Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 3474174637.

Sintomo di un accentuato Interesse [...] (non solo da parte degli [...] ma anche di perso [...] campo ideo [...] erano già nel 1924 [...] di [...]. [...] apparsi nei [...] meri 1 e 3 della [...] « [...] cat i [...] » (Stampa e rivoluzione) dove [...] esaminavano i rapporti fra la teo ria freudiana e [...] campi della religione e [...]. Ma un segno ancora [...] fu, [...] successivo, un volume dal [...] già e marxismo », curato da [...]. [...] e [...] te, oltre al contributo del [...] scritti di vari autorevoli studiosi: da [...] a [...]. Questo libro, in cui [...] problema dei rapporti tra freudismo e marxismo, [...] soltanto per la qualità dei suoi materiali, [...] essere stato il punto di par [...] di un dibattito di [...] culturale. Fu proprio nel solco [...] che venne a collocarsi negli anni seguenti [...] 1927) un libro come « Freudismo », [...] dovuta a Valentin [...]. [...] ed ora proposta come [...] mondiale » al lettore italiano (V. [...] -« Freudismo » -a [...] Giuseppe Mininni; introduzione di Augusto Ponzio e Giuseppe Mininni -Bari, Dedalo Libri. [...] nato nel 1896 e [...] nelle purghe staliniane, era amico e collaboratore [...] e teorico della letteratura Mi-chail [...] le cui idee lasciarono [...] segno sia in questo libro che in [...] intitolata «Marxismo e filosofia [...] ciò detto, sembra tuttavia alquanto improbabile [...] (formulata da [...] Ivanov e riportata [...] di questa edizione italiana) [...] fosse addirittura lui il [...] due libri di [...] (il quale non era [...] « discepolo », [...] un suo coetaneo). Ma il libro di [...] fu un avvenimento tutt'altro [...] fu la conseguenza quasi diretta [...] suscitato non soltanto dal [...] Marxismo e psicologia », ma dal dibattito immediatamente [...] esso in diverse sedi. Testimonianze significative (e finora [...] i lettori italiani) ne furono [...] discussione [...] nel 1925 [...] della Accademia Comunista, con [...] assai autorevoli del mondo culturale sovietico, come V. ///
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Il tema della discussione [...] II freudismo e [...] » [...]. ///
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[...] dei partecipanti si concentrò [...] sui concetti di « inconscio » e [...] che non sempre, ad onor del vero, [...] senso più preciso e corretto rispetto alle [...] Freud. Da Freud, del [...] i vari intervenuti divergevano sotto [...] punti di vista, per esempio estendendo [...] » non solo agli istinti [...] ma a tutta una serie di altri elementi: V. [...] uno dei critici più [...] periodo, indicava in particolare [...] inconscio » una « [...] », una « voce del collettivo » [...] individuale; e proprio questa definizione, forse troppo [...] dei punti fermi nella riflessione sovietica sul [...]. Altro argomento importante appare [...] Atti della discussione) la definizione del ruolo [...] » nella attività psichica [...] in quella artistica in modo specifico: per Freud, [...] come una compensazione o [...] degli istinti nascosti [...] era ovviamente un ruolo [...] e ciò approdava a una visione « [...] con una base nettamente soggettivistica, dato il [...] (cioè di indipendenza dalla condizione oggettiva) attribuito [...]. Su una linea più [...] si svolgeva appunto, [...] di un deciso fautore [...] O. [...] che vedeva in questo [...] motivi «inconsci» e « biologici » una [...] più a fondo tutta una serie di [...] individuali nella [...] artistica e, in sostanza, [...] molteplicità delle immagini artistiche; il che diventava [...] dei letterati, un motivo di ulteriore interesse [...]. Alla problematica sollevata in quella [...] deve [...] una risposta [...] pubblicato da [...]. [...] sulla rivista [...] » (Nevate rosso), nel n. E nello stesso numero [...] » troviamo anche un [...] direttore A. ///
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Con queste sue affermazioni [...] non intendeva soltanto « correggere [...] polemicamente le tesi di un collaboratore della propria rivista, [...] appunto era [...] soprattutto prendere di mira i [...] avversari della rivista « proletaria » « Na [...] » (AI posto di guardia) [...] riprendendo la tesi [...] come « contagio emozionale » [...] esaltavano sostanzialmente [...] soggettivo. [...] non negava un certo carattere [...] del conscio, ma tendeva preferibilmente a sottolineare in esso [...] elementi soggettivi non direttamente legati a una ideologia di [...] e si serviva pertanto del freudismo come di [...] a doppio effetto, rivolta da [...] parte contro il sociologismo volgare di una certa critica [...] e, [...] intesa come utile strumento [...] dei processi psichici per una [...] comprensione [...] letteraria. Una posizione, come si [...] e pacato equilibrio, non dissimile [...] da tante altre sostenute [...] nelle fervide discussioni di [...]. ///
