Usci per un anno [...]. Facemmo delle inchieste sui [...] riformatori e sugli «educatori sociali» (come si [...] vi operavano, a Volterra e a Pisa; [...] agli operai della Piaggio per meglio conoscere [...] di vita e di lavoro e pubblicammo [...] infine conducemmo una ricerca [...] «Giovane Italia» e sulle organizzazioni giovanili neofasciste di Pisa [...] in cambio minacce di morte e un [...] «Machiavelli» (un giornale del MSI locale, diretto da [...] quel partito) che ospitava anche una fotografia [...] in fez e con un altro a [...] poco coinvolto in uno scandalo di omosessualità, [...] «Pasolini e Luperini preferiscono il secondo». Mio padre querelò il [...] ancora minorenne), Pasolini mi scrisse una lettera [...]. [...] già da qualche mese [...] con il gruppo di «Officina» (a cui [...] articolo), e Roversi e Volponi ci avevano [...] breve intervento che orgogliosamente avevamo stampato in [...] maggiore risalto. Al lavoro su «Voci [...] frattempo, ne avevo affiancato un altro, promuovendo [...] Circolo Culturale Giovanile di Pontedera. Qualche anno prima, per [...] Giancarlo Ferretti (anche lui [...] e di Gianfranco Ciabatti, [...] una storia che a me (ne avevo [...] sembrava addirittura gloriosa. Ora che Ferretti si [...] Milano e Ciabatti era in prigione per [...] toccò al nostro gruppo [...] rivivere, organizzando conferenze, dibattiti, [...] continuo scontrandoci con [...] di provincia e con [...] quello dei due partiti di sinistra largamente [...] e nella provincia, più interessato a [...] che ad aiutarci. In questo stesso periodo, [...] collegarmi alle precedenti esperienze culturali [...] e [...] di conoscere meglio la [...] spinsero a compiere una piccola ricerca sulla [...] culturale di Pontedera [...] del secolo (la pubblicai [...] «Paradosso» che allora ospitava indagini di questo tipo [...] provincia). In questa attività organizzativa [...] aiutarono soprattutto il consiglio e [...] di Ciabatti, di quattro [...] più anziano di me, che avevo conosciuto [...] partisse per il servizio militare e che [...] di Gaeta, dove era stato rinchiuso, mi [...] poesie (ne pubblicai, allora, alcune su «Voci [...] stesse che, oltre venti anni dopo, con [...] sarebbero uscite in volume, insieme con molte [...] Piero Manni di Lecce) ma anche valutazioni [...] che irrobustirono il mio precoce moralismo. In quel periodo lui [...] seguace di Danilo Dolci, con cui aveva [...] Sicilia. ///
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In quel periodo lui [...] seguace di Danilo Dolci, con cui aveva [...] Sicilia.