Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3440362995.

VILLE VENETE Palladio Veronese [...] della Laguna SAUL [...] IO Europa America Viaggio [...] estera Il caso «Achille [...] dopo spia tutte le [...] donne di [...] di pranzo e [...] parte degli Italiani dovrebbe [...] dopo pranzo e dovrebbe Intanto cominciare a [...] righe che chiudono un [...] scrittore e poeta nato In Nicaragua [...] 1867, ma buon visitatore e conoscitore [...] Le tre righe in [...] ritrovare nel volumetto «La larva edito do [...] dicono; [...] è bene dormire Immediatamente [...] -concluse II mio buon amico dottore-, Verdetto [...] Ma anche a Catalano tocca di [...] smentito. [...] In Italia, In epoca di [...] del lavori e del costumi, perdura 11 costume o [...] sogno delia «pennichella», dot della dormitina posi definita cosi [...]. Assume dunque, In tutto [...] nel coinvolgere scienza e costume (ma [...] anche la pò] Dea, [...] tutto [...] e non c è [...] Palazzo, crisi o non [...] la pennichella) la forma I [...] da proporre [...] che hanno già------" primo [...] problema; che cosa mangiare. Lo abbiamo sco-«La Tonsura»: [...] alla [...] numero di [...] In una inchiesta Ira [...] antiche ale, polenta e baccalà [...] sono II titolo: «Cosa cerca [...] in cucina». Lo scritto scivola tra [...] grassi colanti, afférmazioni di ascetismo e pesci [...] Bocca» (Giorgio), quadrucci In brodo e diete [...]. Non so se si [...] correlazione tra pensieri e banchetti. Solo Camilla [...] a precisare che gli intellettuali [...] In piedi. Valga o no la [...] la domanda: e poi [...] Scusate il moralismo, ma la morale ci [...] credevo che gli intellettuali si scomodassero. Altrimenti fanno come i ministri [...] pero, vede come si vede, una risposta la danno): [...] un buon bicchiere di barolo, [...] crisi e amici come prima. SI arricchisce cosi la [...] che riedita altre due opere di Hrabal: «Ho [...] re [...] (L 88,000) giunto alla [...] «Treni snellamente sorvegliati» a. [...] Hrabal [...] nato nel 1914 a Brno [...] considerato Il maggior scrittore vivente in Cecoslovacchia, [...] Hasek e Kafka. Nella «Tonsura» Hrabal ricrea le [...] e le storie della [...] famiglia [...] madre [...] il padre [...] e lo zio [...] nel piccolo mondo di una [...] di birra vicina a Praga: il XX secolo che [...] è poeticamente [...] dal taglio di capelli alla «Josephine Baker» [...] tonsura, appunto) delia sensuale e [...]. INTERVISTA Marilyn [...] discorso del leader sovietico [...] «Bozze 87» Vi si discute della «questione femminile», [...] ritardi e aprendo la strada a immagini [...] Ho [...] quasi [...] due testi che hanno [...] lingua [...] il russo, e il [...] femminile, ma rappresentato nei [...] per definizione sono I più lontani possibili: Il [...] quello della storia che ingloba tutte le [...] essere e divenire; Il secondo i quello [...] e irripetibile: In questo caso, di una [...] lettere e ha li dono della poesia. Non mi pare che si [...] dato molto spazio al discorso di [...] tenuto a Mosca il 23 [...] di [...] al Congresso mondiale delle donne, [...] almeno non [...] notato né mi ricordo di [...] letto particolari commenti: è stato una [...] tanto gradevole quanto inattesa [...] in versione integrale In «Bozze [...] del [...] la succosa rivista -succosa di [...] inediti e mai banali -diretta da Raniero La Valle. VI si parla della [...] chi ne parla è pri-ma di lutto [...] si rivolge a donne, con chiarezza, con [...] di più: con il desiderio di piacere, [...] uomo che le donne le vede, le [...] capire e da loro essere capito; dico [...] politico, perché se è ovvio che [...] chiede alle donne un [...] suo progetto politico di governo, lo chiede, [...] il punto, nella maniera giusta, che non [...] Intelligente, né tantomeno strumentalmente abile. In altre parole, questo [...] mi è risultato mollo [...] darei fiducia: i suoi filtri retorici sono [...] il linguaggio è diretto, la logica é [...] teme la verità. Come quando, elencate sinteticamente [...] positive della condizione femminile In Russia -pari [...] predominio nei settori sanità, Istruzione e cultura, [...] specializzazione -conclude; «Possiamo de-durre da quanto ho [...] noi va tutto bene? Vi dirò con [...]. Vivaddio, questo è qualcuno [...] le dice perché le sa, non perché [...] mediazione altrui. Quel che segue, sul [...] che grava sulle donne» oggi, è condivisibile [...] nostrana di problemi femminili. Ma altri farà, spero, [...] specifica del discorso di [...] io mi [...] ad augurare una lunga e [...] questione femminile russa sotto la [...] di un uomo che mi pare uno del pochi [...] e pensanti in un mondo [...]