Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3449471848.

Lunedì [...] vero delle fiabe Si accumulano [...] libri sui nostri tavoli, fanno ressa come dantesche anime [...] in attesa [...] riva di un Acheronte quasi [...] una destinazione durevole sui nostri già strapieni scaffali. Purtroppo i più sinceri [...] soverchiano di gran lunga le nostre capacità [...] l libri che [...] e perciò tanto maggiore [...] rimorso quando ci si accorge di avere [...] libro che meritava attenzione e riflessione. ///
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Come può accadere (è [...] arrivare) anche in certe poesie. Non so perchè questa [...] ha portato alla mente quel passo della [...] dove Proust traccia un [...] dello scrittore [...] e a lui riferendosi [...] opere geniali. [...] il quotidiano Avvenire ha cominciato [...] regalare ai suoi lettori la ristampa del Vittorioso, solo [...] da una speciale coincidenza. Iniziata con ii numero [...] ottobre 1950, quella particolare «annata», è speciale [...] mia vita, perché mi ha a lutato, [...] In uno dei momenti «iniziatici» della mìa [...]. ///
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Ma è stata [...] assolutamente diversa da quella [...] ero preparato. Del Vittorioso sono stato [...] una lettura interamente polìtica, c assolutamente attuale, [...] spiegherò, futuribile In primo luogo sono [...] le copertine di Kurt Caesar, [...]. Caesar era nato a [...] in Lorena, nel 1906. Era [...] della tecnica e poteva [...] amabile, soprattutto per quelle sue [...] inconfondibili, precise fino [...] però anche [...] quasi avvolte in un alone [...] sentitamente poetico. Fu, per un certo [...] anche dei primi numeri di Urania, dove [...] cantore di una fantascienza irripetibile carica di [...] corposa. Nel latina la fatta [...]. Caesar spiegava a noi [...] ci era indispensabile. La guerra, [...] la guerra fredda, il [...] ben presenti, li si avvertiva anche nelle [...] Caesar. Anche la i ilei [...] di Pippo nel [...] di [...] Poliziesco, che peraltro ho [...] dei capolavori di questo straordinario cartoonist, e [...] in un albo, mi Ila [...]. ///
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In fondo la Baronessa [...] abita ad Arco re e [...] ni [...] c'è sempre [...] lezzo di piaggerie [...] dal delirio [...] dei dittatori: come [...] spiega il sommo tac, hanno [...] troppi giardinieri, [...] troppi macrò e, soprattutto, troppi [...]. Le storie, stupende, di Caprioli, [...] della morte, le avevo collocate [...] nello [...] onirico [...] che non c'è più, uccisa [...] lutto ciò che rende sporco e inerte il pianeta. E invece è una vicenda [...] nel cuore delia Mitteleuropa, che spiega, fa pensare, ci [...] ai contrasti di oggi, quelli di cui non sappiamo [...] riconoscere le radici. E Strada Maestro con [...] Renato Polese, per fortuna ancora attivo nel Mei [...] di Bonel-li, è una [...] narrazione che scopre conflitti estolle in evidenza [...] Tribù dei giovani, in questo mezzo secolo, sia [...] sempre li. Ira emarginazione, sospetto, abbandono. ///
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Joe [...] del West è una spassosa [...] dei luoghi comuni che una colonizzazione americana esultante e [...] scaricava su di noi per mezzo di [...] canzoni, fumetti. Il suo [...] che appare a puntate [...] sapienza, andrebbe proprio riproposto in a [...] per vedere come un [...] classico, come [...] non sia lontano da Daudet, [...] medium [...] possa essere grande quando [...] quando in esso si fanno confluire [...] (non [...] "). Però [...] 50-51 è trionfale soprattutto [...] di Gianni Deluca e del suo [...] attimi sulla terra. Storia di abbandonati e [...] a una catastrofe, ambientata in un futuro [...] follia [...] che si contrappone al [...] razionale vigore di un sacerdote missionario. Gli [...] della terra, sporgendosi fino a [...] dal 1951. E cosi penso che il [...] passa [...] che le radici di ciò [...] cui oggi guardiamo con speranza, sono solide robuste, lontane. La coraggiosa, elegante saggezza sempre [...] nelle pagine dei giornale, [...] fatta di un cai [...] che guarda apertamente ai laici [...] li cerca perché ci sono pericoli, oscurità, volgarità, follìe [...] cui ci si deve battere insieme. La ristampa del Vitto [...] Prodi non rosee a incontrare [...] della [...] lui scappa sempre E [...] noti ci sono eserciti di giardinieri imbattibili, [...] né in nessun altro [...] Cavalier [...]. Non si e mai [...] ultimi sulla lena», [...] mu [...] che li ne rei mi [...] INE [...] C S [...]. La squadra di casa, [...] che [...] ha vinto 46 partite [...] suo campo, è in vantaggio di tre [...] stellari [...]. Mancano dieci secondi al [...] quando Nick Anderson degli Orlando [...] ha a disposizione due [...]. Li sbaglia entrambi. Nick Anderson ha altri [...] e li sbaglia. I [...] conquistano la palla a [...] line; Kenny Smith corre, finta e azzecca [...] tre punti. Si va dunque ai supplementari, [...] i [...] vincono di due con una [...] di [...] istante Commento a caldo di Robert [...] ala di Houston: -Mi sento [...] una marionetta. Non posso sbagliare». [...] e [...] incredibili [...] di questo scorcio di stagione [...] precedenti illustri. Nei "Teatro delle marionette», [...] 1810. Heinrich von [...] descrive un abilissimo spadaccino alle [...] con un orso. [...] si muove con grande [...] risorse a disposizione della [...] arte ed esperienza, tenta [...] non abbocca: con movimenti [...] para tutto, scarta tutto e finisce per [...] intelligente» avversario. Perché gioca senza pensarci [...] come dicono [...]. Riflette il [...] grazia più pura si [...] forma umana che o non ha coscienza [...] una infinita, cioè in una marionetta o [...]. Che cosa [...] tutto questo col comunismo? Andiamo [...] ordine. Poco prima di quella [...] mio semina rio di specializzazione, avevo discusso Spettri [...] Marx di Jacques [...]. Giusto il tempo di [...] e mi ero cacciato davanti al televisore, [...] simile spettacolo -di evasione» avrebbe rivelato sorprendenti [...] discussione appena conclusa. Forse nessun testo. Ma dobbiamo guardarci [...] questa analisi adesso che. Dobbiamo rimanere aperti e sensibili [...] imprecazioni di [...] giusta, ben presenti anche nelle [...] opere più "teoriche». Quésto dice [...] a un congresso accademico. Lo dice en passoni [...] delle rozze profezie di [...] e un raffinato tour [...] ossessioni linguistiche di Marx: una fantasmagoria di [...] che rivela intime, involontarie risonanze con [...] severamente criticato dallo stesso Marx. E viene da [...] se valga la pena [...] un contesto del genere, sapendo che il [...] a casa immerso in ben altre abissali [...] compaiono «fantasma» e parole affini [...] tedesca, e che cosa [...] parole sulla natura fanta-smatica di concetti e [...] Marx, o per noi tutti)? Viene da [...] con una coscienza ipertrofica, [...] hanno [...] Marx come simbolo di [...] speranza senza nessuna consapevolezza della frequenza di [...] nei suoi lesti, giocando (e. Ma non finisce [...]. Perchè si gioco tempre [...] se non sempre al gioco a cui [...]. Nick (prontamente ribattezzato -Bride», [...] «Bidone») Anderson avrà avuto i suoi inconsapevoli motivi per [...] Uri liberi. Lo stesso vale per [...] (e tanti [...] non vi viene forse [...] possa essere il suo gioco, quando dice [...] sbagliato. [...] si spiega, ripercorre il [...] sa bene lui cosa definire e cosa [...] -aggiungendo una efficace nota di Daniele Barbieri, [...] molto completa delie opere e delle collaborazioni [...] e infine una bibliografia -ecco che, nei [...] cammino, [...] ha avuto infine lo [...] che meritava. E la ricchezza delle [...] della riproduzione sono un regalo per gli [...] la mostra. Si spera solo che [...] mostra) sano d'aiuto ai [...] della critica d'arte, che [...] terreno protetto e [...] delle gallerie e della [...] talora sfibrata verso la performance) che vi [...] Vale la pena dì insistere sulla povertà della [...] e sulla qualità di molte cose che [...] le spalle per cercare aria e vita [...]. Per esempio [...] nella grafica, nel fumetto. [...] è stato e periodicamente [...] un grande autore di fumetti, ma ovviamente [...] secondo quei filone di ricerca che, [...] da [...] ha trovato in «Valvoline» [...] -Alter» che [...] e poi qua e [...] «La dolce vita» di Bolina finché è esistita [...] altri posti la possibilità di espandersi. La vitalità e creatività [...] anni Settanta, anni Ottanta) è ancora da [...] dello che essa è stata soffocata dal [...] editori, [...] dei galleristi, dalla stupidità [...] gusto per il ghetto del suoi fans. Nemici principali ne sono [...] altre arti (e anche questo sarebbe un [...] prima o poi: su) cinema, sul teatro, [...] romanzo) i normalizzatori, i [...] e i recuperati alla [...] conforme, ali adeguato [...] della tranquillità benestante e [...] e -nuovo». È scandaloso, per restare [...] vi sia ancora chi pensa che Prati [...] affabulatore per adolescenti [...] età -e in peggio [...] e Manara, sciagurati [...] del vuoto [...] stano dei grandi, e [...] attorno a loro la cortina di un [...] i [...] appunto, cioè gli artisti, [...] vivi, coloro che non [...] di diventare i [...] status quo e dei gusti del suo [...]. Ma non deviamo troppo. Torniamo a Maltolti, che è [...] per anni e forse è ancora più noto e [...] in Plancia o Germania che da noi: sperimentatore allegro [...] sensibile del colore e del segno [...] della riproducibilità tecnica, egli ha [...] il colore e il segno [...] di una [...] non tanto del presente evidente [...] delle sue pieghe e delle sue atmosfere. Col segno (il bianco [...] alla finestra, per esempio) [...] nei sentimenti, sfiorando sensibilità e solitudini, sintonìe [...] nella chiave dì quella generazione, vagamente post [...] bene iniziale [...] primi film, e non [...] cialtrone codino dei successivi), [...] ha evitato il mid-cult [...] di salvezza e di [...] piccolo-borghese del potere dei padri, cosi come [...] il precipitare autodistruttivo in [...] non controllata moralmente né [...] salvato davvero il gusto, la misura innata [...] sensibilità tutta [...] che ha scelto il [...] di pia che il [...] o il fremito della [...]. Ecco che il colore [...] la forma si fa racconto, e la [...] si raggruma, si stende, si incunea nei [...] e del mistero come [...] della letteratura e del [...] una certa isteria (da cui si è [...] in una certa malinconia non crepuscolare, quella [...] Fuochi [...] esemplo, varia e sbalordente e spaziosa e [...] nelle paure notturne, non [...]. II perno, in definitiva, [...] di inventare, ripercorrere, rivisitare modelli (da anni Trenta [...] non sta in una sorta di post-modernità [...] in una sensibilità che si confronta non [...] ma con l sedimenti e le incertezze [...] che sì può dire generazionale, e però [...]. Il sapore migliore del [...] e [...] anni Ottanta sarà [...] di un [...] che forse lo ritroveremo in [...] aperto a anni Novanta di attenta, precisa, inesausta curiosità [...] «colore» occidentale. [...] dei Classici Leggo sulle pagine Libri [...] giugno un interessante articolo di Pietro Gelli [...] fiorentina (/ sogni medicei di Stenterello). Molte considerazioni generali sono [...] condivisibili. Vorrei tuttavia correggere [...] che. Quanto al rapporto [...] (intendendo la [...] sia materiale che culturale [...] mi pare che il [...] vada fallo non già [...] economiche, alcune delle quali pera Ilio assai [...] quelle di più alta linea, dai "Meridiani» Mondadori [...] «Plèiade» Einaudi, elle Gelli ha anche diretto e [...] bene. [...] dal direttore dei -Classici Giunti». Lucio Felici, è [...] proprio quello di colmare [...] la collana o [...] la novità di testi, [...] delle introduzioni, dei commenti e delle traduzioni [...] pare caratterizzino i titoli finora [...]. Questo trova [...] nella mia [...] e personale: i tre [...] collana, le Novelle per un anno di Pirandello, [...] curati, offrono il primo commento integrale, per [...] potuto giovarmi di inediti conservati [...] Giunti, già Bem-porad; Siamo [...] stelle, propone, per le [...] cure, un inedito di D'Annunzio: [...] delle Prose scelte dannunziane, in edizione critica, [...] dopo la [...] 1906, aggiunge un opera [...] prolifico scrittore, compresa [...] prefazione firmata dagli editori Treves [...] dalla mano di Gabriele. Gelli paria poi di [...] darsi che abbia ragione. La linea dei -Classici» [...] di un grafico di prestigio come il [...] Rossi, [...] estetica mente assai pregevole [...] soprattutto concepita per ospitare a piò di [...] anche nutriti, comodamente fruibili [...]. Dopo la chiusura dei «Classici» [...]. ///
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Dopo la chiusura dei «Classici» [...].