→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3476973045.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] GENNAIO [...] silenzio della memoria, In [...] occhi, ogni volta che [...] vedo 1 volti delle tante persone belle Incontrate [...] vita, e con molte delle quali ho [...] profonda amicizia, cosicché 1 ricordi si avvicendano, [...]. Ed ho la sensazione di [...] conversato con loro 11 giorno [...]. Sento ancora il calore [...] tese». Per ricordare [...] adesso che ci raggiunge [...] morte (una morte [...] avvenuta avvenuta a 84 [...] e, è da [...] duramente patita), nulla mi [...] di queste righe che aprono Tutte le [...] 11 libro delle sue memorie recentemente tradotto [...] Italiano [...] Massimi per gli Editori Riuniti. Anch'Io, Infatti, forse per [...] delle sue poesie mentre la casa editrice E/O [...] preparando una sia pur parziale ma significativa [...] italiana, ho come la sensazione di avere In [...] (dopo il premio Nobel [...] conversato a lungo con [...] voce del suol versi. La colonna della peste. [...] di [...] Essere poeta, 1 suol [...] di poesia offerti al lettore Italiano (nelle [...] traduzioni di Alena [...] Tosi, Eia [...] Fiammetta Della Seta e Marie [...] con qualche aggiuntivo contributo [...] Wladimir [...] e del sottoscritto), danno [...] una immagine assai più [...] di quella che, [...] 1934 potesse Il poeta [...] Setter! Allora si poteva anche [...] pensare: la poesia ceca ha avuto In [...] di primissima grandezza, I rari [...] e [...] e [...] Il solo ancora al [...] gloriosa pattuglia, é stato In fondo un [...] tutta una cultura, tutta una poesia, tutu [...] provata dalle torti [...] Invece questa considerazione (ci [...] ad una più attenta di [...] è un certo punto [...] In senso assoluto: perché premiare [...] significava Innanzitutto esprimere un [...] specifico della [...] opera e alla singolarità [...] che, proprio nel secolo In cui la [...] come prendere le distanze dal lettore comune, [...] forza e la [...] di diventare cantore del [...] per 11 suo [...] In un modo [...] fino [...] starei per [...] romantico. In [...] nel giovane e spensierato [...] che (cito da un [...]. [...] accosta alle cadenze popolari [...] la ballata da fiera» Illuminando nel suol [...] esotiche, vedute parigine, caffé notturni, pellicole [...] e nel [...] maturo che «cerca rifugio [...] te del suo [...] familiare, nella visione di Praga» [...] quella tradizione che sola può [...] In ore di lutto, [...] fiducia sfiducia», Il lettore riesce a cogliere, [...] riduttivo che è di qualsiasi traduzione, la [...] vasto sentimento quasi una proposta di etica [...] nella concretezza di storie e situazioni fortemente [...] detto altrimenti, /lo poetico [...] è riuscito, nella quotidiana [...] sentimentale della [...] gente, a [...] tare io di tutti. Egli è stato, insomma. Il più nazionale del [...] questo secolo: nazionale nel senso In cui [...] esemplo, anche una [...] la scrittrice ottocentesca da [...] In un noto poemetto del [...] È stato [...] poeta della patria e [...] anche il poeta della spenna rivolu-zionaria In [...] In [...] non era stato facile essere comunisti; è [...] forse soprattutto) Il poeta dell'amore, di un [...] sensualità si veste di sentimento e II [...] in tutto [...] un severo presagio, se [...] presenza, di morte: «Quando adesso mi racchiudo [...] la mia faccia di vecchio, / sotto [...] scopro al tatto / il contorno [...]. Mi viene In mente una [...] di una remota poesia che si Intitolava Tra le [...] piccolo lieto flore sul feretro [...] vecchio poeta: «Se ti vedessi [...] sul fondo della vasca, / [...] le ginocchia strette strette, / [...] Il tuo corpo a una [...] / con un bollo nel centro di nera [...]. Se voleste leggere anche [...] andare a [...] In un libretto pubblicato [...] nel 1968: Omaggio a [...]. [...] Giudei NAPOLI [...] È stata presentata ieri sera [...] primo numero de [...] citta nuova», rivista bimestrale di [...] politica edita a Napoli da Gaetano [...] roti. Il fascicolo [...] è dedicato a «Innovazione e [...] mo ampi stralci del saggio [...] scritto da Biagio De Giovanni). Alla presentazione sono Intervenuti [...] Gaetano Arfè, Franco [...] Fulvio Tessitore e Biagio De Giovanni. La [...] e [...] tecnologica: con un numero [...] tema nasce a Napoli la rivista «La [...]. Tra elementi di modernizzazione [...] come cambia il Mezzogiorno? Ecco [...] di De Giovanni Dal Sud [...] UN persistente disagio a parlare della questione [...] Mezzogiorno, [...] una questione negata. Negata, intanto, nella concreta [...] di [...] decennio che [...] ridotta a problema di [...] cogliere più in essa ì tratti di [...] specifica. Ma negata [...] e questo si potrebbe dire [...] è perfino più grave [...] negli atteggiamenti di quelle culture [...] che, sottolineando le [...] effettivamente avvenute nella complessiva realtà [...] Mezzogiorno, concludono che la [...] si è tolta da sé, [...] queste rotture intervenute nella [...] vecchia realtà, che [...] non esiste. Si va anche [...] costruire [...] di una questione negata: [...] culturali (quelle che nascono ad esempio intorno [...] che esaltano certi tratti [...] meridionale [...] sommersa, [...] minore, la piccola iniziativa [...] la vitalità nascosta che non rappresenta solo [...] pura sopravvivenza ma quelle nelle quali si [...] mestieri e ritornano antiche professionalità [...] come tratti di una [...] assumere così com'è, a cui aderire con [...]. Così, lentamente il Mezzogiorno [...] affondare in se stesso. Sempre meno, in questi [...] si è impegnata a pensare il Mezzogiorno; [...] riflessione è sembrato dissolversi, e in quelle [...] ho prima accennato, il Mezzogiorno, differenziato al [...] è risolto in tante piccole realtà distinte [...] viene a mancare ogni impulso critico e [...]. Ma poi, [...] della «questione» si riprende a [...]. Da Giorgio Ruf-folo a Pasquale Saraceno, da Antonio Giolitti a Emilio Colombo, [...] Mezzogiorno è riscoperto come una [...] realtà. Credo [...] si possa muovere da una [...] osservazione di non poco significato. Le «grandi» culture che [...] Mezzogiorno la «questione» e in sostanza la [...] hanno perduto buona parte della loro capacità [...]. Non è facile fissare una [...] per individuare [...] di questa obsolescenza; maè sicuro [...] da quando il Mezzogiorno cessa di rappre-sentare, nei suoi [...] siali, la questione contadina, o il problema [...] il cadere dì queste dominanti [...] difficile [...] di categorie di comprensione che [...] forme diverse si erano stabilite in relazione ad esse. Si ha [...] fine degli [...] dopo la battaglia contro le [...] che si vada verso una [...] nel costume, nel comportamento politico, [...] le «due [...] la cui [...] persistenza rappresentava il punto di [...] fra le varie colture che la modo diverso avevano [...] oggetto la realtà complessiva del Mezzo-giorno. Tutto ciò, va detto [...] affatto il semplice prodotto di cattive ideologie. La modernizzazione del Mezzogiorno [...] la [...] realtà cambiava in modo [...]. Se si poneva a confronto [...] realtà con quella descritta od grandi «viaggi» ebe da [...] Fortunato a Carlo Levi avevano [...] giorno abbandonato [...] misero, affettivamente d si [...] un altro Mezzogiorno era nato. Al punto che non si [...] mai più far rinascere la vecchia questione meridionale. Dunque, la crisi delle [...] il loro terreno di [...] in una [...] povertà, di arretratezza, in una base demografica [...] terzi dai contadini meridionali e per [...] da una piccola borghesia [...] intellettualità umanistica, era data [...]