Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 3466179275.

La pista del Minotauro [...]. Rizzoli, pagine 249, L. Tuttavia, nel libro più [...] solo questo. [...] come se l'autore sapesse in [...] di [...] chiudere e finire in un [...]. E la « storia [...] rimaneva in piedi. [...] una « storia » forse [...]. O ce n'è più [...]. Perchè, infatti, tutte le nostre [...] sono multiple, fra ciò che è e ciò che [...] essere. Giuliano Gramigna, in una [...] in copertina, parla di « romanzo ipotetico [...] nel quale gli sviluppi possono portare a [...] infinita di combinazioni ». Comunque, si parte da [...] nome Ippolito, che lavora in [...] editoriale o giornalistica, è [...] donne, Anna Giulia Livia Marisa, la moglie, [...] segretaria, e passa per mille avventure vere [...] sono altrettanti momenti di una costante dispersione [...] continuo ritorno a se stesso, non appena [...] con gli altri si è stabilito. Chi è, chi può [...] Ippolito? Sono due domande che [...] di continuo. Come dire che individuare [...] esistenziale è possibile. Ma la vita umana [...] doppi o tripli, fra realtà, immaginazione, sogno [...] inconsapevole, e 11 il « personaggio » [...] più quando si tratta di qualcuno che, [...] ogni giorno i segreti o le tecniche [...] come accade a chi lavora in un [...] rotocalco, [...] in una misteriosa « [...] moderna industria culturale. Ippolito è sottoposto a [...] rapporti, spesso è trascinato da un fiume [...] oc-. A meno che le [...] a discrezione dello stesso Ippolito, che a [...] rivendica la paternità di tutto: « Che [...]. Tutti [...] siete miei figli. ///
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E io sono figlio [...] ». Insomma, in un libro [...] aperto alle combinazioni narrative che il lettore [...] anche essere il procedimento interno il protagonista [...] « storie », i racconti avventurosi, trasformarsi [...] in musica di fondo. Ma il procedimento, [...] a cosa porta? Il [...] si apre a questo punto. Se vengono lasciate in [...] possibilità di lettura, l'autore stesso lascia aperte [...] costruttive. Anzi, [...] vera immagine che risulta [...] di un autore che, sostanzialmente, non può [...] dei mezzi tradizionali, dei [...] narrativi, e che quindi si trova in [...] originato dalla [...] volontà di rinnovare, di [...] in lui », spesso con una de-nunciata [...] dialettale. Il procedimento si delinea [...] abbozzi, in pagine [...] in brandelli narrativi, in [...] di preparazione ad « altro », e [...] da costruire. Improvvisamente il narratore può [...] sentito come e quanto quel [...] raccolto fosse insufficiente a un modello ideale o, più [...] ad una conoscenza [...] u-mana faticosamente raggiunta per altre [...]. E ha fissato questo [...] stesso e la materia che urge da [...]. Quanto più essa fa [...] interno tanto più [...] non riesce di [...] fuori del suo stato [...]. Il « procedimento » [...] un automatismo che gira [...] agita e rimescola un [...] nessuno si decide a impiegare in una [...] materiale autentico per costruire. Tutto è vero e [...] quasi per definizione dello stesso autore, in [...] questi tentativi di sensi multipli. Si potrebbe parlare per [...] stessa, nella [...] labirintica varietà di casi [...] giacché alla visione reale si devono aggiungere [...] immaginarie che i [...] vivono quotidianamente fra impulsi [...] sogni e meditazioni [...]. A lungo andare, nel [...] il procedimento può stancare e generare monotonia. Forse capita sempre quando, [...] simbolismo prezioso o ermetico della tradizione, interviene [...] o in ciabatte. Ma, proprio per questo, [...] fronte a un narratore coraggioso che presenta [...] i suoi difetti. Non è solo un « [...] è anche un [...] documento » sui tempi. Tutto per arrivare, se [...] brandello, fra i tanti, di poetica verità. Michele Rago Dalla biologia [...] grande inchiesta tra i ricercatori [...] si propagano nuove superstizioni [...] scientifica e la divulgazione [...] della tartaruga cibernetica -A [...] Giorgio Tecce, titolare di biologia molecolare [...] di Roma -Le università [...] al tipo di struttura della società capitalistica -Gli [...] i «baroni» della cattedra -Chi ha paura [...] di [...] dei comunisti di Zurigo Un [...] ragazzi e ragazze nella piazza della stazione [...] Zurigo [...] attirato [...] e anche la solidarietà [...] giovani comunisti si sono impegnati cosi a [...] di Ginevra in sciopero da più giorni. Nello stesso tempo sono [...] con successo la raccolta di fondi per [...] lotta degli operai ginevrini. Fotografia di Walter Ferrara ESPERIENZE DIDATTICHE NON [...] erba voglio in [...] autogestito di Porta Ticinese [...] Milano -Significato e limiti [...] -Contro la scuola come [...] -Un nuovo fronte di intervento e di lotta [...] -La « socializzazione » [...] fra le più significative [...] autoritarie compiute da insegnanti nella scuola italiana, [...] nel corso di due recenti convegni, sono [...] e pubblicate a cura di E. ///
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Sartori (« [...] voglio. Pratica non autoritaria nella [...]. ///
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Il libro si apre con [...] resoconto [...] dello asilo autogestito di Porta Ticinese a Milano, nato come sbocco operativo di un [...] di pedagogia [...] di Milano [...] e [...] con [...] della forza pubblica. Malgrado la diversità degli interventi [...] dalla scuola materna a quella [...] è possibile enucleare alcune linee [...] che li percorrono e collegano. Alla [...] è [...] verificata e toccata con mano [...] prassi quotidiana [...] del carattere autoritario della scuola, [...] con cui una minoranza rafforza ed estende i suoi [...] attraverso la selezione e [...]. La riduzione del bambino [...] a « pezzi » di una catena [...] pomposamente viene chiamata «si [...] educativo», mentre in realtà [...] « piano di produzione», è tradita da [...] garanti del sistema ancorché in buona fede, [...] delle cose che si [...] sono noiose e dure. Cosi deve essere anche [...]. La subordinazione della scuola [...] pochi (classe dominante) è realizzata attraverso il [...] separazione dalla realtà sociale. Oli stessi attuali progetti [...] sono tentativi Indolori e striscianti di superare [...] sociale che invade il a sacro» recinto [...] di nuove forme di gestione didattica e [...] da parte lo autoritarismo vecchia maniera e [...] alla ricerca della consensualità da parte dei [...] partecipazione marginale e insignificante dal punto di [...] di potere. Fatica del resto vana, [...] dei carabinieri ne ha [...] la «sacralità» e la separatezza dal contesto [...] in ultima analisi scontro di classe). Come si articola la [...] ha fatto e fa pratica sociale non [...] Quali indicazioni teorico -operative se ne possono [...] Innanzitutto, [...] rifiuto della ideologia [...] come ingenuo astensionismo che [...] alla spontaneità e ai bisogni immediati del [...]. [...] ideologica [...] infatti, trasporta nella classe [...] e autoritari del mondo esterno (famiglia e [...]. Si riproducono e rafforzano [...] della società: ii più grande picchia il [...] più aggressivo esclude 11 meno socializzato, ecc. Questa fase operativa, respinta [...] è però accettata come momento pratico, almeno [...] tempi, perchè permette [...] di abolire il suo [...] del sistema e di stabilire con gli [...] svincolato da rapporti di potere (dequalifica-zione del [...] delle bocciature, rifiuto dei programmi, organizzazione interna [...]. [...] rifiuta i suoi tradizionali [...]. Il pericolo maggiore a questo [...] a parte gli inevitabili e [...] interventi [...] repressivi di presidi e burocrazia [...] è. Si finisce per ribadire [...] della scuola pur essendo partiti con [...] di [...]. Occorre allora, dopo [...] di rapporti non autoritari. Io invada e ne sia [...] volta invasa. [...] del lavoro propriamente scolastico [...] ragazzi, lavoro dei genitori, impegno nel quartiere, [...]. La tematica riduttivamente [...] è cosi superata [...] balzo: non c'è lotta solo [...] dentro la classe e la [...]. [...] non autoritaria, che opera [...] scuoia come centro di elaborazione culturale dei [...] un processo che va necessariamente ripreso e [...] forze sociali, apre contraddizioni utilizzabili a livelli [...] lotta più ampi. Apre un nuovo fronte [...] di lotta della classe operaia. Questo prezioso materiale [...] che i «guerriglieri della [...] del movimento di classe, [...] della costruzione di un movimento degli [...] insegnanti che faccia proprie [...] avanguardia e le trasformi in linea di [...] uso tendenzialmente alternativo della scuola. La negazione . La figura [...] non si elimina [...] astrattamente autoritaria. Come dice [...]. [...] non è la distruzione [...] sé ma della scuola in quanto corpo [...] distruzione [...] ma la [...] socializzazione, il suo uso [...] potere, anche in sede scolastica e pedagogica, [...]. Fernando Rotondo Numero doppio [...] Verri »Analisi sul [...] futurismo e a G. [...] è dedicato il numero doppio [...] « Veni » (n. Nella prima parte è pubblicata [...] recensione al manifesti [...] a cura di L. De Maria,. Gli inediti e i [...] F. Marinelli, dì G. [...] riguardano talune premesse dottrinali [...] del Futurismo, lo scritto di [...]. [...] si riferisce [...] futurista in Cecoslovacchia. ///
