Mentre la [...] razionalizzazione importa una menzogna che [...] la via a nuove insensatezze (p. Complementare, anche se apparentemente [...] in pratica [...] dove si vuole trasformare [...] un genocidio in persecuzione politica. È lo stesso allarme levato, [...] in una diversa ottica, da [...] dopo la [...] visita al museo di Auschwitz. Nel 1960, -prosegue [...] -al processo [...] il procuratore generale iniziando [...] affermava: « Questi fatti sono al di [...] umana ». La requisitoria stessa era [...] dare « non più che un riflesso [...] umana » che aveva colpito gli ebrei. Era una posizione giusta [...] niente di provvidenzialistico, nonostante [...] sionista [...] e le riserve che [...] il processo sollevò in pensatori ebrei come [...] e la Arendt. Ma già allora andava [...] ci fosse un rapporto diretto tra [...] -come dicono i sionisti [...] per sé razionalizzante, poiché i sacrifici servono [...] divinità -e la lotta di Israele contro [...] vuole ignorare le ragioni (p. Il costante tentativo di [...] è di ampliare il [...] spiegazione della persecuzione [...] non in un fatale [...] in un concreto contesto [...] darsi che la storia [...] una triste legge per cui non si [...] vittime o oppressori, ma ciò non autorizza [...] giustificare i loro atti attraverso il loro [...] che va difeso contro questo tentativo. La mostruosità di Auschwitz [...] la prova [...] di forze che possono [...] altri che gli ebrei; sicché farne un [...] appannaggio di costoro, significa [...] (p. Non è [...] parte il vittimismo, il [...] perseguitati piuttosto che negli ebrei persecutori, che [...] la [...] preoccupazione è, come si [...] di capire gli avvenimenti, cercare di riportare [...] ebrei e [...] al quadro più generale [...] storia [...] di cui [...] moderno fa parte integrante. Coerente con questo bisogno [...] Frantz [...] (la persecuzione antisemita come [...] interno del capitalismo europeo) o [...] con cui si ripropone [...] di Abram Léon, un giovane ebreo polacco, [...] trozkista, ucciso ad Auschwitz. In [...] del 1977, egli attribuisce [...] agnosticismo teorico » alla « perdita della [...] distacco cioè del marxismo [...]. Ma [...] da dubitare, come già [...] che questa fosse la vera « fede [...] e che egli [...] veramente persa. [...] maestro ironizza [...] uno legge Lukàcs, coscientemente [...] per ritenere che gli intellettuali sono gente [...] lusinga sempre gli intellettuali medesimi (p. ///
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[...] maestro ironizza [...] uno legge Lukàcs, coscientemente [...] per ritenere che gli intellettuali sono gente [...] lusinga sempre gli intellettuali medesimi (p.