Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3446342324.

Elio Veltri è stato [...] il «braccio politico» [...]. Colui che ha mantenuto [...] Antonio Di Pietro i contatti con la stampa e [...] molto bene il ministro dei Lavori pubblici. E oggi di-ce a Bossi, [...] ipotizzato un sodalizio tra Di Pietro, Dini [...] per co-struire un partito [...] «È un ipotesi che non esiste». Onorevole, cosa pensa delle [...] leghista? Quello che dice Bossi mi sembra [...]. Però per molti mesi Di Pietro [...] hanno avuto incontri quasi [...]. Di Pietro e [...] hanno avuto qualche incontro alla Camera e alla luce del sole prima che [...] decidesse di non presentarsi alle [...] perchè la [...] situazione giudiziaria si aggravò. Dopo ho letto qualche [...] in qualche momento anche [...] Di Pietro. E quindi non so [...] ancora incontrati, ma non mi risulta. Di [...] a dire che stanno [...] ce ne corre. E allora come giudica [...] Di Pietro su Bossi? Premetto che per [...] di Bossi non è di ordine pubblico, [...] quindi, come dice Giorgio Lago, [...] direttore del [...] va data ai cittadini [...] Nord, [...] a Bossi. Poi, al di là [...] Di Pietro ha solo [...] stato sempre attac-cato da Bossi e che [...] denunciato. È costume di vita per [...] sostenere che la legge prima [...] poi arriva e quindi arriverà an-che per Bossi. Cesare Salvi, non solo Bossi, [...] nelle parole del ministro vi sia un [...]. Ogni volta che Di Pietro [...] mezza parola di tira fuori la faccenda [...]. Non sono [...] con quanto dice Salvi. Di Pietro non ha [...] nulla, è ministro di questo governo e [...] stia lavorando bene, anche con larghi consensi. E certamente in futu-ro [...] giustamente. Ma non mi pare che [...] bisogno di cogliere [...] come questa per precostituirsi nulla. Lo escludo ca-tegoricamente. Tra le altre cose [...] perchè gli ho parla-to più volte, che [...] con il governo, che da Di Pietro [...] da temere. Se Di Pietro facesse [...] partito, lei che farebbe, vi aderi-rebbe? È [...] e prematura. Con lui condivido molte [...] si devono anticipare le cose. Io sono [...] a sostenere il governo Prodi [...] Di Pietro lo è altrettanto. Credo anche che ci [...] stretto tra il premier e il ministro. Esclude quindi qualsiasi manovra [...] Se non è successo niente stanotte lo [...] più assoluta. Ribadisco: se non accade [...] Prodi, per quanto [...] Di Pietro può dormire [...]. Cosa intende per qualcosa [...] Se non gli fanno fare niente Di Pietro [...] come qualsiasi al-tro ministro. Non vedo [...]. Anche perchè tutte le [...] senso che hanno a cuore questo paese [...] governo abbia vita lunghissima. Altrimenti sarebbe un disastro. Secondo lei cosa farà Irene [...] che è tirata da una [...] e [...] Sono convinto che non darà [...] Bossi e ai suoi amici la possibilità di [...] perchè sceglie una parte o [...]. Il suo interlocutore sarà la Lega. Al-meno per adesso, nel [...]. [...] ha un seguito [...] della Lega e così se Bossi non cambia posizione gli provocherà una scis-sione. Su questo non [...] dubbio. Enrico Micheli, sottosegretario alla [...] Consi-glio, replica alle critiche di Carlo [...] vicepresidente di Confindustria: giudizi [...] «semplificazioni» che gli sembrano «in controtendenza» ri-spetto [...] altri ambienti confindustriali. Il brac-cio destro di Prodi [...] il governo «vigilerà» contro le minacce [...] e critica Bossi: «Non [...] senza insulti». ///
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Dottor Micheli, il gover-no sarà [...] sereno come dice il presidente Prodi, ma intorno suc-cedono [...] bel [...] di cose. [...] è la critica a [...] vi fa il vicepresidente di Confindustria, Carlo [...]. È pessimista [...] pure Ro-miti. La Lega minaccia, Di Pietro [...] le rime, [...] promette autunni caldi. Una parte delle polemiche [...] montata, ma non vede già un settembre [...] Distinguiamo [...] commedia [...] dai problemi reali. Intorno a Ferragosto di [...] dice anche lei -se ne fa sem-pre. Il paese invece mi [...] consape-vole dei problemi ma anche fidu-cioso che [...]