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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 3467575850.

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Rassegna delle [...] realtà attuale e la [...] Clausewitz sulla guerra come strumento di [...] DIBATTITO in corso da [...] prospettive di pace o di guerra per [...] quindi, sulla strategia mondiale del movimento socialista [...] la stampa sovietica ha portato [...] contributo di [...] militare. Lo scritto è apparso [...] Vita [...] rivista di politica estera, [...] al maggior generale [...] che è il suo [...] problemi militari. La tesi principale [...] consiste in un capovolgimento [...] di Clausewitz, secondo cui la guerra non [...] proseguimento della politica con altri mezzi: la [...] assunto infatti caratteristiche tali per cui il [...] « strumento di politica » va sempre [...]. [...] questo uno dei tanti [...] possono non condizionare oggi anche il comportamento [...] più aggressive. Lo sviluppo dei grandi [...] è mai stato indifferente ai mutamenti prodottisi [...] un conflitto armato, che dipendono del resto [...] ed economici, in quanto [...] della tecnica bellica è [...] generale sviluppo delle forze produttive della società. Ora, in questi ultimi [...] prodotta in campo militare [...] e terribile rivoluzione tecnica [...] quel colossale balzo in [...] delle forze [...] con la scoperta dei segreti [...] i primi passi sulla [...]. Di conseguenza la guerra [...] che ha ben poco a che vedere [...] conflitti. Se dovesse esplodere, sarebbe [...] vedrebbe come armi dominanti quelle missilistiche e [...] cioè il cui effetto distruttivo sarebbe di [...] superiore a tutto ciò che si è [...] peggiori conflitti del passato. [...] appoggia le sue tesi con [...] serie di dati, sia occidentali che sovietici, sul potere [...] delle armi moderne. Vale la pena di [...]. Una sola bomba [...] di 10 megaton (quella [...] nel marzo 1954 era di 20 megaton) [...] esplosiva di 5 volte superiore a tutte [...] sulla Germania [...] guerra e 100 volte [...] quelle lanciate sul Giappone. Secondo calcoli americani, un [...] le 50 più grosse città degli Stati Uniti, [...] metà della popolazione del paese, provocherebbe dai [...] milioni di morti e dai 20 ai [...] feriti. Nel centro di New York [...] bomba di 10 megaton farebbe 3 milioni [...] il resto della popolazione. ///
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Le sole radiazioni di [...] bombe [...] sono sufficienti per mettere [...] territori. Il tecnico militare inglese [...] Hart ritiene che 5-10 [...] sono capaci di distruggere [...] industriali della Gran Bretagna. [...] aggiunge che per colpire [...] territorio del blocco atlantico, [...] basi americane che esso contiene, non si [...] 500 bombe [...]. Ora le riserve di [...] esistono nel mondo [...] rivela lo stesso esperto [...] già a migliaia di [...]. Esse possono essere impiegate [...] di missili che come bombe di aviazione. Meno potenti sono le [...] la loro capacità distruttiva è pur sempre [...] infatti [...] impiegata a Hiroshima (20 [...] uccidere in una città popolosa sino a [...]. Sarebbero queste le armi [...]. La più potente ha una [...] di 500 kiloton e può colpire una zona di [...] miglia quadrate. Nelle loro manovre [...] spiega [...] le truppe della NATO impiegano, [...] pure [...] queste bombe a centinaia. Infine viene sottolineato che [...] dei missili come principale mezzo vettore è [...] possibilità di difesa contro queste armi. In base a questi [...] prevedere che cosa sarebbe oggi un conflitto [...] dagli Stati Uniti e dai loro alleati. I principali teatri di guerra, [...] sarebbero con ogni probabilità quelli [...] e [...] del Nord, verrebbero completamente devastati. [...] popoli e paesi verrebbero [...] immense, colpite da dosi mortali di radiazioni, [...]. Su una popolazione di [...] anime, le perdite umane non sarebbero certamente [...] o 600 milioni di uomini. Se in tutte le [...] colpi principali venivano portati nelle zone di [...] guerra futura essi avrebbero invece come obiettivo [...] nel suo complesso, con tutti i suoi [...] politici e strategici. Le azioni armate sul fronte [...] invece [...] aggiunge [...] un ruolo ausiliario e, almeno [...] e a metà del conflitto, di secondo ordine. Questo quadro non dice ancora [...] ciò che sarebbe una guerra moderna. Certi [...] quelli genetici, ad [...] un [...] sono ancora [...] conosciuti: tutto quello che sinora [...] è scritto su questo argomento è piuttosto inferiore alla [...] certamente non superiore. Tutto ciò comunque basta per [...] che « non vedere i pericoli di una guerra [...] è dannoso; [...] e [...] è criminale ». [...] vero [...] e lo si è detto [...] volte [...] che con una terza guerra [...] il capitalismo, che già ha generato le due precedenti, [...] definitivamente sepolto perchè responsabile di troppi lutti. Ma può questa sola [...] un conflitto? Con questa domanda il generale [...] grandi temi del dibattito in cui il [...] inserisce. ///
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Ma può questa sola [...] un conflitto? Con questa domanda il generale [...] grandi temi del dibattito in cui il [...] inserisce.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .