Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3473191652.

[...] lire 26. Ma vi è un [...] che lega l diversi saggi ed 6 [...]. Per [...] con le parole [...] con questi saggi si intende [...] «non teoria economica. [...] è analizzata nei più [...] Inflazione crisi. Per ciascuno dei fenomeni o [...] periodi analizzati si procede da una parte ad una [...] ricostruzione dei fatti, [...] ad una puntuale rievocazione e [...] delle interpretazioni che di esse sono state date. Da questo approccio critico [...] indirizzo culturale preciso. Esso muove da una martellante [...] delle interpretazioni liberiste e. Proposta molto interessante che [...] ad un problema chiave [...] economica, quello dì individuare [...] dinamiche macro e dinamiche [...]. Dinamiche micro-economiche sono in [...] alle conformazioni ed a) [...] soggetti economici che inducono, insieme al mutare [...] regolazione, il mutamento del mercato. La critica del mercato [...] leit-motiv presenti nel libro. Critica della [...] efficienza come sistema allocativo [...] capacità di rispondere autonomamente ai fattori che [...] gli squilibri. Questa inefficienza deriva anche, [...] conformazione che il mercato è venuto assumendo [...] crescita del peso delle strutture organizzate. La risposta a questo [...] non è certamente, secondo Ciocca, [...] de) mercato ma la [...] forme di regolazione, Questa mi sembra la [...] libro [...] economica e [...] delle istituzioni mettono a [...] criteri e strumenti per [...] campo. Non è affatto vero [...]. Vi è naturalmente una attenzione [...] nel libro, alia particolare instabilità del sistema economico italiano. [...] di questa può essere [...]. E questo non si [...] ventennio 1950-70 ma anche in epoche precedenti. [...] delle vicende della politica [...] 1900 e 1913 metterà in luce come [...] di uno sviluppo più [...] per il prevalere delle dottrine di Einaudi. Credo si possa dedurre [...] questa profonda e persistente influenza del pensiero [...] politica italiana vi sia la causa principale [...] politiche di sviluppo. Questa è fondata sulla [...] in perìodi diversi dei quali vengono minuziosamente [...] per dimostrare che in ciascuno di essi [...] fattori di sviluppo. Questo approccio potrebbe essere [...] di discussione anche se un limite può [...] insufficiente assunzione della dinamica del rapporto [...] come canone ineludibile per [...] economiche del ventennio In questione ed anche [...] i [...] analizzati. La tua violenza addosso Gesuiti Dublino O. [...] naufragio del [...] Studio editoriale [...]. Le sue poche, particolari e [...] opere poetiche furono pubblicate solo [...] dopo, nel 1918, e fecero [...] per la loro [...] e [...] linguistica, fantastica, [...] Una poesia magmatica che anticipa [...] di Dylan Thomas nel secondo dopoguerra ma tocca più [...] perché II magma contiene una [...] gesuitica, precisione strutturale, Intensità di percezione e profonditi di [...]. Per cui viene da pensare [...] a [...] proibito, James [...] pagine di Hopkins traviano [...] ardente di Dio e della Chiesa cattolica, [...] Unissimo della natura, [...] contrastato ma [...] ahimé entrata [...] di Lutero («bestia della selva [...] ingenuo [...] nel senso propriamente [...] la bellezza e fona virile [...] celebrata da questo pallido conventuale [...] professore di greco e latino [...] di Dublino che certo non [...] le Intime ragioni dei suol trasporti. Fa piacere disporre in [...] libretto di una nuova [...] del Naufragio del [...] opera di pia ampio [...] capolavoro di Hopkins, sublime celebrazione della lede [...] (dopo tutto Il Dio della Bibbia è Dio [...] accanto al più contenuto poemetto la pentita [...] analogo (curiosa questa passione del disastro), e [...] Ultimi so netti, In cui Hopkins riversò efficacemente [...] la [...] vita «sterile», così poco [...] la morte a 45 anni gli fu [...]