→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3416031688.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] di [...] spiega come il conflitto [...] Jugoslavia ha corrotto [...] di chi [...] vissuto da vicino, e [...] guardato da lontano. Una requisitoria contro il mito [...] «crudeltà slava [...] e giornalista croata Un frammento [...] croce di Gesù [...] per 27 [...] Un [...]. Li reliquia, la cui [...] messa in dubbio dalle autorità vaticane, apparteneva [...] Edouard [...] ambasciatore e poi ministro [...] Napoleone III. Il [...] della vendita andra ad una [...] ai bambini autistici. Due immagini di vita [...] Jugoslavia: accanto un bambino tra soldati e, [...] manifestazione in [...] della [...] faccia della guerra La [...] di noi, ci costringe a rivelarci, ci [...] che non sappiamo di noi stessi e [...]. [...] racconta in modo non [...] conflitto che insanguina i Balcani ha cambiato [...] e di pensare. Anticonformista e cosmopolita, ha [...] libri [...]. Nel suo paese, la Grazia [...] indipendente, sono [...]. ANNAMARIA [...] guerra 0 perversa, non si [...] a [arti sentire vittima. Anzi, complice». Un viso intenso che [...] Jeanne Moreau quarantenne, [...] è in Italia per [...] una raccolta di scritti [...] Time, [...] The [...]. Giornalista di grido, [...] vive a Zagabria. Attraverso la stessa lente [...] ora esamina la quotidianità, i rapporti tra [...] sentimenti di chi vive in guerra, ha [...] società [...] della caduta del muro [...] Berlino. ///
[...] ///
Come siamo [...] al comunismo è già [...] tradotto in Francia, in Germania [...] nel mondo anglosassone; presto sarà in libreria anche da [...]. Lei racconta la guerra [...] che si Insinua nelle cellule della vita, [...] le distrugge: pensa che questa lettura si [...] sguardo di una donna? [...] guerra che ho cercato [...] vista dalla città. Dunque nella prospettiva urbana [...] non direttamente coinvolta nel conflitto. Osservando la vita quotidiana, [...] la psicologia della gente. In una guerra si [...] stessi e i propri amici e questo [...] uomini e donne, ma fórse gli uomini [...] meno attenti a tutto questo. Sono più interessati alla [...] Politica, [...] questioni della difesa e [...]. Osservare la guerra attraverso [...] mutamento degli equilibri di vita, [...] che in relazione alla [...] pare c una necessità [...] lo so. Suppongo che se vivessi [...] Sarajevo, [...] il contatto con la morte è quotidiano, [...]. Ma comunque, e dovunque [...] durante una guerra la morte è sempre [...] un modo schizofrenico di vivere. C'è la vita quotidiana [...] normale, che vuoi sia normale, ma in [...] sai che c'è [...] -la paura e la [...]. E tutto viene vissuto [...] prospettiva: non è necessario avere la morte [...] per [...]. Crede che questo mutamento psicologico [...] ciascuno di fronte al suoi mostri [...] come se ci fosse [...] mi pare si possa parlare [...] esplosione [...]. Ma certo in guerra [...] noi viene messa alta prova: nessuno, infatti, [...] stesso e sa quali reazioni avrà in [...]. Nessuno sii chi 6. Da questo punto di [...] è [...] esistenziale che non si [...]. Tutti ne escono cambiati, [...] che stanno sulla linea del Ironie o [...] terribili violenze. Anche quelli che apparentemente [...] bevono i loro [...] vanno a lavorare ogni [...] fatto sempre. Per questo, la metafora [...] cancro rende bene [...] il cancro non è [...] sta fuori di noi, lo abbiamo dentro, [...] guerra stiamo lontani. In quello che sta [...] Jugoslavia, di mostruoso non [...] nulla. Sono cose terribili successe [...] la domanda è come sia possibile che [...] in feroci assassini. Da questo punto di [...] lo stupro [...] c'è alcun mistero dietro [...] semmai una grande mistificazione. Questa è una guerra [...] civile, un conflitto per il territorio che [...] etnica, li quando un esercito vuole cacciare [...] tutti melodi diventano buoni. Una guerra contro i [...] col terrore: incendiando, uccidendo vecchi e bambini, [...] nelle case, stuprando donne. È noto che molti [...] fatti pubblicamente, sulle piazze dei villaggi, per [...] la popolazione [...] così ad [...]. Questa guerra nonè cosi [...] slavi sono selvaggi o perchè i serbi [...] altri. Lo è appunto perchè [...] civili. Del [...] non è la prima [...] è accaduto in Vietnam e anche in Jugoslavia, [...] seconda guerra mondiale. In Germania i russi hanno [...] due milioni [...] tedesche. [...] differenza è che oggi [...] abbiamo visto in diretta tv. E che mentre allora [...] spirito di rivalsa, ora lo si fa [...] fine politico. In che senso, come [...] guerra muta la percezione dei corpo? Il [...] appartiene più, giacché vivere o morire dipende [...]. A livello intimo questo [...] tremendo: morire non è solo essere ucciso [...] o da una pallottola, è anche [...] clic è sempre lì, [...] e il tuo corpo. Ti penetra dentro ed [...] conseguenze più disturbanti della guerra. In [...] c'è un senso di [...] pena per I ragazzi che vanno a [...] loro sciovinismo. Se questi ragazzi sono [...] hanno i loro genitori? 1 loro genitori [...] meno della mia generazione, e io non [...] che combatte. Ho una figlia nata [...] sono molto preoccupata per questa generazione cresciuta [...] con Madonna e la Coca cola, che [...] mentre le ragioni di [...] al passato. Non ai loro genitori [...] nonni, Eppure a [...] saranno particolarmente loro, le [...] saranno segnate per sempre. E saranno comunque perdenti. Parliamo di [...] sentimento: il senso [...] rispetto a questo conflitto, [...] cosmopolita cui lei appartiene. I lo scritto su Time [...] voglio essere [...] alla nazionalità, che ognuno [...] molte cose ed è terribile vedere la [...] a quella di membro di una comunità, [...] di un gruppo. Questo è [...] per definirmi "traditrice». Durante un conflitto di [...] può capire perchè è successo, ma non [...] il patriottismo a nazionalismo. Nazionalismo è un sentimento [...] la libertà di quelli che pensano [...] patriottismo è amare [...] paese come meglio puoi: [...] genere lo fa scrivendo, lo non voglio [...] come prigione, ma oggi la Croazia è [...] la prima volt. [...] maggior parte degli intellettuali la [...] così: vede il nazionalismo come un castello, non come [...] gabbia. Ma se si nega [...] chi dissente; se non si può dire [...] pensa in un paese che si dice [...] allora è giusto [...] che razza di paese [...] Globuli ha scritto di lei e di altre [...] Intellettuali [...] delle «cinque streghe di Zagabria». ///
[...] ///
[...] di pubblicare ed essere [...] strega è ciò che la [...] anglosassone definirebbe un [...] della persona in causa. Ma la cosa grave [...] un settimanale scandalistico abbia scritto quelle cose. È che nessuno ha [...] lettere o sottoscritto appelli; semmai, è accaduto [...] i giornalisti e i commentatori che hanno [...] faccenda . Nessuno sia è chiesto [...] democrazia, nessuno ha detto che impedire a [...] pubblicare [...] pensa, e [...] pubblicamente, è fascismo. Lei scrive cose molto [...] come [...] guarda la ex Jugoslavia, [...] rimprovera? [...] dominante che i Balcani [...] che non somiglia e non riguarda [...]. [...] corrente di noi come [...] tra i denti, che ha nella propria [...] propria tradizione una crudeltà che spinge a [...]. Il che equivale a [...] sta accadendo non vi appartiene e [...] riguarda, meglio non avere [...] fare con queste tribù selvagge. Nel mio libro, ho [...] il problema filosofico e morale [...] centrale è che, per [...] importante [...] identificare con [...]. Altrimenti non resta che [...] muro di Berlino che separi i Balcani [...]. Ma quale futuro ci [...] permetterà che siano gli [...] Uniti a [...] racconti di Giulio Mozzi Don [...] nella metropoli OTTAVIO [...] «Quasi non importa cosa Mozzi [...] tutto può essere raccontato da chi ha [...] per dire»: così scrive Marco [...] nella quarta dì copertina [...] Questo [...] il giardino, otto racconti di Giulio Mozzi, [...] (Theoria, [...]. [...] coglie nel segno: i [...] in effetti quelli: la musica per raccontare [...] rara), la tessitura della pagina. Il nome che ci [...] sorpresa più e più volte durame la [...] noi, non dallo scrittore) è quello del [...] letto da [...] cavaliere errante della scrittura. Lo abbiamo visto traversare [...] corsa, veloce come un fulmine. La presenza che si [...] racconti scrive e poi, anche lei, si [...] che ha scritto, Sicché, prima vengono tutti [...] (per [...] i libri di cavalleria), [...] libro scritto in proprio nel quale il [...] cui fa cenno [...] si specchia [...]. Mozzi ha letto certamente [...] Cervantes, ma anche se non lo ha [...] esagerato azzardo rimane, La riprova 6 a [...] racconti [...] Per la pubblicazione del [...]. Non è una dichiarazione di [...] o di metodo narrativo, nè una crepuscolare invocazione al [...] (per es. In altre parole, è [...] scrittura di Mozzi, cosi personale che non [...] è [...] di noi lettori a [...] si somigliano e [...] il verso. Il nostro giovane don [...] (vedi Lettera accompagnatoria, il [...] i luoghi affollati delia città e ruba [...]. Fruga, [...] del denaro perchè deve pur [...] ma [...] se trova una lettera o [...] oggetto che ha [...] di un ricordo. In questo caso, rimanda [...] alla derubata. Non è buon cuore: [...] ci si può im-padronire dei sogni degli [...] gioie, dei loro dolori. [...] vede -il nostro personaggio [...] là nelle vesti e nelle mansioni di [...] fattorino è un tipo di lavoro che [...] Mozzi). Sarà, per scelta, un [...] perchè, in conclusione, non si impara mai [...]. Nel racconto [...] il lettore incontra una [...] vecchia conoscenza: [...] lui, il [...]. È molto vecchio e, naturalmente, [...] la [...] sigaretta. Rilegge se [...] anche lui. Humour? Ce n'è a [...] racconti. Se non ha humour, [...] può scrivere, come invece fa Mozzi, un [...] uno di quei piccolissimi frammenti di vetro [...] lontano e scompaiono alla vista quando ci [...]. È il caso del [...] Vetri. E molto humour è [...] precipitare nel lardo realismo della letteratura o [...] allorché si tratti di [...] come quello che chiude il libro e [...] F È [...] di un cognome, rimanda [...] e alla [...] vita blindata che si [...] grande scoppio fa saltare in aria la [...]. La descrizione della [...] stanza di lavoro con [...] le visite perentorie [...] sono quanto di più [...] in questi ultimi tempi. Carcere, istruzioni [...] In carcere si entra da [...]. Senza pubblico, senza testimoni, [...] se dentro sarai un detenuto di lusso, [...] postale, come tutti quelli che sono arrivati [...]. Si entra privi di [...] rito, per essere completo, richiede solo la [...] strettamente indispensabili. Apparentemente tutto avviene per [...] stanno aspettando. In carcere regna una sincronia [...]. ///
[...] ///
Di fronte a voi [...] portelloni [...] che si richiuderanno prontamente [...]. Per i primi giorni, [...] notti, sarà questo rumore assordante a tenervi [...]. Sarà [...] rumore. Portelloni e mazzi di [...] risuoneranno quasi [...] nella vostra testa. Sarete storditi, sorpresi. Quando tutto intorno a [...] sentirete chiavi che rigirano [...] e passi delle guardie [...] lungo corridoi deserti. Stridio di serrature, catenacci. In lontananza? Non si [...]. È questa la voce [...] carcere, la [...] colonna sonora. Quando la sentirete, capirete [...] siete dentro. C'è gente che è [...] da anni ma [...] se lo porta dietro, [...] aereo chi ha vissuto la guerra, o [...] sirene chi ha trascorso la via» in [...]. In carcere, la delicatezza [...] le porte non si socchiudono e non [...] Si spalancano e si sbattono. Ogni tragitto dura [...]. Anche il più breve: [...] dedica una cura certosina per trasformare qualsiasi [...] autentico percorso a ostacoli. Che motivo ci sarà mai, [...] esempio, di chiudere a cinque [...] la porta dalla« Vademecum per [...] detenuto», ovvero: come comportarsi nel caso si finisca in [...]. L'autore di questa singolare [...] Garzanti e a fine mese in libreria) [...] Saverio Lodato, inviato de [...] in Sicilia, già autore [...] sulla mafia. In 128 pagine ecco [...] carcerario, accompagnate dalla descrizione [...] di saggezza che si sviluppa nei penitenziari. Lodato nel 1988 venne [...] di peculato. In realtà aveva pubblicato [...] segreto istruttorio. ///
[...] ///
Ecco alcuni stralci del [...]. E non [...] il perchè al Caronte [...] vi degnerà di uno sguardo. Non mettetevi in testa [...] logica, di cercare il dialogo a tutti [...] chiedere spiegazioni, meno che mai di avere [...]. ///
[...] ///
Invece tenete gli occhi [...]. Parlate il meno [...] e cercate, quando proprio non [...] farne a meno, di esprimere concetti brevi e significativi. Non vi hanno portato [...] fare quattro chiacchiere. Imparerete molto presto a (are [...] conto. Diventerà quasi un riflesso [...] i portelloni. Non avrete più idea [...]. E non potete certo [...] con [...] di chiedere agli agenti [...] -Che ore sono?». Sanno tutti perfettamente che [...] o appuntamenti inderogabili. Altro consiglio: non [...] mai quanto durerà. Dovrete sempre mantenervi nelle [...] dì chi può tornare libero da un [...] alla giornata, per quanto è possibile, sembra [...] migliore. Vi torna alla memoria qualche [...] del [...] di Kafka? [...] immediatamente: potreste farvi male. Non siete finiti ad [...] e, di regola, Fuga [...] il titolo di un bel film un [...]. Mantenetevi sereni, scacciate incubi [...] senza risposta. Se avrete seguito queste [...] già [...] della struttura carceraria avendo [...] di pianto, o dato in escandescenze. È lutto graduale: la [...] non procede [...]. Va più [...] così. Un rullo imbevuto di [...] foglietti bianchi con gli spazi che saranno [...] digitali, palmo destro, palmo sinistro, pollice, indice, [...] della mano destra e della mano sinistra. Il carabiniere del gabinetto [...] lui) ripeterà tranquillo come fosse [...] più normale di questo [...] «Non [...] le dita rigide, si sciolga, si sciolga. Se no, non viene [...] fatto». [...] dei vostri polpastrelli. Non aspettatevi che qualche Cicerone [...] la briga di farvi da guida turistica [...] del posto. ///
[...] ///
Se arrivate la sera, [...] cucina è chiusa, nessuno vi offrirà la [...]. Inutile chiedere un tozzo [...] una fetta di formaggio, non siete al Grand Hotel. Se arrivate di giorno, [...] e [...] è quasi scontato che [...]. I fumatori ci pensino [...] sigarette è una delle imprese più complicate. Bisogna fare la solita [...]. E la domandina, altrimenti chiamata [...] la si [...] presentare solo [...] della settimana, il lunedì. Ciò che avrete ordinato vi [...] consegnato il lunedi successivo. Questa regola la imparerete [...] se arrivate di martedì, non potete ordinare [...]. Ciò significa che può [...] di dover attendere quindici giorni [...] mettere le mani su un pacchetto delle vostre sigarette [...]. Conviene informarsi [...] tempi di ordinazione e di [...]. Anche perchè se siete [...] -quella particolare forma di regime carcerario che [...] disporre contro di voi se sussiste il [...] se siete socialmente pericolosi, o se potete [...] prove -le cose che vi verranno a [...]. In isolamento, tanto per [...] telefoni. Ma a questo punto [...] saranno già stati informali. Infatti la possibilità di una [...] vi sarà già [...] offerta in caserma o alla [...] mobile, quando vi avranno formalmente letto il testo [...] di custodia cautelare che vi [...]. Quella telefonata non si [...] ponte che ci si [...] con il consesso civile. [...] alla persona giusta. E buona fortuna. ///
[...] ///
E buona fortuna.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .