Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3452061657.

Per ambe-due il periodo [...] Vichy [...] «nul-lo e non avvenuto». Quello Sta-to era stato [...] parlamento avesse vo-tato i pieni poteri a [...]. La Repubblica era sopravvissuta [...] Londra al nord Afri-ca dove i gollisti si [...] degli alleati. Quindi Vi-chy non era mai [...] la Fran-cia. Jacques [...] la pensa in modo [...]. Il 16 luglio del [...] rese nota la [...] opinione: «La Francia ha compiuto [...]. La prima conse-guenza delle [...] il via libera -dopo tutti i freni [...] -al processo a Maurice [...] per crimini contro [...]. Ieri quel pro-cesso è [...] terza settimana ed ha già provocato più [...] di tutte le ultime campagne elettorali. Negli occhi di [...] di 87 anni si riflettono [...] di storia. Nelle parole dei primi [...] tutta [...] della coscienza nazionale. Nelle reazioni del [...] nota drammatica dei grandi mo-menti. Il gollismo barcolla sotto il [...] delle sue contraddizioni e [...] già chi allunga le mani [...] i resti, co-me Jean Marie Le Pen. Il terreno giu-diziario è [...] nella neb-bia di un aspro di-battito storico [...]. In concomitan-za con il [...] chiesto scusa agli ebrei. [...] fatto la Chiesa, poi i [...] quindi i medici. Ca-tegorie professionali che [...] di Vichy, espellendo o [...]. [...] Jean Pierre [...] «Basta con questo clima [...] aveva detto. Poi al processo avevano cominciato [...] sfilare i [...] alla sbarra per illuminare la [...] su come andavano le [...]. [...] che fu primo mini-stro di De Gaulle, per dire alla corte [...] che [...] avrebbe dovuto dimettersi» [...] di Vichy, [...] segretario generale della prefettura della Gironda. Ma [...] hanno fatto no-tare gli [...] ha omesso di dire [...] da Radio Londra, De Gaulle aveva invitato [...] restare al loro posto. È venuto Raymond Barre, [...] tra i suoi ministri [...] go-verno tra il [...] e [...] «Del suo passato non [...]. So però che godeva eccellente [...] che ha [...]. È [...] gollista resistente della pri-ma ora, Olivier [...] e la [...] deposizione è stata come un [...]. Ha ricordato infatti che [...] di De Gaulle erano stati funzionari di Vichy: Michel [...] Maurice [...] de [...] Georges [...]. Il processo al «fun-zionario» non [...] quindi senso, [...] storica giusta [...] non quella di [...]. Processare Vichy attraverso [...] sarebbe una sorta di truffa. È stato così che, [...] scorsa settimana, Maurice [...] ha potuto dichiarare: «Te-nuto [...] giuridiche e psicologiche che mi circondavano ebbi [...] prima del processo, che i giochi erano [...] di una condanna, [...]. Ora con-sidero invece che [...] ancora aperti». A [...] aggiunte le peregrinazioni di [...] da un albergo [...] tra i vigneti bordolesi, regolar-mente [...] alla porta da pro-prietari preoccupati della buo-na [...]. La tv lo mostra [...] in mano, che entra ed esce senza [...]. Per dire che [...] fino-ra, ha molti buoni [...] soddisfatto: «Povero vecchio, ma che lo lascino [...]. Jean Marie Le Pen [...] di immondizia e ci si è messo [...] «Era [...] a Parigi», ha salivato [...]. Ha sputato sul mito [...]. Mito naziona-le, non solo [...]. È insorto Philippe Seguin, [...] nuovo patròn dei gollisti ed è figlio [...] della Resistenza, ri-cordando lo storico contenzio-so [...]. La prima, ai tempi [...]. Ma Philippe Seguin ha ap-profittato [...] per distinguersi dal presidente del-la Repubblica, che è pure [...] pri-mo dei gollisti: «Il merito storico del generale De Gaul-le è di [...] incar-nato la continuità repubblicana (in-terrotta [...] Vichy secondo [...] di [...] salva-to [...] del [...]. Philip-pe Seguin è politi-co avvertito [...] sen-te [...] che tira: il centrodestra non [...] giugno, non trova un «sentire [...]. Il problema è che giusto [...] Le Pen aspetta con [...] per il colpo di grazia. La destra [...]. Ecco allora che il ri-mescolamento [...] memoria storica in [...] di giustizia a Bordeaux diventa [...] po-litica, persino polemica [...] della [...] ex maggioranza. O paradossale asse tra un [...] socialista, Jean Pierre [...] e il leader [...]. Maurice [...] libero e ri-confortato, attende [...]. Il nocciolo dibatti-mentale verterà sulle [...] reali competenze a Bordeaux tra il [...] e il [...] quando 1560 ebrei furono avviati [...] Auschwitz. Prove e controprove, final-mente. Ieri è intervenuto an-che Lionel [...] processo ad un uomo», [...]. [...] ieri ha sparato la [...] bordata: il documento che secondo [...] parti civili [...] -un ordine di deportazione da [...] firmato -non sarebbe in verità la copia originale. Ma di questo si [...]. Per ora regna la [...]. Si apro-no altri dossier, [...] repressione contro gli al-gerini a Parigi il [...] che avrebbe fatto più di 200 morti. Il governo ha deciso [...] gli [...] chiusi per 60 anni. Pare [...] così perché [...] era il prefetto di Parigi. Ma a Bordeaux è [...] Vi-chy, non per [...]