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Respinto emendamento dei Popolari [...] alcuni poteri Via libera al presidente [...] Chi ha conflitti di [...] Il Capo dello Stato «di garanzia» potrà [...] Camere Ruolo del presidente Scontro in aula tra Salvi [...] Occhetto ROMA. I Popolari perdono sul [...] del capo dello Stato. E noi abbiamo rinunciato al [...] capo [...]. Co-sì, [...] pomeriggio, Gianfranco Fi-ni spiegava [...] paternità politiche della forma di governo, lo [...] la Bicamerale ha votato ieri sera come [...]. Da varie rinunce -dice [...] capo di An -è nato un equilibrio [...]. [...] al quale avevano lavorato [...] Salvi, Nania, Letta e [...] e che fu esaminato [...] in casa Letta, ha tenuto. Il testo finale di Salvi [...] il si-stema previsto: [...] un capo dello Sta-to «di [...] che ha poteri in ma-teria di [...] di politica estera e una [...] discrezionalità in materia di scioglimento; [...] un primo ministro che mantiene [...] ed è collegato alla maggioranza [...] una fiducia «presunta»; [...] legge elettorale a doppio turno [...] coalizione, infine, i cui principi ver-ranno inseriti [...] lunedì prossimo, dopo il voto [...]. I commenti conclusivi [...] positivi. Berlusconi parla di «svolta [...]. Cesare Salvi si ralle-gra [...] molto positiva», la riforma «innovativa» e «le [...] si sono manifesta-te». [...] stadio dei lavori costituenti? [...] ieri pomeriggio, raccontano, confessava: «Si [...] quel che si può», e appariva un [...] rammaricato perchè nel Polo «non [...] sono poi tutti questi innovatori». /// [...] /// [...] una seduta nel corso della [...] il confronto si è mantenuto [...] e le [...] si [...] sparsi e un battibecco iniziale [...] Achille Occhetto, convinto che emendamento dopo emendamento [...] ispirazione del testo base sia [...] stravolta, e Cesare Salvi, che ha difeso il proprio [...] accusando [...] segretario del Pds di «disfatti-smo». Quali sono le novità [...] governo proposta alle aule [...] Intanto, alcune hanno a [...] «patologie» italiane che bruciano. Sarà impedito il conflitto [...] e pubblici», ad esempio, sia nel caso [...] Repubblica sia in quello del ca-po del [...] altri ministri; verrà [...] la «par con-dicio» televisiva [...] riservate alla competenza dello [...]. È stato accantonato invece, [...] che inserisce nella Carta la figura del [...] viene ascoltato dal presi-dente della Repubblica e [...] in casi di particolare emer-genza nazionale, e [...] po-teri sanciti dal regolamento della Ca-mera. Nel modello approvato, il [...] Repubblica è eletto diret-tamente dal [...] e dura [...] anni. [...] è incompatibile con cariche e [...] private. Il capo dello Stato [...] primo tur-no a maggioranza assoluta, o al [...] ballottaggio a due. La candidatura può essere [...] ed [...] consiglieri regionali, presidenti di [...]. Il presidente non è [...] non presiede il [...] ministri, ma un «Con-siglio [...] politica estera e la difesa» che verrà [...] bicamerale. Il primo ministro viene nominato [...] capo dello Stato «te-nendo conto [...] politico espresso [...] e della com-posizione della Camera»: [...] i [...] dal presidente su proposta del [...] ministro (è stata esclusa [...] di sfiducia [...] invece la mozione di sfiducia [...] governo presentata da un quinto dei deputati). Il primo ministro rassegna [...] al capo dello Stato in una serie [...] elezione della Camera, manca-ta approvazione da [...] della fiducia chiesta dal [...] primo ministro, ap-provazione della mozione di sfidu-cia. È previsto che le dimissioni [...] delle funzioni da parte del [...]. È su [...] punto, in [...] con un emendamento presen-tato [...] Elia [...] motivato da lui, da De Mita e [...] Marini [...] puntava a «temperare» un uso discrezionale della [...]. Il te-sto [...] dello Stato invitasse, nel [...] il primo ministro «a presen-tarsi entro [...] per la verifica del [...]. Dopo una lunga discussione [...] stata però bocciata, così come [...] altra proposta da Giovanni Russo, [...] Sinistra demo-cratica, che in sostanza reintroduce-va la [...]. È stato però approvato [...] sempre di Russo, che pure modera ipotetici [...] dello Stato: la Camera non potrà essere [...]. Vittorio Ragone ROMA. Per un attimo nella Sala [...] Regina si è affacciata an-che [...] di Giuseppe Sta-lin. [...] evocata Achille Oc-chetto, vivacizzando [...] del mattino della com-missione bicamerale dedicata alle [...]. Di «stali-niana memoria» sarebbe [...] dal deputato della Sinistra democratica, Pie-tro [...] allo stesso Achille Occhetto, [...] sa-rebbero dettate soltanto da ri-sentimento personale. Veicolo [...] sono state le co-lonne di [...] giornale. A Massimo [...] Occhetto ha chiesto «tutela istituziona-le». Ma ciò che interessava ieri Occhetto era sottolineare ciò che appariva già noto: [...] -attraverso le scelte della [...] bicamerale -non sta scegliendo il [...] francese, ma sta adattando [...] il [...]. [...] se-gretario del Pds cercava [...] che esplicitasse [...] del modello pari-gino, partendo [...] si stava per votare: quello del relatore Ce-sare Salvi, [...] a non concede-re al Capo dello Stato [...] governo, ma la presidenza del Consiglio supremo [...] della politica estera. Ma quale [...] replica, in sostanza, il [...] Cesare Sal-vi, citando -atti parlamentari alla mano -tutti i [...] lavoro sulla bicame-rale, per far emergere la [...] coerenza dei compor-tamenti politici e istituzionali dei [...] anche per-sonali. E ricorda [...] per dire che [...] un tempo per demolire e [...] per costruire. Questo è il tempo [...] per fare disfattismo. Sbotta Occhetto sul disfatti-smo [...] non gli interes-sano le obiezioni sostanziali. E se non le [...] Salvi -perchè mi in-terrompe? Ma a Occhetto re-plicano [...] Gianfranco Fi-ni, Fabio Mussi e Armando [...]. Il leader di Alleanza [...] nome di tut-to il Polo , per [...] di elementare coerenza»: il presidente della Repubblica [...] il capo [...] perchè in questo ca-so [...] in grado di dare il via [...]. E Mussi spiega che [...] francese si sta seguendo [...] un regime parlamentare con il presidente eletto. La sola ipotesi sulla quale [...] realizzarsi [...]. A questo punto Occhetto [...] delle ri-sposte ricevute, riconoscendo [...] intellettuale degli in-terventi. [...] «Il doppio turno nei [...] col [...] di garanzia» Urbani: «Sarà [...] gli imprenditori ma Berlusconi ha fatto già [...]. Vogliamo che venda?» «Credo che [...] che abbiamo raggiunto fosse [...] possibile in queste condizioni. Ci sono due innovazioni [...] diretta del capo dello Stato [...] di fatto, del capo [...]. Bastano per un voto [...]. [...] «Non è questo il federalismo» Secondo Francesco [...] nella Bicamerale «è scomparso il [...]. Da [...] federale della [...] si deve passare alla semplice [...] della [...] perché questo è decentramento e [...] federalismo». Dichiarazioni accolte con favore [...] Maroni e con stupore negli ambienti di Forza Italia. Secondo un altro forzista, Luigi Grillo, [...] di [...] «è stupefacente, perché è emersa [...] linea del federalismo possibile». /// [...] /// Ma ora attenzione ai rischi [...] e frammentato. Il conflitto di inte-ressi [...] Berlusconi di candidarsi a capo del governo [...] Stato? È una casistica che dovrà riguardare un [...] mol-to più ampio, naturalmente gli im-prenditori ne [...] un im-prenditore che si interessa di televi-sioni [...]