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O-gnuno dì noi aveva [...] cosa al compagno dì banco, o a [...] ni compagno davanti. Il Natale si avvicinava con [...] sue promesse: foste e [...] dolci e felicità. Doveva essere co-à per [...] por ogni famiglia, almeno io pensavo che [...] in ogni parte del mondo ed in [...]. Nella mia eia sempre [...] grandi cose, ma [...] mi i. Eppure, nonostante i desideri [...] sentivo che quel Natale non era come [...] io padre girava intorno cosa accigliato, e [...] curvava maggiormente sulle faccende domestiche senza sorrisi [...]. Tirava lunghi sospiri, [...] tanto in tanto, senza [...] capire da quale cruccio nascessero. Le vacanze natalizie sì [...] ora. Per la strada, andando [...] con luì e lo trascinavo davanti alle [...] lucide, cariche di tanta roba: « Chissà [...] porterà il Natale? ». Mio padre non rispondeva; [...] serio. Era tanto assorto in [...] mi Immaginavo una [...] via segreta per comunicare [...] dovuto portarmi i doni di Natale. Il 23 dicembre iniziarono [...] nella casa, al contrario di ogni altro [...] nessun preparativo per [...] e nemmeno [...]. /// [...] /// Lui aveva al fianco un [...] e a tracollo una borraccia. Camminammo molto, su per [...] a quando non [...] dove il bosco era [...] Ora scegli [...] »», mi disse. Il cuore mi accelerò [...] quelle parole: « Avrei avuto [...] dunque, il Natale non [...] di me ». Allora incominciai a cercare: [...] ginepro e lo indicai a mio padre: [...] il pennato dalla custodia e me lo [...] Bene! Mi sembrò Una cosa [...] a menare colpi. Il lavoro non fu [...] il ginepro cadde mi facevano male le [...] sanguinavano per le punture « Bene! Dopo che avemmo mangiato [...] il ginepro alla base: « Ora [...] che andiamo a casa [...]. Il ginepro non era [...] ì miei sette anni e per la [...] lo era anche troppo. Io faticavo a [...] dietro e tra me dicevo: [...] Ora il babbo mi [...] ». Ma ciò non accadde. Solo che a un [...] della strada disse: « Riposiamoci [...] poco ». /// [...] /// Io ero rosso e sudato, [...] mio padre fece fin [...] niente e. Arrivammo a casa a [...] ginepro in disparte e andammo a tavola. Mia madre mi vide [...] dalle punture che [...] fatto nel tagliare il [...]. Istintivamente a me accadde di [...] sotto la tavola. Dopo il pranzo mio padre [...] fece lavorare insieme a lui [...] preparammo [...] e lo cospargemmo di finta [...]. Venne la sera e. Invece mi [...] « Vai a [...] che usciamo». Ubbidii mentre la mia [...] crescere. Girammo per le strade [...] di sente, spesso fermandoci davanti alle vetrine [...]. A un certo punto [...] ad un negozio di giocattoli. Io annuii; quelle cose [...] Devo, solo capivo che mio padre per [...] aveva lavoro. E [...] mi prese per mano [...] dentro il negozio. [...] molta gente, molti giocattoli [...] in ogni parte. Ci venne incontro una [...] -mio padre [...] Scegli un giocattolo ». E rimase ad appettare [...]. Io ero rimasto in [...]. [...] parole di mio padre e [...] commessa giravano por la mia [...] rincorrendosi come i cavalli delle [...]. Allora mi sentii disperato; [...] i giocattoli sui bandii ma i prezzi [...]. Alfine riuscii a scovare un [...] di pal! La testa continuava a [...] commessa incartava la palla e riscuoteva i [...] padre le porgeva. A casa accendemmo le luci [...] e ai suoi [...] deponemmo la palla. Mio padre mi accompagnò [...] camera e mi aiutò a [...]. Quando fui sotto le [...] la testa fra le mani e mi [...]. Per la prima volta vidi [...] mani: grandi e forli, indurite [...] lavoro. Poi spense la luce [...]. Nella stanza fu buio [...] paura come qualche altra volta; non ero [...]. Mio padre mi aveva [...] mondo nuovo pieno di cose da capire [...] e una gran voglia di incominciare a [...]. Per la quale quella [...] e mi addormentai solo [...]. RENZO ROMANI Doni di [...] a . Nel salone dei corazzieri [...] un altissimo albero di Natale, ni piedi [...] allineavano -seicento [...] del Presidente della Repubblica. Ogni pacco conteneva un [...] un panettone, cioccolata e caramelle. Donna Ida ha consegnato [...] degli ospiti il pacco con i doni. /// [...] /// [...] stata perciò una figura familiare [...] che è scesa, con p. Piccola, il gracile corpo [...]