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Le nostre radici [...] delle comuni» «Una peste» Maestre [...] BERLINO «In Germania ci so-no oltre trenta [...] e ognuna viene utilizzata, in me-dia, [...] al giorno. Il loro valore complessivo [...] centinaia di cento miliardi di mar-chi. È una follia non [...] di vista ecologico, ma anche da quello [...] in-dustriale possedesse macchine di quel valore e [...] solo [...] al giorno, fallirebbe immediatamente». [...] di famiglia Carsten Petersen [...] un imprenditore e non ha alcuna in-tenzione [...]. Con il fratello Markus, anzi, [...] di successo, nata da [...] sempli-ce ma geniale. I due hanno fissato [...] propri stipendi, quattro mila marchi al mese [...] hanno [...] di stare benone. Ap-partengono a quella [...] ca-tegoria di privilegiati che [...] a realizzare le loro idee e a [...] soldi. Abbiamo incontrato Petersen nel [...] sede centrale della società, la [...] dentro una vecchia fabbrica [...] del [...] a Berlino est. Proprio accanto, le rovine [...] in incredi-bile stile [...] dicono quan-to [...] ancora da rifare in [...] capita-le della Germania. Ma dentro la fabbrica [...] un bel pezzo di archeologia industriale tedesca, [...] già arrivato: ter-ziario spinto, [...] società di consulenza e [...] della [...]. Una tantum e canone [...] Che [...] esattamente i Peter-sen e i loro collaboratori? Il [...] si può tradurre in due modi: «invece [...] e tutti e due, in fondo, van-no [...]. La [...] infatti, ge-stisce un [...] che è come dire [...] base al quale con poche automobili si [...]. Come? Con una forma di [...]. Chi vuole avere a disposizione [...] ma non vuole [...] investe una tantum almeno otto-cento [...] che gli verranno poi restituiti (se ne investe [...] avrà anche degli interessi) e, [...] un esiguo contributo men-sile di 14 marchi, avrà diritto [...] uti-lizzare una delle 160 auto della so-cietà. Gli basterà telefonare al [...] attività, della [...] e andarsi a prendere [...] dimensione scelta da lui stesso in base [...] deve fare, in una delle 40 stazioni [...] Berlino (38) e [...] (2). Molte di queste stazioni, [...] facilmente raggiungi-bili con i mezzi pubblici, si [...] delle parrocchie evangeliche. Il fatto è, spiega Pe-tersen, [...] nel dopoguer-ra furono ricostruite le chiese [...] il boom della motorizzazione [...]. Ma i fedeli, si [...] calo e poi proprio fra i cristiani [...] la coscienza ecologica. Per cui i parcheggi [...] in genere quasi sempre vuoti e molti [...] di buon occhio di collaborare con [...]. Le chiavi [...] sono custo-dite nella stazione [...] cassaforte da aprire con una carta magnetica, [...] anche come abbonamento per bus e metropolitana [...] di credito per pagare in taxi. Do-po [...] riportato la macchina, il [...] resocon-to con i chilometri percorsi (che verranno [...] prez-zo molto inferiore a quello di qual-siasi [...] eventuali guasti o danni. Con una spesa molto inferiore [...] quella [...] di un qualsiasi modello, insomma, [...] a disposi-zione [...] ogni volta che ne avrà [...] bisogno e la vettura sarà sempre della dimen-sione giusta [...] che ne vuole fare: una Cinquecento per fare ac-quisti in città, una bella [...] spa-ziosa se si parte per [...] vacanze, un [...] a nove posti se si [...] invitare gli amici o fare un pic-colo trasloco. /// [...] /// Ma come vi è [...] «Io ho 41 anni e quelli del-la [...] anni set-tanta vivevano tutti nelle [...] le famose co-muni, specialmente [...] Berlino. Allora era normale che i [...] di una comune si dividesse-ro [...] di proprietà [...]. Negli anni [...] il movimento delle comuni è [...] ma in qualche modo [...] di dividere [...] con qualcun altro è restata. Solo che era difficile [...]