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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 341182784.

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La passione per le [...]. [...] raccoglie i risultati più recenti [...] una costante ricerca espressiva sui rapporti di potere legati [...] sesso. Ieri ha avuto adesione [...] ministro degli Esteri di [...] Hervè de [...]. Il ministro [...] Do-minique [...] ha appena annunciato che il [...] potreb-be ridursi [...] venturo al [...] che insomma la Francia di [...] potrebbe far meglio ancora della Germania di Kohl. Sorride anche [...] che pure avrebbe motivi [...] depres-so. Aveva convocato mercoledì [...] i giornalisti perchè lo [...] amba-sciatori di Francia nel mondo che le [...] quel che si crede [...] vanno a gonfie vele, [...] esporta oggi il doppio di ogni americano [...] più di ogni giapponese. Si percepisce un cambiamento [...] in politica, non solo in eco-nomia. Paradossalmente, [...] meno litigiosità ora che de-stra [...] sinistra coabitano forzosa-mente. Dire che ora lo vedano [...] in rosa sarebbe eccessivo. ///
[...] ///
Ma si avverte come una [...] di concertazione per ri-durre le angosce [...] di avvenire che avevano caratteriz-zato [...] anni [...] finora. Grazie al [...] Fortuna o abilità di [...] Meno rischio di delusioni [...] state grandi promesse e aspettative di mira-coli? Assuefazione [...] sperare troppo, non [...] miracoli e accontentarsi del [...] Ine-guale [...] imprevedibile sviluppo degli [...] della nazioni? Forse tutti [...]. In-crociando le dita perchè [...] nella psicologia degli individui, quando alternarsi ec-cessivamente [...] de-pressioni e grandi entusiasmi portano dritti al [...]. Innanzitutto un piccolo [...] a matita il profilo di [...] testa che ha un dito ficcato nello [...]. [...] sale del piano nobile di Palaz-zo Vendramin ai Carmini, una de-cina di grandi tele improntate [...]. [...] in sottoveste prive di testa [...] dei li-neamenti del viso. Ripetono come automi enigmatici [...] dita che entrano negli squarci (pia-ghe e/o [...] abiti [...] del cuore o dei [...] prove del dito anulare oppure [...]. In questa mostra, aperta [...] no-vembre, [...] Sar-mento prende parte alla Biennale [...] Ve-nezia in rappresentanza del Porto-gallo, che ha scelto [...] veneziano come [...]. Il [...] artista di Lisbona ha realizzato [...] opere [...] nel comunicato stampa si [...] legati alla vicenda di Casanova. Ma [...] Venezia in questi dipin-ti? E [...] Portogallo? [...] La Biennale è lontana, [...] città ai Giardini di Ca-stello e alle Corderie, [...] opere si confrontano accalcate tra i padi-glioni [...] spazi della mostra allestita da Germano Ce-lant, [...]. Per altri versi, però, [...] Biennale [...] vicina: isolato in un antico palazzo periferico, [...] del [...] si è anche lui [...] le geometrie dello spazio preesistente. Ed ha seguito la [...] in senso fisico, e [...]. Difatti, nella volumi-nosa monografia [...] pagine, costa 100. Ed ha più volte ripetuto [...] non [...] un pittore. È evidente che a Sar-mento [...] nulla del lin-guaggio interno, autonomo, della materia [...]. Lo appassio-nano invece le [...]. La [...] novella, ossia il punto [...] suo discorso per im-magini è da sempre [...] e ai percorsi [...]. Sarmen-to fa coincidere il lavoro [...] con [...] del territorio del desiderio e [...] suo ter-reno infinitamente modulato. E questo fin da [...] degli anni Settanta, Sarmento ha iniziato a [...] primi film in [...] (in seguito ha dedi-cato [...] dipinti al film di Michael Powell [...] Tom), poi le opere [...] fotografici, quindi i gran-di e compositi dipinti [...] Ottanta, non seppe neanche lui resistere al [...] alla pittura. Attraver-so intere serie di [...] Sarmen-to [...] interpretato i racconti di Raymond Carver, di Gustave Flaubert, [...] le lettere di James Joyce a Nora. Oppure ha esplici-tamente legato il [...] alla [...] vicenda personale: in 1947 ha [...] le foto scat-tate dal padre [...] dove, in [...] trascorse la luna di miele [...] concepì [...]