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L'opera di Kant nel [...] essere paragonata [...] di Darwin nel campo [...] a quella di Marx nel campo della [...] conoscenza della società umana. Con Kant e Darwin [...] nella concezione della natura come sviluppo storico [...] che, con Marx il principio della evoluzione [...] nella dottrina del materialismo storico, alle istituzioni [...] ne ha mostrato le mutue dipendenze e [...] scienza quelle aspirazioni sociali, che, fino ad [...] soltanto nel campo [...]. Emanuele Kant è più noto [...] filosofo che come scienziato, tuttavia Engels dice di lui [...] « inaugurò la [...] carriera, tramutando la stabilità del [...] solare del Newton e la [...] eterna durata, [...] dal famoso impulso originario, [...] un processo [...] e concependo il sole e [...] altri pianeti come originati da una nebulosa in rotazione [...]. Secondo Aristotele e gli [...] ed il cielo erano due mondi opposti, [...] incorruttibile il secondo. In questa opinione risiedeva [...] che incontrò Galilei, quando col suo cannocchiale [...] macchie solari. Si racconta di un [...] le mani protese in gesto di orrore, [...] il cannocchiale, che gli era porto, e [...] perchè quelle cose « non potevano [...] vere ». La legge della gravitazione [...] Newton dà piena ragione dello stato attuale del [...] non ne spiega [...] ed anzi lascia sussistere [...] del mondo un grande mistero: Perchè i [...] al sole in orbite chiuse e non [...] sopra, data [...] che esso esercita continuamente [...] A tale domanda non si poteva rispondere [...] che ai pianeti fosse stata impressa una [...] direzione perpendicolare a quella, che li univa [...]. Ammessa questa spinta iniziale, [...] a ruotare [...] al sole per tutta [...] nuovo intervento del loro primo motore, che [...]. [...] kantiana non solo spiega [...] iniziale, senza intervento di un primo motore, [...] il sistema solare, avendo avuto nel tempo [...] anche una fine. Secondo Kant il nostro [...] avuto inizio da una condensazione locale della [...] tutto lo spazio, in una nebulosa, dapprima [...] è andata concentrando sempre più ed assumendo, [...] moto di rotazione intorno al suo centro [...]. Tale nebulosa, in un [...] ha occupato uno spazio ben superiore alle [...] sistema solare. Le particelle materiali di [...] della gravitazione universale, si [...] più, cadendo verso il loro centro comune [...]. [...] di questa caduta si [...] calore solare e parte [...] rotazione [...] massa la cui velocità [...] andata sempre più aumentando. Con [...] della velocità di rotazione [...] più anche la forza centrifuga, la quale [...] nebulosa, inizialmente sferica, una forma sempre più [...]. Come il fango si stacca [...] ruota della bicicletta [...] corsa, così anche [...] di questa massa lenticolare ruotante [...] sono staccate, di quando in quando, le parti più [...] ed hanno formato intorno alla massa centrale una specie [...] anello, il quale, [...] a [...] volta in una massa minore, [...] formato un pianeta. Il pianeta ha continuato a [...] intorno alla massa centrale ma, continuando [...] anche la [...] condensazione, dalla [...] massa si sono staccati degli [...] anelli, che condensandosi hanno formato i satelliti. La concentrazione [...] massa solare avrà però un [...] e con essa verrà a mancare anche la fonte [...] solare. Quando il sole, si sarà [...] anche sulla terra sarà cessata ogni possibilità di vita. [...] dopo, [...] confermava [...] kantiana anche con il calcolo. Era così sfatata ogni [...] cieli ed aperta la via alla loro [...] storico. Poco importa se oggi [...] hanno reso [...] kantiana insostenibile. Se [...] derivata dalla condensazione della [...] dimostrata troppo piccola, la scienza già ci [...] atomici una più ricca sorgente di energia [...] la condensazione della massa nella spiegazione [...] di [...] PLANCK [n. Studiò anche [...] e fìsica, interessandosi particolarmente delle [...] del Newton. Dal 1746 si dedicò [...] privato. N el 1755 pubblicò la [...] ipotesi [...] del sistema solare. [...] seguente iniziò il suo [...] dal 1762 abbandonò le ricerche scientifiche per [...] in poi, quasi esclusivamente alla filosofia. Sue opere fondamentali sono [...] Critiche (della Ragion pura, delia Ragion pratica [...] Giudizio) ». Nel 1796 lasciò [...]. [...] ri tormentato [...] per l'opera [...] che gli sembrava incompiuta. Max Planck (nato a [...] il 23 aprile 1858) [...]. Varie sono state le [...] della luce. Le più notevoli sono [...] e quella di Newton. [...] di [...] considerava la luce come [...] simile a quello del suono, che si [...] un fluido ipotetico, riempiente tutto lo spazio, [...] etere cosmico. Secondo Newton invece la [...] minutissime particelle, che si sarebbero staccate dai [...] proiettate a grande velocità, avrebbero colpito la [...] la sensazione luminosa. [...] di Newton fece dimenticare [...] che doveva essere rimessa [...] un secolo dopo da [...] e durare fin quasi [...]. [...] variazione, dovuta a Maxwell, [...] onde luminose non furono più considerate come [...] etere cosmico, ma come variazioni periodiche di [...]. Dopo le esperienze di Hertz, [...] sembrava così sicura che Planck, verso la [...] nuovamente in dubbio, provocò [...] nel campo scientifico. Si può dire che [...] il passaggio dalla fisica classica ad una [...]. Per rendersi conto di [...] lui studiati, Planck è stato costretto a [...] una concezione assai strana, prettamente rivoluzionaria, che [...] idee fondamentali della fisica classica ed era [...] fondata che i fisici moderni, per quanto [...] nemmeno [...] in discussione. [...] affatto inaspettata e bizzarra del Planck consisteva in una specie molto curiosa di ritorno [...] di Newton. Secondo Planck, quando la [...] nello spazio vuoto essa è costituita dalle [...] da Maxwell e sperimentate da Hertz, ma [...] emessa od assorbita da un corpo, essa [...] particelle simili a quelle del Newton. Sono queste le particelle [...] ora chiamiamo fotoni e che Planck, con [...] chiamate quanta. Quando Planck nel 1900 [...] scoperta,, non sospettava certo la colossale importanza [...] ripercussioni, che essa avrebbe avuto in tutta [...]. Il corpo [...] il cui studio portò [...] Planck [...] scoperta il fotone, si riferivano al corpo [...]. Per corpo nero, si [...] che assorbe tutta la luce, che riceve. Il corpo, che si [...] al corpo nero, è il nero fumo, [...] è perfetto. Come corpo nero più [...] si comporta invece il vano [...] una finestra, aperta in una [...] non altrimenti illuminata, cioè qualsiasi [...] praticato in un recinto chiuso. La luce, che vi [...] certo numero di riflessioni, inerte assorbita totalmente [...]. Il foro si compòrta [...] corpo nero, che assorbe tutta la luce [...]. Dallo studio del corpo [...] Planck [...] alla conclusione che la luce può essere [...] soltanto secondo multipli interi di una quantità [...] prodotto di una costante (detta ora costante [...] Planck) [...] la frequenza della luce, cioè per il [...] che la luce compie [...] di tempo. Materializzazione della [...] le esperienze dei coniugi [...] hanno mostrato la trasformazione [...] di raggi gamma (1) in due elettroni, [...] e [...] negativo (negatone). Siccome [...] ha una massa (1840 volte [...] di quella [...] e siccome" in questa trasformazione [...] rispettata la legge di Einstein, che ad ogni grammo [...] materia fa corrispondere [...] di 25 milioni di [...] così si può dire che [...] questa esperienza si assista ad una vera [...] della luce in materia. [...] inverso di dematerializzazione, in [...] si trasforma in luce, si ha quando [...] assorbito da un atomo materiale con [...] di raggi gamma. In tal caso noi [...] che il [...] si sia unito ad [...] trasformandosi entrambi nel fotone emesso. I raggi [...]. A 26 anni è [...] città natale come professore [...] quella U-niversità, ma fervente sostenitore della libertà [...] dopo sette anni ne viene e-siliato. Ritorna a Parigi dove [...] di eminenti fisici e [...] delle sue misere condizioni economiche, riesce a [...] più importanti ricerche sulle radiazioni termiche oscure. [...] per Intercessione del grande [...] Arago, nel 1837 il permesso di ritornare in [...]. Non adattandosi però [...] di adulazione, che da [...] fu nuovamente obbligato ad abbandonare [...]. Diresse per alcuni anni [...] allora costruito. Morì di colera a Portici, [...] Napoli. La vita del Melloni [...] chi è assorto nelle più profonde meditazioni [...] disinteressarsi delle vicende politiche del proprio paese, [...] lo richie-dano, deve [...] pronto a sacrificare per [...] tranquillità di uomo meditativo. [...] raggio di folce bianca, [...] sostanza trasparente, viene decomposto [...] che sono diversamente deviati e che costituiscono [...] dice ! Tali radiazioni sono dette [...]. Il [...] ha dimostrato che i [...] di tutte le proprietà dei rag gi [...] di [...] impressionare la nostra retina. Egli ha dimostrato [...] anche per questi raggi, [...] e non trasparenti e quelle trasparenti ha [...]. Cosi il salgemma è [...] vetro. Ma ciò che è [...] le applicazioni, ohe i raggi infrarossi hanno [...] è ohe per essi anche la nebbia [...]. Si [...] di utilizzare questa loro [...] un sistema di segnalazioni simili a quelle [...] ma invisibili ed [...] anche in caso di [...]. [...] più importante pe rò [...] fotografia mediante lastre speciali, sensibili ai raggi [...]. Con tali lastre si possono [...] lontane catene di montagne,, che [...] umano ed [...] fotografia sono assolutamente invisibili, data [...] foschia del. Con esse si può [...] attraverso la nebbia non troppo fitta, ma [...] particolari altrimenti [...] rivelabili nemmeno in condizioni [...]. Nello stesso modo si [...] rendere leggibili scritture, che siano state ricoperte [...] quasi cancellate dal tempo ed anche lettere [...] non troppo spesse. I raggi infrarossi sono [...] alla costruzione di apparecchi di allarme contro [...] incendi e per razionamento dei semafori stradali. ///
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Prima di lui, una [...] pazienti operati con successo, morivano in seguito [...]. Egli trovò che ciò era [...] dei germi dell'aria che, depositandosi [...] campo operatorio, sulla mano del chirurgo, sugli strumenti adoperati, [...] infezioni mortali. Per ovviare a questo [...] introdusse il metodo [...] in chirurgia. Valendosi del potere battericida [...] adoperò non solo per la disinfezione della [...] operante [...] strumenti, ma installando degli [...] operatoria, fece saturare persino [...] di [...]. La mortalità discese, ma [...] era senza inconvenienti, dato che [...] fenico attraverso la ferita [...] di intossicazione. In seguito Koch ed [...] problema delle infezioni operatorie ai concetto [...] ancor oggi in voga, [...] germi, anziché sul campo operatorio e [...] vengono eliminati in precedenza. Il mezzo più potente [...] è il calore, che serve ad eliminare [...] su tutto quello che può venire a [...] campo operatorio, mentre [...] e le mani del [...] al calore vengono disinfettati con soluzioni che [...] i microbi, ma che non sono per [...] umano. ///
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Il mezzo più potente [...] è il calore, che serve ad eliminare [...] su tutto quello che può venire a [...] campo operatorio, mentre [...] e le mani del [...] al calore vengono disinfettati con soluzioni che [...] i microbi, ma che non sono per [...] umano.