Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3465808161.

Mille volte le mani sudate, [...] nervosamente si intrecciano e faticosamente si sciolgono, [...] cento battute con Marcello [...] che gli siede al fianco [...] volte un [...] sospiro. Per quattro [...] 19, Cesare Previti non si [...] mai mos-so dal suo posto, lassù in alto, lonta-no [...] Berlusconi e vicino ad Ame-deo [...] e a un soffio da Gian-franco Cito. [...] ogni tanto, mandava un lie-ve [...] quando parlava un av-versario o qualcuno si inerpicava fi-no [...] suo banco per [...]. E una volta è Teodoro Buontempo, [...] Pecora, e [...] è Domenico [...] Pinguino, e tanti altri di An, e poi Pilo e Sgarbi e Marti-no e qualche [...] di Forza Ita-lia. Solo per Enzo [...] -che lo ha difeso [...] Erasmo da Rotterdam e tra i «greci che [...] mettevano la lettera Omega come ultima [...] con [...] di Ema-nuele Macaluso, «voce [...] ha voce», pensa tu [...] ministro si alza per [...]. Per il resto, immobile: [...] si intrecciano e sudano, gam-be che si [...] banco, fogli spiegazzati, appunti sormontati da una [...] ghirigori. E un solo sbadiglio, [...] Diliber-to. Poi, alla fine, gli [...] sul tabellone elettronico, su quelle luci rosse [...] gialli, un conto non difficile da fare [...] fine lo sottrae alle ma-nette invocate dai [...] Milano: 341 contro 248, e una piccola truppa [...]. Passa un sospiro di [...] di Previti, ma neanche [...] di un applauso in [...]. Solo [...] sportivamente, ci prova, ma [...] non è il caso. E alle sette di [...] del-la Difesa vince la [...] partita, chiude in una [...] due fogli del suo breve discorso, strin-ge [...] scioglie fi-nalmente dal loro [...] tormentati. Dalle file del Polo, [...] scuote la testa e [...] «Sono [...]. Scuotono la testa di [...] paio di leghisti: «Come Montanelli, ci siamo [...]. [...] un odore di [...]. Ce [...] messa tutta, Previti, per cercare [...] mantenere la [...] faccia da duro senza paura. La mattina-ta nello studio [...] Cicerone, a limare il discorso fino a [...] «è tranquillo, ha deciso [...] nessun attacco e che utilizzerà solo un [...] del suo tempo», confidava chi lo aveva [...]. Poi, alla Camera, in-contrava [...] parlava di calcio, ne incontrava un altro [...]. Quasi una giornata come [...] se fuori dal Palazzo una [...] di gruppettari in-voca la [...] e la libertà per un vecchio brigatista [...] ritmo di musica reggae, ma tanto sai [...]. Infi-ne, sul suo scranno [...] come, inutile far finta, la sedia di [...] lo spettacolo ha inizio. Perché di un vero [...] trattato. Mille contorcimenti si sono [...] quante volte qualcuno a sproposito ha tirato [...] Terrore giacobino, e uno contro [...] i grandi giuristi del [...] del re e quelli dei rappresentanti del [...]. [...] ascolta e guarda, ogni [...] tormenta la grande busta gialla che ha [...]. Quando si alza per [...] che stringe tra le mani un [...] tremano. Pro-mette che, «quale che [...] decisione, ne assicuro il mio personale e [...] di [...] «esercitato con onore, per [...] di avvocato». Non una parola di troppo, [...] una di più [...]. Del resto, dopo [...] del leghista Comino, aveva [...] cosa buttava bene. Non fa una piega [...] generosa del-la [...] personale difesa, Sgarbi an-nuncia [...] Previti [...] un preser-vativo, che siamo noi, che lo [...] manetta» -concetto certo ardito, vista la de-stinazione [...] ma-nufatto, che farebbe credere che il parlamentare, [...] lasciamo perdere. E presta attenzione al [...] Filippo Mancuso, «agli effetti [...] del potere della norma [...] richiamo alle [...] intermittenze del cuore». O alla dotta disquisizione [...] Pie-ro Melograni, che evoca i fanta-smi della ghigliottina [...] al petto la mano destra fa-sciata dopo [...] -e che stimola la migliore battuta della [...] «È [...] che ha messo la mano sul fuoco [...] Previti. A generale consolazio-ne, il capogruppo [...] mette di mezzo pure [...]