. Non [...] per la gioia che [...] leggere un pensiero coinè questo: «Un vecchio [...] sono sulla terra I valori principali. Il pane quotidiano, che [...] vitale e laI disegni [...] sonò diRemo [...]. La saggezza contenuta nei [...] il legame fra I tempi. E la donna, che [...] si spezzi il filo della vita». Al di là delle [...] strutturazioni e dei programmi, c'è [...] un modo di guardare [...] che non dimentica [...] navigazione d'alto mare dopo [...] che pensa politicamente in termini collettivi, ma [...] di dare «spazio [...] alla creatività, al talento, [...]. Certo, molte cose sono [...] che hanno respirato le donne di Mosca [...] per parlare del problemi comuni, e ben [...] che ha nutrito la [...] esistenza di Ariadna [...] figlia e vestale di Marina Cvetaeva. Com'è noto, [...] gran-de poetessa mori suicida nel [...] ed è [...] Ariadna a [...] il patrimonio poetico, anche negli [...] incredibilmente dolorosi e faticosi [...] È stato lei, dopo la [...] a ricostruire e riordinare [...] materno e a curare le [...] di Marina Cvetae-,va. Ora è uscito presso Rosellina [...] il suo epistolario con Boris Pasternak Le [...] lettere hanno gli occhi, titolo [...] da [...] annotata in una delie tredici [...] presenti [...] de II dottor [...]. Pasternak sente Ariadna come la [...] confluenza di tutto ciò cho ha amato, la poesia, [...] lo scambio spirituale e letterario che lo [...] alla Cvetaeva e a Rilke, [...] ammira [...] limpidezza del suo giudizio: [...] tutto quanto hai [...] salo tu sei ancora così [...] e non piegata è solo il Dio che. E per mano questo straordinario [...] prende il lettore di oggi e lo porta con [...] a [...] la cadenza [...] non solo letteraria, ma di [...]. Questa ragazza che lamenta [...] «mai avuto una camera, mia», riesce ad [...] più disagevoli [...] il critico più ascoltato [...] Pasternak che invia a lei per prima il [...] e da lei così [...] stanca» si fa confortare delle proprie depressioni, [...] senza versi», che sa [...] il fiorire primaverile della [...] solo potrebbe un grande musico, ci dà [...] la [...] forza e della [...] garanzia: [...] in qualsiasi circostanza riuscivo [...] po' di tempo "per [...]. Tutto il libro è [...] ricchezza delle notazioni letterarie, come per il [...] confessione lirica e [...]. Del primo aspetto cito [...] «Non è un cattivo critico colui che [...] re, ma colui che non sa leggere». Del secondo la lettera [...] 1950, dove c'è questa [...] sulla maternità come destino: «Ognuna [...] oltre a) suo, porta anche il fardello [...] partecipando di essi». Sono già molti i [...] tutti notevoli, al-cuni preziosi [...] della scelta e per la qualità della [...] Enrico IV re di Francia alte lettere [...] Rilke [...]. Per chi ama come me [...] non c'è che un consiglio: [...] la piccola elegante collezione e [...] come amici nella propria casa questi personaggi [...] che hanno proiettato nel futuro [...] loro dolore e la loro felicità [...] ferire, ma non sino al [...] di dimenticarsi di [...] a qualcuno con una lettera. DA NON PERDERE Pura [...] sia Ragione SALVATORI VECA Toma questa volta In [...] uno del più grandi libri della storia [...] Critica della ragione pura di Kant, Lo [...] Bompiani nella [...] collana di tascabili, nella [...] Ormai classica traduzione di Giorgio Colli. La copertina evoca [...] vagamente da paesaggio di [...] è [...] cosa che non mi [...] lodevole impresa editoriale. Avrei preferito [...] più «chiara», più coerente [...] e io stile della pagina del grande [...]. Dopo tutto, Kant resta [...] definito [...] con il motto «Ora [...]. Credo che Kant sarebbe [...] Critica In versione tascabile. Una delle sue idee centrali [...] quella dell'uso pubblico della ragione. Questo uso presuppone un pubblico, [...] di uomini e donne capaci [...] impegnarsi nel confronto meditato delle idee e delle convinzioni. Si sa che la Critica [...] tentativo di anatomia della nostra, umana, ragione, Ma [...] è che Kant inventa qualcosa come il [...] filosofica. Noi conosciamo molte cose, [...] mondo, sviluppiamo teorie e credenze vere su [...] pensi alla crescita delle teorie scientifiche). La domanda di Kant [...] meno la seguente; come 4 possibile che [...] un fatto? Come é possibile. Possiamo scrivere romanzi di [...]