. Rispetto alla sessualità urlata [...] violenta an-che nel segno) dei quadri di [...] nella serie dei Dipinti bianchi iniziata nel [...] anche gli odierni di-pinti veneziani, [...] è raffred-dato, nelle figure [...] è nascosto nel signi-ficato recondito di queste [...] anonime) che si toccano. In queste immagini ci [...] la storia di Casa-nova. Ma in queste donne [...] calcinosa del fondo bianco sembra esserci an-che [...] lacerto di Nuda, unico superstite dei di-strutti [...] Giorgione al Fondaco dei tede-schi. Questi disegni di Sarmento [...]. E nelle sue donne [...] ritrovare i mille volti stan-dardizzati delle pittura [...] del [...] fino alle maschere settecen-tesche [...] Pietro Longhi. Probabilmente il pregio di [...] di Sarmento sta proprio nel contat-to che [...] con il contesto veneziano che le ospita, [...] ancorate alla storia e [...] di chi le ha [...]. Carlo Alberto Bucci [...] 2. [...] con prefazione di [...]. Veltroni 256 pagine, formato [...] copertina plastificata, rilegato in brossura L. Filiberto 17, 00185 ROMA, [...] 06/7049. Quasi dimenticato in patria, [...] è [...] che si sta svolgendo a Toronto Giovanni Caboto, [...] del passaggio a nord-ovest Il Canada ricorda il navigatore che 500 anni fa lo scoprì Era il più schivo e arcigno degli esploratori di scuola [...] il meno colto e raffinato. Partito nel 1497 da Bristol [...] le Indie con una sola nave, arrivò [...] Terranova. Tra i ghiacci cercava [...] lo portasse al cospetto del Gran Cane. Passaggio a nord-ovest: questo [...] assillo. Ma lassù tra i [...] non si celava nessun [...]. Gio-vanni Caboto è ancora [...] figura marginale nelle esplorazioni geografiche, messo in [...] di Cristoforo Colombo. Eppure spetta a lui [...] scoperto non il Catai [...] Indie occidentali bensì la for-mosa massa continentale america-na. [...] da parte di Caboto, [...] è giustamente [...] della fiera [...] in corso sino al 1 [...] a Toronto. ///
[...] ///
Col-pa forse delle sue origini [...] che hanno finito per determinare non una lotta di [...]. [...] patenti di Enrico VII [...] definiscono «cittadino di Venezia» era [...] probabilmente attorno al 1450 a Genova anche se non [...]. [...] fece cittadino veneziano nel 1476, [...] tre figli (il noto navigatore Se-bastiano [...] meno conosciuti [...] si trasferì a Valencia dove [...] un progetto da lui redatto per [...] del porto. Sarebbero an-dati a monte [...] com-piuti sia a Siviglia che a Lisbona [...] per raggiungere [...] navigando a nord-ovest. Di lì la decisione [...] Inghilter-ra. Tra i [...] de mar» di scuo-la genovese [...] il più schivo e arcigno, [...] meno colto e raffinato, tanto da non [...] il più pratico e audace [...] testimonia la [...] prima im-presa. Partito dal porto di Bristol [...] 20 maggio 1497 con [...] di raggiungere le Indie, il [...] utilizzò una sola nave, la Mathew, di 50 tonnellate [...] stazza (dunque più piccola della Nina di Colombo) e [...] di soli diciotto uomini [...] di Sestri Levante. Dopo 35 giorni di traversata [...] (esattamente quanto aveva impiegato Colombo partendo dalle Canarie) [...] parte [...] Ca-po [...] e veneziani, costeggiò la Nuova Scozia, vide [...] marina [...] meridionale di Terranova. Il 20 luglio rifece [...] rientrando trionfalmente nel porto di Bristol il [...]. Aveva dunque impiegato undici [...] stima dei britannici: «Il [...] ed egli è chiamato [...] Grande Ammiraglio e sono [...] e questi Inglesi corrono [...] come matti» scriveva il 23 agosto del [...] Lorenzo [...]. Certamente agevolato dalle im-prese [...] conoscenze dei pescatori di Bristol [...] si spingevano da tempo sino in Islanda e che [...] intui-vano o sapevano [...] di [...] massa [...] a ovest. [...] e rappresentava quella che gli [...] della [...] da acque calde e fredde. Non caso ci sono [...] per un precedente soggiorno [...] il 1490 e altri [...] un suo viaggio antecedente fallito. Se-condo un resoconto del [...] Pe-dro de Ayala, ambasciatore a Lon-dra dei Re Cattolici, [...] di Bri-stol avrebbe tentato nei setti anni [...] verso [...] del Brasile o delle [...]