→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 3442920526.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

UN CARICATURISTA CELEBRE: [...] il 13 giugno 1830 -morto [...] 20 ottobre [...] Anatole [...] -« Maledetto il "temporale" » [...] il "potere temporale del Papa") dicono i soldati francesi [...] a far la [...] al papa per [...] di Napoleone [...]. Sede ma, quando va [...] il Papa e gli dice di andare [...] portiere (cioè con la Frància di Napoleone III) [...] a custodia delle porte di Roma. Oh, la Patria e [...]. E che i preti, [...] di Leone [...] molti pescatori di [...] erano annegati in mare. I loro corpi furono [...] sulla spiaggia, coi rottami delle imbarcazioni. Per nove giorni, su [...] che conduce alla chiesa, si videro i [...] braccia, seguiti dalle vedove in lacrime sotto [...] cappa nera, come le donne della Bibbia. Erano stati degli uomini [...] Dio. E mentre i pescatori [...] morivano vicino alla costa, i grandi piroscafi [...] e non passava giorno che [...] non buttasse a riva [...]. Ordunque un mattino dei [...] una barca videro un corpo disteso [...]. Era una scultura in [...] Gesù Cristo, in grandezza naturale, che sembrava [...]. Il " buon Dio galleggiava [...] a braccia aperte. I [...] a bordo e lo [...] Aveva la fronte cinta [...] di spine e i piedi e le [...]. Con le braccia ancora [...] e la benedizione, era quale [...] visto Giuseppe [...] e le pie donne [...] sepoltura. I ragazzi lo portarono [...] che disse: « Questa [...] Signore è opera antica e chi la scolpì [...] da molto , tempo. Per quanto i mercanti [...] Amiens [...] di Parigi vendano per [...] franchi e anche di [...] ammirevoli, bisogna riconoscere che pure gli artisti [...] dei meriti. Ma ciò che mi [...] che Gesù Cristo sia [...] le braccia aperte a [...] per benedire la parrocchia [...]. E, dopo [...] fatto [...] in chiesa, [...] tovàglia [...] maggiore, il curato [...] andò a ordinare al carpentiere [...] una bella croce in legno [...] quercia fina. Quando fu finita, il [...] Dio [...] fu inchiodato con dei chiodi [...] e [...] nella navata, sopra il banco dei [...]. E allora si vide [...] occhi erano pieni di misericordia e quasi [...] celestiale. Uno dei [...] presente alla posa del [...] lacrime che scendevano sulla faccia divina. [...] mattina, quando il curato entrò [...] chiesa col chierichetto per [...] messa, fu sorpreso di vedere [...] croce vuota sul [...] dei [...] e il Cristo posato [...]. Appena, finito il santo [...]. Ma il carpentiere rispose di [...] toccato e dopo [...] interrogato lo scaccino e i [...] si assicurò che nessuno fosse [...] in chiesa dal momento in cui [...] Dio era stato posto sul [...] dei [...]. Ebbe allora la sensazione [...] qualcosa di soprannaturale e ci meditò con [...]. La domenica succes-siva ne [...] predica ai suoi parrocchiani e li invitò [...] doni alla fabbricazione di una nuova croce, [...] prima e più degna di portare Colui [...] mondo. [...] pescatori di [...] diedero tutto il denaro [...] disporre e le vedove portarono la loro [...]. Tanto che il curato [...] in città a ordinare ima croce di [...] sormontata da un cartello recante la scritta I. Due mesi più tardi [...] installata al posto della prima e vi [...] Cristo tra la lancia e la spugna. Ma Gesù [...] come aveva abbandonato [...] e nottetempo andò a [...]. Il curato, [...] lì la mattina dopo, [...] e pregò a lungo. La novella del miracolo [...] le signore [...] fecero delle questue per [...] Cristo [...]. Il curato ricevette da Parigi [...] gioielli e la moglie del ministro della [...] Hyde de [...] gli inviò un cuore [...]. Disponendo di tanta ricchezza, [...] via [...] fece in due anni [...] e pietre preziose che fu inaugurata con [...] chiesa di [...] la seconda domenica di [...] dell'anno 18. Ma Colui che non [...] croce dolorosa fuggì dalla ricca croce e [...] ancora una volta, sul bianco lino [...]. Per paura di [...] ve lo lasciarono ed [...] da più di due anni quando Piero, [...] signor [...] venne ad avvisare il [...] ritrovato sulla spiaggia la vera croce di Nostro Signore. Piero era un poverello scemo [...] e non potendo [...] la vita viveva di carità: [...] amavano perché non faceva del male a nessuno. Ma faceva dei ragionamenti [...] curato [...] però, che aveva continuato [...] mistero del Cristo [...] fu colpito da quanto [...] povero idiota. Si recò con lo [...] due [...] sul posto che gli [...] dal fanciullo e vi trovò due assi [...] dall'acqua, che avevano effettivamente la forma di [...]. Erano dei rottami di [...]. Su [...] si scorgevano due lettere, [...] una G e una L, e non [...] trattarsi di un relitto della barca di Gianni [...] che cinque anni prima [...] mare col figlio Desiderio. A quella vista lo scaccino [...] i [...] scoppiarono a ridere [...] che prendeva delle assi rotte [...] barca per la croce di Gesù. Ma il curato tagliò [...] motteggi. Aveva meditato e pregato [...] del Cristo [...] tra i pescatori e [...] carità infinita cominciava a [...]. [...] sulla sabbia, recitò [...] per i fedeli defunti, poi [...] allo scaccino e ai [...] di prendere il relitto in [...] e di [...] in chiesa. Quando lo [...] portato, sollevò il Cristo [...] posò sulle assi della bar-, ca e [...] stesso, coi chiodi arrugginiti dal mare. Questa croce prese il [...] d'oro e di gemme. [...] non se ne staccò mai. Volle restare sul legnò [...] morti degli uomini invocando il suo nome [...] madre. ///
[...] ///
Volle restare sul legnò [...] morti degli uomini invocando il suo nome [...] madre.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .