Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3477611786.

[...] pista investigativa per svelare [...] scomparsa di Silvestro Delle Cave è [...] dei frequentatori abituali delle [...] Roccarainola. Questo [...] in cui hanno concentrato [...] carabinieri e polizia impegnati nelle [...] del bimbo di 9 anni scomparso sabato scorso. Secondo la testimonianza di [...] bambino, Silvestro frequentava con una certa assiduità [...] dove, ritengono gli inquirenti, potrebbe [...] conosciuto qualcuno più grande [...] poi potrebbe [...] rapito. Ma resta sempre valida la [...] eventualità nella quale il bambino [...] potuto incorrere dopo [...] marinato la scuola. Il ritrovamento dello zaino, [...] durante le ricerche eseguite da centinaia di [...] in un agrumeto vicino Polvica, una frazione [...] Nola. Lo zaino, di colore [...] recuperato dai carabinieri che lo hanno poi [...] del bambino i quali hanno smentito che [...] quello del figlio. Silvestro infatti aveva uno [...] grigio con il quale si è recato [...] scorso, prima di allontanarsi [...]. Intanto [...] del bimbo a Sasso [...] Roccarainola, [...] ad essere presidiata dai carabinieri. Per [...] giornata genitori del piccolo Giuseppe [...] Rosaria, hanno ricevuto visite di parenti e amici, [...] figlio della coppia, Pasquale di quattro anni, [...] comunale di Roccarainola. Sul fronte delle indagini [...] procura di Nola Carmine Esposito che ha [...] la collega Simona Di Monte, [...] per domani altre perquisizioni e controlli estesi [...] nolano. Bimbo sparito si indaga [...] Tredici persone arrestate grazie a [...] della Dia. Coinvolte senza [...] la Parietti, Marisa Laurito e [...] star Truffa al casinò dei vip a [...] Viaggio gratis per giocare al [...] truccato Il capo [...] è Alberto [...] amico di De [...] aveva la [...] base [...] che ospitò Churchill. Lì si organizzavano concerti [...] e si giocava forte. Al tavolo verde un [...] truffare. Ucciso a Potenza Oggi a Barile [...] a Donato CATANIA. Un viaggio tutto com-preso: [...] serate al casinò con tavolo, ovviamente, truccato. Risultato un incasso garantito [...] Alberto [...] e per i suoi [...] per il clan Ferrera, i [...] che ave-vano per così [...] vecchia passione di fami-glia per le bische [...]. Un tempo gestivano da [...] e retro-bottega, dove attirare i gonzi al [...] non era cosa facile. Oggi i giovani rampolli [...] deciso di fare le cose in grande. Viaggi in Marocco con [...] El [...] quello che un tempo [...] Churchill, con serate di [...] Al-ba Parietti, Demetra Hampton, o ancora con una [...] Carlucci oppure seduti al tavolo a pochi metri [...] Ben Gazzara, Ira [...] o anco-ra Marisa Laurito [...] Serena Gran-di, tutti regolarmente [...] per far da testimonial [...]. Il tutto completo di [...] pubbliche relazio-ni, curate da un nome noto [...]. Insomma una vacanza che [...] da uno dei film dei Vanzi-na, compresa [...] messa a segno dai croupier ai danni [...] abboccava-no [...] della vacanza gratis con [...] proposta [...] Mediterranea Viag-gi di Salvatore Guerrera, [...] lui in manette ieri matti-na. Si, perché nel sistema [...] Alberto [...] e dai suoi soci [...] «Time» condot-ta dalla Dia [...] Direzione di-strettuale antimafia di Catania che ha ottenuto [...] custodia cautelare, undici dei quali sono già [...] si pagava il biglietto. Si la-sciava una «cauzione», [...] in Marocco sotto forma di [...]. [...] teneva però il biglietto [...] i documenti di viaggio degli «ospiti», che [...] coccolati da simpa-tiche e disponibili «accompa-gnatrici», riforniti, [...] voglia anche di droga ed infi-ne spennati [...] tavolo dello [...] de Fer. [...] non inten-deva correre rischi e [...] adot-tato una serie di misure [...] per tenere sotto controllo il [...]. Il mazzo inserito nel [...] e il crou-pier grazie ad un microscopico [...] in tempo reale informazioni sul punteg-gio nelle [...] da una centralina, nascosta nei pressi della [...] veniva interamente affit-tata [...]. Un si-stema perfetto che [...] di incassare anche un miliardo a serata. Nel-la rete finiva grossi [...] mondo im-prenditoriale, in gran parte pro-venienti dal [...] Italia. I [...] dopo [...] strizzato [...] alle «dame di compagnia», venivano [...] ai tavoli verdi dove in breve veniva alleg-geriti dal [...] dei loro portafo-gli. Ma non sempre le [...] il verso giusto. Capi-tava a volte che [...] non stare al gioco. Tan-to per restare in [...] clan aveva deciso di rendere concreta la [...] John Belushi in [...]. E si, perché ai [...] quando il gioco si [...] il momento in cui i «duri» cominciavano [...]. Ed erano duri sul [...]. Se si ri-tardava nei [...] qual-cuno pretendeva un gioco più trasparente entravano [...] «pacificatori» che, con le buo-ne, ma molto [...] le cattive, rimettevano in riga gli indisciplinati. [...] aveva pensato anche al reinvestimento [...] suoi utili. La Dia ha infatti accertato [...] il giovanotto catanese aveva mes-so su una società che [...] realiz-zato una colossale speculazione edilizia. Circa 500 ville in [...] esclusive isole dei Ca-raibi dove [...] pensava di aprire anche [...] Casinò. Alberto [...] non è certo nuovo [...] genere. Nel 1991 il manager del [...] Ferrera finì al centro di [...] della magistratura cata-nese, dalla quale [...] tra [...] i suoi rapporti con [...] ministro socialista Gianni De [...]. In alcune intercetta-zioni compiute [...] parlava dei suoi ottimi [...] De [...] che lo aveva invitato [...] che dava in una castel-lo in occasione [...]. Ma in [...] emergono soprattutto i partico-lari [...] con il mondo imprenditoriale [...]. Al centro di numerosi [...] non disdegnava pe-rò neppure [...] stu-pefacenti, in particolare della cocaina. Ma [...] pur essendo un «colletto [...] ha anche lui rischiato grosso nel corso [...] mafia che oppose i [...] al grup-po Santapaola -Ercolano. Un confronto sanguinoso nel [...] un commando di kil-ler travestiti da poliziotti [...] per poi [...]. [...] intuì il pericolo e riuscì [...] farla franca. Una gran paura, che [...] usare da quel giorno [...] blindata. Walter Rizzo [...] 3. Oggi Barile darà [...] addio a Donato Cefola, il [...] rapito e ucciso da una banda di balordi vicini [...] casa. Ci [...] il paese che per gli [...] del giovane ha chiesto «che venga ap-plicata [...]. Un cre-dente non può [...] detto ieri la sorella -. Ma anche odiare significa [...]. No, non odio, il [...] al-tro, che non so dire, è qualcosa [...]. La ragazza, che studia a Milano ed [...] ieri in [...] detto [...] perché la famiglia Cefola cono-sce [...] Domenico [...] uno dei due responsabili del [...]. Abbiamo fatto tante coccole [...]. Hanno trascorso tante ore [...] il più grande, Donato, [...] come mio fratello: quante carezze gli abbiamo [...]. Ieri intanto gli [...] Luigi Strada, [...] di [...] «San Carlo» di Potenza, [...]. I due consulen-ti del [...] di riferire [...] giudi-ziaria [...] della necroscopia [...] istologici su tessuti organici prelevati [...] cadavere. Secondo indiscrezioni prive di [...] medici legali avrebbero stabi-lito che il proiettile [...]. In ambito investiga-tivo, proseguono [...] carabinieri del comando provin-ciale di Potenza, dirette [...] Dire-zione Distrettuale Antimafia del capoluogo. Ieri il pubblico ministero [...] persone, tra le quali la [...] e [...] di Domenico [...] la moglie di Angelo [...] i due uomini in carcere [...] giovedì sera con [...] di essere i respon-sabili del [...] e [...] del giovane. Per domani sono in [...] di con-valida degli arresti e dei fermi [...]. Alba Parietti coinvolta [...] nella truffa [...] Massimo [...] aveva scritto un reportage [...] «Chi» Ricercato anche un giornalista Raccontò le bellezze del [...] Il [...] totalmente estraneo alla vicenda. Come difendersi dalle truffe [...] lo spiega Cesare Lanza: «Frequentate le grandi [...] ROMA. Non solo artisti per [...] acquisire cre-dibilità, ma anche «pubblicità» sul settimanale «Chi», [...] vi-cenda, con un articolo scritto sulla «serata [...] del giornalista Massimo [...] 57 an-ni, napoletano ma [...] Ro-ma. [...] relazioni. Secondo [...] era infatti questo il ruolo [...] una delle due persone attualmente [...] cautelare emesso dal Gip [...] «Time». Il suo compito, sostiene [...] Procura [...] Catania, era quello di «pubblicizzare» le serate [...] servendosi della collaborazio-ne col [...] della vicenda. Ma il giorna-lista, secondo quanto [...] da [...] intercettazione compiuta dalla Dia, avrebbe [...] proposto a [...] arrestati di imporre ad un [...] in debito con loro [...] di proprietà del padre. [...] rampollo di una nobile famiglia, [...] con [...] De-metra Hampton, che doveva «sal-dare» [...] milioni al gruppo. [...] avrebbe confidato ai [...] di avere paura e di [...] pesanti ritorsioni personali. Come difendersi dalle [...] al gioco lo spiega un [...] giorna-lista, che avverte: giocatori atten-zione: molto spesso [...] allet-tante per una vacanza tutto [...] mare [...] in una «stangata». Parola di Cesare [...] gioco ed esperto frequentatore [...] gioco. In particolare su [...] Lanza non mostra al-cuna sorpresa: [...] già da un paio di anni giravano voci, [...] e i giocatori incalliti sono [...] al-la larga». Comunque i rischi di [...] polli» si corrono non solo a [...] ma in molte case [...]. ///
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Un tavolo rotondo, pupazzi [...] mensole del salotto. Una casa piena di [...] Pao-la Mazzoni. Quattro figli, ed il [...] ha nemmeno un anno. Una casa piena di [...] Paola Mazzoni. Il suo uomo, Roberto Sardi, [...] ammazzato con una coltellata alla gola. Agli arresti, per questa [...] figlia di sedici anni [...] fidanzato, France-sco, 18 anni. [...] sera, nella casa di Paola Mazzoni. I bambini stanno in [...] un film su una televisione con mega [...]. Sono state scat-tate martedì [...]. Il sabato Roberto è [...]. Nel-la bara gli ho [...] ve-stito che aveva al battesimo». Nelle foto a colori [...] sor-risi, tutti gli altri figli attorno al [...]. [...] è anche lei, la figlia [...] chiameremo Maria. Assieme ai suoi fratelli, [...] in pol-trona. Qualcuno, in un momento [...] appal-lottolato la fotografia, che è tut-ta spiegazzata. Mio marito, un uomo [...] ucciso, e nostra figlia è accusata [...]. A tirare la coltellata, [...] è stato il ragaz-zo, Francesco, ma mia [...] la trappola. Io le ho chiesto: Maria, [...] hai fatto. Lei non mi ha [...]. [...] la notte del 25 ottobre. Ro-berto Sardi, padrone di [...] taglio, ha finito il suo la-voro e [...] Mercedes, per tornare a casa. Nel locale resta la [...] Maria. [...] fa mar-cia indietro, lascia [...] in stra-da ed entra nel [...]. Al buio, perché è [...] luce del forno, è nascosto Francesco [...] il fidanzato di Maria. Ver-sione numero uno, quella [...]. Ha detto che era [...] finita, ma pensavo che volesse soltanto litigare. Mio padre non voleva [...] vedessimo, non voleva Francesco fra i piedi. Non so cosa sia [...] buio». Versione numero due, quella [...]. Per questo ho preso [...] ferro che serve per alza-re la serranda [...] delle piz-ze, e mi sono nascosto al [...]. Quando [...] chiamato dalla figlia, è [...] preso un coltello, quello che serve a [...]. Mi è arrivato addosso con [...] in mano. Io mi sono difeso, [...] il braccio, e nel buio [...] si è in-filata nel [...]. Io non vole-vo uccidere, [...] mo-stro». Roberto Sardi era un [...]. Quasi uno e novan-ta, [...] peso. Rie-sce ad uscire dalla [...] coltello infilato nel collo. Trenta passi, verso un [...]. Si to-glie il coltello, [...]. Morirà in ambulanza, nella [...]. Francesco [...] scappa, ma poco dopo [...] questura e viene arrestato. La ra-gazza resta in [...] da-vanti al bar. La polizia la inter-roga, [...] di «un rapi-natore alto uno ed ottanta, [...] ha ucciso il pa-pà. Ma [...] ha addosso i sol-di [...] ed il Rolex al braccio. Si parla piano, nella [...] Paola Mazzoni. Meglio non farsi sentire [...] guardano la televisione. I poliziotti aveva-no sospetti, [...]. Quella sera stessa avevano [...] del [...] sul telefono della pizzeria, [...] di mio marito già mor-to si è [...]. Poi, con i tabulati [...] hanno saputo che la [...] fatta dopo la partenza di mio marito. Nei giorni in cui [...] a casa, si può imma-ginare come mi [...]. Non faceva altro che [...] con le cronache [...]. Adesso scoppia, pensavo io. Io spe-ravo che mi [...] ha ucciso mio [...] e soprattutto mi dicesse [...]. Accanto a Paola Mazzoni, an-che [...] è ormai tarda, [...] la cognata Serenella Sardi, la [...] di Roberto. La venivo a prendere, [...] diminuire la tensione in questa casa. E poi [...] vole-vo capire. Lei invece quasi non diceva [...] parola. ///
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La guardavi e ti [...] ed un attimo dopo [...] di [...] la testa contro il [...]. Ma come, eri lì [...] tuo padre, e non dici nulla?». I bambini più piccoli [...] divano, gli altri re-sistono, vogliono vedere la [...]. [...] accom-pagnata [...] in questura, ho aspettato che [...]. Mi hanno lasciato parlare [...]. Non avere paura, tanto [...] io non posso [...]. Ecco, questo è sta-to [...]. Sono andata a [...] in comunità. Ho rivisto la faccia di [...] bambina, della mia bambina. Maria era cambiata solo [...] mesi, da quando si era messa assieme [...] Francesco. Sbatteva le porte, te-neva [...]. La polizia [...] detto a mio marito, [...] aveva dei problemi. Dan-neggiamenti, altri piccoli reati. Ma mio marito diceva: [...] pas-serà, vedrai. Magari trova un [...]. Ed io leggo su [...] mio marito era un padre -padrone che [...] compresi; che minacciava quel ragazzo perché non [...] figlia. Roberto aveva un solo [...] buo-no. Avevano già trovato una ca-sa [...] grande, in campagna. Noi sopra, e due [...] figlie grandi sotto, quando si fossero sposate. Era come un ca-ne [...] tene-re unite tutte le sue pecore. Co-me il suo cane [...] è là, chiuso [...] stanza, perché da quando Ro-berto [...] sta diventando cattivo». La donna guarda i [...]. Come farò a [...] su, sen-za mio marito? Non [...] una que-stione di soldi. Adesso andrò io, in [...]. Mi spaventano i ra-gazzi [...] possono diventare come gli amici di Ma-ria [...] Francesco. Avrà sentito, in questura, [...] hanno detto. Mia figlia ed il [...] mesi parlavano di come uccide-re mio marito. Così almeno mi hanno [...]. Ed accettavano anche suggerimenti: [...] muore [...]. A quat-tordici, sedici anni [...] parlare di acido muriatico per fare sparire [...] vicino al Po, di [...] macchina in un aeroporto, per fare pensare [...] dalla famiglia. Ma in che mondo [...] Quando [...] Roberto non avevo paura. Sono rimasta incinta la [...] lui diceva: dove si mangia in quattro, [...] cinque. Sempre pieno di problemi, [...]. ///
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Mio marito morto, mia [...] delitto. Ma la cosa che mi [...] più male, in queste ore, è vedere sui giornali [...] ma-rito che io non ho mai cono-sciuto. Un violento, dicono. Così lo uccidono [...] volta. Roberto era un buono, [...] avevamo la pizzeria vi-cino [...] manicomio regalava la pizza [...] Gianni [...] matto, che veniva ogni giorno, e si [...] soldi per le sigaret-te». Andrà in comunità anche [...] Paola Mazzoni, a trovare la figlia. Ma io non mi [...] la porta in faccia a mia figlia. [...] come se me lo chiedesse [...] marito. Mi sembra di sentire la [...] voce. Le aveva anche comprato [...] un debito. Ma voglio sapere perché [...] perché ha tolto il padre ai suoi [...]. La cosa che fa [...] me lo sento, è che la spiega-zione [...] essere ba-nale». Ora anche i figli [...] sui divani, e la tv trasmette pubblicità. ///
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Ora anche i figli [...] sui divani, e la tv trasmette pubblicità.