. In tutto 14-28 navi [...] inabissate nelle nebbie [...] del nord. Per Caboto quella costa [...] leghe era il paese del Gran Cane, [...] Catai, soltanto che [...] zona più a nord [...] da Marco Polo. Una terra popolata da [...] te-stimoniavano le trappole per [...]. Tra [...] di [...] trovare, tra quelle baie, [...] che lo avrebbe portato al co-spetto del Gran Cane. Così allestì [...] che partirono il 5 giugno [...] 1498. [...] Caboto lo intuì quando fu [...] ad [...] la prima [...]. Costeggiò di nuovo il Labrador, Terranova, [...] Nuova Scozia e non trovò [...] giusto per navigare a [...]. Al-lora si spinse a [...] rive che oggi ospitano Boston e New York [...] scovare il passaggio verso [...]. [...] Caboto compì il grande viag-gio [...] le nuvole proprio in [...] accentuando il mistero sulla [...] vita, sulle imprese e la [...] mor-te. Toccò al figlio Sebastiano [...] a nord-ovest. [...] e alle mitiche miniere [...]. [...] ovunque ma non [...] parte [...] là dove [...]. Marco Ferrari [...]. Ricordando il terzo Reich Il [...] di uomini e donne berlinesi connesso alle [...]. La Storia fra invenzione [...]. La follia del Terzo Reich, [...] la ricostruzione dei ri-cordi di una donna, [...] la [...] infanzia nella Berlino di-strutta [...] seconda guerra mondiale. È in questa [...] i racconti di Helga Schnei-der, Porta [...] Brandeburgo (Storie berlinesi 1945-1947), pubblicati da Rizzoli. Una descrizione cru-da ed [...] naziste, sia fisiche che morali. [...] si muove [...] della cultura ebrea mitteleuro-pea, [...] trascorsi dalla fine del secondo conflitto mondiale, [...] di ricostruire con gli stru-menti della storia [...] le verità di una tragedia im-mane. E si è così [...] storia di uomini trasfor-mati in macchine di [...] di [...] ideologia totalitaria fondata sul [...] del dominio sugli altri esseri umani. Tali concetti la scrittrice [...] una struttura narrativa costante-mente in bilico fra [...] e quello veristico, a metà fra documento [...]. Sono le vi-cende di [...] e confusi, che cerca-no di sopravvivere fra [...] a costi-tuire il filo rosso delle storie [...]. Uomini così di-sperati e [...] ri-cerca di cibi e alloggi sicuri, per [...] raggio di sole può squarciare le tenebre [...] divenire simbolo esistenziale della volontà di vivere. Così come per il [...] kaputt! Due cose gli occorre-vano al [...] per [...] affrontare una nuova e difficile [...] di malinconia: la luce del giorno e la vista [...] madre». E la natura con la [...] bellezza selvaggia si pone [...] co-me [...] me-tafora di speranza: «Erich, com-mosso, [...] chinò e con le dita sfiorò la corolla di [...]. Subito accanto si stende-va [...] pratoline dai petali venati di sangue e, [...] scoprì alcune pianti-celle di viole odorose: bellezza [...] in mezzo a una città che moriva». La dimensio-ne della natura diviene [...] la sfera nella quale si proietta il bi-sogno di [...] e di quiete, di contro [...] del [...] della morte. E la Schneider si [...] di coloro che hanno vissuto e subìto [...] può raccontare dal basso gli orrori e [...] guerra. Una guerra che non [...] uccide, ma aliena gli individui da se [...] dalla loro [...]. Disforma e distorce la [...] Susanne, la bellissima bam-bina strappata alla madre [...] un [...] in una fanatica nazista. E la ragaz-za alla fine [...] guerra è dive-nuta una sorta di automa tal-mente imperniata [...] nazionalsocialista e dal fanatico odio verso gli ebrei, da [...] la [...] stessa madre. Susanne è una vittima [...] di [...] rinchiusa fin da piccola [...] conservazione e di miglio-ramento genetico del [...]. [...] invenzione di Heinrich [...] uno degli uomini vicini [...] Fuhrer, [...] si era posto il folle obiettivo di [...] 1980 la Ger-mania di un numero sufficiente [...] per garan-tire il dominio della [...] nei mille anni a [...]. I racconti letterari si [...] la storia, documenti che svelano ed ulte-riormente [...] di-storte di fanatici progetti razzisti e nazisti. Documenti per riflette-re, capire [...]. Salvo Fallica Porta di Brandeburgo [...] Helga Schneider Rizzoli [...]. ///
[...] ///
Salvo Fallica Porta di Brandeburgo [...] Helga Schneider Rizzoli [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .