Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3438333781.

Cultura e Spettacoli Inventò [...] vinse valanghe di Oscar [...] celeberrimi che tutti abbiamo visto in tv. Ecco chi è Joseph Mankiewicz, [...] americano a cui è dedicata la retrospettiva Il [...] di [...] doverosa premessa. La retrospettiva completa di Joseph L. Mankiewicz è già stata [...]. Dalia televisione, naturalmente. Non c'è film, di [...] singolare [...] che non sia passato [...] piccolo schermo. Addirittura la [...] opera prima come regista, [...] (1946), è stata appositamente [...] trasmissione della Rai. ALBERTO CRESPI Mi Mankiewicz, [...] O almeno conoscete bene [...] se non Gino i più celebri: Eva [...] bulli e pupe, [...] scorsa, Uomini e cobra, [...] Cleopatra, ovvero II kolossal che [...]. Il personaggio rimane un [...]. Cosa [...] per esempio, I cinque [...] un dramma di ambiente [...] un torbido melodramma alla Williams, un western [...] in costume)? Mankiewicz sarebbe, In tondo, solo [...] eclettici di [...] allora, da [...]. Mankiewicz era davvero un «uomo [...] Hollywood»? Lui, colto uomo [...] tiglio di un professore universitario, [...] alla [...] High [...] e, In [...] alla Columbia University? Raccontiamo due [...]. I) primo: il produttore Walter [...] vera anima del [...] parla di Mankiewicz nel [...] edito nel volume The Rea I Tinse I (Mac Miliari, 1970); «Non so se quello che facciamo [...] un affa-Ma [...] ci sono E gli [...] Ferreri, Magni, Avatì, Bertolucci non polemizzano, anzi dicono che [...] partecipare MICHELE [...] E poi ci sono [...]. ///
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Assenti per esclusione, per [...] per rabbia, o perché semplicemente non hanno [...]. E un vecchio sport [...] con qualche malizia nello [...] palinsesto, magari per vedere se un autore [...] alla fine è rimasto fuori, Con Rondi, [...] Andreotti [...] celluloide, il gioco era addirittura divertente, nel [...] suo acrobazie diplomatiche (due flint [...] ogni cinematografìa nel 1986, [...] a) giorno nel 1985. Un solo esem-pio, ormai [...] di scuola: chi può davvero credere che, [...] meglio che la rappresentativa Italiana potesse vantare [...] La [...] delle meraviglie Bevilacqua e Mamma Ebe di [...] erano altri tempi, i [...] avevano mesi a [...] per viaggiare e riferire [...] alla fine faceva dì testa [...] Biraghi ha latto dì [...]. Deve essere per questo [...] i cronisti più informati faticano a trovare [...]. Ma tentare non nuoce. Alcuni nomi? Beh, Pupi Avuti, Mario [...] Luigi Magni, Bernardo Bertolucci, Marco Ferreri, [...] pariate dogli Italiani, Michael Cimino, Philip [...] Alan [...]. [...] Stanley [...] (ormai è quasi certo: Full Metal [...] non ci sarà), per parlare [...] americani. Avuti, ad esemplo, tiene [...] stavolta il film non [...] nemmeno proposto. Cosa vuol? Negli ultimi [...] per quattro volte a Venezia. E poi mi sembrava [...] specie di insofferenza critica nei miei confronti, [...]. Del resto, [...] minuto è un film [...] che ho fatto. Affronta il tema del calcio, [...] tonta "popolare" forse poco intonato [...] di una mostra [...] Insomma, nessuna esclusione. Che ci fu, invece, [...] Festa di laurea. Non ho paura di [...]. A volte si vince, [...] perde». Meno diplomatico, anzi piuttosto [...] Luigi Magni, punzecchiato ripetutamente da alcuni giornalisti. È una frase offensiva, [...] oltre che me, )a verità. Ponzio Pilato non è [...]. Peraltro non no ho mai [...] con Biraghi. Chissà, forse la produzione [...] ma non se ne fece niente. È vero, comunque, che non [...] questo tipo di festival. Sono diventati delle Olimpiadi [...] un clima dire, Joe Mankiewicz si arrabbia [...] io parlo di "industria del cinema", Sostiene [...] è [...] è [...]. Secondo: Mankiewicz scrisse nel [...] The [...] che era [...] ufficiale del sindacato sceneggiatori, [...] meno conosciuti e più importanti della storia [...]. Importante perché in quel [...] «film [...] Mankiewicz propone come fusione [...] regista in [...] «figura» che sia totalmente [...] del film. Mankiewicz, ovviamente, parlava a [...] aveva diretto un solo [...] ma parlava, soprattutto, di [...]. Porte della [...] precedente attività di produttore [...] Fox [...] alla Metro (come produttore gli vanno accreditati [...] Furia dì Lang e Scandalo a Filadelfia [...] Cu-kor), Mankiewicz riuscì in breve tempo a [...] dal boss della Fox, Darryl [...] una notevole e insolita [...] che toglie la voglia [...]. Se poi hai la [...] andare giù alla critica, sei finito. Quelli ti fanno a [...] righe e tu ne paghi le conseguenze [...]. No, niente festival. Ferreri ha ragione». ///