. Quali sono le polemiche [...] Per [...] è gonfiato [...] recessione che lancia [...] La recessione è un [...]. Ma che ci fosse [...] in atto era ben noto al governo [...] dichiarato. Nel nostro Documento di [...] finanziaria il ca-lo del Pil era ben [...] il calo della produzione indu-striale. Anche Ciampi ha parlato [...]. Io stesso ho detto [...] ci troviamo di fronte a un fenomeno [...] Europa: può trattarsi di quel che in gergo [...] pausa in attesa [...] possibile ri-presa. La speranza di tutti, [...] un giro di boa possa verificarsi positivamente [...] alla fine del [...]. Tornando alle esagerazioni. Quando ho parlato personalmente [...] di questi fenomeni qual-cuno mi ha criticato. Invece si tratta come [...] essere realisti, di dire le cose come [...] dati che [...] parte non pos-sono essere [...]. Ecco: com-media [...] sono coloro che di [...] fanno un uso «poli-tico» e cercano di portare [...] al proprio mulino. [...] Vedo una [...] elevazione di tono sul problema. ///
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Sicuramente poi ci sono [...] altre questioni, il rin-novo del contratto dei [...]. Si fa un [...] di pressione psicologica. In termini calcistici, pretattica. Io invece parto da [...] della pro-duzione industriale è [...] del prodotto interno lordo [...] è. Però poi ci so-no [...] pure [...] che diminuisce è quello [...]. [...] vi accusa anche di [...] dei governi di coalizione, logiche da prima [...]. Non è esattamente un [...]. Mi ha colpito quel [...]. I governi di coalizione [...] i regimi democratici, non sono un fatto [...]. Che si possa confondere [...] for-ze politiche con vecchie attitudini ormai rimosse [...] paese mi sembra veramente stra-no. Il vicepresidente della Confin-dustria [...] al quale capita spesso di semplificare. Co-me fa a definire [...] un esecutivo con tanta voglia di fare, [...] ministri dimostrano determinazione, serenità e impe-gno? Sollevare [...] di questo gover-no non [...]. Secondo lei [...] rappresenta [...] ufficiale di Confindu-stria o [...] una personale chiacchierata di mezzo agosto? Quando [...] Prodi [...] recente-mente andati in Confindustria fu ri-conosciuto che [...] svolgendo il proprio ruolo e ci fu [...] imprenditori chie-dono stabilità. Il tenore [...] fu costruttivo. Dopo una fase po-lemica provocata [...] contenuto della manovra i rapporti fra il gover-no e Confindustria sono migliorati, [...] necessario. Certi giudizi di valore [...] quelli espressi da [...] -sempre leciti, per carità [...] e superficiali. E mi sembrano oggettivamente [...] quelli espressi da altre componenti della Confin-dustria. Venendo a [...] spina, quale atteggiamento avrete [...] Bossi? Anche [...] distinguiamo il proble-ma reale [...] scenario po-sticcio che serve anche a riempire [...] giornali. Ahi ahi, terreno scivoloso. Ma no, dico solo [...] de-dicano due o tre pagine allo stesso [...] importanza ma non tanto rilevante. In ogni ca-so, su Bossi [...] a quel che hanno affermato Prodi e Napolita-no: [...] sarà seguìto senza drammatizzare ma con molto, [...]. Lo Stato democratico va [...] di tutti, a tute-la dei cittadini ci [...] che vanno rispettate. Insomma: attestati sulla linea [...]. Nulla che mi-nacci davvero [...] Francamente non mi pare. Non ve-do in giro [...]. [...] parte il governo lavora, [...] numero notevole di provvedimenti, dalla riforma dello Stato [...] alla riforma della giustizia. ///
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Infatti, la destra vi [...] il Parlamento. È un singolare modo [...]. Ha ben risposto Bassanini, [...] può operare con i regola-menti fino a [...] ma se si vuole riformare bisogna confron-tarsi [...] Parlamento. Noi questo stiamo facendo. ///