. Possiamo narrare favole alternative; [...] affidare alle macchine la produzione di linguaggi. Ma non ogni immagine [...] per noi [...] nostra, riconoscibile da esseri [...] nostra cultura e con la nostra biologia, [...] Che cosa rende «nostra» una determinata Immagine [...] di come sta il mondo? Le risposte [...] Kant, [...] sue spiegazioni filosofiche della [...] e dei limiti della [...] dato da riflettere a buona patte della [...] venula dopo di lui. [...] è inevitabile che qualcosa di [...] grande libro sia presente nella [...] filosofica che ci è contemporanea. Kant si è chiesto [...] spiegare filosoficamente il fatto che siamo capaci [...] del mondo, di come esso 4, Ma [...] anche chiesto come fosse possibile spiegare filosoficamente [...] siamo capaci di giustificare razionalmente le nostre [...] per come esso dovrebbe essere. Si è posto il [...] spiegazione filosofica dei fatti di valore, della [...]. Non posso che suggerire [...] Bompiani, [...] bicentenario della Critica della ragion pratica, un [...] copertina, almeno secondo i miei gusti, appropriata). Immanuel Kant, «Critica della [...]. Tascabili Bompiani, [...]. ///
[...] ///
Per la semplice ragione [...] In Usa, nonostante tutto quello che si è detto [...] non esiste. Anche la nostra è una [...] patriarcale perfetta». Marilyn [...] a Milano per presentare [...] libro («Mia madre non mi ha mal [...] Rizzoli, [...] 857, lire 26. Diciamo allora che II [...] faccia del «presunto» matriarcato [...]. In 850 pagine scorre [...] quattro generazioni di donne: la nonna [...] povera Immigrata dalla Polonia: [...] Bella, che coltiva (ambizione di una vita e [...] per liberarsi [...] della prima Infanzia poverissima; Anastasia, [...] che [...] la carriera di fotoreporter, [...] di ritrovarsi sola; le figlie [...] e Franny, che nella [...] più ostacoli che aiuti. Dunque, quattro donne tutte [...] fatica di fare e [...] alla rincorsa obbligata del sogno americano; tutte [...] nei rapporti col figli, perché sempre troppo [...] al di là delle solite paro-le quotidiane [...] i capelli» alla figlia, come dice [...] poetica del [...] ultimi quindici anni -aggiunge [...] -c'è stata una torte [...] un ruolo pubblico nella società, ma le [...] Usa non hanno ancora voce nel forgiare la [...] quella ambientale [...] paese. Il patriarcato, poi, ha [...] ed è dunque subdolamente molto abile. Ammette anche le donne [...] ma, non appena ci arrivano, quel mestiere [...] la paga diminuita: è successo, ad esempio, [...] giornali». Ma il rimprovero più [...] -tanto forte che c'è [...] libro per [...] -è contro la politica [...] che appaltano alle sole donne il futuro [...]. Poi termina il vincolo [...] Il ruolo sociale che affibbia alle donne [...] lavoro senza pause». Una ingiustizia che resiste [...] e che la politica di Reagan, punitiva [...] Stato so-ciale, non ha certo alleviato. Ma è anche un peso [...] che grava sulle donne [...] come [...] reso più cocente [...] prensione dei [...]. Lunghi capitoli sono dedicati [...] e quotidiana di cosa significa una «vita [...]. Pagine intere elencano con [...] una sentenza, i «doveri» settimanali di Bella: [...] spesa al mercato, mercoledì cucire i vestitini, [...]. E quando Anastasia, che [...] lavoro di fotografa, si chiude per [...] ora in camera oscura. Di simili flash quotidiani, [...] é pieno -anzi è latto -il libro. Le campagne femministe e certe [...] estremizzate ci avevano [...] alla denuncia e alia ribellione: [...] «sue» donne Marilyn [...] aggiunge una capacità di descrizione [...] e partecipata, di buon sapore neorealista, senza inseguire la [...] a tutti i costi. Per questo il suo [...] voce piuttosto originale nel panorama americano contemporaneo, [...] (quelli che riconoscono Grace [...] come loro «mamma») e [...] e di successo come Erica [...]. Anche Marilyn [...] è ormai abituata ai [...] classifiche mondiali (quello appena uscito è il [...] dopo «Donne» e «Cuori»), Ma non pare [...] alla [...] fama dì autrice per [...]. Mi dispiace per gli [...] rendono [...] lettori, ma non rendono [...]. Noi donne abbiamo sempre Ietto Conrad, [...] sapendo che raccontava soprattutto storie "maschili". E abbiamo latto bene. Magli uomini che ci [...] semplicemente trasferito sulle donne cose e problemi [...] in sé [...]. Si condannano così da [...] esseri Irrazionali». Un po' dì irrazionalità [...] con malizia -a sé [...] i suoi scrittori preferiti solo nomi di [...] Doris Lessing, Christa [...] Marguerite Duras ecc. Ma non a scapito [...] originale per la politica: «Quando scrivo, però [...] a) libro che sto preparando, un libro [...] solo per le [...] ma per tutta quella [...] cui sono e mi sento pane». ///
[...] ///
Ma non a scapito [...] originale per la politica: «Quando scrivo, però [...] a) libro che sto preparando, un libro [...] solo per le [...] ma per tutta quella [...] cui sono e mi sento pane».