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Diciamo soltanto che alla [...] Medioevo esisteva il terreno regionale sul quale avrebbero [...] "Nazioni arabe". Ma la nazione è una [...] storica [...] capitalistica. E, non essendosi [...] evoluto verso il capitalismo, [...] che le "Nazioni arabe" non si sono [...] nazioni europee; è un fatto che le [...] egiziani, siriani o tunisini non oltrepassavano allora [...] differenze regionalistiche di tipo medievale. Varie condizioni storiche hanno [...] i legami che tenevano uniti gli arabi [...] e più di ogni altra la conquista [...] la colonizzazione europea in un secondo tempo [...]. Lo scritto continua ricordando [...] la liberazione e [...] succedutisi a partire dal [...] secolo fino ai nostri [...] di Ali [...] a Mohammed Ali, da [...] ai [...] sudanesi, da Mustafà Kemal [...] della « rivolta araba » negli ultimi [...] guerra mondiale. In sostanza, [...] sia pure in alcuni [...] comunisti egiziani, si ricava da una parte [...] sono storicamente formati, e non esistono, oggi, [...] Nazioni arabe » [...] o che in ogni [...] corrispondono, alle attuali suddivisioni statali [...] e [...] che il processo di [...] unificazione della « Nazione araba » non [...] se non sulla base della completa liberazione [...] la prova di questo secondo assunto è [...] tutti i tentativi precedenti di far avanzare [...] ora [...] ora [...] potenza dominante sono falliti. Il concetto di « Nazione [...] infine, non soltanto ha un suo fondamento [...] movimento di unificazione si colloca nella grande [...]. La garanzia del successo [...] sta nella saldezza [...] storica tra i popoli [...] forze del socialismo, per loro natura antagoniste [...]. A noi sembra che [...] scritto citato siano [...] giuste. Non v'è dubbio, cioè, [...] per [...] della « Nazione araba » [...] che fa parte del quadro del grande [...] e di assestamento del mondo in cui [...] ha la [...] radice e il suo [...] delle forze del socialismo in tutto il [...]. Ciò detto occorre esaminare, [...] più [...] il modo come [...] della [...] Nazione [...] » possa essere realizzata in una prospettiva [...]. Due tesi si scontrano [...] quella che fa capo al gruppo dirigente [...] Cairo [...] quella sostenuta dai comunisti arabi e da [...] movimento nazionale di vari paesi arabi. La tesi del gruppo [...] Cairo [...] che ha trovato incondizionato [...] siriani, [...] e giordani del partito [...] è molto netta: il [...] della « Nazione araba» deve essere rapido, [...] ostacoli che possono sorgere nella [...] strada devono essere abbattuti [...]. Ancora: poiché [...] è il paese che [...] alla testa del movimento in un momento [...] poiché [...] è il paese arabo [...] tutti gli altri, tocca [...] condurre a termine l'opera [...] condizioni che i suoi dirigenti [...] avendo essi dato prova [...] ostili al com-promesso con [...] riterranno le più adatte [...]. Lasciamo da parte le [...] i quali pensano che dietro la tesi [...] si nasconda la volontà della borghesia di [...] assicurarsi, attraverso [...] degli altri paesi arabi, [...] per le sue industrie: questo ci porterebbe [...] là del tema che ci siamo prefìssi, [...] a queste argomentazioni dovremmo esaminare se esistano [...] Egitto le condizioni per uno sviluppo di tipo [...] del capitalismo. Stiamo, invece, a ciò che [...] Cairo si afferma per motivare la necessità che « [...] paese arabo [...] libero delle sue azioni [...] come scriveva di recente uno [...] principali leader del partito [...] siriano e attuale ministro [...] nazionale della RAU, Salah [...] aderisca alla Repubblica araba [...]. In sostanza, al Cairo [...] solo [...] pura e semplice alla RAU [...] i paesi arabi che si liberano dalla [...] sicuro da ritorni offensivi [...]. Quanto prima sorgerà, su [...] grande Stato arabo unito, tanto più solida [...] che in quella zona del mondo potrà [...]. Questo ragionamento può contenere [...] di valutazione delle forze in movimento. La misura della solidità [...] al ritorno offensivo [...] infatti, non sta tanto [...] minore estensione di uno Stato arabo quanto, [...] nella saldezza della alleanza tra i paesi [...] forze del socialismo nel mondo, e in [...] sviluppo delle organizzazioni democratiche [...] di ogni paese arabo: [...] queste due condizioni nessun progresso è possibile [...] liberazione dei paesi arabi e degli altri [...] uscendo dalla dominazione coloniale. ///
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[...] i problemi della unificazione [...] sono assai più pressanti e determinanti di [...] dei paesi arabi. Ebbene, è del tutto [...] nuovo Stato indonesiano, per quanto grande possa [...] territorio sotto il suo controllo, non è [...] il processo di unificazione e liberazione nazionale [...] delle esitazioni dei suoi governanti sia nel [...] con i paesi del socialismo, sia [...] campo dei rapporti con [...] conseguentemente ostili [...] del paese. Del resto, per tornare [...] quali sono stati i fattori fondamentali che [...] successo del movimento rivoluzionario del 14 luglio [...] della Repubblica araba [...] uno di questi fattori; la forza del [...] tutti i paesi arabi ne è certamente [...] la mobilitazione di tutte le forze [...] del mondo ne è [...] altro e altri ancora ne esistono. ///
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Del resto, per tornare [...] quali sono stati i fattori fondamentali che [...] successo del movimento rivoluzionario del 14 luglio [...] della Repubblica araba [...] uno di questi fattori; la forza del [...] tutti i paesi arabi ne è certamente [...] la mobilitazione di tutte le forze [...] del mondo ne è [...] altro e altri ancora ne esistono.