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Speriamo che le Camere [...] di reggere il ritmo della produzione legislativa [...] nostro disegno. Per il resto mi [...] il go-verno abbia acquisito in solidità e [...] mesi. Stia-mo tranquillamente al nostro [...] nè cupi fantasmi nè oscure trame [...]. Non vi fa paura [...] che agita [...] caldo? I rinnovi dei [...] sempre a momenti di tensione. Ci sono anche stati [...] rinnovo di determinate cate-gorie. È sempre auspicabile non [...] confronti: ma se an-che si dovessero verificare [...] sciopero generale che è cosa ben diversa [...] negoziale. Io sono ottimi-sta: non credo [...] le condizioni siano tali da [...] luogo a uno scon-tro sociale [...] sui contratti. I pro-blemi li conosciamo: [...] certamen-te quello del potere [...] ma [...] soprattutto quello [...] che stringe alla gola il [...]. Su questo tema siamo [...]. A fine agosto riprende [...] le organizzazioni sindacali, e riprende da lì. [...] curiosità: anche Di Pie-tro [...] Bossi è comme-dia [...] Ma no, il ministro Di Pietro [...] quel che dice: è fuori dalla commedia. Si è limitato a [...] di ti-po personale, a fare una polemica [...] Bossi. Semmai è spia-cevole la [...] Bossi, che non riesce a dialogare senza insultare. ///
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Pais Mancino: mai proposto [...] Qualcuno si è divertito Sondaggio: nel Nord il [...] la secessione Fumagalli Carulli: [...] nel [...] Macché, è vandeana. Semmai, per un referendum propositivo [...] una legge costituzionale: ma io questo non [...] mai proposto. Avevo semplicemente detto che, [...] Bossi non abbia dalla [...] parte in favore della [...] mi verrebbe voglia di [...] fare quel referendum. Il presidente del Senato Nicola Mancino [...] precisato ieri al [...] il senso delle sue [...] di un referendum sulla secessione della [...]. La colpa non è [...]. Ma molti politici in [...] sono divertiti a costruire opinioni. Mancino, commentando un sondaggio [...] secondo il quale nel Nord [...] maggioranza e buona parte degli stessi elettori [...] la secessione, ha detto: «È stata sempre [...]. La maggioranza dei cittadini [...] contraria ad un referendum [...] qualora si tenesse, voterebbe contro: è il [...] sondaggio svolto dal [...] per conto del [...] su un campione di [...] delle regioni del Nord Est e del Nord Ovest. Favorevoli a referendum e [...] gli intervistati leghisti. Per quanto riguarda il [...] Stato, ottiene maggiori consensi quello federale tedesco. A favore di un referendum [...] secessione si sono espressi il 31 [...] dei «padani» (leghisti compresi) e [...] 69 [...] dei leghisti; contrari sono il [...] leghisti; senza opinione, rispettivamente, [...] e il 4 [...]. In un eventuale referendum, voterebbero [...] la secessione il 17 [...] dei «padani» e il 60 [...] dei leghisti; contro, rispettivamente, il 73 [...] e il 35 [...] senza opinione, il 10 e [...] 5 [...]. Per lo Stato federale [...] si sono espressi il 32 [...] dei «padani» e il [...] leghisti; per lo Stato federale tipo Usa, [...] e il 28 [...] per lo Stato centralizzato, [...] il [...]. Non vedo invece una [...] possibile confluenza nel [...] anzi mi sembra [...] molto improbabile». Lo ha detto Ombretta Fumagalli Carulli, [...] corto con le voci che parlano di [...] tra esponenti del Centro cristiano democratico e [...] Camera in rotta di collisione con il [...]. Certo anche lei è [...] ma il suo cammino è assai diverso [...] ci riconosciamo nel solco moderato della [...] di Sturzo e De Gasperi, [...] non mi pare che [...] stesse radici politiche e culturali. Smentisco, perciò, qualsiasi tentativo [...] di portare la [...] nel [...]. Senza contare che lei [...] noi non lo siamo affatto». IL CASO Il leader [...] «Bossi [...] alla secessione dal regime. I rimestatori della politica [...] si divertono come il gatto con il [...]. È un grande gioco [...] si riproduce per partenogenesi e che talvolta [...]