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E in quelle brevi [...] delle comparazioni si annodava ai nomi di Guido Da Verona e Hans Fallada. Carlo Bernari oggi ricorda [...] suo primo lavoro. Difficile c travagliato fu [...] dal libro dello scrittore napoletano nel mondo [...] Cesare Zavattini nella collana di Rizzoli dedicata [...]. Il successo di pubblico [...] se di breve durata: a pochi mesi [...] fece ritirare il li [...] dalla circolazione. Si sa che Mussolini [...] pugno una copia del romanzo, correggendo il [...] « non socialista. Eppure in quei mesi [...] eco dei « Tre operai [...] era giunta fino a Mosca, [...] critico delle « [...] » ebbe a notare, [...] Bernari, pur avendo delineato « [...] mali del capitalismo alla [...] », non fosse riuscito a indicare «soluzioni [...]. Quando nel dopoguerra ricomparve [...] Italia, [...] romanzo non fu sempre seguito da valutazioni [...]. Oggi, con più di [...] è già alla quarta ristampa. In queste settimane. Carlo Bernari sta seguendo [...] lavorazione di un lungometraggio che il regista Francesco Maselli [...] pensato di trarre dal testo dei c Tre [...]. Sarà, sulla rete Uno. ///
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Mancava, secondo noi, di [...]. In realtà nessuno avvertiva a [...] come il libro fosse uno dei tentativi più seri, [...] da un giovane letterato, di co [...] la temperatura del movimento operaio [...] le sue tensioni e difficoltà irrisolte prima [...] del fasci [...] ». Tragico scacco Pensiamo alla traccia [...] romanzo, [...] degli [...] suggeriti. Il tempo del racconto: [...] il 1914 e il 1920. I protagonisti: Teodoro [...]. ///
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Sullo sfondo campeggia il [...] movimento operaio, la resa, o [...] a resistere di fronte [...] al Una grande mostra a [...] Blake [...] e [...] artistica e intellettuale segnata [...] a cavallo tra [...] e [...] -Oltre trecento opere esposte [...] «Tate [...] regista Maselli porterà in [...] romanzo di Carlo Bernari Napoli operaia anni [...] corrispondente LONDRA [...] Nelle età di tra [...] dei fermenti rivoluzionari e il successivo ristabilimento [...] creativo si tiene desto sul plano delia [...] a cedere. William Blake (1757-1837) visse, [...] tutto originale, questa tensione culturale e politica [...] fra : pili significativi delia storia moderna, [...] i! ///
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In questo complesso arco di [...] indirizzo e speranze radica li precocemente [...] del [...] arti sta [...]. Una qualità più profonda sopravvive [...] d: caduta e sembra superare [...] ripiegamento delle aspettative, e la conseguente delusione, con [...] sintesi organica della maturità. Un tentativo di più [...] di là di pre cedenti interpretazioni par [...]. La mostra mette ancora [...] In campo il Blake prima maniera. I due momenti, se [...] messi in contrapposizione, non potrebbero che riproporre [...] di crescita e regresso. S; fermerebbero cioè su [...] marcata da una " svolta " intesa [...] convenzione storica o per eccezione identificata con Io [...] la follia vera e propria [...]. Su una tale separazione s! Dal canto suo. II terreno [...] è immenso: Blake cominciò [...] con una incisione di stile michelangiolesco e [...] Attivo fino alla morte, per 52 anni, come [...] biblici [...]. Blake, [...] Newton [...] (Shakespeare. Milton e Dante), pittore e [...] creatore di una [...] mitologia. Partecipe pieno della vita [...] in contatto con i gruppi intellettuali [...] che ponevano nella stessa Inghilterra [...] un rivolgimento sociale simile a quello [...] Manica. Blake appare [...] distaccato [...] avvenimenti contemporanei, ri mosso in [...] mondo cultura le di su. Il problema di [...] comunque, rimane. C'è bisogno da un Iato [...] chiave di lettura dei suoi simboli, di [...] serva a penetrare e sciogliere le metafore [...] oscure. [...] (ed è prò [...] ancor più grosso) si può [...] domandarsi il perché di questa trasposizione di linguaggio che [...] Blake dalla [...] esplicita e ne fa [...] al pari di altri ribelli [...] tradizione inglese [...] un a eccentrico». La «sfida», politicamente inaccettabile, [...] porsi underground, a vivere in modo sotterraneo. Ecco quindi il a [...] Blake [...] casi come quelli di altri, letterati e [...] varie epoche hanno continuato ad affiorare, e [...] loro isolamento, in una società come quella [...] « rivoluzione » calata [...] non ha conosciuto rotture [...] di continuità. [...] zione della razionalità orga [...] toglie spazio o devia [...]. ///