. Io però non riesco [...] che cosa Berlusco-ni possa presentare oggi come [...] perché come im-prenditore agisce in un contesto [...] tre anni fa. [...] grande sostenitore delle riforme, [...] Giuliano Urbani, usa toni meno polemici dei giorni [...] al quale sta arrivando la Bi-camerale dove [...] trenta di giugno voterà «sì». Quel venerdì, dopo il voto [...] la riunione degli [...] sher-pa [...] ci fu proprio a casa [...]. Poi, mi sentii male e [...] io, non Berlusconi, a [...]. Professor Urbani, [...] pro-prio ieri [...] ieri [...] le faceva notare che lei [...] doppio turno nei collegi di fatto ha cambiato idea. Perché su questa funzione [...] Stato ci sono due visioni che fanno [...] con [...]. Chi lo vede come [...] eser-cizio di una parte di funzioni di [...] lo vede come un organo costituzionale di [...]. È chiaro che il [...] si sta parlando è soltan-to questa seconda [...]. [...] a doppio turno di [...] perché ne è completamento natu-rale, con il [...] Repub-blica come organo di governo, ma non ha [...] fare con il [...]. Con il doppio turno [...] ci sarebbe [...] aggregazione delle forze politi-che. Siamo approdati al [...] perché i tre mag-giori [...] saputo tro-vare un terreno di convergenza e [...] dei Popolari oggi avremmo dovuto riconoscere [...] di arrivare ad un [...]. Quindi, lei arriva al [...] «No, più che scettico ci arrivo preoccupato. Credo, comunque, che [...] raggiunto fosse [...] possibile in queste condizioni. E poi penso che [...] innovazioni importanti seppur en-trambe rischiose: [...] diretta del capo di Stato [...] di fatto, del capo [...]. Queste due innovazioni sono una [...] sufficiente del voto favorevole, a cominciare dal mio, [...] im-pianto costituzionale che esce dalla Bicamerale. Ma queste due innova-zioni presuppongono [...] condi-zioni [...] ci sono. [...] eleggere direttamente un [...]. Parla di rischi di [...] sì. Quindi, occorre assegnare poteri [...]. Ed io do importanza [...] di scioglimento del-le Camere. [...] rischio, mentre aumentiamo la [...] è quello di avere un Parlamen-to che [...] verso [...] perché è frammentato. A contraltare di un [...] quindi un Parlamento forte, con pochi partiti, [...] maggioranza certa e stabile. E, [...] ad innalzare la clausola di [...]. Sotto il [...] questo rischio lo [...]. [...] in Costituzione, Berlusconi po-trà candidarsi [...] presidente della [...] di [...] pro-blemi di compatibilità a tantissima [...]. Può candidarsi a quelle [...] in carica? O il presi-dente della Corte [...] È [...] casistica che dovrà riguardare un ventaglio di [...] am-pio, naturalmente gli imprenditori fanno parte dei [...] di interessi e un imprenditore che si [...] a mag-gior ragione. Io però confesso che oggi [...] che cosa Berlusconi possa presentare [...] conflitto di interessi. Berlusconi og-gi è un azionista [...] riferimento, tra [...] legato ad un patto di [...] con altri imprenditori, e detiene una quota non di [...] as-soluta di una società quotata in Bor-sa. Sono diversità enormi, perché [...] si esercita su questa impresa è diversa [...] alla [...]. [...] vogliamo fare di più? Vogliamo [...]. Paola Sacchi Tariffe di [...] Italia [...] Semestrale 7 numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) -oppure presso le Federazioni del Pds. Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Statale dei Giovi, 137 [...] S. Vertice dopo la Bicamerale Roma, Baldassarre [...] no al centrodestra Inutile il pressing dei [...]. /// [...] /// Gianni Pilo ha inviato pro-prio [...] questi giorni una lettera a Berlusconi [...] Italia del Lazio, della Sicilia [...] della Campania. Vuole dare una «sve-glia», perché [...] elezioni ammini-strative di novembre sono dietro [...]