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Con qualche amico organizzai [...] marionette. Eravamo in tre: [...] con [...] mentre [...] il futuro sceneggiatore, e [...] delle marionette. Recitavamo nelle strade ». Questo è Grigori [...] adolescente, come si descrisse [...] Francia. Lo attendeva mezzo secolo [...] e teatrale, in cui si tuffò animosamente, [...] che arte e rivoluzione avessero per lui [...] di nascita. Cercò di [...] coincidere subito con frenetica genero-. Era [...] in cui, come scriveva [...] poiché [...] era riuscito, nulla più [...]. Era anche [...] della carestia, della guerra [...] di Leningrado e Mosca senza luce elettrica. Ogni stanza che si [...] che si rimetteva in moto era una [...] futurismo trionfante esortava a « elettrificare » [...] modo, prescrivendo che la parola fosse urlo, [...] la musica jazz, il balletto danza negra, [...]. Su queste basi [...] e i suoi compagni [...] il gruppo dilettanti denominato [...] (fabbrica [...] eccentrico) e il primo [...] una « elettrificazione » o « trucco [...] » di II matrimonio di Go-gol. Uno schermo fungeva da [...] e davanti a esso agivano gli attori. Dietro, scorrevano brani delle [...] Chaplin. Tra gli spettatori in [...] sinistra [...] un giovanotto . Dovete recitare più veloci! /// [...] /// In seguito [...] a-: dottò alcuni suggerimenti del [...] altri ne respinse. Le battaglie culturali erano [...] e variavano fronte di continuo perchè, secondo [...] « lo spettacolo ri-. Quando il giovane regista [...] al cinema, in unione al suo amico Leo-nid [...] col quale a-vrebbe firmato [...] opere fino al 1945, fu [...]. /// [...] /// IMaggio [...] LIBRO PER NON FUGGIRE SADE POLITICO Francesi, ancora uno sforzo! /// [...] /// Si tratta di una [...] in cui la giovane eroina combatte contro [...] » che concentra nel proprio nome quello [...] tipici imperialisti occidentali del momento: [...] presidente degli Stati Uniti, Lord [...] ministro degli esteri inglese, [...] premier francese). Si danno la caccia [...] e sulle cupole delle chiese. Temendo che il film [...] il direttore di produzione impose a [...] e [...] un «consigliere artistico ». Essi lo portarono a [...] fuga in bicicletta su [...] il consigliere si eclissò. Conflitti analoghi, sempre in [...] paradossale, . Ma, da sperimentatori convinti, [...] e [...] avevano bisogno di toccare [...]. Nel 1926 realizzarono Il [...] Gogol trascorrendo dal grottesco [...]. E dopo due film [...] Il fratellino e [...] per la grande causa, [...] impegno di La nuova Babilonia (1929) che [...] uno dei pochissimi film, e certo il [...] Comune di Parigi. [...] forse la sola grande evocazione [...] « [...] giorni che sconvolsero la Francia [...] mai tentata sullo schermo, e sebbene nascesse in un [...] di crisi del cinema sovietico e in una fase [...] trapasso dei due registi, indecisi tra pittoricismo e storicismo, [...] importanza non va sottovalutata. La nuova [...] ha il torto, se [...] e di selezionare meglio le fonti pittoriche [...] e ideologiche: e quando accantona i nomi [...] accompagnarono a [...] esaltante, va (sbagliando) a [...] Emilio Zola, possente narratore dei diseredati di Parigi ma, [...] Comune, alleato degli scrittori borghesi come Daudet e Dumas [...] condanna: « La Comune è tutto il [...] feroce delia belva umana ». Commenta non senza pena [...] « Povero Zola! In tal caso i Comunardi [...] fatti ammazzare anche per lui ». La nuova Babilonia, variamente accolto, [...] lo scioglimento del collettivo del [...] e [...] della coppia [...] e [...] ai modi del realismo socialista, [...] senza un taglio netto con [...] (di cui, è stato Io [...] a [...] si avranno tracce ancora [...]. Inoltre [...] del film parlato spalancava [...] cui si esaltava una nuova avanguardia linguistica. Molti sanno del formidabile [...] da [...] montando le immagini sulla [...] ma è meno nolo [...]. Il [...] Trenta, dopo Sola (1931) su [...] maestrina degli [...] per intero dalla trilogia di Massimo: La giovinezza di Massimo (1935). Il ritorno di Massimo [...] Il [...] di [...] (1939). /// [...] /// Con la guerra [...] ritornò al teatro e [...] Shakespeare, [...] quale avrebbe scritto saggi di rilievo, donando [...] alcuni cortometraggi di propaganda nello stile fulminante [...]. Uno, di pochi minuti, [...] Incidente al telegrafo (1942) e [...] -Napoleone che inviava [...] a Hitler, in procinto [...] Sovietica, un telegramma: « Una [...] ci ho tentato anch'io, non [...]. Dalle teorie di [...] tuttavia [...] trasse in quegli anni [...] la [...] ultima fase cinematografica, quella [...] inopinatamente in primo piano in campo mondiale [...] da Cervantes (Le avventure di Don [...] 1957) e Shakespeare (Amleto, [...] Re Lear, 1971). Sono riveduti tutti come [...] anche il principe danese considerato di solito [...] eroe del dubbio. Quanto al cavaliere della Mancia, [...] ha lasciato scritto: « Non [...] con quanti, opponendo Don [...] a [...] Pancia, fanno del primo [...] del secondo un grossolano provincia-, le. Nel romanzo c'è un [...] tre facce: Don [...] Pancia [...] e Dulcinea, nel quale [...] aspetti del [...] spagnolo e di ogni [...] tratti di. I suoi tre volti [...] del periodo muto, il realismo [...] le grandi ricostruzioni classiche) fanno parte [...] un unico temperamento senza mai [...] e portano [...] un discorso rivoluzionario continuamente e coraggiosamente [...]. Si può perfino dire [...] come tanti grandi cineasti, [...] lo stesso film. Solo che, come per [...] grandi, non è stato facile [...]. Tino [...] e socialista di Edoardo D'Onofrio« EDO», DIRIGENTE COMUNISTA La prima tessera proletaria nel maggio [...] dodici anni e già da cinque lavorava -Il [...] PSI alle file comuniste al Congresso di Livorno -La [...] al fascismo davanti al Tribunale speciale, il [...] di «Radio Milano Libertà [...] politica a Roma e [...] che lo circonda Se Edoardo [...] D'Onofrio può festeggiare in [...] di milizia operaia e [...] ad una bugia. Era il maggio del [...]. Morto assai presto il [...] la madre, Edo aveva [...] anni. E già da cinque [...] nei mille miseri mestieri del ventre [...] Roma conservatrice e nazionalista [...] le prime difficili lotte sociali. La miseria e la [...] sfruttamento. Due epoche della capitale Ma [...] che punto quella prima tessera proletaria, a [...] davvero solo [...] di una cosi ricca [...] quella di D'Onofrio? Che in realtà le [...] e della coerenza della [...] milizia (e in grande [...] sue reali capacità di sentire il polso [...] Roma, [...] di [...] saputo svolgere soprattutto negli [...] Cinquanta [...] ruolo cosi Torte e responsabile) siano ancora [...] quel maggio di [...] fa. Tra queste esperienze, c'è [...] contributo diretto alla lotta politica che gli [...] in certe particolari occasioni. Quando per esempio tutte [...] ad una manifestazione per questa o quella [...] Natale di Roma a Villa Borghese), esse si [...] grandi schieramenti rivali. Da [...] parte [...] le scuole che erano [...] moderata Una riunione di [...] Gasometro romano, nel [...]. Al centro, col cappello [...] Costantino Lazzari, segretario generale del PSI. D'Onofrio è il giovane [...] sulla destra, regge lo stendardo col pugno [...]. [...] parte [...] ? quelle [...] di sinistra frutto [...] tra radicali e socialisti per [...] si era battuto Ernesto Nathan: i loro scolari il [...] ce [...] rosso. E in testa ai [...] D'Onofrio, cui più di tren-t'anni dopo, da [...] comunista romana. /// [...] /// Come è noto il [...] di Urbino era [...] redatto a suo tempo [...]. Giancarlo De Carlo e [...] importante acquisizione politica e culturale di rilievo [...]. Su questa base certa [...] Resto del Carlino, e poi anche l'Espresso, [...] campagna diretta ad accreditare [...] che il Comune di Urbino [...] le scelte del piano regolatore. Oriano Magnani, alcune domande. [...] che il comune di Urbino [...] stravolgere le linee del piano regolatore redatto dal prof. De Carlo, e ha [...] rompere, ogni rapporto con lui, cosi come [...] lasciato intendere?" No, è vero Invece il [...]. Il piano regolatore di Urbino [...] stata una delle scelte politiche e culturali più im-portanti [...] Io abbiamo difeso e sviluppato. /// [...] /// Questa [...] del resto [...] già espressa al Consiglio comunale. /// [...] /// De Carlo e nella [...] Integrità [...] morale e politica che è del resto [...] la [...] opera non solo ad Urbino, [...] altrove, ad esempio a Rimini. De Carlo i rapporti [...] di progetti da lui elaborati ed in [...] ma intende mantenere, nelle forme che potranno [...]. De Carlo per lo [...] Urbino anche per il futuro. Del resto le affinità [...] tra De Carlo e [...] sono una garanzia per [...] «continuità» delle ispirazioni generali e la evitabilità [...]. Non ha allora alcuna [...] la quale il comune di Urbino sarebbe [...] decisione che ha preso da pressioni di [...] è una illazione gratuita: al contrario, già [...] ha agito per contenere in certe zone [...] edificabilità. Siamo consapevoli che la [...] Urbino non consiste solo nel suo tradizionale centro [...] nel paesaggio circostante che non può e [...] deturpato. Per contro esiste [...] come tutti oggi riconoscono [...] di favorire piuttosto uno sviluppo di zone [...] cui non si era prevista [...] espansione. La pianificazione urbanistica è [...] un processo, [...] di continuo aggiornamento. [...] nuove proposte opera ti ve. Ma la garanzia per [...] difendere i valori culturali e ambientali e [...] sociali sta. E sta soprattutto [...] nello sviluppo di un dibattito [...] di una dialettica aperta [...] nelle Istituite assemblee di frazione [...] quartiere [...] che già avevano avuto un [...] importante nella fase di lancio del piano regolatore di Urbino ma che ora. Per ora possiamo dire [...] situazione non contrapponendo tesi -alternative [...] ma . D'Onofrio non nega il parallelo, [...] pone una condizione politica precisa per stabilire [...] senza forzature, per carità » [...] un nesso tra le due esperienze: i profondi mutamenti [...] -nella natura stessa del movimento organizzato di classe. E [...] si torna necessariamente alla formazione [...] D'Onofrio che [...] con gli sviluppi della vicenda [...] Già poco dopo [...] conquistato la tessera. Edo lascia [...] per il giornale giovanile [...] »: e sotto la [...] Costantino Lazzari. Ben presto diventa segretario della [...] del Lazio. La prima guerra mondiale [...]. Aspro è nelle file [...] Io [...] nei confronti del conflitto. In polemica coi riformisti, [...] in mano la -Camera. Sono i giovani a guidare [...] esempio nel giugno del [...] una manifestazione dì donne per [...] pace in piazza Montecitorio. Irrompe la polizia, la [...] arrestati i giovani socialisti. /// [...] /// Quanti ne seguirono, di [...]. D'Onofrio non sa dire, ma [...] tanti ed il loro susseguirsi [...] con il convulso svilupparsi delle [...] de [...] del PSI. Edo vi entra nel [...]. Sostiene [...] del partito alla terza [...]. Con il suo vecchio [...] D'Amato. Con la [...] aria dimessa di operaio, [...] che gli cascano sempre troppo [...] sul [...] morbida e arrotolata di romano, i capelli [...]. D'Onofrio passerà in mezzo ai [...] quasi divertito, [...] andatura lievemente sbandata su un [...] come di chi cammina coi propri pensieri. [...] di piena [...] nel settembre del [...] è arrestato con tutto il [...] del partito. Tutti assolti per insufficienza [...] sei mesi di carcere. Poi daccapo sotto [...] processo [...] per [...] . Verso la fine dell'anno [...] Sovietica (« a scuola [...] ci mandò Gramsci per [...] di dosso la veste [...]