. E [...] lamento del Salmista per [...] Iniqui e II dolore dei giusti. Un giovane insegnante del [...] Palermo racconta le storie degli allievi, nati [...] si dice che non [...] c'è molto di nuovo [...] grande [...] editorìa, e quando si [...] passato, più volte, che non c'è molto [...] giovani esordienti, ci si riferiva a due [...] complementari. La grande editoria può [...] II grande pubblico, secondo logiche ormai fissate [...] piccoli editori possono azzardare e scoprire. E dal margini che [...] nella cultura. I giovani scrittori sono 11 [...] di una società e di una cultura ricche, consumiate, [...] sono umanamente deprivati come la maggior parte [...] del benessere; vivono nella loro [...] nei loro sentimenti, nel loro pensiero una diminuzione secca [...] sensibilità, una diffusione acuta di conformazione e [...] prevedibilità, [...] o miseria [...] significativa. Della possibilità di quel [...] si chiamava maturazione. E dal margini, là [...] essere più vera; ed è dai margini, [...] letteratura [...] e accavalla con il [...] memoriale, il [...] -che possono allora nascere [...] anomali ma carichi di una forza che [...] obbligato e condannato, colpevolmente, a Ignorare. DI questo dato di [...] Indicativo un libro molto bello, uscito a Palermo [...] minuscola casa editrice fatta da donne, e [...] pare si siano accorti finora solo questo [...] Vincenzo Consolo su «Panorama», cui dobbiamo [...] possibilità di averto scoperto. SI tratta di: Aurelio Grimaldi, [...] sempre, La Luna, [...]. E un libro bello, Importante, [...]. Grimaldi ha 29 anni e [...] fatto (fa ancora) [...] si Malaspina, il carcere minorile [...] Palermo, Nella seconda [...] libro, titolata Viaggio in un [...] violenta, racconta in prima persona [...] esperienza. Sono pagine già uscite [...] «Segno», animata da coraggiosi cattolici, e riprese [...] grande scandalo sul quotidiano palermitano [...]. La loro pubblicazione provocò [...] Grimaldi dai Malaspina, ma polemiche e discussioni [...] parlamentare, e si concluse con qualche positivo [...] riammissione di Grimaldi nel carcere. Questa memoria è impressionante, poiché [...] uno stato di cose insostenibile, una cultura di stato [...] di marginalità che si specchiano [...] che finiscono per sostenersi [...] con [...]. Ma [...] di [...] pedagogica è in fondo [...] altri, e la denuncia anche, e sono [...] dal punto di vista letterario apre difficilmente [...] (orma cosi come ha invece può aprire [...] di sostanza. E la prima parte [...] essere davvero forte e davvero originale, esemplare. [...] ha osato, con gusto sicuro [...] un autocontrollo dettato da una morale che non cède [...] compromessi e alle [...] scrittore, di fare [...] letteraria. Egli ha riscritto «i [...] )é [...] dei ragazzi di Malaspina, [...] poi miei amici, quando sono venuti a [...] e non eravamo più insegnante e alunno, [...] con persona libera». Ora con la autorizzazione [...] ragazzi e ora senza, lavorando sulla memoria. Sono, dice ancora Grimaldi, [...] che mi sono stati gettati addosso». Con calore e partecipazione [...] scienziato sociale ma da scrittore, Grimaldi rielabora, [...] aiutare a dire quello che da soli [...] sanno dire, per rendere palese ciò che [...] dare la parola a chi non ce [...] cospira per [...] per non [...]. Le storie sono di [...] di una essenzialità agghiaccianti o strazianti; sono [...] bensì in tre «puntate») e conquistano [...] toro davvero straordinaria capacità [...] toccarci dalla capacità di Grimaldi di [...] di tarsi mediatore tra [...] i lettori, allo stesso modo in cui [...] lo Aurelio [...] per sempre» La [...]. Questi racconti sono così [...] letterariamente dei tanti che ci capita di [...] inediti di giovani scrittori di questi anni; [...] più veri o più interessanti. Ma sono più belli [...] perchè più veri. Grimaldi si comporta di [...] da scrittore, e rivela un sicuro talento [...] per fortuna ha anche qualcosa da [...] che non appartiene al [...] un giovane scrittore italico odierno. E [...] mantenere a cavallo tra documento [...] letteratura, [...] riscrivere e reinventare il documento [...] permette di essere [...] scrittore. Naturalmente sarà ben difficile [...] letterari e gli scrittori possano [...] meriti che loro sfuggono [...] di sensibilità di cui si diceva [...] ma tuttavia speriamo che [...] che già [...] scoperto altri possano essere [...]. Ci premeva segnalare la [...] di questi «racconti» tra le cose migliori [...] di questi anni. Ma ci preme egualmente [...] la validità prima di questo tipo dì [...] riusciti, quando il loro autore possiede davvero [...] scritturo dettata da [...] di comunicazione che non [...] proprio narcisismo -parlare della realtà cui ci [...] ogni inchiesta o saggio: quella [...] giovanile In una città [...] Palermo [...] le contraddizioni sono più acute, ma non [...] quelle di altre città anche del Nord. E una realtà di [...] dei [...] quartieri ghetto, del contrasto tra [...] e quella del centro e delle periferie [...] tra questi giovani e quelli che hanno [...] o potenti. La realtà di una [...] per essere parimenti mafiosa: al centro come [...] al centro perché tuttavia di mafia si [...] del giro di [...] che la [...] corruzione produce, e qua, [...] enorme finisce per essere In mancanza di [...] forza di attrazione e protezione per chi [...] scelte aperte e possibili. La violenza [...] di [...] che si morde la [...] la [...] frustrazione in aggressività che [...] non individuando i nemici, su sé medesima, [...] chiuso morbosamente autodistruttivo. In una società come [...] sempre di più appare divisa tra chi [...] e chi sta bene, moltissimi, i più [...] meglio di quanto in passato sì potesse [...] strati sociali (e per questo è complice [...] benissimo), e infine chi sta male, questo [...] che essere vieppiù respinto ai margini, senza [...] o rappresentanza, senza status e senza parola. Grimaldi dà la parola [...] di società, [...] non credo [...] voglia stare a sentire [...]. E sembra sapere, con [...] scelta di lavorare ne) [...] margini è tra le poche oggi davvero [...]. Non ci sono fortunatamente In [...] di sorta, scrive perché è scrittore e [...] dai più, per far posto alla voce [...] concerto dissonante e grottesco dei media che [...] ottundono. Sceriffo pigro omicida e [...] Jim Thompson« Colpo di spugna» [...]. Ovviamente vengono tirati in [...] dì questo notevole scrittore, i soliti nomi [...] Hammett e di Raymond Chandler [...] per la verità, nessuna opera di Thompson [...] a II falcone maltese e, neppure, a II [...]. Detto questo, Pop 1280, [...] con il titolo Colpo di spugna, è [...] e, soprattutto, divertente, anche per la determinante, [...] Attilio Ve-raldi, uno specialista di questo genere [...]. Thompson, come altri [...] americani del suo tempo, ha [...] biografia «obbligata»; molti mestieri, disordine, tendenze politiche libertarie che [...] procureranno non pochi fastidi, alcool e una gioventù moderatamente [...]. I libri di Thompson [...] I grandi editori, il cinema di qualità, [...] di Sam Peckinpah e [...] Colpo [...] spugna, un film straordinario firmato da Bertrand Tavernier. ///
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Colpo di spugna non è [...] una novità-, una ventina d'anni fa era già comparso [...] fallibile intuito di Laura Grimaldi. Un altro suo romanzo [...] nella collana dei «Gialli proibiti» della Longanesi. La storia di Colpo [...] è -come dire? -di prima mano; si [...] uomo (uno sceriffo) che si finge tonto [...] propri comodi; questo vero e proprio culto [...] lo porterà a commettere molti omicìdi e [...]. I) cinismo del protagonista [...] Nick Corey e, soprattutto, la [...] insaziabile fame sessuale sono [...] una [...] che a volte inciampa [...] in ripetizioni e digressioni francamente stancanti e [...]. Ma Thompson (o Verardi) [...] da riprendere presto i fili e a [...] una storia avvincente e originale. E stato fatto anche [...] Cèline ma lo scrittore francese viene, sempre [...] in ballo a proposito di chiunque; ovviamente [...] Morte a credito non [...] per niente con Thompson, [...] mente il più modesto autore del commissario [...]. Tra tutti i personaggi [...] Pop [...] spicca quello di Lennie, fratello demente delia [...] Nick Corey, Myra, che, con Rose e Amy, [...] «trio» del mandrillo sceriffo. Milady, [...] attende in [...] lagorio Virginia Woolf« Notte e [...]. In [...] di secolo Virginia era [...] giovane [...] il massimo faro di [...] guardare, in un momento [...] dominato dalle scrittrici, come [...] elegante introduzione Grazia Livi; [...] oltre a Virginia, Dorothy Richar-dson, Rose [...] Vita [...] Elizabeth [...] Rebecca West. Ma [...] soprattutto lei, già mito [...] nata Stephen, educata come [...] vittoriana imponeva, sorella di [...] che a Cambridge faceva [...] del circoli più esclusivi -basti citare tra [...] Russell, Forster, Fry, [...] -un cìrcolo che più [...] set», dove insieme alia [...] Vanessa [...] al critico [...] Virginia fu una presenza [...] marito, Léonard Woolf, anch'egli scrittore; un gruppo [...] scelte culturali, libero e anticonformista in un [...] acuirsi allo spasimo la crisi del valori [...]. Di Virginia, [...] lodò il «volto da Madonna [...] senti il fascino della scrittura che sapeva [...] registri, quello critico dallo stile «chiaro, logico, [...] creativo «poetico, pieno di luce, di trasparenze. Ma va detto che [...] Virginia Woolf annotò della giovane [...] la capacità di [...] su [...] romanzesco», che, confessa, «mi [...] tutte le qualità che mancano a me» [...] a [...] la chiarezza [...] che «tocca qua e [...] poesia». Ora, per una curiosa [...] distacco di qualche anno dalla lettura, uri [...] Woolf e dopo un intervallo di quasi [...] primo incontro con la [...] ho riletto entrambe le [...]. Diro subito che il [...] segnate Co [...] segnato me lettrice) perché [...] un momento meno disteso che la vacanza [...] voglia, stavo per dire il coraggio, di [...] lungo [...] tutto amoroso, in una [...] tutta aristocratica, tutta intellettuale, di queste due [...] eppure accomunate dal privilegio del censo e [...]. Nessuna volgarità mai, nessun [...] che oltrepassi i limiti di una esistenza [...] solo la giostra dei sentimenti che conta, [...] però ruota sotto cieli londinesi a specchio [...] o di residenze di campagna, di una [...] le conversazioni intorno alla teiera nei salotti [...] Shakespeare [...] come il limone e [...] il lavoro è teoricamente ammirato, ma non [...] studio legale o un ufficio alla City, [...] come un imperativo categorico, [...] palese o nel desiderio [...] e dove una donna, se proprio decide [...] la con la penna o con il [...] di audacia, con la macchina fotografica. [...] la penna si intinge [...] politici, per le sacre battaglie dei femminismo, [...] il voto. Nello sfondo, sfumati e [...] figurine di una lanterna magica, i nocchieri [...] maggiordomi artritici e irreprensibili, muti testimoni di [...] la può vivere senza le [...] del bisogno, e una [...] e di crestine inamidate su teste pazienti [...] cuoche, di cameriere, di [...]. Forse a questo punto [...] che indulgo a una sociologia di terza [...] una demagogia di cattivo gusto. Per carità! Senza coinvolgimenti assoluti, ma [...] interesse e, per la Woolf, con la [...] al rischioso gioco di una tensione stilistica [...] mai cedimenti: la gioia che può regalare [...] una voce eccezionale anche quando canta [...] che non è delle [...]. Perché Notte e giorno [...] che non merita il giudizio sostanzialmente negativo [...] dato, ad esempio, la [...] o lo stesso marito [...] Virginia, Léonard; anzi. [...] e i personaggi vivono [...] giovane in maniera quasi visiva (certi [...] cinematografia, da «Camera con [...] bostoniani» a [...] a [...] nella memoria i loro [...] che leggevo); architetture, arredamenti, abiti costituiscono da [...] immersione in [...] epoca e in un [...]. Poi, nella [...] schermaglia dei dialoghi -che [...] questo incontro incrociato di amore fra due [...] donne! [...] sognato, [...] passione, [...] vittoria sulla solitudine è [...] libro, che forse avrebbe guadagnato di una [...]. La [...] arriva a piccolissimi preziosi [...] sottigliezza psicologica e formale alla conclusione protratta [...] «Brancolavano insieme in questa regione [...] irta di difficoltà, dove [...] realizzato, il non scritto, il non reso, [...] insieme come fantasmi e assumevano le sembianze [...] è completo e perfetto». ///
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La [...] arriva a piccolissimi preziosi [...] sottigliezza psicologica e formale alla conclusione protratta [...] «Brancolavano insieme in questa regione [...] irta di difficoltà, dove [...] realizzato, il non scritto, il non reso, [...] insieme come fantasmi e assumevano le sembianze [...] è completo e perfetto».