. E senza un [...] per Roma, Palermo, Catania [...] Na-poli [...] difficile che il Polo possa scal-zare i [...]. Ma Teodoro Buontempo, una [...] con An, e che [...] matto almeno la poltrona di vi-cesindaco, ritiene [...] Roma in un certo senso si sia ormai [...]. Se invece avessi-mo candidato [...] di bandiera, mentre si decidevano le opere [...] Santo, tutto sareb-be stato diverso». Ma Berlusconi ha deciso [...] di una set-timana le decisioni su Roma, [...] bicamerale conclusi. E solo allora -ma [...] che tutto ver-rà rinviato a settembre -tirerà [...] asso dalla manica. Che non è Antonio Baldassarre. [...] ha detto chiaro: «Non mi [...] perché ero alla Corte fino a poco meno di [...] anni fa. Non posso es-sere il [...] schie-ramento nella lotta politica, dopo essere stato [...]. E quindi niente. Il Polo dovrà [...] un al-tro nome, con [...] Gian-franco Fini. Il nome di Baldassare, [...] fuori una [...] da An, ma a [...] Polo ave-va già pensato perle elezioni di Assi-si [...] tra quelli [...] e Luigi Abete -su [...] si esercitava il pressing del centrode-stra. Ieri Fini diceva: «Gli [...] lungo e quindi non è necessario che [...]. [...] con tanto di dibattito sulle [...] fissato [...] antica club nella speranza che [...] Baldassarre annunciasse la [...] candidatura. In verità An un candidato [...] Roma ce [...] è Francesco Storace, detto [...] che, nelle speranze della componente [...] del partito, sarebbe [...] in grado di battere [...] nelle periferie romane. Ma è proprio questo [...] convin-to Fini e i suoi: per vincere, [...] An è accreditata secondo le stime del Polo [...] ci vuole il ceto medio e chi [...] Baldas-sarre per [...] Urso: «Sono sicuro che [...]. Berlusconi: «È un buon [...]. Mi piace [...] di candidare qualcuno che sia [...] dalla politica; comunque è prema-turo [...] decideremo la prossi-ma settimana». Dopo un vertice dei [...] dei dirigenti loca-li. E Sanza, [...] «Considero Baldas-sare autorevole interprete [...] moderata, insomma un candidato giusto per affrontare [...] Campidoglio, spero [...]. Invece ha detto no e [...] nel Polo, [...]. /// [...] /// Già ieri mattina il [...] Casini [...] detto: «Se [...] la possi-bilità di un [...] nome esterno ai partiti, bene. Perché non dobbiamo ripetere [...] Mila-no, quando abbiamo chiesto a 100 persone di [...] tro-vare quello giusto. Se non è così [...] migliore». Cioè France-sco [...] capogruppo al Sena-to, relatore in [...]. E che, ai tempi [...] fu commis-sario romano del [...] la città la conosce [...]. Insomma il [...] ci sperava nel no di Baldassarre e in fondo ci ha sem-pre contato, perché la [...] posta dal professore nel corso dei vari colloqui -mi [...] se siva [...] -non era sostenibile. Dice infatti il capo della [...] politica del [...] Antonello Soro, facendo inten-dere [...] con piazza del Gesù: [...] con [...] non la rompiamo: nè a Roma, nè negli altri capoluoghi e città con più di [...] abitanti. Nè ora nè mai». Per ora, chiosa Urso, [...] non sono ancora maturi». Ma, aggiunge Luca Dane-se, forzista [...] «La [...] della [...] è una cosa ineluttabile, [...]. [...] prima o poi il [...] romperà [...]. /// [...] /// E così, morto un [...] fa un altro. A chi toccherà essere [...] Polo? Se non è stato facile scegliere [...] Milano lo sa-rà ancor meno per Roma. Racconta-va ieri Marco Follini, [...] de-mocristiana: «Tanti anni fa Nino [...] che era stato anche [...] parlamentare eletto a Messina, diceva: se fossi [...] Roma, Napoli, o Palermo non [...]. /// [...] /// Racconta-va ieri Marco Follini, [...] de-mocristiana: «Tanti anni fa Nino [...] che era stato anche [...] parlamentare eletto a Messina, diceva: se fossi [...] Roma, Napoli, o Palermo non [...]. (0)
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