Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 3442772042.

Ogni colpo di cannone [...] attraverso il Giordano, ogni sortita di guerriglieri [...] atto di ritorsione o di escalation compiuto [...] essere la testimonianza che [...] offrono al mondo della loro tragedia. Ma questa non può [...] degli accomodamenti diplomatici che [...] la vita degli uomini [...] sacrificio delle nazioni. Sembra strano che in [...] il richiamo [...] è sempre più costante, [...] proprio in nome del nazionalismo. ///
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Malgrado il generoso programma [...] Al Fatah, che vuole musulmani, ebrei e cristiani affratellati In [...] Palestina laica e democratica, non si verificano su [...] episodi di diserzione o di confluenza rivoluzionaria [...] opposte nazioni, che, con una certa frequenza, [...] primo grande conflitto mondiale sui fronti europei. Nè, senza arrivare a tanto, [...] scorgono nei rispettivi campi nazionali aperture in una direzione [...] tenda a [...] una visione nazionale; se un [...] lo si ha, è in una direzione, quella [...] che appare in contraddizione proprio [...] il laicismo proposto da Al Fatah. Nelle condizioni storiche attuali [...] Israele nel Medio Oriente rappresenta un elemento [...] contrasto quasi naturale con la realtà araba [...]. Di [...] il « rifiuto arabo [...] sembra sostituirsi oggi [...] di una accettazione da [...] cittadini di Israele, non però in quanto [...] in quanto ebrei. Se-nonché anche a [...] pren [...] questa soluzione come una moderna [...] della tradizionale tolleranza [...] degli [...] gli ebrei di Israele sono [...] cosa di versa dagli ebrei della Diaspora. Per questi secondi, [...] si manifesta a livello [...]. Il motivo fondamentale in [...] per [...] medio, viceversa sia egli [...] Israele, sìa soprattutto se [...] non è la religione [...] lo Stato teocratico ebraico, [...] Stato laico della nazione israeliana. Ciò è dovuto non [...] iniziale del sionismo, ma soprattutto alla consapevolezza [...] orientale (fonte della maggiore emigrazione in Israele) [...] volta entrate in crisi le corporazioni di [...] si reggeva sarebbe [...] divenuto un relitto storico [...] sorte sulle rovine dei grandi imperi. Di [...] di [...] anche la nazione ebraica, la [...] componente religiosa diventava secondaria e costituiva, come appunto costituisce [...] Israele, un elemento solo [...] unificatore. Esperienza storica Il tentativo dunque [...] far recedere gli israeliani alla condizione di ebrei, se [...] piacere a qualche rabbino [...] costituisce una richiesta di [...] ebraica, che lascia perplessi quando [...] fatta in nome del marxismo. La religione ebraica, come [...] delle altre religioni, ha costituito la prima [...] antica di una coscienza collettiva nazionale. Ma [...] storica ha dimostrato che [...] forma » ha ormai esaurito la [...] funzione. La religione ebraica, da [...] a estraniarsi sempre più anche dagli altri [...] società nazionale più moderna in cui vive. Del resto lo stesso [...] le religioni, quella cattolica e quella [...] quella protestante e quella [...]. Non occorre, credo, richiamare [...] Marx [...] politica dalla religione e [...] tale fenomeno assume. La conclusione è che [...] la pace nel Medio Oriente, non può [...] gli ebrei, scartando gli israeliani. Sulla esistenza di una nazione [...] non mi pare il caso di attardarsi a discutere. Poteva discutere Stalin con Bauer [...] della nazione ebraica, affermando: « Cos'è questa [...] si compone di ebrei georgiani, [...] russi, americani e altri, [...] cui membri non si comprendono [...] (parlano diverse lingue), vivono [...] del globo, non si vedono mai tra [...] mai congiuntamente, nè in tempo di pace [...] di guerra? No, la socialdemocrazia non stabilisce [...] nazionale per queste " nazioni " che [...] carta. Essa può [...] conto soltanto delle nazioni [...] e si muovono, e ci costringono perciò [...] di loro ». Di [...] concetto, sembrano [...] fatto tesoro, non solo gli [...] ma anche gli arabi palestinesi; rifiutando la divisa di [...] hanno decisamente imboccato la via [...] nazionale, da portare [...] contro [...] coloro che la negano: da un lato contro i [...] dirigenti dello Stato di Israele, [...] contro quei capi di Stato [...] che li appoggiano solo in funzione [...] per [...] nel momento in cui si [...] concretamente della indipendenza della Palestina. Il regno [...] impone quindi [...] di favorire con iniziative [...] intesa tra le nazioni che vivono in Palestina; [...] questo trasferire proprio là il regno [...]. Appartiene a questo regno [...] scavalcare in Palestina le nazioni, affratellando gli [...] di una tolleranza religiosa. Se una nazione unica [...] non potrà che [...] attraverso la costituzione di [...] tra le due nazioni oggi colà presenti: [...] quella [...]. Questo rapporto potrà andare [...] buon vicinato a quello addirittura di [...] tra i due gruppi [...]. [...] è cominciare a porre [...] loro coesistenza, ma a livello di nazioni [...] individui. In questa prospettiva, se [...] arrivare da un lato ad una nazione [...] su posizioni di apartheid, e [...] ad una nazione [...] capace di una autonomia [...] mondo arabo, pur mantenendo con questo [...] legami religiosi, culturali, linguistici [...] resto che gli israeliani potrebbero continuare ad [...] Diaspora), i primi passi da compiere possono [...]. Se trattative dirette a [...] coinvolti nella guerra dei sei giorni, sembrano [...] sia per il « no » dei [...] per la presenza insopprimibile degli arabi palestinesi [...] diritto di [...] le soluzioni diplomatiche (Quattro Potenze, ONU) [...] contrarie al diritto delle genti mediorientali, definitivamente [...] coloniale. Una uscita [...] mediorientale può solo venire [...] intesa e di trattativa tra le due [...] un diritto di sovranità sulla Palestina: gli [...] gli israeliani. Difficoltà ne incontra anche [...] dovrebbe cominciare con la trattativa anche con Al Fatah, [...] concludersi con [...] di uno Stato palestinese [...] del Giordano, accanto ad Israele. Il maggiore ostacolo è [...] degli israeliani di [...] crescere vicino uno Stato [...] Purtuttavia [...] questa la più saggia delle soluzioni che [...] israeliani in cambio di quella attuale. Ed è a nostro [...] direzione che devono lavorare le sinistre israeliane. Luciano Ascoli COME IL NEO GOLLISMO FRANCESE HA FINTO DI AFFRONTARE IL PROBLEMA [...] TELEVISIVA OBIETTIVAi armi! Mao ala TV francese? E si capisce perché: [...] il monopolio assoluto della informazione. Ma, delusione gollista a [...] cosa consiste questa liberalizzazione di cui tanto [...] in Francia e che. Tutti sanno come andarono [...] potere gollista, [...] dopo le « eiezioni [...] fece cadere sulla [...] la falce della epurazione, [...] scioperanti e ristabilendo i vecchi sistemi della [...] concessione alcuna alla oggettività. Si ritorna, insomma, alla [...] crisantemi » cioè alla [...] sfilata quotidiana dei ministri [...] giro per la Francia a porre prime [...] sempre dovute alla generosità del regime. Ma il mese di [...] il solco; se ne accorse dolorosamente il [...] De Gaulle quando fu battuto da una valanga di [...] del 27 aprile dei [...] che tuttavia era stato [...] asfissiante campagna condotta senza risparmio di mezzi [...] dalla radio e dalla TV. Che fare, a questo [...] Gli [...] di De Gaulle capivano che la monarchia [...] fatto il suo tempo: che per salvare [...] cercare [...] alcuni tratti. Era la vecchia, intelligente [...] Gattopardo: « Cambiare perché tutto rimanga come prima [...]. [...] con la [...] esperienza di [...] e di [...] lanciò allora [...] formula della « apertura nella [...] ». I gollisti aprirono le [...] fino allora gelosamente riservate [...] regime [...] ad alcuni uomini del [...]