Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3473758999.

E il ge-sto compiuto [...] Benjamin [...] è di quelli che [...] delle memorie. ///
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È teso, [...] dal suo volto è scomparso [...] sorriso. Ad [...] assieme ad una marea di [...] ci sono una ventina di pacifisti israe-liani che inalberano [...] di ap-prezzamento: [...] era ora! [...] vor-rebbe incenerire con lo sguardo [...] gruppo di «provocatori». Si vede lontano un [...] fatto di tutto per non essere in [...] incontrare il «nemico con la [...]. Ma [...] è obbligato ad esser-ci: [...] Arafat [...] il prezzo che deve pagare per essere [...] settimana alla Casa Bian-ca. Superando un abisso di [...] politica, [...] compie un gesto che [...] falchi della destra ebraica: stringe la mano [...]. Una stretta di mano: [...] campagna elet-torale, [...] aveva rinfacciato a [...] Peres di [...] stretto quella mano «impregnata [...]. E prima ancora aveva [...] contro [...]. Per [...] che non crede nel dialogo, [...] la mano al «capo degli assassini [...] equivale al tradimento. Ed ora è lui, [...] ministro a stringere quella mano. Senza calore, con imbarazzo, [...]. Implacabile, la Tv israeliana [...] a più riprese quella stretta di mano. Dura [...] il colloquio, che [...] aveva cercato in tutti [...] mantenere segreto. [...] formale del «summit», infatti, [...] e mezzo prima del suo inizio, al [...] caratterizzate da negoziati este-nuanti dietro le quinte [...] reciproche crisi di fiducia. Dopo [...] -«molto formale» confida una fonte [...] presente ad [...] e Arafat compiono un primo [...] comune: la conferenza stampa. E non è poco, per [...] aveva giurato che mai e poi mai avrebbe [...] con il nemico di sempre. Ed il ritiro da [...] E il blocco de-gli [...] Cisgiorda-nia? E la chiusura degli uffici [...] a Gerusalemme, pretesa dal [...] praticata a col-pi di ruspa e di [...] «Un [...] alla volta», sorride il negoziatore norvegese [...] che di que-sto incontro [...] dei principa-li «costruttori». È tempo di far rientro [...] Geru-salemme, dove ad [...] sono i [...] del suo governo, Ariel Sharon [...] testa. Ma i giornalisti non [...] gli chiedono di riassu-mere i successi principali [...] Arafat. [...] ci pensa un [...] «successi» gli pare parola im-propria. Ma alla fine risponde. E dice che quel [...] a discu-tere due principi fondamentali: quel-lo della [...] mutuo obbligo di rispettare gli accordi) e [...] per entram-bi i popoli, un requisito -sottolinea [...] -senza il quale gli accordi rischiano di [...]. Ma il clou della [...] della verità» scocca con la risposta data [...] alla domanda di un [...] di cono-scere i progetti israeliani riguardo agli [...] Territori. Nessun accenno al «diritto [...] ebraico alla [...] (il nome biblico della Ci-sgiordania), [...] suoi predeces-sori, [...] e [...] Shamir. E questo silenzio vale [...] spese per rassicurare presenti e assenti (in [...] Bill Clin-ton) sulla [...] volontà di proseguire nel [...]. Tocca poi ad Arafat [...] spiraglio alla speranza. Il leader [...] la butta in storia, [...] proprio [...] avviò le trattative di [...] mio amico Anwar [...] e che lo stesso [...] presenziò, [...] 1991 a Madrid, alla [...] della Conferenza di pace sul Me-dio Oriente. La storia, insomma, non [...] di sciagure. E se [...] di ieri Arafat e [...] non hanno risolto alcuno [...] tappeto, hanno egualmente registrato progressi istituendo un [...] comunicazione (ieri, per la prima volta, il [...] telefonato al premier israeliano) e un meccanismo [...] Comitati di coordinamento -incaricato di disinnescare le mine [...] si presenteranno sul per-corso. Impegni precisi Arafat non è [...] a [...] al suo interlocu-tore, ma nessuno [...] che [...] sia stato un suo successo. Perchè, concordano diversi osserva-tori [...] Gerusalemme, [...] punto di vi-sta simbolico, [...] quella stretta di mano [...] la destra ebraica la fine del sogno [...] «Grande Israele», dal mar Mediterraneo al fiume Giorda-no. Oggi [...] dovrà affrontare il Comitato [...] partito, il [...]. E i falchi hanno [...]. Già ieri sera si [...] di protesta: prima fra tutte quella del [...] Benny [...] il «custode» della purezza [...]. Il leader palestinese oggi a Roma Sicurezza in allerta [...] 