Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3467122203.

Era solo, seduto al [...] caffé di piazza Na-vona, davanti a un [...]. A [...] soffriva già di una parziale [...]. Riusciva a distinguere le [...] persone entro un raggio ristretto: per il [...] là di qualche metro, navigava in una [...] in quel momento doveva [...] dorata. Più che vedere [...] mi confessò con un [...] un po' malizioso, quasi giocasse con se [...] gioco appena inventato [...] cercava di indovinare i [...] di cui conosceva e amava ogni statua, [...] amava e conosceva tanta gente e tanti [...] Roma, di Venezia, di altre città italiane che [...] non [...] mai [...]. Riducendo a qualche cifra [...] recensita e catalogata fino agli inizi di [...] di seicento i volumi e qualcosa come [...] di giornali e riviste dedicati a Jean Paul Sartre [...] tentativo di dare una risposta a questo [...]. Curiosamente, nella storia della [...] Victor Hugo ha [...] più di Sartre [...] e perfino la venerazione [...] e dei loro nipoti e pronipoti, anche [...] André Gi-de, quando gli si chiedeva chi fosse il [...] francese di tutti i tempi, rispondeva invariabilmente [...] «Victor Hugo, purtroppo». Ma di Victor Hugo si [...] proprio [...] il centenario della morte e [...] secolo di riflessioni su questo [...] spiega, almeno [...] la [...] ancora intatta supremazia su tutti [...] altri. Per Sartre il conteggio [...] dal 1945 allorché, a quara-nt'anni, egli «esplode» [...] conferenza della rue [...] è un umanesimo» e [...] di «Les [...] assieme a Raymond Aron, [...] e Simone de Beauvoir. Mancano [...] di questa [...] intellettuale [...] che resuscita il mito degli [...] Trenta di [...] «ombelico pensante [...] il «petit [...] Paul [...] morto nel disastro di [...] nel 1940, Albert Camus che [...] declinato [...] dichiarandosi «troppo impegnato» nel giornalismo [...] di [...] e André Malraux che non [...] stato nemmeno invitato perché, secondo Simone de Beauvoir, «non [...] mai accettato di partecipare ad una impresa ai cui [...] fosse stato il [...] e che comunque, al pari [...] Camus, non desiderava affatto passare per un discepolo di [...] che aveva trascorso i dieci anni precedenti, i più [...] della storia [...] «a commentare se [...]. E quel distacco o [...] gli saranno mai perdonati e gli varranno, [...] in morte, mille accuse di opportunismo, di [...] di narcisistica superbia intellettuale. II che non impedisce [...] della cultura e della cultura politica francese Sartre [...]. Mi riferisco, a questo proposito, [...] monumentale biografia («Sartre» [...] ed. ///
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E poi Sartre e [...] Sartre e il teatro, Sartre e la critica, Sartre [...] la vita culturale da quella tribuna che [...] creato con «Les [...] la rivista che fu [...] di Vangelo, anzi di «libretto rosso» di [...] questa Europa ancora traumatizzata dalla seconda guerra [...] nuovamente dilaniata dalla guerra fredda. E [...] bisogna leggere [...] saggio di Anna Boschetti («Sartre [...] "Les [...] editions de [...] 320 [...]. La verità insomma è [...] che hanno vissuto o soltanto seguito dai [...] la storia di quel ventennio, conservano di Sartre [...] propria, una sorta di «Sartre personale» che [...] comune con tutti gli altri Sartre la [...] la disponibilità: e allora può essere il Sartre [...] et le [...] o quello di [...] porte chiuse», di «Le [...] di «Le parole», del difficile ruolo di [...] dei comunisti francesi o [...] ruolo pienamente assunto di [...] dei comunisti italiani («II Pei è il [...] nel quale potrei militare e sentirmi al [...] promotore del «Manifesto dei 121» di solidarietà [...] o, più tardi, quando [...] 6 finita, il Sartre [...] operai delia [...] di [...] in equilibrio su un [...] nel maggio 19(8, o quello che produce [...] di Flaubert o, per finire, [...] diventato cieco e incontinente, [...] Simone de Beauvoir, [...] si ricerca nel buio [...] coi è caduto, [...] parla e si ascolta [...] potendo più scrivere e [...] e [...] forse [...] è una ipotesi di [...] Anne Cohen Solai, che ha ritrovato negli Stati Uniti [...] grande amore di Sartre [...] fu Dolores Valletti [...] rimpiange quella vita non [...] intuita letterariamente che egli ha sacrificato alla [...] «possedere [...] il mondo». [...] è certamente affascinante e [...] di un ultimo Sartre pentito delle sue [...]. Ma questa ipotesi non [...] degli altri Sartre che concorrono alla composizione [...]. Quando lo incontrai per [...] nel suo appartamento al numero 42 della [...] Bonaparte, Sartre non era più [...] «scandaloso» delle notti esistenziali [...] che aveva stretto con Simone [...] Beauvoir il patto della trasparenza, di dire e [...] alla luce del sole, in una totale [...] priva di esibizionismo. Sartre era già [...] in rivolta contro Io Stato, [...] colonialismo. Aveva rotto i ponti [...] Camus, [...] Aron, con [...] e cercava invano un [...] rapporto non casuali coi comunisti francesi De Gaulle [...] Doveva essere il 20 o il 21 [...] andai a [...] una settimana dopo [...] «ultra» di Algeri che [...] poco, riportando De Gaulle al [...] avrebbe dato il colpo [...] una quarta Repubblica da tempo agonizzante. Il [...] con una analisi affrettata [...] degli uomini radicalmente corretta molti anni dono, [...] «De Gaulle è il fascismo», un po' perché esagerava [...] del generale e un po' per [...] presenza di una innegabile [...] le forze che spingevano De Gaulle a [...] del «salvatore [...]. Della stanza in cui [...] ricordo nulla, se non la finestra aperta [...] cui vedevo la chiesa di [...] a destra e i [...] sedie del celebre [...] a sinistra: ero troppo [...] il meglio possibile, e non era facile, [...] suo strabismo che ti faceva sentire continuamente [...]. E poi, parlando, Sartre [...] indietro, irrequieto sulle sue gambe corte, tarchiato, [...]. Allora non sapevo che [...] boxe, ma aveva il fisico del lottatore [...] del corridore di fondo benché avesse passato [...]. Parlò per due ore [...] me certo, ma anche per i dirigenti [...] che stimava profondamente «per [...] prima di tutto e «per la loro [...] perdere mai i contatti col reale». No, la Francia era [...] economiche, nonostante la guerra [...] in corso da ormai [...]. La Francia del 1958 non [...] né [...] del [...] né la Germania del [...] non nutriva in sé nessuna [...] consistente, di massa, per una avventura di estrema destra. Quanto a De Gaulle, [...] parte, poteva essere o diventare addirittura un [...] gli «ultras» di Algeri e di altrove. Il pericolo, semmai, era [...] lo sfascio della sinistra, già divisa sulla [...] la prospettiva di un riflusso conservatore una [...] bufera algerina. Rileggendo quei miei appunti, [...] ventisette anni, mi accorgo che Sartre, tante [...] contropiede da avvenimenti meno importanti di questo, [...] acuta esattezza quello che sarebbe stato il [...] nei cinque o sei anni a venire. Sartre a Mosca è [...] Sartre che non prevede ma che cerca, al [...] amicizie personali e dei ricevimenti [...] degli scrittori, la «coesistenza [...] sul terreno di un «impegno morale». Venne a casa mia [...] Simone [...] Beauvoir nel giugno del 1963. Céra anche [...] la [...] affezionata traduttrice di opere [...] di un ultimo visto ufficiale per essere [...] soprattutto Mario Alicata, che Sartre aveva conosciuto [...] Roma [...] era responsabile della Commissione culturale del Pei [...] quale nutriva una sincera ammirazione. Fu un lungo pomeriggio di [...] su quello che Sartre chiamava «il paese meno marxista [...] mondo» perché aveva catechizzato, [...] una filosofia [...] e comunque la meno Dottrinaria [...]. Accolse con gioia genuina [...] Alicata per una serie ai conferenze sul [...] Io stesso Alicata in funzione di contraddittore. Il sogno di Sartre, [...] dirigente comunista italiano che non era meno [...] anche se per motivi diversi nei confronti [...] di [...] tenere queste conferenze a Mosca [...] piazza [...] dove in quegli [...] si riunivano di tanto [...] giovani poeti per declamazioni serali di poesia [...] entusiaste. Ritrovai anche [...] il Sartre «lottatore». Ma [...] già [...] il sentimento di qualcosa che [...] afflosciandosi dopo la grande spinta [...] del ventesimo congresso. Sartre aveva visto il [...] e [...] trovato profondamente pessimista [...] di quella che noi [...] 1956 come «la grande svolta». [...] disse Sartre abbraccian-o «Mario» prima [...] «il patto è concluso. Se [...] è impassibile, le conferenze le [...] a Roma». Non so se quel gioioso [...] raggiunto in un pomeriggio moscovita abbia trovato una [...] realizzazione più tardi Credo di [...]. Un anno dopo, in [...] era dimesso da tutte [...] e anche i poeti non tornarono più [...] Majako-vskij. Augusto [...] / di Sergio Staino. ///
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Si teme che questo [...] nazionalismo e questo timore sembra condizionare la [...] i limiti della vicenda «Lauro». In ogni caso le [...] non erano di poco conto e ad [...] deve aggiungere almeno [...] di non minore importanza. È chiaro che non sono [...] discussione le alleanze e non si tratta neanche di [...] ma di [...] e [...] in un clima di totale [...] reciproco. Molti vorrebbero chiudere la [...] breve tempo possibile; ma la rapidità con [...] sentimento di dignità e di indipendenza nazionale [...] giudizio degli italiani dimostra che [...] questione aveva radici lontane, [...]. A mio avviso queste [...] negli stretti rapporti che hanno sempre legato [...] statunitensi a quelli italiani nella nostra subalternità [...] conseguenze che da ciò sono derivate; nel [...] Stato che sempre, nel momento giusto, ha coperto [...] cosa alla Giustizia, consentendo che autori e [...] di Milano, di Brescia, del treno [...] e di Bologna, dopo [...] ancora impuniti, in piena libertà, pronti a [...]. Ma ora qualche cosa [...] è già cambiato in questa direzione: [...] richiesta di copertura con [...] Stato non è stata accolta dal presidente [...] Consiglio [...] questo ha consentito la condanna, in prima [...] a 9 anni e [...] Belmonte a 7 anni e otto mesi di [...]. Anche questo è un [...] nella direzione [...] e [...] e mi auguro che [...] significare che in questo campo non si [...] subalterni a nessuno. TORQUATO SECCI presidente [...] tra i familiari delle [...] di Bologna La massima [...] questo Cara [...] merito ai rapporti nostri [...] Psi, credo che a noi spetta fare un [...] ovunque e sempre, [...] ove si sono interrotti, [...] chiarezza, la quale [...] non accettare compromessi che [...] politica, specie sulla questione morale, la trasparenza [...] delle categorie più deboli, la giustizia [...] non criticare mai il Psi [...] governo in modo rissoso, offensivo e non [...] modo costruttivo, pacato e avanzando sempre proposte [...] ai socialisti di non sentirsi offesi se [...] minoranza perché discriminati dal pentapartito o da [...] assolviamo al [...] spettante in democrazia [...] di criticare ciò che [...] in modo sbagliato dalla maggioranza. GIORGIO SIR GI (Castel [...] Casio [...] Bologna)« Forse la libertà dei neri non [...] di ogni altro [...] Cara [...] Sud Africa i neri [...] uccisi a centinaia, feriti e incarcerati a [...] oppressi a milioni. Ora viene messo il [...] stampa internazionale. Quando la nostra [...] smetterà di dare tali [...] trasmissione ed in modo frettoloso, per [...] loro, con più impegno [...] spazio in apertura di [...] che cosa aspetta il [...] ad inviare in Sud Africa [...] corrispondente che aveva in Polonia, affinché possa [...] stessi toni drammatici la libertà dei neri?O [...] dei neri non vale quanto quella di [...] di qualunque [...]. MARCO [...] (Roma)« Spalanchiamo le finestre. Seguo con viva attenzione [...] di solidarietà fraterna le manifestazioni di piazza [...]. Questo risveglio studentesco e [...] aperto un nuovo capitolo. ///
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Possono piacere o non [...] ratti. Spalanchiamo le finestre per [...] nuova, per schiarire le menti ed [...] alla comprensione dei bisogni [...]. Il nostro avvenire sta nella [...] di una società che sia veramente una società. SILVIO FONTANELLA [...] come Roma, senza campanelli Caro [...] apparso il 3 novembre [...] denuncia la scarsa attrezzatura dell'ospedale «5. Pietro» di Roma (fischietti [...] campanelli), mi sento in dovere di metterti [...] anche a Milano e proprio in un [...] in ben tre camerate da 8 letti [...] genere occupate da ragazzini, manca questo elementare [...]. Se teniamo conto che [...] degen-te è per la maggior parte dei [...] proprio letto, direi che la mancanza dei [...] è abbastanza grave: cosi [...] da un improrogabile [...] notturno, richiedano a gran [...] svegliando i restanti 7 occupanti della camera. Altra cosa che ho potuto [...] di persona è la scarsa pulizia: in una settimana [...] pavimento delia camerata i stato lavato una sola volta! ///