. Un attimo dopo, la [...] Julius Fucik era circondata da un caldo abbraccio, [...] di rose rosse, mentre venti mani stringevano [...] . [...] abbiamo cercato sul suo [...] dei suoi dolci occhi chiari, nel suo [...] ricordo degli episodi leggendari di cui fu [...] marito. Ci son [...] mente le scarne parole di Fucik: « . /// [...] /// Il primo chiarore del [...] sobborghi. Gli ortolani . Forse vivrò abbastanza [...] vedere ancora [...] tra mattina. Che stupido! Ila rispettato il nostro accordo [...] mai dichiarato di [...]. Un personaggio [...] quasi sovrumana si nasconde [...] cosi delicate. La gente che ha [...] sul treno, senza [...] senza neppure [...] certo rimarrebbe sorpresa se [...] Gusta [...]. In mezzo a una folla, [...] attirerebbe uno sguardo Speriamo che [...] po. Del resto, pur violai: [...] scorcio [...]. Vediamo dapprima come si [...] pugliesi. Esso alla [...] do Natale o è turche [...] è c-ano ». /// [...] /// A Mo-dugno ed a Carato, [...] cenoni. Papà Natale porta giocattoli; [...] porta giocattoli. Parliamo dei giochi dei [...] se essi, possono, a prima vista sembrare [...] egualmente divertenti. La verità è invece [...] gli . Il gioco [...] o-. Un bel gioco infatti [...] bel lavoro, un cattivo [...]. Pensate infatti quanti giochi [...] bambino, per e. Voi volete cortamente, perchè [...] desiderio di tutte le mamme, clic vostro [...] pigro, né [...] ma attive, pronto e, [...]. Ebbene, fin da piccoli, [...] sicuro, della [...] i giochi ed i [...] non poco in ciò. Tanto, quindi, i giocattoli [...] dei nostri bambini debbono essere ben [...]. [...] in certo senso debbono guidare [...] bambino. Attenzione però che. /// [...] /// No, [...] giochi dei bimbi, né troppa [...] inter forenza. Scegliere bene un giocattolo, magari [...] ina [...] a . In questo secondo stadio si [...] la-sciare libertà [...] bambino, ma soltanto finché il [...] procede bene: in coso contrario è [...] intervenire, suggerire consigli, correggere. Specialità locali, queste, cho hanno Ionio passato e tale gloria da essere state ricordate persino [...] pi» famosi libri di cucina. Vermicelli e [...] Capo di Lecce per Natale [...] vermicelli « fare gli otto ri di [...] i conditi con i [...] (che sono pezzi di [...] intinti nel sugo di baccalà); a Bit [...] specialità dei maccheroni [...] a [...] quella della pastina con [...] Foggiano quella della verdura col sugo [...] a Rodi [...] sulla mensa [...] la rapa condita col [...] odori di sarde fritte, se no non [...] Naia [...]. A questi primi « pialli [...] così va. Qualche anno fa passammo Natale [...] paesino [...] greca del [...] o ci dissero che per [...] rompere. In Calabria a Natale le [...] (o [...] sono ancora [...] del giorno; sono acini di [...] involtati in foglie di fichi [...] di cedro e passati dal forno: ottime. Ma [...] i fichi, infilzati negli [...] a forma di corona, o a forma [...] noce e cedro [...] il posto del celebre [...] Milano (che deve il suo natale a un [...] Lodovico il Moro) e non lo fanno di [...]. Le donne della Basilicata stanno [...] i loro « cenoni »; [...] Natale è [...] fare i vermicelli, [...] col baccalà e [...] in tavola la più squisita [...] dell'anno. Ed ecco, tra essa, li [...] e li [...] cioè pasta « [...] » a guisa di focaccia. Negli Abruzzi sono indispensabili [...] perchè si dice che portino fortuna; sono [...]. C'è chi riesce a [...] sempre -per buon augurio, la tradizione delle [...] dai fagioli bianchi ai [...]. Ma le sette minestre [...] ed allora le cose vanno troppo [...] là; sicché senza tanti [...] di sovente che ieri, dal primo piatto [...] al secondo che vede il baccalà condito [...] larghezza (quando ha il compito di sostituire [...] capitone si da farne [...] possibile [...]. A Siena il panforte [...] culinarie di molte donne; a Pistoia, o [...] nel Pistoiese, persino gli animali si accorgono [...] Natale perchè il loro pasto c anch'esso [...] vistoso giacché la tradizione vuole che alle [...] faccia passare inosservata una festa cosi importante -Roma; [...]