. In Italia [...] si fa soprattutto fuori [...] Parlamento, [...] piazze, in televisione, a Ponte di Legno, [...] Arcore, [...] spiagge, nei tribunali. Quanti sassi si lanciano [...] nascondono. E poiché tutto questo è [...] che si fa fiction e si pensa diverta [...] italiano che si annoia sotto [...] ecco che [...] un complotto, minacciare [...] presidente della Camera (nonché ex [...] verde), parlare di esplosivi può trasformarsi in politica. La speranza segreta di [...] in questo modo è che tanto veleno [...] estate faccia tornare in [...] dalla politica e rassegnate al peg-gio. E invece è con [...] che la maggior parte degli italiani tornerà [...] la voglia, del resto sempre frustrata, di [...] adulta, fatta an-che di colpi bassi, di [...] posizione, di battaglie feroci, ma dentro i [...] educazione e del ri-spetto per [...] di tutti i cittadini. Se molti politici cominciassero [...] difendere la propria dignità, a [...] una priorità inalienabile anche [...] questi spettacoli desolanti, recitati con pericolosa inco-scienza, [...]. Tutto il paese ne [...] suo interno e specie [...] che da di sé [...]. Ma il problema purtroppo [...] stesso, [...]. Senza una vera cultura della [...] non potrà mai nascere un paese veramente democratico. E solo in un [...] può nascere e crescere una cultura della [...]. Per fortuna, il sole [...] robi-na da inizio autunno. E così scampano [...] sulla piazza di Montecitorio, Pannella [...] la [...] di [...] in conferenza stampa, cara-binieri di [...] alla piazza, il gruppetto di curiosi e il battaglione [...] giornalisti, «che [...] a ferragosto e in giro [...]. E quel drittone del Marco [...] lo sa, si butta. Si butta, poi. Il problema è che, [...] i giornali par-lano tanto di Bossi e [...] certo «federali-smo radicale», si appostano sotto la [...] e registrano svogliatamente, quei pelandroni di cronisti, [...] ecc. Insom-ma, tutti con [...] faccenda del 15 settembre [...] ai venti referendum venti del club di Marco. Che, pensa tu, annota: «Si [...] di Bos-si che della Bicamerale». Si può fare? No [...] può. E così, il ge-niaccio [...] Pannella [...] da sè, e prova a deporre le [...] nel nido presidiato dalle ca-micie verdi. Un comman-do? Un banchetto [...] delle firme? Il ventunesimo referendum? Macchè, nientedimeno [...] 15 settembre, «la data della gran-de [...] antagonisti, dei federalisti, dei [...]. Scusi, Pannella, ma guardi [...] Bossi [...] la secessio-ne. Sguardo di compassione, mistero [...] «È [...] costretto dal regime a seguire la strada [...]. Bossi ha capito che [...] libe-rismo e di federalismo non aveva spazio [...] seguire la linea della secessione perchè era [...] di più». ///
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Sta in piedi? Non [...]. Ma Pannella, a valanga, [...]. Un [...] liscia il pelo al [...] Bossi», un [...] al solito, si lagna: «Non [...] Bossi ha nominato Gandhi immediatamente si sono avute [...]. Insomma, corrono dietro al [...] di rubare la scena alle falangi del Carroccio, [...] forze [...] Anzi, il contrario, fa [...] «Noi lo diciamo dal [...] siamo contro questa capitale [...] infestato la nazione, mica stiamo inseguendo Bossi». Sarà, ma [...] è questa: Pannella che si [...]. Poi, [...] riprende: «Ieri era Curcio [...] oggi Bossi e la secessione. Come nei con-fronti [...] operaia riuscirono ad im-porre la [...] terroristica e violenta, ora vogliono imporre [...] liberale e fede-ralista [...] secessionista, di violenza. Ma chi! Dunque, se è Bossi [...] secessione. Pan-nella spiega e rispiega [...] lui: «Bossi è stato costretto a scegliere [...] diven-tare un eroe [...]. ///
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Con Pannella, alla fine, [...] sempre. E già che ci [...] conti sulla campagna di finanziamento. Latitano -a parte la Marzotto [...] miliardari invitati a dare dieci milioni a [...]. Se non si spic-ciano, [...] Marco, noi ci togliamo di torno, e poi [...] si suicidino. Che è successo? Che [...]. ///
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Macchè, non lo è, [...] Pannella. Ma appena noi siamo [...] Montecitorio. Cioè, niente eletti il [...]. E così, meno salda [...] più andante la gestione della portineria. ///
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E così, meno salda [...] più andante la gestione della portineria.