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Indubbia è la potenza [...] quando contenuto e forma sono omogenei e. Quando invece [...] vacilla è la ricerca [...] il sopravvento e il risultato è fiacco. Le sue radici stilistiche rinviano [...] Rinascimento e al neoclassicismo. Questo ne fa [...] eccezione [...]. Ed è un tratto [...] differenzia da altri artisti letterati, rimanti nella [...] virtuosismo lineare e del manierismo e-stremo, come [...] che Blake incontrò nel [...]. Si tratta di una [...] presente quando si considera [...] corrente operazione di « riscoperta »di pittori [...] e dotati, padroni del segno rappresentativo e [...]. L" ammirazione che viene ora [...] verso la capacità tecnica e il bagaglio cultura le [...] deve dimenticare che [...] nel caso di Blake [...] sottintendono anche un corposo « [...] ». La polemica contro [...] e [...] della razione gli fa [...] rappresentare Newton nel vano gesto di misurare [...] un semplice [...]. Ed ecco, [...] versante, [...] archetipa di [...]. Gli dà forma Los. ///
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Las si allontana dal [...] si divide. [...] del mondo [...] per Blake [...] sta nella caduta da uno [...] di grazia. ///
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II giovanetto che si [...] ma incatenato e poi [...] simbolo della rivoluzione ottocentesca. [...] di Blake è in questa [...] razione. Non solo in senso [...] infatti che egli tocca il [...] della [...] realizzazione artistica sia [...] del formato che gli era [...] dei tratto e il fulgore [...] colori che riempiono il breve spazio verticale [...]. ///
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Un clima sempre pre ! [...] la sconfitta po [...] polare apparve ancora una [...] volta come un destino [...] nel meridione non sappiamo i [...] niente di serio [...] dicevano I i lavoratori, nel [...] domani [...] nelle ferriere di Ca i [...] e non invece il ! Una occasione di più [...] forma letteraria. Ecco allora Teodoro. Marco e Anna, trascinati [...]. Ecco le sterili conte [...] e massimalisti. Una storia amara, di [...] ». Il romanzo [...] ne offre una chiave di [...] tura, che si può concentrare [...] tutta attorno al tema del con , senso. Quale fu [...] dei lavoratori dinanzi al i [...]. Quali errori [...] mise la sinistra? [...] co si anche per i [...] Tre operai [...] Naturalmente, il tema del consenso, [...] del relativo "si letizio" operaio sopraggiunto negli anni del [...] do [...] far riflettere su [...] te religioni "operaiste", che andrebbero [...] co . E" anche una funzione [...] te [...] ». Sullo schema del [...] racconto saggio ». Del resto, non fu [...] spirito da cui nacquero i [...] operai [...]. ///
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Presa di [...] Piccolo borghese che ripudia le [...] origini [...] scrisse Bernari in una prefazione [...] libro del 1965 [...] io mi alienavo al mio [...] in un racconto al passato, [...] cui però non si intromettesse nessun elemento autobiografico ». [...] del re sto conseguente [...] ho detto, fatto e prò mosso nella [...] stico superamento dei "generi" [...] romanzo. Negli studi della Rai [...] Napoli. Alla rielaborazione deI testo [...] cadenza napoletana [...] dice Maselli per rispettare [...] romanzo, evitando il bozzettismo s-) ha lavorato Maselli. Un allievo del pittore [...]. Eugenio Guglielmi-netti, ha curato la [...] preoccupandosi della consistenza « pittorica [...] per ritrarre una Na poli [...] di sentimenti e problemi ». ///
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Nunzia Greco, nel la [...] Anna. [...] Ma scia, nella parte di Marco, e Imma Piro. Maselli dice che il [...] un « film per la televisione ! E ci tiene a ri [...] che i [...] Tre operai » costituiscono soprattutto [...] fortissima molla » per fare [...] genere televisivo [...] rialza nuora, di racconto e [...] rapporto col pubblico. Duccio Trombadori Nelle foto [...] momenti del racconto televisivo dei « Tre [...] della lavanderia (a sinistra) e Teodoro in [...] Anna e Maria Giordano (a destra). Ha [...] dei suoi collaboratori. ///
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Ha [...] dei suoi collaboratori.