. Vince, [...] ministro, e a sor-presa [...] mezza parola con i giornalisti. Solca il Transatlantico come [...] vedesse, si precipita negli uffici del gruppo [...] Forza Italia per [...] di coccole con Berlusconi, [...] incro-cia [...] e parte con una [...] mano al capo di Rifondazione. [...] di via Cicerone, intan-to, [...] telefonate di fans di Previti (sì, ha [...] stando ai collabo-ratori che [...] si-gnora Silvana). [...] di piazza Farnese, si accendono [...] le luci. Si festeg-gia, «ma in [...] aspet-tavamo», fa sapere la figlia. Dal ristorante vicino, un [...] risultati della votazio-ne. Ai tempi [...] ci sarebbero state sicuramente aragoste [...] ce-na. ///
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Comunque, co-me dice sospiroso [...] «è stato un bel raccolto. Stefano Di Michele [...] 2. Anche [...] maggioranza hanno deciso di [...] è immobile. Solo un de-putato forzista, Amedeo [...] che gli sta lì [...] timido applauso. Cesare Previti si scuote, [...] mormora qualcosa fra i denti. ///
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Hanno vinto, lui e [...] Po-lo. Lo dicono i numeri. Anche se non sempre [...] riesce a spiegare la politica. Radio e giornali ricevono [...] indignate. Una reazione semplice, istintiva, [...]. Ma è davvero così? E [...] dare allora a quel silenzio che ha [...] voto? Diciamo la verità, non eravamo abituati, [...] neanche preparati ad una reazione così composta. Non [...] bisogno di scomodare gli [...] la memoria e ritornare al 29 aprile [...] quel drammati-co voto su Bettino [...]. Con la Ca-mera [...] agli ultras, [...] e [...] schieramento. [...] di cinque anni, sembrano decen-ni. È cambiato molto da [...]. Ma ba-sta questo per [...] di Montecitorio subito dopo il voto di [...] Il Polo ha vinto ma non festeggia. Berlusconi che in cuor [...] sollevato sguscia via per i corridoi, evita [...] Transatlantico. Ha un sorriso tirato. Ai giornalistiche lo inseguono [...] qualche [...]. ///
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Già nel pomeriggio era [...] co-me sarebbe finita. La Lega aveva fatto [...] di salvataggio, in extre-mis come sempre, e [...] la tutela del voto segreto. Con Bos-si che ripete [...] «An-che se la gente non capisce, poi [...]. Un esito scontato, quindi. Tanto che si racconta [...] di scude-ria partito già nel pomeriggio dal [...] a tutti i colleghi del Polo: «Dopo [...] un profilo basso, non cantiamo vitto-ria». Vero o falso? Difficile [...]. Il ri-sultato però è [...] di tutti. Neanche fuori [...] in Transa-tlantico, nel centro destra [...] si [...]. Hanno votato come un [...] buttato a mare le carte con le [...] di Milano, ma [...]. [...] stesso Polo già stasera pensano [...] non [...] da andare fieri per questa [...]. Non ci sono bandiere [...]. [...] facile contenere [...] di sfiducia nei confronti del [...] questo voto rischia di creare. Perché non sarà semplice [...] la madre del presidente dei depu-tati di Rifondazione Diliberto [...] ieri mattina a suo figlio: «Non ti [...] deve finire, cane non mangia cane». Ed è un bel [...]