Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3411004465.

Cultura e Spettacoli L'opera [...] cineasta scomparso, da un racconto di Joyce Anche [...] Anjelica in un film bello e triste [...] Irlanda Gente di John Huston Se ne è [...] dal mondo, dalla vita. Senza patetismi di sorta, [...]. John Huston, ché di lui [...] parla [...] è stato fino [...] set, perché fino [...] ha voluto raccontare Al monco. Attorniato dai figli Anjelica, Tony, Dan-ny [...] continuato ad incarnare i ruoli che più [...] Addicevano, [...] stoico, avventuroso, carico di Infinite [...] patriarca prodigo di sé. ///
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Logico, quindi, che ii [...] film The . L'opera, tratta dal racconto [...] James Joyce / morii della raccolta Gente di Dublino [...] titolo italiano del film), appare sul piano [...] del testo originario. E, benché in essa [...] termini funerari, come ancora dolorosamente luttuoso resta [...] recente scomparsa di John Huston, ii suo [...] Mostra del Udo ha paradossalmente destato festosa, intensa [...]. Tra [...] si sa bene come Huston, [...] dei suoi grandi amici Ernest Hemingway e Humphrey Boga [...] abbia sem-pre voluto accreditare una [...] fisionomia grintosa, di individuo [...] Ma è sempre stato un gioco, [...] camuffamento di una persona [...] rado Intenta a coltivare i più sofisticati [...]. Non a caso, Huston, [...] tra i primi in America, grazie alla [...] capolavoro di Joyce, Ulisse, [...] si può dire segnato [...]. C'è stato, dunque, da [...] Joyce e Huston, tra le [...] mirabili dello scrittore Irlandese [...] del regista, un raccordo segreto, un sotterraneo [...] indebite e [...] azzardate, si dirà. ///
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Basta andarsi infatti a [...] Huston stesso scrive [...] «libro aperto» Cinque mogli [...] (Editori Riuniti) per avere una [...] della complessa, prismatica identità [...] «Sono contento di essere giunto a questo punto [...] quel che riguarda la mia propria vita [...] ci sono arrivato. Ho perduto tantissimi [...] i nomi come un [...] prede. La mia vita è [...] casuali, tangenziali, disparati. Cinque mogli, molte relazioni. ///
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La pittura, le collezioni, [...]. Sceneggiatura, regia e interpretazione [...] film. Naturalmente non ho raccontato [...] Ho [...] di raccontare qualche piega oscura della mia [...]. Alio stesso modo, non [...] delle cose più dignitose che ho fatto. Sembrerebbe, questo sciorinato da Huston, [...] fiscale, il bilancio desolato di una svendita [...]. Ben altrimenti, John Huston [...] agli occhi, a ciò che è stato, [...] fino ali ultimo ha voluto essere, con [...] è [...] sofferta sensazione cui giunge Gabriel Conroy, [...] centrale del racconto e del film I [...] pur devota moglie Gretta gli con le. Al primo approccio, sembrerebbe esserci [...] di allettante [...] testo joyciano. In realtà, è vero [...]. Su una vicenda banale, convenzionale [...] innescano via via tutti gli eventi, i rovelli esistenziali [...] una turbata cognizione del dolore. Corre [...] 1904, a Dublino. Nella casa delle anziane [...] Kate [...] Julia [...] sono convenuti, come ogni [...] amici per solennizzare le festività natalizie. [...] è gioiosa, sovreccitata. Protagonista e narratore della [...] Gabriel Conroy, nipote delle padrone di casa. Tutto [...] si [...] attempati Montaldo: «I miei [...] Sacco e Vanzetti» Arrivano le armate di Berlusconi, [...] niente In confronto alle truppe di invasione [...] Rai [...] persone tra tecnici, giornalisti [...]. È atteso perfino [...] Emittenza per il debutto [...] Gli [...] d'oro, il film di Giuliano Montaldo tratto [...] Bassani. Segna un po' [...] della [...] nel cinema [...] peccato che In tv [...] bucherellato dagli spot. [...] UNO MI NOSTRI [...] de «G II occhiali d'oro» [...] Montaldo. In alto, il film [...] John Huston I VENEZIA. SI precisano, al giro [...] prima selli, matta, I [...] tematici della Mostra veneziana. Il film di Montaldo [...] In [...] ne ospita addirittura due [...] e la persecuzione ebraica [...] In [...] discorso sulla «diversità» e [...] borghese tini di [...] alla nostra contemporanei! Sembrava [...] restituire sullo [...] la complessità del testo letterario, [...] mille sfumature di uno scrittore -citiamo Bàrberi [...] -«mai tentato dal cedere alla [...] neppure nei confronti delle vittime». Ma diamo la pa. Due personaggi: da un lato Il [...] dottor [...]