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Biraghi io voleva, era [...] partecipare sotto bandiera spagnola, [...] Ferreri [...] stato Irremovibile: «Non ho nessuna voglia di [...] luogo assurdo. I festival sono ormai [...] dalla tv: se devo fare lo showman, [...] festa di [...] in cui vince chi [...] spiritoso, che almeno mi paghino! Continua Ferreri: «l giorni [...] Venezia [...] di II futuro è [...] tra i più avvilenti della mia vita. Non ero mai stato trattato [...] male. Mail problema vero è [...] E che io mi sento sempre più remoto, [...] del cinema. ///
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Rete Italia ti dice; "Quanti [...] fare nei prossimi due anni?". Siamo elementi di un [...] ha ancora [...] dietro a un festival [...] a far uscire nem-meno i film che [...]. Un parere troppo pessimista? Forse [...] non gli si può dare del tutto [...] vero che film vincitori a Venezia -da [...] del sole quieto a Rue [...] -attendono da anni di [...]. Chi Invece, forte del [...] fa finta dì niente sembra Bernardo Bertolucci. Che a Venezia presenterà [...] dire: concederà) altri «lacerti» del suo ormai [...] imperatore. Dovremmo essere a quota [...] secóndo in più di quanto visto a [...]. Per quanto riguarda gli [...] poco da dire, Soppressa la sezione «Giovani», [...] dovuto indirizzarsi verso film «di qualità», capaci [...] il richiamo divìstico alla suggestione del progetto. Saltati, perché non pronti, [...] -Cimino, [...] leggerezza [...] di Philip [...] e [...] di Pakula, escluso il Giselle [...] Herbert Ross, fa scelta dì [...] De Palma e Rudolph [...] quasi obbligata. Certo, per la chiusura [...] Kubrick [...] sarebbe andato meglio di un Miller fortunato, [...] si sa -il regista americano ha subordinato [...] presentazione di Full Metal [...] ad un severo controllo [...] Pare che una tecnica di fiducia di Kubrick [...] al Lido per accertarsi di persona della [...] la risposta è stata no. Figuratevi che ai tempi di Barry [...] riusci a far ridipingere la [...] dello schermo di un cinema [...] perché rifletteva una strana luce [...] pellicola». Deve essere un parente [...] John [...] un altro cineasta perfezionista [...]. E staio di parola: [...] Hope and [...] ry ha aperto il [...] Montreal. E seppe [...] proprio nella direzione da lui [...] scrivendo copioni [...] timi e girandoli in piena [...]. Il risultato? Prima una [...] Lettera a tre mogli (1949), forse il [...] poi la consacrazione, ovvero r O-scar come [...] miglior sceneggiatore sia nel [...] appunto per Lettera, che [...] tua contro Eva. Una «doppia doppietta» davvero [...]. Quattro Oscar In due [...] in Mankiewicz, il ritratto [...] di ferro. Ma non era così. Il suo controllo sui film [...] non la regola. Pochi [...] godevano, in quegli anni, [...]. Forse Ford, con alti [...]. Forse Hawks, ma a [...] furibonde. Forse Capra, e solo [...] successo. Inoltre, [...] dì Mankiewicz nei confronti [...] Hollywood [...] complesso, e assai contraddittorio. Da un lato criticava [...] sinistra», appoggiando gli sceneg-giatori (da sempre i [...] cineasti) nelle loro dure lotte contro il [...] però, guardava Hollywood [...] di un picco, [...] intellettuale che era. La [...] era una posizione di assoluto [...]. [...] dò era, se vogliamo, molto [...] una cultura «liberal», di taglio europeo, accoppiata a un [...] so titanico [...]. In fondo, Mankiewicz fu coerente [...] questa [...] «doppiezza» quando, subito dopo [...] cominciò a prendere in pugno [...] generi [...] e a [...]. Anche il suo statuii [...] ironicamente messo in discussione In film come Improvvisamente [...] Bulli e pupe e Gli insospettabili, basati [...]. Proprio Gli insospettabili, in [...] Laurence Olivier e Michael Caine interpre-tano alla grande un [...] Anthony [...] è un film rivelatore [...] anche [...]. ///
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Perché è un apologo [...] testa», [...] e [...] forse il testo perfettamente [...] Mankiewicz stesso avrebbe scritto se, come ha dichiarato, [...] il: cinema e fossi stato, più seriamente, [...] teatro [...]. E perché è un [...] da risultare gelido e inquietante come un [...] oggetto lucido paradossalmente ideale per simboleggiare questo [...] così umbratile, così abituato a sfiorare in [...] capolavoro senza [...] mai, Ma sicuramente pronto [...] i propri errori con orgoglio, come quando [...] George Stevens che aveva vinto con Un [...]. Lesse i cinque candidati, [...] quattro dì loro dovessero perdere, e disse: «In [...] questi uomini hanno diretto questi film». Marion Brando e lean Simmons [...] «Bulli e pupe» di Joseph L. Mankiewicz Il regista romano Silvano Agosti [...] per noi la nascita del suo nuovo [...] proiettato a Venezia [...] della rassegna ufficiale Vi [...] della poesia Silvano Agosti, che fra [...] gestisce uno dei più [...] è tornato alta regìa con Quartieri, storie [...] di sentimenti per le strade comuni di Roma. I) film andrà a Venezia, [...] direttore Biraghi nella sezione competitiva. In questo articolo Silvano Agosti [...] la [...] nuova esperienza che va [...] rispetto al solito mercato italiano. SILVANO [...] Distinguo nella nascita del film Quartiere tre fasi precise. Prima fase: raccolta delle [...] av-vengono [...] del Quartiere superando 1 [...] dei [...] persona si arrocca per [...] clandestinità, una vita paradossalmente simile a quella [...] altri a loro volta nascosti trascorrono nel [...]. Raccolta delle storie quindi [...] di quelle più significative. Perché la storia diviene [...] capace di entrare [...] della memoria comune come [...] o da vivere, comunque appartenente al tracciato [...] tutti. La seconda fase è [...] queste vicende e la verifica attraverso le [...] creativa che nasce proprio in questo concatenarsi [...] di loro. La terza fase è [...] questo caso delle quattro storie scelte), sia [...] sia per la loro [...]. Vorrei [...] precisare che Quartiere nasce da [...] convinzione profonda e cioè che [...] cinematografica, tranne [...] eccezioni, non può che avere [...] struttura artigianale. Una struttura che consente [...] di svolgersi attraverso tempi molto ampi o [...] io definisco «liberi Trovo paradossale costringere un [...] motivi legati al profitto e a connessioni [...] la propria creatività [...] di cinque, sei o [...]. Per me è impossibile pensare [...] di una giornata si possa [...] più ai una o due inquadrature, proprio perché la [...] è un po' come [...] Mi è stato gentilmente richiesto [...] di raccontare come ho vissuto [...] di Notte italiana. Dunque: quando Nanni Moretti, [...] nuova fiammante dì produttore, mi chiamò. Digressione fantastica: si dice [...] Moretti, [...] con Angelo Barba-gallo della Sacher Film, indossi [...] difficili decisioni una divisa cubana con copricapo [...] Castro, [...] da un tortino Sacher con visiera di [...]. È qualcosa che viene [...] e come rinnovamento [...] della personalità umana, Quindi [...] consente una profonda competitività con i mezzi [...] con [...] libertà che il capitale [...]. Ecco, Quartiere è anche un [...] che' tenta di sottolineare [...] operato [...] industriale nella creatività comune nel [...] paese. Cioè: il cinema preconfezionato [...] a tutti i costi il rientro dei [...] che deve bruciare rapidamente le tappe del [...] soffocato tutto un [...] continente sommerso che è [...] più, la cultura popolare dalla quale solo [...] di rinnovamento e di riproposta del linguaggio [...]. Sentimenti che si coagulano [...] si potrebbe definire la novità, la freschezza [...]. Il sentimento non subisce [...] ideologie, non subisce la repressione delle dittature [...]. Il sentimento come dato sostanziale [...] tra [...] è identico dalla origine dei [...] fino ad oggi. Quartiere riguarda quattro aspetti [...]. [...] vissuto [...] vissuto nella giovinezza, [...] vissuto nella maturità, [...] scoperto nella vecchiaia. Sono quattro pareti di [...] che è la persona umana. Queste quattro [...] sono offerte appunto da [...] accadute nel quartiere di Prati nel quale [...] anni e delle quali io sono stato [...]. Di quella che conduce [...] la vicenda del film poi addirittura il [...]. Poiché da quando ho [...] lavoro di aprire e chiudere [...] a lungo andare richiedeva [...] a quello [...] stessa io [...] lasciata aperta. E così sono circa [...] la mia automobile aperta e un giorno [...] uomo che vi dormiva dentro, un vecchio. E rimasto per cinque [...] ad abitare praticamente nella mia macchina, poco [...] diventati amici, faticosamente. E lui mi ha regalato [...] propria confidenza fino a [...] il dramma della [...] vita. [...] a 72 anni era ancora [...] non aveva mai fatto [...]. Non [...] avuto un rapporto con una [...] perché ben 36 anni prima del nostro incontro lui [...] avuto una grande passione d'amore e per [...] concludere con il matrimonio era [...] per il Canada. Aveva lavorato dieci anni [...] subendo tutte le possibili umiliazioni, non prendendo [...] per risparmiare. Poi, tornato, aveva comprato [...] suoi sogni e si era sposato con [...]. Ma la sera delle [...] mentre cominciavano gli approcci d'amore, gli ha [...] un figlio già di nove anni. E mi raccontò che nelle [...] vene in quel momento non [...] più sangue ma pietra. Da allora praticamente per [...] non si è più lavato, non si [...] i capelli, non ha più guardato nessuno [...] allo scoccare della nostra amicizia lui mi [...] storia. Ancor più tardi mi ha [...] dì [...] incontrato una portinaia del quartiere [...] gli aveva regalato una notte d'amore in una notte [...] primavera. Ecco mi sono dilungato [...] più direttamente ho vissuto e che è [...] mi ha procurato le maggiori emozioni, sia [...]. La cosa [...] voglio sottolineare di Quartiere è [...] in questa esperienza, il personaggio [...] cioè io ho proceduto affa [...] di [...] e loro hanno interpretato vicende [...] o avevano direttamente vìssuto o conoscevano per una analoga [...] esistenziale. Credo che la sostituzione [...] personaggio sia un dato di approccio sociale [...] e che il cinema possa fruire di [...] modo prezioso. Un ultimo dato che [...] connessione con questa esperienza riguarda il fatto [...] quanto non previsto, essa si conclude con [...] al Festival di Venezia. Questo invito in concorso, [...] coraggio in particolare del direttore Guglielmo Biraghi, [...] invitare un film in un certo senso [...] che non ha il carisma del capitale [...]. Ecco, questa vicenda che [...] a me ha provocato una sensazione particolarmente [...] consente di Ingigantire il tempo della propria [...]. Quindi il ritrovamento della [...] livello popolare può dare a tutti ciò [...] spetta e cioè [...] del dato perenne della [...]. Com'è asciutto [...] Punico film italiano presente [...] Settimana [...] critica. Lo ha diretto Carlo Mazzacurati, [...] base di una sceneggiatura che definisce così: «Un piccolo [...] intreccio che si svolge in una zona magica per [...] il [...] nei guai e [...] a [...] fino in fondo». E il primo di [...] cinque film finanziati dalla Sacher Film. Ce ne parla il [...] Marco Messeri. MARCO MESSE R II [...] Ruggeri [...] Marco Messeri in una scena di «Notte [...] di Cario Mazzacurati Ma torniamo a bomba. ///
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Ero a Verona dove [...] regia di ungerà buffa del Settecento C Bertoldo, [...] e Cacasenno, di Goldoni, [...] Ciampi), che poi ha avuto un bel [...] Salisburgo, quando il «Comandante Moretti» mi propose ufficialmente [...] protagonista di Notte Italiana di Carlo Mazzacurati, Risposi [...] con un grave: «Obbedisco» garibaldino. Ero contento della proposta, [...] dalia portata [...]. Otello, il personaggio, è [...] ed il film avanza solo attraverso le [...]. Per [...] via era di fare spettacolo [...] strafare, per non [...] lo spettatore». Eppure si doveva incrementare [...]. Trovare questo equilìbrio mi [...] ancora oggi non so se ci sono [...] visto il film. Comunque, viva [...]. [...] ho dovuto recitare per tempi [...] sotto l'acqua artificiale che ti lavava e scorticava, [...] di notte. [...] aveva grande importanza, è [...] visivo del film, 11 protagonista è un [...] che vive senza angosce il suo non [...] È una persona come tante che si trova [...] habitat. Ma un giorno gli [...] lavoretto [...] innocuo, la stima di [...]. Durante questo lavo-ro scopre [...] completamente diversi da quelli a lui familiari [...] affeziona. A mano a mano, [...] i sospetti di un omicidio commesso anni [...] persona era stata Incaricata di fare il [...]. Decìde di indagare e [...] fondo rimanendo sempre più coinvolto nella vicenda [...] solo. Immerso in [...] sempre più infangato, fradicio, a [...] nel Po, in una progressione di stress e di [...]. Ed io [...] davvero sperso nella strana [...] piatto del Delta del Po, che invece Carlo Mazzacurati [...] a fondo, essendo luì padovano. E stato [...] farmi pilotare da Carlo, [...] Moretti ha dato massima libertà, in questo suo [...] ha saputo evitare, secondo me, facili soluzioni [...]. Alla ricerca di un [...] e asciutto. Che paradosso: in mezzo [...] Po, tare un film così asciutto. ///
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Che paradosso: in mezzo [...] Po, tare un film così asciutto.