. Un Parlamento che per una [...] in un momento delicatissimo, difficile per tutti, accetta il [...] e insulti reciprochi è lo [...] che ri-schia di apparire [...] col suo volto peggiore. Rischio che si poteva [...]. Il voto palese non [...]. Si sa come hanno [...] i sin-goli deputati. Il dito di [...] che schiaccia il bottone per [...] di Previti, così come hanno fatto Vel-troni, Mussi, [...] Irene [...] e [...]. Il sì [...] deputato del Polo, quel Gabriele [...] del [...] noto per essere il [...] Di Pietro. E poi quei no [...] capitanati da Berlusconi, Pre-viti, Fini, Casini, Buttiglione, Bossi. Contro [...] anche una buona [...]. Voto secondo coscienza, giurano [...]. ///
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Il gruppo si è [...] metà. Le acque restano agitate [...] Marini tenta di smorzare le pole-miche: «Noi abbiamo [...] dunque non vedo nes-sun problema nel fatto [...] del gruppo abbia votato sì [...]. La parola [...] è: «Non drammatizzare». Anche se quel [...] giudici a tanti popolari [...] bocca. Nei capannelli che si [...] Transatlantico gli umori cambia-no. ///
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Tuona Federico Orlando: «È [...] grande Democrazia cri-stiana. Siamo tornati alla prima [...]. Duro anche il comunista [...] stesso clima dei tempi di [...]. ///
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E Nando Dalla Chiesa: «Il [...]. [...] un [...] e la musica cambia con Fi-lippo Mancuso che assicura che «il Parlamento non è sovraordinato [...] né [...] rispet-to al giudice». Attorniato dai cronisti sorride [...] Roberto Maroni, che ammette: «Nella Lega [...] mal di pancia. ///
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Il voto è stato [...] corretto». Fuori, davanti a Montecitorio [...] un [...]. [...] un gruppo di manifestanti dei [...] sociali. Nel pomeriggio aveva-no innalzato [...]. Non chiedono libertà per Previti. Ma per un [...] Salvatore Ricciar-di, condannato per [...] in libertà perché malato. Dovrebbe però tornare in [...]. E ora [...]. Nuccio Ciconte Cesare Previti [...] proclamazione del voto [...] Via libera alla fine [...]. Contro la richiesta dei [...] i favorevoli, 21 gli astenuti Cento voti [...] i no e i sì [...] Col Polo compatto votano [...] Lega [...] mezzo [...] Assieme al centrodestra anche [...] del SI. Leggera prevalenza dei Popolari [...] di Previti: fra gli altri, Marini, [...] e De Mita. Si differenziano dal voto della [...] Bandoli e [...] astenuta la Izzo. Prodi assente giustificato. ///
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Se [...] sfangata, se potrà aspettare [...] il processo per quella che i giudici [...] Milano [...] la più colossale opera di corruzione che [...] Cesare Previti deve ringraziare i 57 della Lega [...] depu-tata, hanno votato tutti compatti per il [...] poco me-no della metà del gruppo dei [...] tutto). Insomma, senza quei voti, [...] Po-lo [...] poteva [...] su 238, astenuto solo Mirko [...] di An -sarebbe rimasto [...]. Invece Bossi ed una [...] (più i sette socialisti [...] SI, [...] tre pattisti, il plurinquisito Cito, il so-lito Sgarbi [...] deputati sciolti) hanno consentito al centrodestra di [...] e di salvare [...] ministro della Difesa che [...] rispon-dere di corruzione continuata e ag-gravata: quei [...] se-condo i giudici di Milano ha distri-buito [...] amici per procurare mille miliardi agli eredi Rovelli. Sino a qualche istante [...] i dirigenti di Forza Italia, era-no divisi [...] chiedere lo scrutinio segreto, nel timore che [...] qualche ag-guato covato nelle stesse file del Polo. Ma, improvvisa e forse [...] arrivata la prima ciam-bella di salvataggio: con [...] voto finale, il capogrup-po del Carroccio Domenico Comi-no [...] leghista» (così definita ancora [...] di Bossi) annunciando non tanto e solo [...] di un parlamentare» ma [...] «un voto con-tro la magistratura italiana» (e [...] hanno poi vota-to anche Maroni, [...] giunta si era astenuto, e persino [...] che in giunta si [...]