. Ed è in questa [...] nuovo presidente della repubblica pensò anche al [...] disse, pesando bene le parole, che la [...] essere degna delle tradizioni francesi. Frase splendida, nella [...] genericità perché, quando si [...] senza riferirsi ad una di esse, non [...] in alcuna direzione precisa, e un accenno [...] benissimo far piacere ai democratici come ai [...]. Comunque, [...] aveva fatto capire alia opinione [...] che un problema [...] esiste e che il [...] era sensibile a questo problema. Nel settembre dell'anno scorso, come [...] detto, [...] annunciava [...] deve conservare il suo carattere [...] servizio pubblico, la [...] autonomia deve essere garantita, una [...] competizione deve essere organizzata nel suo seno e aperta [...] tutti ». Un settimanale parigino, recentemente, [...] fu la reazione della destra gollista: « Ma [...] il programma degli Morto lo scrittore [...] 17. Il Premio Nobel per [...] A. [...] è morto oggi a seguito [...] un attacco cardiaco. ///
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[...] si era ammalato di cuore [...] diversi mesi. [...] Josef [...] vinse il Premio Nobel [...] nel 1966 insieme ad [...] scrittrice ebrea, la poetessa [...] Nelly [...]. [...] il premio [...] Reale di Stoccolma affermò che [...] due erano e una vera espressione del genio ebraico [...]. [...] ha scritto solo in ebraico. Era nato a [...] in Galizia il 17 [...]. Tra i lavoratori e [...] Veneto che sta cambiando Ieri contadini oggi [...] Gli [...] la domenica ritornano conta [...] Il problema delle fabbriche si intreccia con la [...] Come si sviluppa una sezione del PCI [...] zona bianca » [...] Entrano nel Partito giovani [...] che davanti alla foto di Togliatti e Di Vittorio [...] chi erano Dal nostro inviato PADOVA, [...] sul Brenta è a [...] Padova. Un paese come ce [...] da queste parti. Sia per struttura economica [...] profilo politico. Oltre undicimila abitanti, quattro [...] pendolari s. I giovani in fabbrica, [...] campagna. Le fabbriche del posto [...] che fa confezioni in [...] calzaturificio Mariella e la Fornace) non bastano. E così si va [...] fuori: a Limena, Padova. Porto Mar-ghera e a Vicenza. A casa si torna [...]. E alla domenica si [...]. [...] del padre, ormai vecchio, [...] braccia oltre che del salario guadagnato in [...]. [...] un pozzo senza fondo. C'è il vigneto da [...] stalla da mandare [...]. Tempo da sprecare poco, [...]. E la vita del [...]. Piazzola [...] trasformata in un dormitorio. A dispetto delle sue [...] quali spicca la ex villa Camerini, costruita [...] Palladio, successivamente arricchita dai Contarini di Venezia [...] che avrebbe dovuto cingere la grande piazza [...] i Camerini, ultimi proprietari, hanno lasciato incompiuto. E qualche chilometro più [...] nel comune di Piazzola, c'è Isola di Carturo. Fra quel mucchietto di [...] di quel campanile, è nato il grande Andrea Man-tegna. Questo è il Veneto, [...] e con il suo presente. Le trasformazioni sono state [...] importanti sono quelle che stanno per « [...]. [...] la mentalità che si trasforma. E qualcuno è preoccupato. Ne parliamo con i [...] comunista. Sono una decina circa, quasi [...] giovani. Il contadino che diventa [...] pur sempre mantiene solidi legami con la [...] piccola, del padre, è al centro dei [...]. I temi della conferenza [...] senza fatica con quelli del la conferenza [...]. E il quadro che [...] di grande interesse. Il compagno Mion Mario, [...] di Sezione ci sbatte lì qualche cifra: «Il [...] cento dei voti va alla [...]. Noi abbiamo 110 iscritti, [...] tutti i giorni, quaranta la domenica. Poca roba ma ci [...]. E i risultati non [...] otto reclutati [...] giovani, ci riuniamo con [...]. ///
