Tuttavia era proprio [...] mutevolezza delle sue intuizioni mimetiche [...] derivava un potente aiuto alla [...] della poesia del passato. Proprio quando il critico [...] misura di una serie incommensurabile di atti [...] veniva in suo soccorso [...] fondamentale e non falsificabile, [...] ogni atto critico, [...] modernità dello spirito [...]. E appunto perché il [...] non era per lui legato ai vincoli [...] categoria storica, esso assumeva virtù operative, diventava [...] nel cuore dello stile di un autore [...] delle classiche divisioni tra Medioevo e Rinascimento, [...] delle estetiche del nostro [...]. Risultano da ciò titoli che [...] nella loro ostentata reazione ad ogni biografismo il potere [...] riverberazione della soggettività [...] e la [...] ansia di assoluto quali: [...] uno scritto del 1938 che [...] la [...] de [...] du [...] di Villon, o la lettura [...] e tendenziosa della prima strofe del [...] di Albéric dove il critico [...] a fini esegetici, a mutare la sintassi tradizionale 12; [...] quella del [...] canto dell [...] dove lo scompaginamento della sintassi [...] serve al critico a trasformare un misterioso riferimento autobiografico [...] Dante in metafora visiva. Era questo il campo in [...] correva i rischi più gravi [...] era portato a mobilitare a favore [...] di una filologia militante spericolata. E sono appunto gli [...] storica applicati alla lettura di testi medievali [...] frequenti dibattiti e polemiche in cui sono [...] a lui studiosi europei ed americani. Ma [...] non generica a questi casi [...] fa scoprire che dietro la mutevolezza apparente del temperamento [...] studioso [...] il solido principio su cui [...] critica si fonda. Lo scopo che egli [...] e lucidità è la ricostruzione del linguaggio [...] della tradizione che proietta il nome e [...] al di là del tempo storico in [...]. Occorre in ogni caso dire [...] mentre egli soleva porsi davanti alla concezione [...] come davanti [...] le sue intuizioni cercavano sempre [...] in [...] probante fondata sulla storia e [...] cultura. Quando la [...] voce seguiva nella [...] ascesa verso un platonico iperuranio [...] protagonista del sonetto di Du [...] egli avvertiva la necessità di [...] la [...] lettura con [...] storica che il ritmo della [...] del francese moderno già esistesse nel [...]. ///
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Quando la [...] voce seguiva nella [...] ascesa verso un platonico iperuranio [...] protagonista del sonetto di Du [...] egli avvertiva la necessità di [...] la [...] lettura con [...] storica che il ritmo della [...] del francese moderno già esistesse nel [...].