. Era quasi fatta: è [...] divisioni nel gruppo dei [...] e sul compatto voto [...] SI e di altri gruppuscoli e «sciolti», [...] palese ha premiato quello che non era [...] presenti 610, votanti 589, astenuti 21, maggioranza [...] voti per [...] sono stati 248, i [...]. Sarà subito utile [...] più dettagliata dei «no» [...]. Date per scontate la [...] Polo, quella della Lega e quella della dei [...] SI, il tabulato della votazione elet-tronica testimonia [...] 68 deputati [...] hanno votato «no». Tra questi il segretario del [...] Franco Marini, [...] segretario della [...] Ciriaco De Mita, Rosa Russo [...] il ca-pogruppo Sergio [...] ministro Merloni. Risultavano in missione quattro [...] il presidente del Consiglio Prodi (impegnato in [...] il premier tedesco Kohl) e i ministri Bindi [...]. Con loro ha votato [...] Marco Boato e [...] leghista Negri ora nel [...] Rinnova-mento. Ma quasi altrettanti popolari [...] hanno voluto contraddire il segretario del partito [...] di Previti: dal ministro Andreatta (successore di Previti [...] Difesa) [...] presiden-te del [...] Giovanni Bianchi, dai sottosegretari Pinza Bordon [...] presidente [...] cat-tolica Cananzi, a Giorgio Benve-nuto, [...] Lapo [...]. Astenuti in due, tra [...] Lorenzo Acquarone, vicepresidente della Camera. [...] parte, Negri è stato [...] (come Boato è stato [...] tra i suoi compagni: dodici [...] votato per «sì» [...] e Cento si è astenuto) [...] votare a fa-vore di Previti. Hanno respinto la proposta [...] in otto (tra cui i repubblicano La Malfa [...] Sbarbati, il vicepresidente della Camera Petrini, Federico Or-lando, [...] Marongiu) e, sempre tra i [...] si sono astenuti in [...] il ministro Fantozzi, il capogruppo Manca, Marianna Li Calzi, Gianni Rivera ed Ernesto Stajano. Il ministro Di-ni era [...] il suo collega [...]. Ma il grosso dei [...] venuto dalla Sinistra democratica: su 171 deputati, [...] sono stati 164; quelli contrari due (il [...] e la pidiessina Bandoli), [...] (Francesca Izzo, del Pds, e il laburista Gatto), [...] Veneto e Adria [...] in maternità, in missione [...]. Con loro, tutto il [...] Rifondazione (34) oltre a quasi tutti i Verdi, [...] Rete e, co-me si è detto, quasi [...] e gran parte dei [...]. Detto questo, è superfluo [...] battute di una discus-sione che ha avuto [...] momento drammatico. Quando il capogruppo della Sinistra [...] Fabio Mussi ha rivolto un «vergogna! Glielo ha strappato, quello [...] che i due relatori di minoranza (Francesco Bonito [...] e Giovanni Meloni di [...] insieme al verde Nando Dalla Chiesa, [...] sono messi a tavolino, [...] notte, a spulciare e [...] testo [...] di Cesa-re Previti e [...] relazione di Carrara. Lavoro ingrato ma illu-minante: [...] a stampa della relazione Carrara ben 739 [...] copiate, a blocchi interi, [...] di Previti. Che ci ha messo di [...] Carrara? A pagina 110 [...] Previti sottolineava il «dub-bio [...] di una causa estintiva del [...]. A Carrara il «dubbio» [...] ci ha ag-giunto un «fortissimo»! Giorgio Frasca [...] Sin. ///
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Giorgio Frasca [...] Sin.