. Tutte le culture unificanti [...] qualche modo procedevano per grandi [...] hanno finito con [...] un oggetto che si [...] dissolvendo. Oltre un certo punto, [...] loro capacità analitica. In quegli anni, la [...] Mezzogiorno fu la rivoluzione demografica che modificò [...] composizione sociale di questa parte d'Italia, e [...] di una questione urbana [...] e frantumazione dei ceti sociali e una [...] tutta la geografia meridionale. Nella stessa prospettiva culturale [...] oscurarono dei tratti che avevano contraddistinto momenti [...] meridionalista: la crisi dei «grandi» soggetti e [...] aie sembrarono rivivere per [...] volta (ma ci fu [...] illusione e molta cattiva ideologia da scontare) [...] anni 60 nel rapporto [...] pose [...] di un processo radicato [...] che aveva in sé la durata dei [...] della grande politica e che rappresentava il [...] di una rivoluzione meridionale: Si appanna cosi [...] che nasceva dai celebri Appunti di Gramsci [...] che avevano rappresentato il terreno di costituzione [...]. Rispetto alle grandi culture [...] dobbiamo porci oggi in una condizione di [...] questa libertà, questo distacco re-lativo dal passato, [...] di tuta Meno la realtà può [...] sintetizzata secondo grandi prospettive [...] sviluppo magari consegnate in una «filosofia della [...] le responsabilità soggettive, più diventa necessario per [...] e [...] praticare [...] della responsabilità. Insomma, voglio [...] questo: la difficoltà a semplificare [...] realtà secondo grandi linee strategiche, la [...] obiettiva complessità e differenziazione, non [...] le condizioni per un atteggiamento [...] fronte ad essa, quasi ebe [...] tratti oggi solo [...] la carica critica e di [...] di segate il movimento della [...] di placare la voce della critica e della richiesta [...] trasformazione. ///
[...] ///
Dunque, costruiamo analisi differenziate, come [...] a fare fotte le ricerche sol Mezzogiorno ebe hanno [...] a gettare fra 1 [...] vecchi gli antichi piagnistei sai Mezzogiorno arretrato e sottosviluppato, ma [...] sai Mezzogiorno come ri ana [...] ebe rimane sempre al [...] della [...] nazionale [...] notula e del lavora, delie [...] e della democrazia. È la realtà che [...] è ancora inquietante e drammatica. Il lavoro, anzitutto; la [...] concentrata, per due terzi, nelle regioni meridionali, [...] si usano definire «forti». Che fare di questa [...] un problema complessivo di vita individuale e [...] se si riflette a che cosa esso [...] una fase delicatissima di transizione e di [...] coesistano processi di innovazione nella struttura del [...] forma del mestieri con zone [...] larghe di opacità, di [...] che allargano la loro [...] determinare 1 caratteri di una economia e [...] gran parte il flusso e [...] di denaro in intere [...]. Quella intelligenza ed energia [...] sospesa [...] vuoto, in cui si [...] della massa dei giovani meridionali, non ha [...] [. Oggi, «realismo», per il Mezzogiorno, [...] in tutta la [...] ampiezza il problema [...]. Che cosa significa questo in [...] Vorrei dare anzitutto al termine innovazione un senso determinato, [...] spesso si oscura quando Sei termine si sovraccarica [...] scenari ancora 1 simi dalla [...] di oggi [...] abissalmente estranei a tanta parte [...] nostra realtà, [...] va portata dentro la [...] della realtà meridionale, non guardata [...] x [...] v" [...] """"" f, i [...] S [...] V . Nessuno sottovaluta [...] del fatto ebe; ad esempio, [...] imprese napoletane ebe [...] materiale elettronico elaborato a industrie [...] alto contenuto tecnologico in America o in Giappone. Il problema nostro, politico e [...] è come far pesare [...] scientifica, tecnologica e culturale nella [...] della [...] come costruire ana rispondenza, un [...] fra cattura, trasformazione tecnologica e [...]. [...] 0 senso [...] rapporto fra [...] Esso [...] anzitutto tana grande necessità: odia [...] dei centri di formazione e di ricerca, della [...] tata I parti [...] è [...] Mezzogiorno senza un rapporto nuovo [...] Industria e ricerca, senza un legame stretto fra i [...] della vita scientifica ed economica. Penso che i rivolgimenti [...] vanno estendendo anche nella vita delle piccole [...] che stanno introducendo elementi di novità e [...] tante professioni, possono offrire possibilità nuove al [...] un uso moderno delle sue istituzioni politiche, [...] del suoi ospedali, reimmettere perfino in una [...] uso 1 suol itinerari «antichi», consegnati alla [...] lavoro produttivo e intelligente. Questo, per noi, è, [...] nostra vita, «Innovazione». E la forma in [...] oggi la questione della cultura e della [...] Mezzogiorno e nelle nostre città. E dunque un problema [...] vita civile e si proietta [...] istituzionale e politica. Prendiamo [...] di una regione come la [...] la Campania. Accolgo la tesi di Pino [...] che parla delle «società [...] non effetto del sottosviluppo. Non [...] meglio di così: «Le [...] rimaste in condizioni globali di stagnazione e [...] nel corso [...] più recenti trasformazioni del [...] quelle del "triangolo criminale" italiano: Sicilia, Calabria [...] Campania. Quindici anni di espansione [...] mafiosa, del racket, della corruzione [...] hanno danneggiato [...]. Esistono decine di progetti [...] annullati o dirottati in altri paesi del Mediterraneo [...] mafiosa che copre il Mezzogiorno. Ed esiste un silenzioso [...] di capitali "puliti" dalle aree mafiose meridionali [...] e ad accrescere il [...] potere economico e politico della grande criminalità». La Campania è dunque [...] cerchio. [...] come fatto sociale si [...] situazione. In molte zone [...] Sud [...] la tante zone che [...] a noi [...] si tratta di ricostituire [...] comportamento politico, violate e fraintese da un [...] che si è fatto spesso «garante» di [...] che fa giungere il comportamento sociale ai [...]. Si è formata così [...] poteri ambigui, e più in generale una [...] macchina di poteri contro la quale va [...] soggettiva di chi sente il valore ai [...]. [...] parte [...] ceto politico meridionale, annidato in [...] vere e proprie macchine di potere ebe sono spesso [...] enti locali, gli istituti finanziari, 1 partiti, non potrà [...] governare [...] nel [...]. Vorrei usare una formula [...] non crei [...] esso non ha la [...] per affrontare il tema [...]. Le nuove responsabilità politiche [...] da questa situazione. Si allenta in effetti [...] politica e cultura quando si attraversano fasi [...] di «bonaccia», quando [...] realistico è di spendere [...] intelligenza solo per il proprio piccolo orla Ma [...] uomini di cultura cedono n questa tentazione, [...] politica dovrebbe coltivare le idee e non [...] In fondo il principio della propria [...] fatto è [...] oggi non è tempo [...]. La società [...] tumultuosa trasformazione, è in crisi [...] di rivoluziona politica, ma [...] è [...] realtà della vita sociale. Questa innovazione, [...] è [...] e di politica. Non penso affatto [...] il «moderno» sia la [...] A [...] rapporti e [...] nel proprio istituto di [...] o mestiere. In [...] seno; e chiarito [...] tante cose e tante ipotesi [...] sono chiuse per sempre; le «grandi» cattare ancora aiutano [...] scegliere sa [...] A fronte [...] realtà; un atteggiamento non ivo, [...] nesso riconosciuto la cultura e [...] ana collocazione critica ebe accetti [...] dai ma sappia guardare in faccia le cose, e [...] e agire sa di esse. Quanti miti sono [...] in quoti anni! Cèda rimettere la movimento [...] pensiero, ebe [...] annue e vivo; però, an [...] modo di essere fra gli a» [...] e nella società: la [...] rassegnazione, che certe volte d [...] fin nelle fredde f [...]. ///
[...] ///
Cèda rimettere la movimento [...] pensiero, ebe [...] annue e vivo; però, an [...] modo di essere fra gli a» [...] e nella società: la [...] rassegnazione, che certe volte d [...] fin nelle fredde f [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL