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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3422813991.

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Si tratta di una [...] su questo tema, dovuti alla penna di [...] Paesi, capitalistici, socialisti, del Terzo Mondo, sotto [...] la direzione di Erich [...] il noto psicoanalista e [...] tra gli ispiratori [...] di ricerca sociale di Francoforte [...] due guerre, e ormai da tempo residente [...] Stati Uniti. Trasformazione della società Il [...] interesse riguarda la stessa scelta del titolo [...] vari saggi. Da tempo infatti [...] e particolarmente in questi anni [...] recenti [...] è in corso una vivace [...] sui rapporti tra teoria marxista e « umanesimo »: [...] polemica che passa non soltanto attraverso le nette posizioni [...] » del marxista francese Louis [...] o di molti esponenti della [...] sinistra « extraparlamentare », ma coinvolge anche il tradizionale [...] marxista legato al movimento operaio socialista e comunista. A monte di questa [...] certo sensibili [...] e anche divergenze nella [...] di Marx; ma buona parte di essa, [...] di questo articolo, trae [...] come spesso avviene, da una questione di [...] cioè, che si dà al concetto di [...]. Se, in realtà, si [...] alla origine storica della [...] umanesimo una concezione [...] della vita e della cultura, [...] rifugio individualista, e quasi una fuga, dalla [...] che coinvolge la generalità degli [...] « le masse», è ovvio che chiunque è schierato [...] parte del marxismo non può non rifiutare tale posizione. Ma vi è [...] accezione, un altro significato [...] »: è quello che ritroviamo nel Marx [...] Manoscritti [...] 1844, che scrive a tutte lettere che [...] è umanesimo », in quanto [...] ve-race soluzione del contrasto [...] natura e con [...] » (Opere filosofiche giovanili, Roma, [...]. [...] di questa visione originaria [...] Marx [...] si muovono orientamenti, studi e ricerche che [...] del polacco Adam Schaff, a quelle del [...] nelle riviste « [...] » e [...] « [...] », al prematuramente scomparso Lucien [...] o a Ernst Bloch, [...] che alcuni nomi. Ed è certo in [...] che si colloca legittimamente una delle possibili [...] Gramsci, mentre infine non è certo casuale [...] d'ordine del « nuovo corso » cecoslovacco [...] quella di « socialismo dal volto umano [...]. [...] del Rinascimento e [...] credeva che il compito [...] in un essere umano completo potesse essere [...] almeno in gran parte [...]. Sebbene gli utopisti del Rinascimento [...] problema della necessità di cambiamenti sociali, [...] socialista dì Karl Marx [...] ad affermare che la teoria non può [...] pratica, la conoscenza [...] gli intenti spirituali dal [...]. Per questo egli dedicò [...] vita allo studio del [...] e [...] della classe operaia, nella [...] una società socialista che sarebbe stata la [...] di un nuovo umanesimo. Marx riteneva che il [...] una [...] in questa trasformazione della [...]. [...] ovvio che un tale « [...] » non può [...] che in direzione opposta allo [...] sviluppo » capitalistico. Lo jugoslavo [...] noto an-che in Italia [...] bella Storia del marxismo recentemente tradotta dagli Editori Riuniti, [...] pone la questione, nel saggio intitolato « Il [...] il problema [...] »: «La società borghese [...] sviluppo [...] a proporzioni inaudite, ma [...] entro la struttura del rapporto [...] in una componente di [...]. La classica società della [...] ha tutto convertito in merce, in cosa. Il lavoratore in una tale [...] vende la [...] capacità lavorativa proprio come qualcun [...] vende qualunque cosa sia a [...] disposizione: [...] una merce, la [...] mente, le sue idee, un [...] il suo corpo o il suo ingegno. I rapporti sono stati [...] caratteristiche umane fondamentali se [...] società si riduce a [...] comprare e vendere, se [...] è diventato una cifra [...] considerato come parte di un meccanismo. Un uomo che nella [...] diventato nient'altro che una merce che produce [...] parte di un meccanismo producente valore, può [...] diventare parte di un meccanismo che vede [...] un altro uomo o nazione ». Il ruolo liberatore Perciò Galvano [...] Volpe («La legalità socialista [...] si richiama ancora a Marx [...] Questione ebraica insìsteva « sul "ruolo liberatore" [...] ; al -proletariato come classe che organizzando [...] umana sul presupposto della [...] non "meramente politica", supera [...] "parziale" o borghese in [...] e umana" [...] ». Un concetto che viene [...] precisato, nel saggio di Ernst Bloch, [...] e [...] secondo Marx », quando [...] Ciò che ancora resta da fare è trasformare [...] e fraternità" del cittadino puramente politico in [...] uomini viventi; solo allora, dice Marx, [...] umana sarà raggiunta ». Si potrebbe continuare a [...] citazione di altri scritti del volume, che [...] stessa linea. Ma il libro contiene una [...] componente, che va sottolineata: quella che ancora uno studioso [...] definisce, riprendendo una espressione di Marx, critica [...] una critica che, ovviamente, non [...] solo [...] dello sfruttamento capitalistico, ma deve [...] come autocritica [...] le stesse società socialiste odierne. Secondo [...] e altri [...] le attuali insufficienze di una [...] autocritica frenano in modo grave lo sviluppo stesso del [...]. Non mancano infine [...] e la cosa era [...] ove sono rappresentate le voci più varie [...] punti di vista più o meno discutibili, [...] le affermazioni, ad esempio, che abbiamo sopra [...]. Tralasciamo le posizioni più [...] ad esempio, la definizione di « governi [...] a quello inglese (laburista) o a quelli [...] vecchio socialista americano Norman Thomas, sempre, del [...] lontano dal marxismo; ma certo non è [...] sottolineatura, da parte [...] Marcuse di allora [...] originale del libro è [...] fine storica del ruolo rivoluzionario del proletariato; [...] pasticcio (solo molto parzialmente [...] locale e dal destinatario, il presidente [...] Johnson) del testo «La [...]. Anche questo libro va [...] occhio « critico»: ma rimane il fatto [...] orientamento generale e gran parte degli interventi [...] citati basta ricordare i testi di Karel [...] Rudi [...] Umberto Cerroni, Wolfgang [...] Irving [...] Adam Schaff, [...] costituiscono un utile e [...] al grande tema [...] marxista, considerato dal punto [...] coloro che ne sono tra i sostenitori [...] culturale e politico. Mario [...] anni fa: nascita della [...] segnale di una nuova [...]. Mussolini si appresta a [...] Camera II suo minaccioso discorso di investitura Dopo Mussolini, Armando Diaz e Paolo [...] de Re-vel aprivano la [...] ministero », uscito dal [...] fascista del 28 ottobre 1922, seguiti da [...] da nazionalisti, da popolari, da un paio [...] sociali »: una compagine messa assieme di [...] nè dei partiti, nè dei gruppi politici [...] consentirono. La formazione del governo [...] parlamentare che il partito fascista era [...] dal raggiungere. Il 17 e il [...] Mussolini fu infine investito dei pieni poteri per [...] il riordino delle finanze e dello Stato; [...] finzione costituzionale. In realtà il 17 [...] novembre fini col sanzionare [...] di nascita più che [...] un nuovo antifascismo, quello delle opposizioni di [...] ne; e al di fuori [...] fascista e filofascista fu [...] fra gli [...] e gli antifascisti. I due partiti socialisti, [...] i repubblicani votarono contro i pieni poteri [...] governo Mussolini. La situazione cambiò poi. Fino a che non [...] e non per caso [...] proprio uno dei leader [...] ispirazione socialista, quasi [...] cerchi concentrici, intorno alla [...] il 28 ottobre si venne a costituire [...] borghese, una sorta di cintura protettiva, del" [...] del nuovo indirizzo politico. Le cose cambiarono nel [...]. Impegno alla lotta« [...] a questo punto che [...] si può aprire, il discorso sulla lezione [...] anche alla luce del cinquantennio trascorso. I voti del 17 [...] come gli eventi del 28 ottobre. II poeta americano Ezra [...] è morto oggi [...] civile di. Venezia, dove era stato ricoverato [...] dopo una breve malattia. Aveva 87 anni e [...] risiedeva nella città lagunare. Ezra [...] (tale il suo nome [...] proprio avantieri 87 anni. Era nato a Hailey (Idaho). Giovanissimo, si dedicò allo [...] comparata e si laureò in lingue romanze [...] Virginia conseguendo subito dopo la qualifica di insegnante [...] Pennsyl-vania e nello [...] College. Partito nel 1908 verso [...] a Venezia il suo primo libro di [...] titolo (italiano [...] « A lume spento [...]. Studiò la letteratura italiana [...] primi secoli (in proposito si ricorda il [...] « The [...] Romance», del 1910) e [...] allo spirito di esse in alcune raccolte [...] poi nel volume « Personale » pubblicato [...]. [...] al spostò in Inghilterra rimanendovi [...] al 1920 e partecipando al movimenti [...] (imaginismo. Soggiornò successivamente per quattro [...] Parigi e quindi tornò in Italia [...] a Rapallo. Di Ispirazione esplicitamente italiana [...] sono i [...] la [...] opera più importante e [...] lunga, irrequieta, contraddittoria e discussa vita: circa [...] pubblicate in diverse riprese dal 1925 in [...]. Amico di [...] di Joyce, che aiutò [...]. Eliot, che gli dedicò [...] «il miglior fabbro», «Terra desolata». [...] fu forse soprattutto un [...] della letteratura, soprattutto di quella inglese ed [...] influì profondamente. Intelligente, dotato di sensibilità [...] fino ai limiti (o forse, come vedremo, [...] della follia, dotato di una erudizione vasta [...] di curiosità intellettuali, inaugurò anche una [...] poetica, che chiamò [...] in cui fece confluire, In [...] a taluni parve confuso e non convincente, [...] vari interessi estetici. Alla crisi della società [...]. Fu questa concezione [...] e della storia che [...] mettersi al servizio del fascismo italiano, di [...] propagandista, attraverso i microfoni di radio Roma, [...] del «ministero della cultura popolare», con articoli [...] al più sfrenato fanatismo per quelle che [...] di visionario apparivano come le « forze [...] Futuro». Internato in manicomio fino [...] tornò in Italia e si stabilì a Venezia. ///
[...] ///
Gli otto satelliti sono [...] orbita da on unico razzo vettore. A bordo sono installate [...] alla prosecuzione dello ricerche sullo spazio cosmico. Tutti I [...] si muovono In orbito vicino [...] quello [...]. E infatti al termine [...] da quelle forze di opposizione cresciute sotto [...] dittatura nascerà la Repubblica: [...] per i più conseguenti [...] doveva essere di lealtà e di servizio [...] italiano, anche nelle ore più -difficili [...]. In quel primo voto contro [...] dittatura che cominciava a vivere, a perseguitare ed opprimere, [...] diretto alla lotta, il sintomo [...] una coscienza, ancora minoritaria, da cui sarebbe via via [...] una nuova visione e concezione [...] nazionale italiana. [...] ai suoi uomini più [...] soprattutto a Gobetti e a Gramsci -la [...] questioni morali e di prospettiva che vertevano [...] per cui il meccanismo del colpo di [...] trionfare. Perché il paese era [...] era andato a una cosi brusca svolta [...] Questo è il punto fondamentale, an che se [...] « paese » e si dice « [...] si dice ancora nulla di preciso Nel [...] dalla [...] classica alla dittatura fascista. Io sì è già [...] novità adombrati nel programma o nei « [...] Confindustria: ma il paese aveva perduto la [...] con essa la possibilità di un progresso [...] condizioni e soluzioni sociali. Perchè le forze e [...] » popolari non erano riuscite ad alimentare [...] che nel [...] si stavano affacciando, nella [...]. [...] zio aveva potuto sommuovere [...] larghi strati della piccola borghesia, [...] nel Mezzogiorno era assente o insufficiente una intelaiatura democratica [...] e resistente. Il Vaticano e la Chiesa [...] Tatto e poi disfatto il partito popolare. Ai limiti delle sinistre [...] accennato; ma [...] deve pur cadere, non [...] promotore degli egoismi e degli interessi « [...] una bor-ghesia che predicava [...] dalle lotte politiche, vellicava [...] destra e provocava quello di sinistra. Ma questa istanza corporativa [...] altri elementi, -anche -questi consistenti e continui, [...] senso peculiari della realtà nazionale, quale era [...] dal Risorgimento e [...]. Su uno di questi [...] oggi opportuno porre [...] sulla naturale risonanza del [...] fascio delle forze produttive e sociali in [...] dalla produzione, spinti a un certo grado [...] difficoltà economiche e dal disordine politico, ma [...] un atteggiamento moderno e costruttivo nei confronti [...] stato, delle classi e dei partiti. Se si affronta questo [...] allora il cinismo delle classi dirigenti viene [...] tutta una secolare diseducazione politica delle « [...] al [...] degli ideali etici o [...] e anche di diffuse aspirazioni sociali dalle [...] idee « moderne ». Quindi forme municipali dì [...] rivolta, e il tentativo di riannodare attorno [...] Stato [...] che la Chiesa aveva perduto. Il sogno della grandezza [...] del paese, il più spesso venato di [...] dì ostilità per il nuovo, animava un [...] educato più nelle parrocchie (o contro le [...] scuole e [...] nei sindacati e nei [...]. [...] entriamo nel campo [...] d'Italia », che è [...] vivisezionato a suo tempo, nel fervore della Resistenza, [...] settembre del [...] e il dicembre del [...] forse l'opera letteraria e il manifesto più [...] periodo) vergato da Fabio Cusin, che molto [...] principio che « [...] del fascismo europeo non [...] ancora conclusa » e appuntava Io sguardo [...] ante [...] e post [...] ». Cervello collettivo Discorso ancora [...] attuale e pregnante, quando si rifletta sul [...] postfascismo non ha corrisposto ad una verace [...]. Non certo nel senso della [...] o insufficiente epurazione, e nemmeno [...] a maggior ragione [...] delle molte dispute sulla svolta [...] Salerno o [...] 7: si tratta di ben [...]. Se c'è stato un [...] o dopo il ventennio, bisogna pur concludere [...] per il moderno rinnovamento [...] del paese [...] non poteva e non [...] il « partito », partito di masse [...] inteso come parte del tutto, in una [...] e di lotta, questo [...] » assolva la [...] funzione costruttiva formando [...] classe di governo. [...] noto, ma oggi va [...] di Togliatti alla fondamentale ragione di debolezza [...] mancanza di un moderno e unitario partito [...] la posizione della storiografia marxista a proposito [...] crisi del dopoguerra. Giustificata era dunque la [...] tempo d? questa parte condotta con e [...] come giustificato e legittimo, anzi senz'altro valido, [...] attuale impegno a scarnificare, al di là [...] da questo anniversario, le convergenze plebee e [...] del 28 ottobre. Enzo Santarelli Un piano [...] a Washington Progetto per Nixon : spionaggio [...] congegni in ogni radio o televisore permetteranno [...] intervenire in ogni momento per dare informazioni [...] Per incarico di Nixon, [...] tecnica della Casa Bianca ha elaborato un [...] creazione del più colossale e capillare apparato [...] di propaganda [...] mal esistito al mondo: [...] porrà direttamente sotto controllo diretto (e segreto) [...] abitazione privata degli Stati Uniti. La sensazionale rivelazione è [...] deputato democratico della Pennsylvania, William [...] il quale ha dichiarato [...] ricorda quello che lo scrittore inglese George Orwell [...] suo romanzo « 1984 », con la [...] piano della Casa Bianca potrebbe entrare in [...] già nel 1975. [...] ha detto di essere [...] di una copia del piano: un dossier [...] alcune delle quali egli ha fatto conoscere [...]. Il dossier è stato [...] direzione del consigliere di Nixon per gli [...] John [...] e dal dottor Edward David, [...] scienza e tecnica della Casa Bianca. Esso reca il timbro [...]. I fogli messi a [...] riguardano solo [...] in ogni televisore e [...] radio di uno speciale congegno che può [...] funzione direttamente dal governo, anche se [...] è spento, per diramare [...] o utili. Questo per la propaganda. Più o meno [...] lo stesso sistema funzionerebbe [...] servizio. Cioè lo spionaggio, attraverso [...] raccolta delle informazioni da ogni casa degli Stati Uniti. Un progetto da Incubo. Ma il Congresso, dice [...] provvedere ad inserire nel progetto clausole di [...] In-dividuali per il caso di una [...] applicazione. Secondo [...] il progetto è stato [...] «confidenziale» perché lo si voleva tenere nascosto [...] Questo progetto di ristrutturazione del nostro intero [...] e politico è stato tenuto celato al Congresso [...] pubblica nella speranza che non diventasse argomento [...] campagna elettorale. Il consigliere di Nixon [...] scientifici, Edward David, ha confermato [...] del progetto, ma ha [...] è stato respinto «già un anno fa [...] in quanto appartenente « alla categoria delle [...] abitualmente vengono scartate. Intanto gli investigatori incaricati [...] commissione bancaria della Camera dei rappresentanti, che [...] democratici, dicono che il Comitato [...] per la rielezione di Nixon [...] microfoni e apparati di intercettazione nella sede [...] per procurarsi non solo informazioni politiche, ma [...] intime questioni sentimentali. Il rapporto dice che [...] il comitato voleva il tipo di informazioni [...] lo sconvolgimento della politica democratica e "a [...] le personalità di chi lavora e tratta [...] nazionale democratico ». Gli Investigatori basano le loro [...] soprattutto sulle dichiarazioni di Alfred Baldwin, un [...] il quale ha detto di [...] ascoltato da una stanza [...] dirimpetto alla se de democratica [...] conversazioni che si tenevano [...] al di là della via. Dicono anche che non si [...] di un piano di «volontari [...] po zelanti » come « [...] cato di dire I portavoce [...]. ///
[...] ///
Dicono anche che non si [...] di un piano di «volontari [...] po zelanti » come « [...] cato di dire I portavoce [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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