparano e uccidono Ivo Zini, un ragazzo di [...] che [...] a leggere [...] affissa in bacheca. [...] dopo sarà la volta di Valerio Verbano. Equi assistiamo ad una [...] al terrorismo: i killer entrano in casa [...] sinistra, tengono per tre ore prigionieri i [...] lo ammazzano a revolverate mentre rientra. Qualche me-se dopo un neofascista [...] Avanguardia nazionale (che i giudici condanneranno poi al manicomio [...] pazzo) ammazza a coltellate Ciro Principessa, un giovane della sezione del Pei [...] una borgata. Sempre nel 1980 i [...] uccidono un tipografo del Messaggero, Maurizio [...] Leo. ///
[...] ///
Ma, dicevamo, il fascismo romano [...] una strana bestia. Il giudice [...] (il cui figlio è [...] scontri con la polizia e in aggressioni [...] finirà per essere ucciso [...] a fuoco con gli agenti) continua a [...] ma si schiera anche con Andreotti. [...] più clamoroso avviene nel [...] del consiglio è proprio Andreotti e stanno [...] guai alcuni suoi amici. Giuseppe Arcaini, capo [...] e grande elemosiniere della De, [...] nella tempesta, ha concesso [...] a società fantasma, si è [...] coi fratelli Caltagirone e la Banca d'Italia apre una indagine su di lui. È un bel guaio [...] De. [...] fa arrestare [...] vice direttore di [...] costringendo anche alle dimissioni [...] Baffi. E, un anno più [...] iniziativa di [...] che emette 49 [...] di cattura contro finanzieri [...] oscurare altre indagini che ormai stavano toccando [...]. E Teodoro Buontempo, detto [...] Beh, lui è [...] più diretto dei vari [...] Marchio e [...] gli squadristi che arrivavano [...] Cinquanta. Buontempo è il ras [...] sostenuto da una corte di «duri», Di [...] le aggressioni -anche dentro il consiglio comunale, [...] contro i [...] brasiliani, le minacce ai [...] puttane e sieropositivi». È sotto la [...] gestione che il Msi scalena [...] campagna, anche violenta, contro una struttura della [...] che ospita malati di Aids. Ma Buontempo è anche [...] tra il Msi in doppiopetto e i [...] coccolati anche dopo le aggressioni più vigliacche. Ma anche [...] pecora» ha un debole per [...] De: e cosi [...] partito di Fini si trova [...] votato la delibera del [...] uno degli [...] sporchi della deprecata gestione [...] persone ai Parioli tra panini, [...] arricchiti e fascisti [...] sembra un naziskin. Organizzano i dici romani. Quelli [...] hanno fatto il salto a [...] come [...]. Il missino: «O si [...] e Rosy Bindi, o [...] e Fiori». [...] camerati e vecchio [...] «Viviamo in un regime spaventoso messo in piedi [...]. ///
[...] ///
[...] in Bulgaria m'hanno fatto riprende [...] chili. E magna, e magna. Polito [...] consigliere regionale del Biancofiore, [...] mani mentre spiega quei [...] in più, aggiunti a [...] che già facevano la loro figura, a [...] amiche. Fa un baciamano, poi [...] «Stavo [...] in visita per firmare un protocollo. Poco distante la mamma, [...] se lo mangia con [...] aggiusta la pelliccia di ghepardo o Dio [...] e sospira: «Sì, quello è mio figlio. Prima era assessore, adesso [...] Consiglio regionale. [...] signora, accanto, annuisce meravigliata, [...] e si vede, [...]. [...] Tito per gli amici. [...] per Gianfranco Fini. Sì, perchè il capataz dello [...] romano è in questo salone [...] insieme a un migliaio di [...] a fare. Ma arriva o non [...] Filli? Passa mezz'ora, [...] e mezza, due ore. Ma non raccontate sempre [...] voi i treni arrivavano in orario? Ride [...] Domenico [...]. Guarda il capo del Biancofiore [...] benefici della Fiamma tricolore, e maligna: «Non [...] primo. Io gliel'ho detto, al [...] il 5 dicembre vedrai quanti te ne [...]. Osserva la lesta, eli [...] i capelli cortissimi, [...] dici e sghignazza: [...] e dicono: dove stanno [...] Guardate Salano. Gonfiano il petto, orgogliosi, [...] isti in attesa del [...] con un campionario della [...] capitolina che lascia a [...] e arricchiti, borgatari e parastatali. Centinaia di persone che [...] al tavolo del buffet, che affollano i [...] quartiere dei Parioli, che [...] fanno largo verso [...] dei capi, la curva [...]. A prima vista, uno [...] e castori, per mettere insieme tutte queste [...] signora si azzarda a lasciare al guardaroba, [...] mentre si bilanciano con una crocchetta di [...] e un bicchiere con intruglio rosso cupo [...]. Chi c'è, con [...] Tito», in compagnia dei [...] ecco il Pierpaolo [...] ex presidente [...]. Un altro ex [...] dici, stavolta della Centrale [...] Giampaolo [...]. Li signora Marta Meschini, [...] dattilografe. [...] ecco pure Pierluigi [...]. [...] lo trascina davanti alla [...] dei cronisti: -Lo stavate aspettando. Noi? Scusi, chi [...]. ///
[...] ///
C'è Claudio Banchetti, negozi [...] capitale. [...] là, che si intrattiene con [...] tipo che pare proprio tedesco. No, macché: dopo accertamenti, il [...] B. ///
[...] ///
Fini? Dentro, ì pani [...] finiti. E gli ospiti si [...]. [...] si [...] giro nervoso. Non c'è neanche il [...] Fiori, [...] democristiano romano che ha [...] verso destra insieme a lui, «Sta da Funari. E Fini? [...] sul Lungotevere, capite? Il Lungotevere. Bisognerà [...] Lungotevere, se Fini diventa sindaco. Si affrettano verso [...] le signore in pelliccia. C'è uno che urla: «Vanno [...] quelle pellicce mica possono rientrare a larda [...]. Poi, guardando gli organizzatori: «Voi [...] responsabilità storica di [...]. C'è un tipo, Umberto Grasso, [...] unii cosa che si chiama «Ente carnevale [...] Roma», [...] stringe [...] il [...] già in angoscia per [...] camerata Fini, per dettagliare il suo progetto [...] gioghi storici nella capitale». Arcieri, lancieri, balestrieri e [...]. Racconta: «Ho (atto la [...] la sono realizzata da solo. Ma ho parlato con Fini [...] ha detto: "Lei ha realizzato un mio [...]. Pellicce tante, camicie nere [...]. Solo [...] camerati come si deve, con [...] neri e visi [...] sui marciapiede davanti l'albergo, "("hanno [...] a noi. Uno allunga pure la [...] saluto romano, ma non incontra grande successo. Un signore lì vicino: [...] voto Fini, sono sempre [...]. Ma se [...] non arriva, [...] i seguaci di Salano si [...]. Il capo dici si [...] sul marciapiede: Fini, Fini, Fini. Fa lo spiritoso con [...] lo circondano: "Alio, mi avete preso tutto, [...]. ///
[...] ///
[...] ma chi paga il baccanale? [...] ci sono un po' di amici. Insomma, come non diceva Totò: [...] che uno si butta a destra. E allora, quelli che [...] i comunisti? Parlano del "18, del [...]. Parlano degli ebrei in [...]. Ecco [...] con un sorriso che [...] un orecchio [...]. [...] vicino, qualche anno (a, capitanò [...] marcia da «maggioranza silenziosa» contro un centro per malati [...] Aids della [...]. Perchè, è pentito? "No, quella [...] una battaglia giusta. Magari gli amici tossici [...] quelli malati e lasciano le siringe nel [...]. Se una sera vuol fare [...] giro. ///
[...] ///
Senta, monsignor Riva, vescovo [...] Roma, ilice che alle [...] Ardeatine con Fini non [...]. Che [...] scusi? «Alcune stanno dentro i [...]. Ma questo non interessa". ///
[...] ///
[...] almeno lei che vola Fini, [...] dice [...] a buon conio pure cristiano, [...] ne dice? -Siamo siali per [...] anticomunisti, ora antifascisti. ///
[...] ///
Anche tanti giornalisti erano [...] Bocca, Scalfari. E allora lasciamo perdere, [...]. Oh, ecco [...]. Sono quasi le otto [...] fascista vero e un democristiano convertito avranno [...] virilità, ma il freddo cane a momenti [...] da due ore in attesa sul marciapiede. Via, via: tutti in sala, [...] il momento di [...] «Tito» [...] ci può togliere la tessera, [...] non [...]. ///
[...] ///
Redime dici? Macché. ///
[...] ///
Una voce tonante: "Abbiamo una [...] pidiessina! E garantisce: "lo non [...]. E neanche il mio [...] Fini [...] è». [...] è proprio nuova. ///
[...] ///