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Poi ha ricevuto una [...] ed è partito per New York. Il ministro Visentini aveva [...] il suo progetto finanziario non fosse stato [...] dimesso. Il suo progetto è [...] lui non si è dimesso. Il ministro Goria aveva [...] di politica finanziaria e minacciato eli dimettersi [...] state accettate. Sono state modificate, ma [...] è dimesso. ///
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Degan, ministro della Sanità, [...] con i tagli al suo bilancio. Poi i tagli sono [...] non si è dimesso. ///
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Spadolini ha ritirato tutta [...] dal governo per disaccordo in politica estera. Il disaccordo è rimasto [...]. FRANCESCO [...] scansafatiche o specchi per [...] di questi giorni la notizia che Antonio Longo, [...] e vicesindaco repubblicano di Torino, ha rassegnato [...] Giunta e dalla carica di consigliere comunale. Motivo del distacco, la [...] di [...] che impediscono al prof. Longo di «svolgere con [...] i rilevanti impegni connessi alla gestione del [...]. Al cerbero Spadolini, che [...] delle istituzioni ne difènde con intransigenza il [...] domandare se prima delle elezioni non era [...] «mole di [...] che la presidenza [...] comportava, attività pressoché incompatibile [...] di lavoro» che [...] di Torino esigeva. Sorge purtroppo il sospetto [...]. Longo, autentico specchietto per [...] stato candidato per abbindolare gli elettori; elettori [...] festa, potevano essere quindi tranquillamente gabbati. Analogo espediente, del resto, [...] ricercai o anche al Comune di Milano, [...] Spadolini risulta brillare per [...] la neo assessore signora Mursia, titolare [...] casa editrice, si [...] già dimessa per [...] impegno richiesto». GIANFRANCO DRUSI ANI [...] «coltello», il [...] culturale Cara [...] gerarchie della Fiat mandano [...] loro scagnozzi a dire che -ora hanno [...] dalla parte del manico». Eppoi, in vicinanza di [...] giù a ricattare quei dipendenti che dimostrano [...]. Non vorrà mica [...] ritardare. E se il dipendente [...] loro non se [...] era vicino ad un [...]. ///
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Ma a proposito di [...] del manico», certo esso stabilisce [...]. Ad ogni modo una [...] non si tratta di egemonia culturale. ROBERTO SALVAGNO (Torino)« Uomini [...] luce dorata, con sottofondo musicale maestoso. Caro [...] una luce dorata, con [...] John Wayne prende un berretto da marine [...] sulla testa di un bimbo, [...] intensamente. I due si avviano lungo [...] spiaggia deserta mentre sulla. Per rafforzare il concetto, [...] susseguono le immagini di Charles Bronson truce [...] mitra c di altri attori dallo sguardo [...] carezzano amorevolmente pistole, coltelli ecc. La scritta «Uomini veri» [...] tutto campo. ///
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Cioè dopo più di [...] battaglie femministe e di studi [...] tesi a sganciare il [...] da quello di aggressività. E con tanti saluti [...] Clelia pace. Virilmente, su -Rete Quattro». ANGELA DI FRANCESCA (Cefalo [...] anni dopo Caro [...] 22 anni fa ero [...] nel negozio dove lavoravo alcuni artigiani più [...] datore di lavoro lo incoraggiavano sul problema [...] che quando andrai tu in pensione non [...] problemi di soldi (minimo di pensione) perché [...] legge che permette di percepire la pernione [...] conteggio dei contributi versati negli ultimi 10 [...]. Sono trascorsi 22 anni [...]. C N [...] Città [...] un giovane algerino di [...] vorrei corrispondere con ragazze o ragazzi di [...] Paesi, possibilmente in francese. ///
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C N [...] Città [...] un giovane algerino di [...] vorrei corrispondere con ragazze o ragazzi di [...] Paesi, possibilmente in francese.