2. Era tutto già pronto [...] capitale, ma oggi co-munque gli uomini incaricati [...] Ciampino e Fiumicino e soprattutto quelli che [...] Arafat e Levy raddoppie-ranno le attenzioni. Perché la ten-sione nel Golfo [...] e lo consiglia anche [...] poi rien-trato, per la [...] di un aereo che ieri è arrivato [...] Fiumici-no [...] Amman di due persone so-spettate di essere [...]. Due degli uomini protagonisti [...] pace israeliano pa-lestinese arriveranno a Roma quasi [...]. A Ciampi-no, alle dieci [...] Yasser Ara-fat. A Fiumicino, alle 10, [...] degli Esteri israeliano David Le-vy. Arafat scenderà [...] già scortato da parecchi dei [...]. A ter-ra, lo attenderanno [...] e della Digos. Aiutati dalle macchine del [...] bloccare le strade, staranno con il presidente [...] tutto il giorno. E gli ap-puntamenti di Arafat [...]. Pri-ma, una visita al [...] Stato Angelo Sodano in Vaticano, poi al-la Camera, [...] com-missioni Esteri di entrambi i rami del [...]. Subito dopo, la vi-sita [...] Palazzo [...] dove Arafat sa-rà ricevuto [...] Prodi [...] Dini. Segue, nel programma, una [...] scelto fra i più centrali. Nel pomeriggio, un incontro [...] una visita alla Farnesi-na [...] cena dal presidente [...] al Quirinale, per poi [...] aereo diretto a Cernobbio. Molti di meno gli [...] Levy, che vedrà solo Dini alla Farnesina e [...] Londra alle due del po-meriggio. Di lui si occuperanno, [...] della sicurezza israeliana, gli uomini della Digos. Quanto alla sicurezza degli [...] giorni sia negli scali che intorno agli [...] commerciali considerati a «ri-schio» la vigilanza è [...]. E ieri Fiumicino ha [...] prova di quel che succede in caso [...]. Una donna che parlava [...] ha lasciato nome e cognome, ha telefonato [...] due [...] di Beirut alla società [...] scalo, avvisando che sul volo della Royal Jordan [...] da Amman [...] due terroristi. ///
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Sono scattate subito le misure [...] dal «livello [...] generale. È stato predi-sposto un [...] e al loro arrivo i 155 passeggeri [...] tutti da lì, mentre la zona degli [...] di un centinaio di uomini delle forze [...]. Tutti gli accessi alla [...] chiusi. E mentre venivano controllati [...] controllavano anche [...] e tutti i bagagli. Due mediorientali sono stati [...] in aero-porto. Si sono [...] uomini [...] e fino a ieri sera [...] era sta-to trovato nessun elemento che provasse il contrario. Allarme rien-trato, dunque, ma comunque [...] vigilia tesa. Ma il premier israeliano: «Trattativa [...] Aveva giurato che mai e poi mai avrebbe compiuto [...] gesto. Ma Benjamin [...] primo ministro [...] ha dovuto ricredersi e [...] stretto la mano a Yasser Arafat, nel [...]. Nessun impegno concreto, ma [...] già scatenato la protesta dei falchi della [...]. I laburisti: «Ora chieda [...] Pe-res e a [...]. UMBERTO DE GIOVANNANGELI [...] salomonico «né con gli [...] gli iracheni» produttori di petrolio, e che [...] quel-lo arabo, in occasione di altre crisi [...] del 1973) per toc-care con mano la [...]. Alla luce di questi fatti [...] di questi eventi, si manifesta [...] che inficia una discus-sione esclusivamente [...] sui parametri economici del Trattato di Maastricht. Da questi dibattiti -compreso [...] settimana -latitano la grande politica, la costruzione [...] mondiale che sostitui-sca quello tramontato con la [...] Muro di Berlino, interes-si legittimi e anche sovranità [...] a livello nazionale. La realizzazio-ne [...] monetaria euro-pea non tocca solo [...] problema [...] in una nuova congiuntura che [...] verso la recessione -ammesso ma non concesso che non [...] compatibi-le con una necessaria tutela [...] -ma costituisce un passo necessario [...] ver-so [...] politica, senza la quale, [...] della globaliz-zazione, la parte più [...] del mondo industrializzato resta, per [...] geografica. I gelosi quanto anacronistici [...] sovranità nazio-nale ormai inesistente -più nu-merosi in Francia [...] Gran Bre-tagna che in Italia, ove però [...] di chi sot-tovaluta i danni di [...] processo unita-rio in atto [...] conto che le decisioni più importanti, comprese [...] sfuggono anche solo alla loro influenza. Basta un [...] decisionale tra il pre-sidente [...] Stati Uniti e un qualsiasi dittatore mediorientale per [...]. Se il processo uni-tario [...] o dovesse escluderci come italiani, per salvaguardare [...] sovranità democratica che resta delle nostre istituzioni [...] del presidente degli Stati Uniti, [...] giapponese, del presidente della [...] o di [...] esercitano un po-tere di [...] sistema [...] globalizzato. Paradossi a parte, è [...] sterile ogni mugugno e diatriba sul modo [...] Stati Uniti esercitano il loro potere, che [...] Baghdad o di Sara-jevo. [...] Hussein è un ditta-tore [...] nei con-fronti dei suoi nemici, soprattutto del [...] addirittura, della [...] famiglia. Gli Stati Uniti sono [...] fatto in grado di evitare che i [...] aggressione, le sue trame militari nucleari e [...] ulteriormente. È fatale che lo [...] loro, in ma-niera intermittente, rispondendo quasi esclusivamente [...] utilizzando mezzi mi-litari quasi esclusivamente aerei. Se si vuole, senza [...] la disponibilità di imporre una vera e [...]. Per disgrazia o per [...]. Il problema è nostro [...] soluzione dipende anche un più corretto funzionamento [...] Nato e di tutte le strut-ture di sicurezza [...] dipende il nostro futuro. Qualcuno potrebbe obiettare: e, [...] Naturalmente la crisi non aspetta e le decisioni [...] di estendere e di violare la no [...] promettono nulla di buono. Innanzitutto occorre [...] ripresa dei rapporti tra [...] di parlare con una voce sola e, [...] possibile, sostenere le Nazio-ni Unite come sede [...]. Come ha giusta-mente sostenuto [...] Dini, le decisioni americane sono comprensibili -entro certi [...] vite e valori umani, ad-dirittura necessarie -ma [...] interesse europeo a circoscrivere e arrestare il [...] quello che lo stesso Dini ha sottolineato [...] sera-ta). E poi pensare seriamente [...]. [...] INIZIATIVE NAZIONALI COMMISSIONE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LE REGIONI -CNEL [...] Incontro su [...] da parte degli Enti locali [...] aree demaniali civili e militari dismesse dallo [...] 25 settembre (ore 9. Programmazione annuale e triennale. Nuovo ordinamento degli Enti [...] riforma del Ministro Bassanini. Rappresentanza ed [...] 9 ottobre (ore 9. Neanche la nuova sal-va [...] di ieri mattina contro [...] ha smosso le cancelle-rie [...] la fred-da accoglienza [...] alla rap-presaglia americana nel Golfo. Ecce-zion fatta per [...] voce [...] e per le reiterate [...] Siria e della Lega araba, i paesi della [...] un silen-zio che anche ieri lascia trapelare [...] e gli scarsi appoggi guadagnati [...] militare della superpotenza Usa. [...] è entrato in scena [...] salomoni-ca: «né gli attacchi americani né la [...] iracheno sono giustificati», ha detto il presidente [...] facendo capire che non [...] coinvolto nella disputa. Una strada seguita già [...] di fronte [...] irachena del Kuwait e [...] Golfo che fece guada-gnare al paese e [...] presiden-te [...] era stato eletto [...] precedente) un rientro nel [...] un isolamento decennale e innumerevoli benefici economici [...] regione. Ma il presidente iraniano [...] avvertire di non essere una vo-ce isolata. Per cercare di diminuire [...] «è in contatto con di-versi paesi, esclusi [...] Stati Uniti», ha detto. Ed è facile immaginare [...] a Siria e Turchia, paesi con i [...] problema curdo. Severe le critiche della stampa [...] americano, visto come una mossa [...] del presidente Bill Clinton che -scrivono i quotidia-ni della [...] -non ha invece mos-so un dito contro la Turchia [...] le sue incursioni militari nel nord [...] scorso per catturare ribelli curdi, [...] contro [...] quando nello scorso agosto ha [...] nel Kurdi-stan iracheno le sue guardie della ri-voluzione e [...] le zone controllate Partito democratico del Kurdistan. Damasco teme [...] della tensione nella regione e [...] ieri ha sottolineato come [...] americana minacci [...] territoriale e la sovranità [...]. La Lega araba (22 [...] ieri agli Usa di «cessare» gli attacchi [...] Baghdad. [...] missilistico Usa ha mosso [...] parlamento giordano dove 80 deputati hanno firmato [...] condanna. ///
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[...] missilistico Usa ha mosso [...] parlamento giordano dove 80 deputati hanno firmato [...] condanna.