Discorso così come viene, [...]. Attacca: «O si sta [...] la Bindi, [...] e [...] o si sta con [...] e Fiori». [...] applaudono pure questa. È irritato, nervoso e [...] il capo missino. Si sente un perseguitato [...] «Contro di me insinuazioni e falsità, nello stile [...] a quello dei leninisti di tanti anni [...]. E poi: «Quello [...] è accaduto a Berlusconi è [...] dimostrazione di una mentalità komeinista». [...] «Un pupazzo messo in pista [...] al-tri». Lancia [...] «Stanno facendo delle liste [...] intravedere la possibilità che [...] faccia la fine di Gramsci. Come premio, alla fine, [...] lupa capitolina in alabastro: Polito gliela allunga [...] al ciglio, [...] sulle [...]. Sul tavolino, [...] fa bella mostra [...] numero del «Nuovo corriere [...]. Sulla porta una signora [...] da novanta volpi, pare di capire) sospira: -Guarda [...] hanno ridotti i comunisti e i socialisti. Adesso proviamo con i [...]. Il doppiopetto di Gianfranco Fini [...] qua» ai quasi «distinguo» Da Wayne al Msi [...] Magistero NADIA [...] ROMA. Sbatte le dita raggruppate [...] contro il pollice che [...] sotto: fa qua [...] le mani insistentemente, per [...]. Oppure gli fa segno [...] la mano sinistra sotto la destra, di [...]. A suo agio [...] più che nel rispondere, [...] momenti che Gianfranco Fini magicamente ritrova la [...] da quanto tempo. Sorride a bocca aperta, [...] che lo vuole gelido di sguardo e [...]. Si porta addosso la [...] come un trofeo -è un fascista ma [...]. Ha sempre ingannato anche [...] più rudi e più affezionati ai segni [...] Fede. Lui pensava in grande. Mica quelle [...] fregnacce dei nostalgici del Duce, [...] e provincialismo, [...] quelli romani dove fece il [...] apprendistato. Che se fanno [...] come si dice a Roma. Altro stile, altra mitologia. ///
[...] ///
Gianfranco Fini ama inscrivere la [...] illuminazione fascista in [...] cornice: vittima innocente degli antifascisti. [...] il suo cavallo di [...] battesimo di sangue, ripetuto nelle interviste come [...] da Franco Pira, il futuro [...] Psi, e da altri [...] sinistra di Ironie [...] di un cinema di Bologna [...] «Berretti Verdi» con John Wayne, fuggi a [...] Giovane Italia. Figlio prediletto di un [...] uomini come quello di [...]. E fino a [...] è restato a casa con [...] mamma -un uomo ha diritto alla [...] libertà. Adesso dice, sottolineando i [...] anche chi non è svelto con le [...] «Ho [...] moglie molto bella e molto fedele». Nei primi anni il [...] piacque ai militanti [...] troppo acqua e sapone, [...] non dire: «Il Msi deve dialogare a [...] la [...]. Non è più valido lutto [...] inondo liturgico ed esteriore del [...] collie il saluto romano e [...] camicia nera, ma nel metodo il [...] ha [...] insegnamenti [...]. Era troppo poco. Timoroso di essere considerato [...] femmi-nuccia Gianfranco Fini dovette fare forza al [...] non tradire mai i suoi sentimenti. E cominciò ad esternare. Un fascista ostenta la [...] virilità: «Non ho mai avuto [...] ascetiche, anche perché si [...] male con il [...] mio essere missino». Un fascista denigra gli [...] fascisti: «Berlinguer puntava tutto sulla diversità, Occhetto [...] è dovuto andare a Casablanca a cambiare [...]. Anche la [...] difesa di Mussolini risente forse [...] quella [...] obbedire tradendo e assentendo negare. E cercare consenso dalle [...] «Le leggi razziali furono un errore che determinò [...]. Lo [...] Mussolini era consapevole [...] che non le applicò». L uomo del sì Gianfranco Fini [...] la stessa equidistanza [...] che il nazismo è [...] i naziskin non sono i suoi profeti: «Ribadisco [...] ha la testa rapata e non ha [...] di quella testa non [...] utilizzare "uomini, nomi e simboli di un [...] va [...] con molta più serenità». Il benpensante è rassicurato, [...] la testa rapata è pieno di idee [...] «Lui parla così solo per prendere voti». Quando una cosa gli [...] che non ricorda -ma che comunque non [...]. Sui manifesti ha scritto [...] in psicologia, ma è impossibile perché vent'anni [...]. Infatti si è laureato [...] Magistero. Ma non ricorda quando: forse [...] novembre [...] forse a [...]. ///
[...] ///
Il tempo scorre veloce, [...] della politica. Trascina uomini idee miti nelle [...] che [...] ogni giorno. Affollata la mente dai [...] presto dimentichiamo, Eppure era solo il marzo [...]. E Gianfranco Fini non [...]. Salì al Quirinale, e [...] Cossiga e ai militari un bel pacco di [...] di coscienza, rinviata alle Camere [...] a due giorni dalle elezioni politiche. ///
[...] ///
Sembrava vero, che [...] corresse per [...]. E un bel pacco di [...] moderni. ///
[...] ///
E un bel pacco di [...] moderni.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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