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Ma poi ci rimbocchiamo [...]. Da un po' di [...] parte il dibattito lo facciamo anche con [...] i compagni socialisti, con gli stessi democristiani. Noi prendiamo [...] e loro vengono. In [...] " poi siamo costantemente [...] loro sono tanti e noi [...] tre ma ugualmente riusciamo a [...] alle strette. Risultato: oggi a Piazzola [...] PCI [...] visto in modo nuovo, non spaventa più. Anche li sia-mo presenti [...] come sindacalisti. E bisogna pur [...] siamo i più bravi, i [...] seguiti. Non è vanteria ma [...]. I problemi che ci [...] sono enormi ma i segni dei nuovo [...] abbiamo provocato, sono importanti ». La funzione del Partito. [...] della [...] è indicativo. Ne parla la compagna Tersilla Zorzi. Venivo dalla campagna, mio [...] ha dieci "campi" (tre ettari [...] di terra. Sono entrata con la [...] come molte altre. [...] tutte zitte. Le 55 mila lire [...] portavamo a casa ci sembravano una specie [...]. Ma a poco a [...] molte cose. Grazie [...] a questi compagni che [...] facevano vedere davanti alla [...]. E in effetti non [...]. Senza commissione interna, senza [...] di produzione. E così un bel [...] chiaro e tondo al padrone le cose [...]. La [...] è purtroppo "vecchia maniera" e [...] C GIL era scarsamente rappresentata, quasi inesistente. Non è stato facile [...] ma alla fine ce [...]. Abbiamo costituito un comitato [...] e abbiamo vinto. Ora abbiamo il premio, [...] di qualifiche sono state riconosciute e la CI [...] nascere. La C GIL ora [...]. La [...] sta pagando certe resistenze [...] ed è giusto che sia cosi. I lavoratori, questo [...] capito in fabbrica, sono [...] perdonano niente, non sono come mio padre [...] rassegna e arriva magari persino a rimproverarmi [...]. Lui è un dirigente [...] Coltivatori [...] ed è nemico delle "confusioni" come lui [...]. Anche mio Fratello di [...] lavora con lui nei campi, è delia [...]. Io sono la pecora [...]. Ma se rion ci [...] soldi più quelli di mia cognata che [...] di mia sorella che è impiegata e [...] che fa [...] a Li-mena, non farebbero [...] ancora per molto tempo. Ma mio padre certe [...] capisce ancora ». Il nuovo che spaventa. [...] non c'è soltanto un [...] ma una presa di coscienza di diritti [...] possibilità concreta di cambiare le cose, in [...] campagne. Il partito ha avuto [...] ruolo importante. Ce [...] anche il sindacato. Conflitti di competenza non [...]. [...] è [...] prendere [...]. E non nel nostro [...] operai che di contadini ». [...] Mion che parla, Antonio, di [...] anni, membro di CI alla SI FRA di Limena, [...] fabbrica di radiatori, a Dai giovani è venuta una [...] importante. Ma anche gli [...] cambiando. Certo il processo non [...]. Non si possono spazzare [...] secoli di silenzio. Ci vorrà ancora del [...]. Ma è in questa [...] marcia. Noi alla SI FRA [...] ancora prima del contratto. [...] iniziato in primavera. Con il sindacato, con [...] a scioperare. E due mesi prima [...] contrattuale dei metalmeccanici abbiamo conquistato il diritto [...] mensa, il premio e 73 riconoscimenti di [...]. Ora in fabbrica non [...] più gli operai operai dagli operai ex [...]. E tutti sanno che [...] ». Antonio Mion, lui si [...] ad [...] è un comunista che [...]. Ha parecchi meriti. Anche quello di essere [...] altri. Ha idee chiare in [...]. La fabbrica ha insegnato [...] questi ex contadini. La lotta sindacale ha sollecitato [...] tutti una domanda di [...] che parte dalla fabbrica [...] che arriva sino [...] politica. E passa anche nella [...] contadino, che da una vita intera ormai [...] campi di terra ma che ancora non [...] giustamente la [...] protesta. Perchè una protesta c'è. Ma non appare ancora [...]. E allora ecco il Partito [...] problema. Sono ancora i giovani [...] in direzione dei contadini, per dibattere con [...] temi [...]. [...] non manca. [...] mai come in questo momento [...] un centro di vita politica. Ci vanno anche alcuni [...] PCI non sono iscritti. Si fermano davanti alla [...] Di Vittorio, di Togliatti e qualcuno magari chiede [...]. Per loro è tutto [...]. Alla assemblea di alcune [...] Papalia, segretario della Federazione di Padova, non [...] nella saletta. Mancavano persino le sedie. A Cittadella, alla conferenza [...] Pegoraro il ; anafore dei contadini, sul centenario [...] Lenin, parecchie erano le facce nuove di Piazzola, E [...] andare a Cittadella bisogna fare 15 chilometri. I giovani hanno preso [...] redini della Sezione. I nove del Comitato [...] media che non arriva ai trenta anni. [...] anziani spesso non credono [...] E poi le discussioni. Sulla Cecoslovacchia il dibattito [...]. Mion Io sintetizza in [...] Noi giovani eravamo pienamente [...] con la posizione della Direzione [...] Partito, loro invece un po' meno. Sono un tantino settari [...]. [...] compagno se la prende. [...] un linguaggio che non [...] noi che tante lotte abbiamo fatto in [...]. Mion allora si corregge [...]. Nessuno disconosce i vostri [...]. Anzi noi Io diciamo [...] riunioni : è anche grazie a voi [...] siamo diversi ». Romano [...] di maggio! Dove andiamo a finire? [...]. Qualche tempo dopo, la [...] trice » veniva precisata: i giornali televisivi [...] avrebbero avuto ciascuno una direzione autonoma, un [...] la facoltà di impostare l'informazione sui principi [...] Pierre [...] responsabile [...] sul primo programma, avrebbe [...] responsabile del secondo, e [...] il compito di giudicare sulla base dei [...] nuova strutturazione. Nuova reazione della destra gollista: Pierre [...] era stato uno dei firmatari [...] testo critico lanciato dal personale [...] maggio 1968. Da allora, ogni sera. Il modo diverso di [...] tutta nella prima mezz'ora sul primo canale, [...] seconda mezz'ora sul secondo canale [...] ha permesso inoltre ai [...] i due stili, e cioè la maniera [...] stesse notizie da parte di due fonti [...] in competizione. Rimane il fatto che [...] una competizione intra muros, [...] della stessa parrocchia e Le Monde, [...] osservava qualche giorno fa che non era [...] entusiasmarsi troppo e che, anzi, vantare come [...] semplice ritorno ad una informazione « normale [...] la misura degli enormi passi che restavano [...] restituire alla popolazione un servizio pubblico rimasto [...] decennio sotto la stretta e soffocante tutela [...]. Del resto, si [...] visti in seguito i [...] liberalizzazione: avendo deciso che la voce dei [...] tutti i partiti [...] fosse ascoltata dai telespettatori, [...] assegnato 14 minuti al mese alla maggioranza, [...] minoranza. Così, al partito comunista [...] elettorale, è il secondo di Francia, toccheranno [...] mezzo al mese. Anche [...] dunque, il problema di [...] un servizio pubblico svincolato dalle pressioni del [...] risolvere, e la liberalizzazione resta da fare, [...]. Quanto alle polemiche sorte [...] za, esse dimostrano soltanto [...] TV è ancora e sempre un affare di [...] grandi famiglie al potere. Fra queste famiglie c'è [...] sulla necessità di non perdere il controllo [...] mezzo di informazione e di cultura. Il disaccordo verte soltanto [...] adatta a mantenere tale controllo: le destre [...] tempi, quando tutto filtrava attraverso gli Uffici [...] ; al centro si ammette che un [...] del filtro può confondere [...] e, in definitiva non [...] del regime. Ritroviamo dunque, alla [...] i caratteri tipici del riformatore [...] nella continuità, la partecipazione, la [...] di classe che tendono a dare al regime una [...] nuova, senza alternativa e tratti fondamentali. Niente di più e [...]. Ma per arrivare ad [...] della TV, per fare della TV uno [...] del pubblico, ci vuole altro. ///
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Ma per arrivare ad [...] della TV, per fare della TV uno [...] del pubblico, ci vuole altro.