. Attraversiamo lo stretto di Messina [...] il Na Cale siciliano. Le località piccole e [...] sono invase dal pesce più vario che [...] sui mercati e, di [...] nei piatti natalizi con [...] solito; anguille, capitoni, cefali, merluzzi [...] sono presentati a tavola [...] con fogge speciali, con manicaretti straordinari, [...]. I vini di Parti-nico, [...] di Catania. Un salto in Sardegna: [...] mangia di magro, pesce in abbondanza. In Ogliastro nella provincia [...] Nuoro, [...] ancora viva la tradizione delle salsicce arrosti [...] di latte cotti con legna odorosa di [...] (grani di mais arrosto) il tutto innaffiato [...] concluso di torrone di Pattada. E i dolci di Natale? V'è [...] perdervi la testa a [...] eccone alcuni soltanto tra [...] la mandorlata di Benevento, la cassata di Palermo, [...] di Perugia. Gusta li ricercò e [...] ad uno, componendo quel libro straordinario che [...] noi conosciuto con il titolo « Scritto [...]. Accogliendo [...] di Milano e [...] italiana per i rapporti [...] Cecoslovacchia, la compagna [...] è giunta giorni or [...] Italia e ha partecipato od C. La lotta, la separazione [...] di noi degli eterni amanti [...] non una volta sola, [...] i momenti fervidi delle prime carezze, delle [...]. E tuttavia sempre uno [...] nel nostro cuore e uno stesso respiro [...] ore felici come nelle ore di angoscia, [...] di amarezza ». Così scriveva Fucik il [...] nel carcere di [...]. Sapeva che stavano per [...] via la « [...] Gusta, in Polonia, « a [...] ». Ai lavori forzati, a [...]. E la [...] testa e il suo [...] pieni di [...] di questa creatura umana [...] così profondamente fervida, di questa compagna rara [...] mia vita dirupata e mai placida ». Gusta [...] tomò dai lager e [...]. La vita le aveva [...] compito: quello di raccogliere, pezzo a pezzo, [...] Julius aveva scritto nella [...] cella. I foglietti, numerati. Va babbo Natale sa [...] ai giocattoli piace il progresso: ni giorno [...] han fretta, vanno in auto od in [...]. [...] vecchio sacco pieno di [...] sono ogni anno nuore invenzioni. Son vanno bene per [...] bombe atomiche e bombe acca! [...] di un contadine Un [...] una strada affollata con un carico di [...] ripeteva continuamente ad alta voce: « Attenzione. Ma un certo zerbinotto [...] bellissimo mantello, pur sentendo [...]. Aveste sentito le lamentele, [...] accuse! Il magistrato cominciò a [...] il quale ammutolì a un tratto come [...] la fa. Il giudice provò ad [...] fatica sprecata. Il contadino non sentiva [...] Che possiamo fare? E allora come puoi [...] ha strappato il mantello a bella posta? Curiosità scientifiche Gli occhi [...] dei serpenti! Stanno ad occhi spalancati, [...] volte e dormono dei sonni profondi, ma [...] come si direbbe noi. Invece i serpenti hanno [...] saldate insieme e trasparenti, perciò simili a [...]. Quanto sono alte le [...] un po' difficile [...]. Certo nei vecchi libri [...] più ancora in certe avventure di mare, [...] cifre esagerate sulla altezza delle onde marine. Anche perchè non è [...] burrasca, mettersi lì a misurare [...] dei cavalloni che si [...]. E il terrore che [...] marosi infuriati mette [...] di molti, concorre a [...] più grandi e terribili le ondate. Ha conosciuto papà [...] ieri sera, alla vigilia [...] in patria, conversando con i giornalisti nel [...] offerto in suo onore nei locali della [...] avuto per lui accenti di profonda ammirazione. Un uomo che lavora [...]. [...] visto dirigere la [...] casa patriarcale e lavorare con [...] e coraggio [...] dei suoi nipoti ». Le è stato chiesto [...] il suo lavoro. Ancora una volta, dalle sue [...] è balzata viva davanti ai nostri occhi la figura [...] marito. Ha aggiunto, con accento [...]. Parlava con voce ferma [...] tedesco. Ed era strano [...] esprimersi nella lingua di [...] torturarono per tre anni, e che 'e [...] della [...] vita. /// [...] /// Anche alla Germania. Vorremmo dire, con le [...] marito le scrisse :n una delle ultime [...] salire il patibolo, che ella è una [...] salde radici che reggono [...] della vita ». Il suo breve soggiorno [...] servito anche. [...] SA VIOLI PIETRO [...] direttore Giorgio Colorai [...] resi». Iscrizione come giorni le [...] stampa del Tribunale di Roma n. /// [...] /// Iscrizione come giorni le [...] stampa del Tribunale di Roma n. (0)
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