. Il pro-cesso deborda in [...] storia anche recente. È uno specchio nel [...] Francia si guarda e a volte si ritrova [...]. Ma quanto [...] Le 35 ore in Francia [...] Italia mettono alla prova i modelli sociali europei ANTONIO POLLIO SALIM BENI Sindacati contro imprenditori. Imprenditori contro governi. Op-posizioni di sinistra contro [...] paesi) guidati dalla si-nistra. Opposizioni di destra di [...] le opposizioni di destra del paese vicino. Sindacati contro sindacati. Si può leggere anche [...] giorni della battaglia pro e contro le [...]. Come spesso accade, man [...] si allontana [...] giudizi e analisi si [...] è solo questione di toni. È paradossale che la [...] francesi si lamenti dello strappo di [...] in nome del [...] sociale. [...] 1994, quando scoppiò quella [...] definì «la prima ri-volta europea contro la [...] francese non protestò perché il governo cominciava [...] mani sul [...] nazionale senza concer-tazione sociale. Anche a questo pensa [...] ex presidente degli imprenditori Jean [...]. Dopo le dimissioni [...] ha dichia-rato alla «Frankfurter [...] che il suo successore do-vrà [...] «un sem-plice propagandista di una [...]. Se il padronato francese [...] rigettare le 35 ore per legge, [...] chi tra le sue [...] necessario e utile uno scontro aperto con [...] chi al contrario lo in-voca. Quanto [...] di ruoli che oppongono [...] in paesi diversi, basta ricordare che il [...] Ger-hard [...] ha commentato così le [...] «Grazie Francia per [...] regalato un van-taggio di [...] economia ha proprio bisogno». Se tra la si-nistra [...] sinistra france-se sembra aprirsi un nuovo fronte [...] della com-petitività del proprio sistema pro-duttivo, una [...] oppone anche la destra italiana ai conservatori [...]. La prima si è [...] della Confindustria accu-sando governo e sindacati di [...] di più il merca-to del lavoro. Jacques [...] il predecessore di Martine Aubry [...] del Lavoro francese, aveva promesso di «moralizzare» [...] tempo parziale. Secon-do il Consiglio superiore [...] 1990 e il 1995 il tem-po parziale [...] salvare in Francia circa [...] posti di lavoro. Nel 1996, otto [...] sono stati a tempo parziale. Nel 1981 i salariati in [...] condizioni costituivano il [...] degli occupati, [...] scorso erano il [...] 3 milioni e mezzo di [...] donne. Che cosa non funziona? Il [...] non vengono riconosciuti gli stessi di-ritti degli [...] ore di formazione ai [...] al tempo pieno. Da [...] nasceva [...] di «moralizza-zione» di cui parlava [...] ministro gollista. Secondo i calcoli del governo [...] per-ché le 35 ore possano essere soste-nute dalle imprese [...] necessario che per i prossimi [...] an-ni il potere [...] dei salari aumenti non più [...] per anno contro una previsione [...] un aumento del [...]. È questo che preoccupa i [...] italiani quando rifiutano di sacrificare il potere [...] in nome di una riduzione [...] che non si sa bene se nel breve periodo [...] gli occupati. ///
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Esemplare quello che sta [...] Ger-mania: la [...] guidata da Klaus [...] ha annunciato per la [...] (subito dopo le elezioni politiche e poco [...] moneta unica) la fine della moderazione salariale [...] strategia della ridu-zione [...] di lavoro a 32 [...] a parità di salario. Quattro mesi fa i [...] hanno invece accettato il [...] le imprese in difficoltà possono negoziare in [...] del salario del [...] più bassi del salario [...]. Una cosa è certa, [...] a tappe forzate verso la moneta unica [...] di cominciare il sogno impos-sibile di una [...] la disoccupazione. Finiscono nelle ceneri quei [...] molti si sono innamorati al primo sguardo. Sta accadendo alla tanto [...] Olanda [...] articolo a fianco) come alla coppia anglo-sassone, Usa [...] Gran Bretagna. Og-gi il parlamento europeo [...] ore per capire se e come possono [...] ridurre la disoccupazione. Potrebbe essere, al di [...] di prin-cipio, un dialogo tra sordi. In Francia e Italia [...] ridu-zione [...] in mezzo a mille [...]. In Germania, il congresso [...] cancel-liere Kohl che si è appena conclu-so [...] Lipsia, [...] approvato un do-cumento finale che dà [...] contraria: i tempi di [...] allungati «a parità di salario» e non [...]. Sparita dal programma elettorale [...] dimezzare la disoc-cupazione (4,5 milioni di tede-schi) [...] Duemila. La Germa-nia è uno [...] in cui la riduzione [...] lavoro è stata costante [...] degli anni Ottanta. In Gran Bretagna, con un [...] di disoccupazione al [...] in set-tembre cioè il livello [...] basso da 17 anni, [...] la più lunga settima-na di [...] lavoro a tempo pie-no si intende: 43,9 ore, [...] e mezzo più del 1983. ///
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In Gran Bretagna, con un [...] di disoccupazione al [...] in set-tembre cioè il livello [...] basso da 17 anni, [...] la più lunga settima-na di [...] lavoro a tempo pie-no si intende: 43,9 ore, [...] e mezzo più del 1983.