Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3453810149.

Si tratta di una ricostruzione [...] degli anni [...] in un paesino umbro di [...] anime, Mugnano, nel comune di Perugia. E le immagini illustrano [...] tratti dal poemetto della sottoscritta, «La lucciolata», [...] La città e le stelle. Perché i visitatori, molti [...] sono così interessati a un avvenimento locale, [...] dal sentire metropolitano e dalla conformazione antropologica [...] 2000? La mostra si apre con le [...] benedettina del [...] secolo, seguita nel suo [...] le immagini tratte dai Cabrei (antichi libri [...] Sovrano militare ordine di Malta, che nel [...] in commenda [...] e la campagna, bonificata [...] un castello medioevale molto originale, perché costruito [...] signore del paese, ma per i braccianti, [...] i frati nella loro opera di bonifica [...] lago in [...] geologiche passate, a 4 [...] Trasimeno. Il paese è tutto [...] versi che accompagnano le immagini aiutano a [...] strutture antiche, dando voce alle azioni, ai [...] sentimenti degli abitanti, impegnati a ricostruire la [...] del loro piccolo paese, come tutti gli [...] anni del secondo dopoguerra, fino agli anni [...] la fase del boom economico e tutto [...] nazione. I bimbi di quella [...] testimoni del passaggio: molte foto sono dedicate [...] scuola, per strada, al campo sportivo, in [...] festa. Un mondo oggi finito [...] spazio geografico, come in Italia e [...]. Scomparso anche dai nostri [...] Che [...] hanno fatto quelle speranze di trasformazione sociale? Che [...] diventati i figli di quella gente emigrata [...] dalla povertà e [...] offrire istruzione alla nuova [...] Quello [...] come italiani e non solo come umbri: [...] siamo, quale futuro costruiamo per il nostro [...] Il [...] guardando, ricorda la vita propria, dei genitori [...] e leggendo i versi ritrova [...] una voce, che credeva [...] propria storia quando si stringe alla storia [...] di un [...]. Chi guarda si pone [...] le foto [...] settore sul Mugnano attuale [...] da tutto il mondo per affrescare le [...] rassicurano: [...] bene al proprio passato, [...] mantenere viva la memoria coincide con la [...] identità. Il fatto che [...] così apprezzata dagli esperti per [...] struttura e luogo della nascita [...] paese, stia cadendo, diventa allora un grido [...] per salvare la nostra identità. Marilena [...] La mostra: la memoria [...] in [...] Inaugurata ieri la sede restaurata [...] Galleria nazionale [...] moderna Roma, tutti a spasso [...] musei con Ercole e [...] italiano E oggi Prodi e Veltroni riapriranno ufficialmente la Galleria Borghese. Stasera, dalle 21 alle [...] visitatori (rigorosamente su prenotazione) potranno visitare, dopo [...] museo. Il nuovo libro «Punto [...] Ecco [...] voi Crichton Divertente, [...] e un [...] misogino ROMA. Due inaugurazioni, due gal-lerie, [...] e due alle-stimenti filologicamente ripristinati, due eventi [...] Roma [...] pongono al centro [...] soprattutto grandi sculture inserite [...]. Due giorni di passione [...] funzionari delle soprinten-denze. Quelli della Galleria [...] valle Giulia hanno finito [...] bicchierata di rito. Quelli delle so-printendenze romane impegnate [...] Galleria Borghese -la soprinten-denza ai beni artisti e storici [...] quella [...] bevute) i lavori di restauro [...] seicentesco iniziati ben 14 anni fa. Per anni il fenomenale [...] Lica scolpito da Antonio Canova se ne [...] in quella sorta di budello che divide [...] della Galleria na-zionale [...] moderna da uno dei [...] Ce-sare Bazzani inserì [...] da lui progettato negli [...] Dieci. Sembrava, il gigantesco Ercole [...] appena sfiora-te da un velo che si [...] come stoffa bagnata, il giova-ne amante rinchiuso [...] del calzolaio. Adesso invece [...] e Lica arieggia a suo [...] nella sala centrale [...] sinistra della galleria. Non è solo, tuttavia. Perché sono arrivate in [...] le dodici sculture di divinità pagane che [...] nel palazzo di Alessan-dro Torlonia a piazza Venezia. E che, distrutta la residenza [...] nel corso delle demolizioni ef-fettuate per far posto [...] del-la Patria, erano andate poi [...] finire sul lungotevere, a Palazzo Corsini, per decorare [...] dei Lin-cei. E fa un certo [...] strada che porta [...] e Lica -alla grande [...] semidio [...] -facendosi rit-mare il cammino [...] disposte a due a due ai suoi [...]. I vari Apollo e Vulcano, Cerere [...] Venere, scolpiti tra il 1830 e il [...] Pietro Galli e Pietro [...] Antonio Solà e Luigi [...] sono dritti e immobili: [...] addossate ai pilastri di una basilica. Il «Salone [...] come re-cita la scritta incisa [...] por-tali lignei delle sale, è il momento più [...] di un allestimento fatto per esporre una selezione del-le [...] delle collezione [...] mo-derna nazionale che vanno, [...] dal 1800 agli anni Ottanta. Per questa prima parte [...] Galleria di valle Giulia -che mantiene il [...] grande cantiere, in attesa che ci sia [...] collocare le opere di fi-ne Ottocento [...] destra e quelle del Novecento [...] aggiunto dallo stesso Bazzani [...] Trenta -si co-mincia quindi con la storia [...] pre unitaria. E quindi ha sen-so [...] distribuito, nelle sei sale che [...] quella [...] soprattutto pittura, delle scuole regionali [...] italiana (che regionale, e provinciale, è ri-masta spesso anche [...]. Alla sinistra della stanza [...] Ercole [...] Lica ci sono le sale [...] a Roma, in Toscana, [...] le scuole settentrionali. [...] versante stanno allineate la [...] e quelle di Do-menico Morelli e Filippo Palizzi, [...] nascita il primo, [...] il secondo, che furono [...] generoso e [...] lascito di opere. I lavori alla Galleria [...] principi del ripristino filologico del primitivo progetto [...] Bazzani [...] sette sale hanno pareti colorate al posto [...] degli allestimenti del dopo-guerra) mentre più libero [...] punto ristoro, si chiamava «trattoria», costruito da Bazzani [...] del 1911. Anche i lavori alla Galleria Bor-ghese [...] stati improntati ad [...] di revival del primitivo [...] nobiliare, costruita negli anni Dieci del Sei-cento: [...] nuovo scalone [...] la cortina di intonaci [...] restauri alle decorazioni settecentesche [...] su pareti, volte e [...]. Ed anche nella galleria [...] Scipione Borghese [...] la scul-tura a tenere [...]. Le splendide storie di [...] da Gian Lorenzo Bernini negli anni Venti [...] Seicento [...] da sempre la forza della galle-ria di [...] Borghese. Tanto più adesso, che [...] pulite e restaurate. E anche perché sono [...] rapporto tra il maestro napoletano e il [...]. Carlo Alberto Bucci [...] Si dice che gli scrittori [...] di [...] si servano abitualmente di una [...] di «aiutanti»: ricercatori, esperti di politica, finanza e ingegne-ria [...] eccetera. Per raccon-tare storie verosimili [...] gli [...] con cui di solito [...] la prova, ricorrendo per lo più [...]. ///
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Michael Crichton, però, deve avere [...] di specialisti che lo [...]. Dunque: Crichton sceglie di [...] Punto critico, sui rischi del trasporto aereo [...] Jumbo della [...] scoppia in vo-lo nei [...] Long [...] terroriz-zando gli utenti abituali [...] produttori della macchina, i servizi segreti e, [...] pubblica. O Crichton si ser-ve [...] oppure, Dio non voglia, porta sfiga. Quando un velivolo della Trans Pacific [...] o [...] (perfino la sigla, con ottima [...] ha previsto il nostro), in volo da Hong Kong [...] fa sperimen-tare ai passeggeri il [...] più grande del mondo [...] parecchi [...] produttrice [...] Norton, cerca di mettere tutto [...] tacere per non rovinare le trattative in corso per [...] grossa commessa ai coreani. [...] affida a una giovane manager -Casey Sin-gleton [...] di scoprire a tempo di [...] la causa del folle balletto sopra [...] Pacifico. Intanto una stazione tv [...] scoop e decide di «incastrare» la Norton [...] causa [...] sta in un difetto [...]. A condurre, si fa per [...] il cui esito è asso-lutamente [...] è [...] giovane manager, Jennifer Malone. Entrambe le donne, più [...] per la verità, sono mosse dalla pau-ra [...] posto di lavoro. Per Casey, [...] inoltre la certezza che [...] della Norton ver-rà in qualche modo dimostrata [...] ri-schiare il posto saranno anche le migliaia [...] e che la lucrosa [...] per arricchire una delle ditte concorrenti: la Boeing, [...] oppure [...] Airbus. Tre sono le costanti della [...] di Crichton, da Andromeda a Mondo perduto fino a [...] Punto critico: una fede nel progres-so scientifico appena scalfita [...] consapevolezza dei suoi rischi; una diffidenza marcata nei confronti [...] sesso femminile, dovuta allo scarso interesse [...] nei confronti del medesimo; una [...] altrettanto forte per tutto ciò che proviene da Est [...] il Giappone, la Russia, [...] New York. Quindi: gli aerei di Crichton [...] ci viene racconta-to ogni dettaglio di fabbricazione [...] prodezza -sono il mezzo più sicuro del [...] le donne di Cri-chton sono così simili [...] «buone» -da rendere im-probabile ogni risvolto [...] delle vicende raccontate; o [...] misogini -quelle «catti-ve» -da [...] le perso-ne, le aziende, i prodotti di [...] es-sendo la Grande Mela [...] oceano negli Usa -sono [...] far sembrare innocui, al confronto, tutti i [...] dal nostro. Ovvero, virus letali di provenienza [...] (Congo), dino-sauri, manager nipponici, donne [...] e intelligenti. Detto questo, i libri di Crichton rimangono [...] impos-sibili da deporre. Il nostro glissa sulle [...] aereo, glissa sui morti [...] sulla vita sessuale delle protagoniste, e con-centra [...] attenzione (e bravura) nel raccontare la lotta [...] e media (cattivi); tra americani del West [...] (cattivi); tra [...] (buoni) e funzionari pubblici [...]. Riempie la narra-zione di descrizioni [...] spiegazioni tecnologiche [...] fa un uso sovrabbondan-te di [...] reali e in-ventate che sintetizza-no [...] infinita quantità di informa-zioni tecnologiche [...] burocratiche, o addi-rittura personali. E no-nostante tutto questo, [...] an-che smaliziato in [...] avven-tura [...] e lo convince che [...] fare la mamma che il [...] che i media sono [...] contempora-nea, che comperare un Rolex è [...] che comperare un ve-livolo Airbus [...] demo-niaco e [...] e che fidarsi delle [...] pericolo-so, demoniaco e [...] -e so-prattutto stupido. A meno che, co-me Casey, [...] nel [...] in una famiglia di [...] come muli, abbiano a cuore sopra ogni [...] in-teressi del paese. Siano, cioè, ma-schi americani [...]. Marisa Caramella Punto critico [...] Michael Crichton Garzanti traduzione di Paola Bertante [...]. Con una prefazione di Magris. I [...] esami di italiano: [...] protesta La figura di Utopia da sempre si pre-sta [...] è metafora [...] antitetici. Da un lato la dimen-sione [...] indica una pro-spettiva volta [...] configurazioni [...]. Da tale angolazione, utopia significa [...] in termini di progettualità inedita, superare [...] oggettività del dato, guardare [...] con [...]. E in questa opzione [...] co-gliere la differenza tra [...] conservatore e quello progressista. È infatti tipica del [...] prospettive che non siano incluse in una [...] solo gesti-re, dominare, usare il mondo attra-verso [...] interventi o scelte che servono per mantenere [...]. In una visuale angusta in [...] il [...] normalizzatrice, forza la realtà, [...] in una statica [...]