. Anche [...] quanti i suoi passaporti [...] truccati, gli espatri o i rimpatri clandestini? Innumerevoli. /// [...] /// Con gli altri compagni (Longo [...] in tempo riparando in Svizzera) D'Onofrio [...] davanti al Tribunale speciale [...]. Nelle brigate [...] Venne [...] della sentenza. Qualcuno propose di cantare, [...] delle scontate condanne. Poi [...] ci si orienta per [...] un « evviva! Li Causi gli rispose [...] sarebbe gridato. Fu dato [...] al presidente del Tribunale. Quando entrò per leggere [...] una sequenza da film [...] comico: un carabiniere fu [...] imputato, pronto a [...] la bocca; quanto a [...] si mise a leggere le condanne con [...] piede già arretrato per lo slancio della [...]. Ma giusto un attimo [...] noi ci piegammo e fu il grido [...] Evviva il Partito comunista! Fu quella [...] volta che una sentenza [...] Tribunale [...] veniva letta in aula. Da allora in [...] comunicate ai condannati direttamente in cella ». Edo era stato condannato [...] e mezzo di galera, e a tre [...]. Scontò trenta mesi di [...] mesi tra le Nuove di Torino e [...] Regina Coeli di Roma: poi più di due anni [...] Fossom-brone; [...] il resto infine [...] sino a quando alla [...] non intervennero amnistìa e condono [...] nei penitenziari di [...] e di Civitavecchia. [...] carceraria funzionava. Manco gli è stato [...] lavoro quadri del partito che già è [...] diretto in Spagna dove ha chiesto e [...] le brigate [...] internazionali. Ci resterà sino alla [...] Catalogna: dopo [...] messo in salvo gli [...] Partito sulle Brigate varca la frontiera nel marzo [...]. Il partito del [...] daccapo al lavoro clandestino, in Francia, per assistere i [...] e con i più sfortunati [...] loro [...]. Rimarrà in Unione Sovietica [...] prima alla sezione quadri [...] ì rapporti con i [...] che saranno la base [...] lo svilupparsi delle formazioni partigiane in [...] poi a curare le [...] Radio Milano Libertà ed il lavoro politico tra [...]. Ecco, ora a Edo [...] occhi. Dice: « Fu Il [...] Togliatti, quello di [...] saputo trarre da un [...] di compagni operai o di origine operaia, [...] e con una cultura generale limitata, quanto [...] in loro [...] per farne un gruppo [...] istruttori politici, e poi anche di insegnanti [...] antifasciste tra : i prigionieri di guerra [...]. Poi ammicca: « Certo, [...] spiegato Gramsci nel [...]. D'Onofrio prima andò in Sicilia [...] Li Causi per [...] su il partito (« [...] quelle vicende, la ventata indipendentista, [...] reazionaria, la lotta per [...] quella, in una regione che ha sempre [...] rivoluzionarie [...] e poi finalmente tornò [...] Roma, segretario della federazione comunista. Non soltanto divenne [...] popolare. In quegli anni difficili [...] costruzione di un grande partito della Capitale [...]. Ma la coscienza di [...] la Federazione romana nelle borgate, anche tra [...]. Proprio i giovani romani [...] mattina al Brancaccio [...] an che con un [...] che tipo di legame esistesse tra D'Onofrio [...] e [...] ne fosse il valore. Sullo schermo scorrevano le [...] di storia del PCI. Si arriva ai drammatici [...] a Togliatti del 14 luglio [...]. In [...] le masse sono in [...] la provocazione ed esigere giustizia. A Roma una folla gigantesca [...] intorno ai dirigenti del partito. Tra essi ovviamente è D'Onofrio. Ad un tratto, dalla [...] mentre sullo sfondo [...] minacciose le autoblinde della [...] un grido secco: [...] . In quel momento sarebbe [...]. Edo non esitò. Ingialliti ma affascinanti, i [...] decisione con cui Edo riuscì con brevi [...] parole a dare la giusta indicazione di [...]. Quella stessa [...] di migliaia di mani [...] a poco sfilava davanti al Policlinico, in [...] prova di disciplina ma soprattutto di maturità [...]. /// [...] /// Quella stessa [...] di migliaia di mani [...] a poco sfilava davanti al Policlinico, in [...] prova di disciplina ma soprattutto di maturità [...]. (0)
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