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[...] rispettivamente [...] futurista, della pri ma esposizione [...] quadri futuristi In Germania, dei rapporti fra Futurismo e [...] russa. Vi sono poi studi [...] Barili! [...] parte della rivista è [...] G. Lucini, I cui rapporti [...] Futurismo [...] studiati da angolazioni diverse da Articoli, Curi [...] De Maria. Una vasta raccolta di [...]. ///
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Ancora quindici anni fa [...] navigava proprio in un laghetto, e i [...] di livello internazionale, faticavano molto a aggiornare [...] di docenti rimasti indietro di decenni. ///
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Faceva molto scalpore a [...] « tartaruga cibernetica » (un robot capace [...] scelte » di direzione, eccetera) e il [...] Giulio [...] ne spiegava il funzionamento, [...] è tutto nella scienza e non magico [...] » come scrivevano allora i giornali, intravedendo [...] genere umano con i robot. [...] parlava a dei docenti [...] un seminario di studio e a un [...] di questi non fra i novellini, si [...] disse gesticolando con molta enfasi: «Ma è [...] quindi che un giorno chiunque, spingendo un [...] spedirmi di [...] a là? » e [...] puntato un lontano e alto orizzonte. [...] farà oggi sorridere [...] al ricordo. Ma è ricordo amaro. Eravamo proprio un « [...] allora, un buco di provincia; chi non [...] andato come . E oggi? Parliamo con Giorgio Tecce. Discorso difficile che deve [...] premessa indispensabile. Una delle premesse è [...] l'informazione [...]. [...] successo [...] un fatto ricorrente in vàri [...] di una società consumistica. Dopo tanto profonde ignoranze [...] anche docenti o [...] ecco di colpo la [...] della scienza, [...] di una informazione scientifica [...] fatta in termini di sensazionalismo e quindi [...] e mistificante quanto lo erano le precedenti [...]. E ancora una volta, [...] viene cancellata a favore di nuove superstizioni. In un campo particolare, [...] Lévi -Strauss riprendendo nel 1969 le sue lezioni [...] ricordò agli studenti il [...] stampata che per un paio di anni [...] angolo della editoria di massa sul tema [...] riedito ai commenti farneticanti [...] quindi disse: « Ora, passata la moda, [...] parlare di scienza ». Insomma la « moda [...] le cavallette e poi si deve ricominciare [...] e autentica informazione scientifica. Dà bene [...] di certe deformazioni di [...] negative quanto passeggere. La battaglia scientifica su [...] seguita a distanza ravvicinata da tutta una [...] esterni. Nelle loro mani (di [...]. [...] chiaro che dietro a [...] favole deformate e deformanti, ci sono realtà [...] pericoli delle mutazioni genetiche sono reali; che [...] scoperte scientifiche possono essere spaventose per [...] e tutto questo va [...] a livello popolare. Ma che [...] questo con la [...] la [...] con i fantasmi nevrotici [...] che citavamo [...] sorta di degradante volgarizzazione [...] scienza, così come lo è certa ansia [...] oscura e « religiosa », che porta [...] ogni livello, a [...] comunque un dio, un [...] in modo irreale perchè cade un fulmine [...] figli sono uno biondo e uno bruno. In biologia, mascherati anche [...] di formale « razionalità » ci sono [...] in effetti mimano soltanto la scienza e [...]. Scrive nella [...] bella prefazione a « Uomini [...] » (di Francis [...] Delfino [...] « A qualcuno probabilmente [...] o di Teilhard de Char-din [...] bella di quella di Darwin o di [...]. Nel fatto non ci [...] strano: la soddisfazione estetica può certo intervenire [...]. Simmetria, semplicità, coerenza sono [...] scientifici insieme. Va anche detto che [...] filosofi, i teologi, i visionari scrivono meglio [...] profano le loro opere si presentano affascinanti [...] memorie scientifiche o dei rapporti di laboratorio. Questo non ha nulla [...] con la validità del contenuto e nemmeno [...] radicale fra scienza e poesia. A chi è sensibile [...] vitalismo, trattandosi di gusti personali, poco si [...]. [...] cosa possibile è dichiarare [...] gusti. ///
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Preferisco di gran lunga [...] emerge ora dalla scienza moderna: il gran [...] lento, maestoso e tranquillo. Conservatorismo culturale A noi [...] che contro la deformazioni « fosche e [...] dominano [...] di scienza oggi dilagante [...]. Tra [...] culturale che resiste ostinata [...] e le prese di posizione recenti del Senato [...] Roma contro il « disturbo » creato [...] ben poca differenza: è una modernizzante ideologia [...] e sostiene [...] come sempre [...] le strutture repressive e [...] riposti sogni reazionari, dà alimento alle ricorrenti, [...] morte, inquisizioni. [...] garanzia, dice ancora Tecce, [...] saldi e permanenti rapporti fra classe accademica [...] dirigente: in elitre parole: questa Università è [...] anomala a questa organizzazione della società. [...] è quindi un caposaldo [...] e sociale e bisogna partire da una [...] per discutere ad esempio del tanto citato [...] » cioè del tempo [...]. Non si tratta solo [...] il professore che poi dedica la massima [...] tempo alla lucrosa clinica pri-vata o alla [...] si tratta di sostenere solo che il [...] renderebbe più efficiente [...] ma si tratta di [...] fusione del professore docente e del professionista [...] certi ritardi reazionari. Facciamo degli esempi, propongo, [...] Tecce [...] fa subito: la mancanza di « [...] » a medicina ha [...] oltre venti anni fossero proprio i « [...] a difendere [...] ogni sede sociale e [...] interessi, tenendo ferme così le vecchie strutture [...] e non è forse chiaro che Giurisprudenza [...] Economia [...] facoltà funzionali al diritto e [...] di questa nostra società? Non [...]. Un valore a livello [...] mi dice il professore, [...] dalla laurea [...] chimica e fa parte [...] Graziosi, dei [...] dei Silvestri. Non dissero nulla però, [...] erano nel Senato accademico anche allora, quando [...] per questi viali nè tulle loro gesta [...] portarono alla morte dello studente Paolo Rossi. Gli autori del [...] degli studenti, dice Tecce, [...] estremismi che si risolvono oltretutto in autolesionismo, [...] effettive per una ricerca e ima didattica [...] per diverse strutture che taglino [...] sotto i piedi dei [...] e di ieri, e anche di quelli [...]. Del resto, conclude Tecce [...]. ///
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Ricorda con amarezza quella [...] si fece, di un movimento associativo sindacale. Falli il tentativo per [...] la divisione fra studenti e docenti, anche [...] », dominava tutto e nessuno voleva gli [...] livello di organi di governo [...] inoltre fallì perchè i [...]. Quello che tutti hanno [...] anche i partiti della sinistra, è che [...] « torre d'avorio» della [...] strumento decisivo, potente, in mano alla classe [...] vero, grosso e efficiente [...] di potere che produce, [...] di [...] veri pericoli di fascismo, [...] capi che abbiamo avuto sulla testa per [...]. Su questi temi il [...] Tecce si conclude [...]. Ne esce confermato che [...] dalle Università sono partiti, proprio nelle strutture [...] a livello culturale, seguendo [...] giro vizioso assai difficile [...]. Mi raccontano per esempio che [...] anni fa [...] dico tre anni fa [...] il Consiglio superiore [...] rifiutò non una cattedra, ma [...] semplice istituzione dì un insegnamento tramite un « incarico [...] in un ateneo [...] Evoluzionismo [...] darwiniano ». Invece si insegna ancora, [...]. Diritto coloniale italiano. Del resto è passato [...] quando un docente, che doveva spiegare a [...] biologia, risolse la lezione in un duro [...] Darwin con queste parole: «Del resto, ragazzi, [...] francamente: a tutti noi [...] che discendiamo dalla [...]. ///
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Del resto è passato [...] quando un docente, che doveva spiegare a [...] biologia, risolse la lezione in un duro [...] Darwin con queste parole: «Del resto, ragazzi, [...] francamente: a tutti noi [...] che discendiamo dalla [...].