. Eppure, paradossalmente, da un [...] può rivelarsi un incubo [...]. Se infatti es-sa cede alla [...] di un progetto globale, al delirio onnipotente di giungere [...] pianificazione definiti-va, [...] di un mondo [...] eliminare una volta per tutte [...] e contraddizioni, allora [...] mostra il suo volto luciferino [...] della speran-za oppone [...] di un affrancamento dal-la storia. La tensione ideale utopica [...] rischio di cri-stallizzarsi in modelli rigidi, di [...] miopia, di [...] in potere ditta-toriale. Il problema dunque, oggi [...] abbia bisogno di utopie o debba piuttosto [...] da esse con scettico disin-canto. Questo [...] che su-scita la lettura di Il pazzo dello zar, uno dei romanzi più significativi di [...] forse il massimo scrittore estone, [...] conobbe il volto degenere [...] comu-nista avendo sperimentato in pri-ma [...] delle de-portazioni in massa nei [...] di Stalin dopo [...] nel 1940. Questa in breve la [...] storico, tratto da una vicenda real-mente accaduta. Nel 1818 il barone [...] von [...] un colonnello legato da [...] Ales-sandro e noto per [...] e gli ideali umanitari [...] contadi-na, dopo [...] affran-cato dalla servitù della [...] della moglie), compie un gesto eclatan-te e [...] so-vrano un memoriale impietoso in cui sottolinea [...] insipienza di Alessandro e della classe nobiliare [...] altresì tutti i mali e le profonde [...] zarismo, proponendo una serie di riforme radicali [...] Russia in uno stato liberale. Scontata la ri-sposta [...] il colonnello viene prima imprigionato [...] fortezza di Pietro e Paolo, quindi dichiarato pazzo ed [...] in pa-tria, in una [...] tenuta di campa-gna. Là, von [...] -attorniato dai cari, tra cui [...] cognato, la confor-mista voce narrante del romanzo -trascorre [...] emarginata, sempre più introversa e [...] davvero da [...] follia che lo porterà a [...] la mano su di sé, a [...] da una realtà storica che [...] è stata in grado di recepire il suo sogno [...]. [...] dopo sarà una ben altra [...] a trionfare. La «sconfitta» del colonnello ri-propone [...] la questione se [...] sia speranza o errore, paz-zia [...] anelito inestirpabile, e soprat-tutto [...] se il futuro sia davvero [...] a configurarsi [...] del [...] meno di ogni pensiero utopico. La risposta che [...] implicitamente suggerisce tra le [...] un «no». Tuttavia ci sarà spazio per [...] sag-gia utopia qualora saremo consa-pevoli di non [...] mai giungere a pienezze o [...] definitive, e la progettualità utopica diverrà uno stile di [...] seconda la lezione di Ernst Bloch: ossia, un modo [...] pensare aperto a valori alternativi, declinati [...] di condivisio-ne, solidarietà, responsabilità, e [...] proprio in quanto tali riman-dano a una cultura che [...] faccia di egotismo e possesso [...] ra-gion [...] della dimensione umana. Allora, forse, e solo [...] potremo far nostra ancora una volta la [...] per eccellenza che fu Oscar Wilde: «Una carta geografica che non re-gistri il paese [...] Utopia [...] merita uno sguardo». Francesco [...] degli italianisti italiani (Adi) è [...] agitazione. Il motivo è un [...] Ministero della pubblica istruzione, che fissa i titoli [...] degli esami che i laureati debbono [...] sostenuto per accedere ai [...] per le scuole secondarie. Il decreto richiede un [...] «Lingua italiana» ma anche un solo esame di «Letteratura [...] due che erano. [...] apprezza la novità del primo [...] ma esprime «preoccupazione ed allarme per [...] riduzione delle annualità di letteratura»; [...] chiede che il Ministero ripristini [...] biennale di [...] materia. Il pazzo dello zar [...] Garzanti [...]. ///
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Il pazzo dello zar [...] Garzanti [...].