. Noi [...] reso possibile» [...] risale [...] « Siamo stati i primi. [...] Markus [...] del [...] stava scrivendo la [...] tesi di lau-rea e creò [...] ditta come una specie di seminario pratico. [...] sco-primmo che a Lucerna [...] Zurigo, in Svizzera, era nato un collettivo che [...] meno la stessa cosa. Buffo, no? Due esperienze analoghe [...] si sviluppavano in posti diversi nello stesso momento ma [...] evidentemente esprimevano un trend sociale [...] preciso». Poi chiamarono anche me. Io provai a dire [...] niente, che loro erano laureati in economia [...] mia laurea è in letteratu-ra e filosofia. /// [...] /// Le cose ora vanno [...] 3200 soci che han-no a disposizione [...] automobili. La società opera solo [...] Berlino. Forse perché [...] è più facile che [...] Siamo [...] a Berlino, ma [...] in poi abbiamo fatto [...] altri posti, in Ger-mania e in Svizzera. Da un [...] tempo esiste [...] di coordi-namento europeo che ha [...] a Brema. Il [...] oltre che da noi e [...] Svizzera è praticato anche in alcune città [...] e [...]. In Italia? «In Italia, [...] niente. Per un certo tempo ha [...] con noi una signora milanese. Era molto attiva, ma [...] perché, la cosa a Milano non ha [...]. Eppure credo che per [...] città il si-stema sarebbe una buona solu-zione. Per quanto ci riguarda, [...] interessato, siamo an-che pronti a offrire la [...]. Il fatto è che [...] era, in un certo modo, preparato. A Berlino ovest era molto [...] la cultura delle comunità e poi [...] prima [...] una certa [...] che scorag-giava in qualche modo [...] corsa [...] privata. Per esempio, per ov-vi motivi, [...] pendolarismo. Fatto sta che [...] le auto private ne-gli [...] Ottanta [...] ogni mille abitanti, con-tro [...] le 450 nelle al-tre grandi città tedesche. Adesso naturalmente le cose [...] La Berlino degli anni [...] Lo afferma con dispiacere. Si sente molto legato [...]. Tutti, più o meno, [...] della Berlino degli anni [...]. Sa, erano anni davvero [...]. Io ho fatto lavoro [...] iscrivermi [...] ho partecipato al movimento [...] movi-mento antinucleare. Il [...] è nato in questo [...]. Una specie di progetto [...]. Diciamo che ne-gli anni [...] mio fratello ed io ab-biamo [...] una lacuna nella cul-tura verde e [...] che si andava sviluppando: ci [...] preoc-cupava giustamente [...] nucleare, ma nessuno si rendeva [...] problema ecologico rappresentato dal traffi-co [...]. Si andava alle manifestazioni [...] magari appiccicavamo i nostri slo-gan ecologici e [...] carrette puzzolenti e [...]. Come dicevo [...] è in-credibile lo spreco di [...] che [...] intorno alla [...] auto-mobile. [...] gente che risparmia tutta la [...] abita in una stamber-ga e mangia schifezze pur di [...] una bella macchina. Al mondo [...] va applicata una massic-cia dose [...] intelligenza imprendi-toriale. Ma lo spirito è [...]. [...] che insieme alla [...] abbiamo creato anche una asso-ciazione [...] che ha il com-pito di vigilare sulla gestione e [...] conti (anche sui nostri stipendi) e di [...] eventuali aumenti delle tariffe. È una questione di de-mocrazia». Carsten Petersen Markus Petersen LONDRA Le [...] di una scuola elementare inglese minaccia-no di [...] riammes-so alle lezioni un bambino irre-quieto e [...] essere stato sospeso [...] scorso si è ri-presentato [...] del-la scuola più volte con una mazza [...] cercando la propria insegnante. Se martedì prossimo [...] del nuovo trimestre Matthew Wil-son, [...] tornerà alle elemen-tari di [...] villaggio della con-tea del [...] le nove maestre della [...] sindacato delle donne insegnanti, incroceranno le braccia. I genitori che fanno [...] sco-lastico hanno respinto la richiesta di espulsione [...] Mat-thew avanzata dalle insegnanti e dal direttore [...]. Il caso ri-schia di [...]. A nome del sindacato [...] il segretario ge-nerale Nigel de [...] ha fatto sa-pere oggi [...] una missiva al ministro [...] Gillian [...] perché sostenga [...] unanime richiesta di espulsione [...] tesa a garan-tire un «accettabile standard disci-plinare» [...]. A suo [...] il comportamento violento del ragazzino [...] confronti di maestre e compagni, per lui non resta [...] individuale: «Sarà pure co-stoso ma [...] altra scelta». Mentre alcuni genitori del [...] Mat-thew un «birichino» di cui «si vuol [...] Al Capone», un comunica-to del comitato delle donne [...] la richiesta [...] è una «presa di [...] violenza e [...] nelle scuole». Con il sindacato delle [...] è schierata anche la se-zione del [...] del sin-dacato nazionale degli [...] segretario Brian [...] ha detto che per [...] pro-clamato alcuno sciopero ma che [...] categoria entrerà in agita-zione [...] delle elemen-tari di [...] dovessero subire provvedimenti disciplinari. La madre di Matthew, Pamela, [...] suo ragazzo su tutta la li-nea sostenendo [...] è uno che si fa intimidire ma [...] un giovane normale e che in ogni [...] «non hanno diritto di scegliere i lo-ro [...]. [...] della vicenda dipen-derà anche [...] fare le insegnanti della scuola me-dia [...] di [...] nella con-tea dello [...] in merito al caso [...] 13 anni so-spesa prima delle ferie estive [...] fisico con una profes-soressa e una compagna [...]. Anche di questa ragazza [...] definitiva e se il consiglio scolastico non [...] non esclu-dono uno sciopero. [...] David Brandt [...] in multiproprietà La trovata di [...] fratelli [...] I fratelli Petersen, di Berlino, [...] avuto [...] geniale: la [...] che tradotto vuole dire «invece [...]. Si tratta di una società [...] offre automobili in multiproprietà. Con il loro sistema chi [...] avere a disposizione [...] ma non vuole [...] investe una certa cifra che [...] verrà restituita e poi versa un esiguo contributo mensile. In questo modo avrà [...] una delle 160 auto della società. Ecologia applicata [...]. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PAOLO SOLDINI Ora [...] affermata, era scampata al tragico volo del Boeing [...] Ex miss assassinata per [...] A [...] proibiti circoli e discoteche Il [...] tabù VARSAVIA [...] 24 anni, bellissima, di [...] mese fa avrebbe dovuto [...] sul Boeing 747 della [...] esplo-so in volo poco [...] al largo di Long [...]. Per una di quelle [...] prese [...] salva per caso, altri [...] situazione ebbero modo di dire dopo lo [...] «Evidentemente non era giunta la mia ora». Vero, per [...] con il destino era [...] mor-ta trenta giorni dopo pugnalata da un [...]. Modella di Versace e [...] stilisti internazionali come Ralph Lauren, Kelvin [...] e Este [...] era stata incoronata co-me [...]. [...] miss Polonia del 1991 [...] martedì a Breslavia (Polo-nia sudoccidentale) da un [...] Jerzy L. [...] -se-condo la ricostruzione che [...] fatto [...] -era appena arrivata in [...] figlia Patrizia, tre anni, e il marito, Jaroslaw [...] davanti casa. Il suo spasimante Jerzy L. Jaroslaw [...] è sceso dalla vettura [...] invitato ad allonta-narsi, probabilmente non si è [...] non si trattava del solito fan un [...] giri, non pensava che fosse armato, lo [...] ma [...] è tornato alla carica [...] colluttazione ha tirato fuori il coltello e [...] ad una coscia. La bellissima modella che [...] momento era ri-masta [...] quando ha visto il [...] accorsa in [...] dife-sa. A quel punto [...] colpi-ta selvaggiamente al cuore ed [...] fianco. Poi, ha gettato via [...] è fuggito lasciando i due in un [...] e la piccola Patrizia che, [...] aveva assi-stito terrorizzata [...] subita dai suoi genitori. La coppia è stata [...]. [...] e Jaroslaw sono stati [...] vicino ospe-dale, ma la sfortunata ex miss Po-lonia [...] due ore dopo men-tre veniva sottoposta ad [...]. [...] vo-luto pochissimo tempo per rin-tracciare [...] che è stato ar-restato nella [...] abitazione, dove era tranquillamente tornato [...] il delitto: «Sono [...] fidanzato di [...] e non potevo sopporta-re che [...] fosse di un altro», ha spiegato agli agenti. [...] al concorso di Miss Polonia [...] lo vinse quando aveva 18 anni, dopo [...] di maturità e nello stesso [...] otten-ne anche il titolo di miss [...] a [...]. Nel giugno del 1992 [...] New York dove co-minciò la carriera di fotomodella [...] lo pseudonimo di «Aga». Posò per [...] Playboy e lavorò, riferisco-no [...] Gianni Versa-ce, Ralph Lauren, Kelvin [...] Donna Karen, Este [...] Oscar de [...]. [...] del 1993 tornò in Polonia [...] Breslavia, [...] città natale ed in dicembre [...] alla luce la figlia Patrizia. Dopo due anni di [...] Ameri-ca e Polonia, nel 1995 [...] stanca dei continui spostamenti, [...] Polonia con il marito. Sul volo della [...] che avrebbe dovu-to prendere [...] suo foto-grafo Rico [...]. In [...] ebbe modo di dichiarare più [...] che si riteneva «una don-na fortunata». NOSTRO SERVIZIO PIACENZA Con [...] ri-durre a più «miti consigli» uno dei [...] ban-da dei baby rapinatori (un dicias-settenne di Piacenza) [...] ri-balta delle cronache la scorsa pri-mavera, un [...] Tribunale dei minori di Bologna ha predispo-sto per [...] «Gian Burrasca» for-mato anni novanta una serie di ob-blighi [...] mai origi-nali. Al ragazzetto terribile è [...] assoluto di frequenta-re sale giochi, discoteche, marinare [...] di frequentare tutte le lezioni o trovare [...] a casa prima delle 20. Il tutto per due [...]. Su queste misure restrittive [...] nei giorni scorsi Luigi Martello Gip del [...] Minori di Bologna. Il provvedimento preso a [...] piacentino non scadrà al termine dei due [...] es-sere prorogato se il suo comporta-mento non [...]. Il diciassettenne che risiede [...] Piacenza [...] il solo della gang dei ba-by rapinatori [...] provvedimenti, probabilmente per-chè era uno dei più [...] gli altri (una dozzina in tut-to) erano [...] fra i 13 e i 16 anni. Il capo della banda, [...] raggiunto la maggiore età, ha 19 anni [...] di maggio era stato sottoposto agli arresti [...]. I baby rapinatori durante [...] scatenato una vera e propria offensiva ai [...] che venivano taglieg-giati o rapinati. Su queste colonne si [...] scorso aprile dello studente sedicenne di Sondrio [...] a Piacenza, aggredi-to e rapinato dalla banda [...] da una sala giochi del centralissimo Corso. La gang si era [...] decine di fur-ti, ai danni di grandi [...] bottini preferiti erano dolciumi e magliette. Fra le nefaste imprese [...] vero e proprio rego-lamento di conti con [...] tredici anni ritenuto responsabile di una soffiata [...]. Il cosid-detto traditore fu [...] e vittima di una vera e propria [...] a colpi di proiet-tili di plastica in [...] due pistole da soft [...] appena rubate al negozio [...] Casa della Bambola di via XX Settembre. [...] fu medicato [...] e giudicato guaribile in quindici [...]. Nella circostanza soltanto il [...] che le pallottole di plasti-ca non lesionassero [...] gli occhi. Nel gioco del soft [...] vivo di giochi di guerra) è infatti [...] maschera rinforzata che protegge il viso dei [...]. A carico del protagonista [...] i provvedimenti del giudice Bolognese, come per [...] presunti componenti della baby gang è in [...] giudiziario con [...] di concorso in svariate [...]. /// [...] /// A carico del protagonista [...] i provvedimenti del giudice Bolognese, come per [...] presunti componenti della baby gang è in [...] giudiziario con [...] di concorso in svariate [...]. (0)
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