. Che cosa [...] spinti i lire questo [...] Nel [...] della mia carriera sono [...] attratto dalle [...] diversità (scusate il bisticcio), Giordano Bruno, Sacco e [...] perfino Marco Polo. Gli occhiali d'oro mi offriva [...] possibilità di scrutare, senza dogmatismi, [...] di una borghesia che maschera [...] una bonomia di facciata la più ipocrita delle meschinità. E poi era innegabile [...] questi due personaggi, messi [...] alla porta da una [...] li ritiene più . Così, a poco a [...] di sviluppare un rapporto di tacita, umana [...] e [...] nel tentativo di inserire [...] un amore proibito nel racconto di una [...] colta al suo primo insorgere. Avete modificato un po' [...] del [...] di attingere temi, [...] e personaggi [...] Romanzo di Ferrara. Ad esempio, ci è [...] narrante, tacendo di Davide [...] vicenda. In David c'è molto [...] Bassani. Come accadde nella realtà [...] Davide insegna in una delle scuole di recupero [...] Ferrara nelle quali studenti e professori cercavano [...] svolgere le lezioni. Lei ha definito, in [...] di [...] Il vicenda del dottor [...] storia d'amore. È stato [...] e la danza ottica Come [...] straniere in tournée, la Murray Louis Dance Company [...] ovunque applausi a scena aperta e grandi [...]. Il gruppo americano piace [...] dove la danza pulsante e pirotecnica si [...] jazz di Dave [...]. A «Salerno Danza» Murray Louis [...] tra gli appuntamenti più apprezzati, complice io [...] Forte La Carraie. MARINELLA [...] SALERNO In alto, la [...] Forte normanno, inondato di disegni in bianco [...] una tappezzeria fatta di luce [...] Sotto, il palcoscenico allestito [...] appuntamenti più prestigiosi della lunga estate salernitana [...] musica classica, jazz, cinema, danza e prosa). Questo scenario ha latto da [...] della Murray Louis Dance Company. Uno sfondo [...] dai soliti per il coraggioso [...] americano. E in qualche misura [...]. Murray Louis è infatti [...] proiezioni. E il coreo-grafo che [...] ogni altro ama avvolgere le sue creazioni [...] luce colorata in modo che segno visivo [...] entrambi immancabilmente astratti, sì alternino, si fondano. E rivela alcune pecche. A [...] di ie-ri, insomma. Eppure, i ballerini di Murray Louis [...] il coreografo stesso ancora in scena nonostante [...] portato senza nostalgie (per esempio in [...] sono molto bravi: bravissimi [...] mimi. Simili a pirotecniche palle [...] sopra una musica che quando non è [...] quello dì [...] a cui Louis è [...] che nella [...] imminente tournée in Giappone [...] sé, sul palco) diventa lo scoppiettante rumore [...] di fagioli che bolle e ribolle. Cioè musica al sintetizzatore [...] maestro che oltre a Louis ha plasmato Carolyn [...] e tutta una lunga [...]. Louis non possiede [...] della [...] venerabile guido, santone della [...]. Né coltiva lo stesso [...] grottesco. Louis, dei resto. ///
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[...] non avvolge i suoi ballerini [...] una ragnatela di immagini. Li trasforma in [...] vivi, energetici, vibratili. Murray Louis al contrario [...] libero nel maneggiare i corpi umani e [...]. Ma non sempre riesce [...] corde emozionali dello spettatore, a suscitare la [...]. In [...] un pezzo che viaggia [...] ribollente di [...] i ballerini tentano almeno [...] nei duetti di ricondurre il loro linguaggio [...] qualche [...] semantica. Forse il beli [...] del danzatore giapponese [...] Edward [...] è il volo di una [...] a cui hanno tarpato le ali. Cioè un tentativo di [...] sottilmente drammatico, Murray Louis non ci racconta, [...] nulla, ma neppure le sue costruzioni svelano [...]. Paradossalmente, nello [...] sullo [...]. Era la prima volta [...] di fare un film su un innamoramento [...] è sembrato giusto non farmi condizionare dalla [...]. Ho solo provato a [...] emozioni, i patemi, le attese, le paure [...] un rapporto ritenuto [...] dalla maggior parte della [...]. Al contrario di Maurice, Gli [...] non finisce bene. Mentre Maurice trova la [...] finalmente, nella [...] completezza fisica, [...] omosessuale, il dottor [...] di questo coreografo che [...] sulla libertà, sulla fantasia del corpo danzante [...] scuole moderne e men che meno classiche [...] ristrettezze che aperture. Sembra, per esempio, che [...] mimico delle braccia vada sempre [...] una direzione, che il bacino finisca inesorabilmente per sculettare. Che i salti siano [...] virtuosismo. E non, poniamo, di [...] o altro. Viste in controluce come [...] di Louis appaiono spensierate, abilmente pasticciate, non [...] costruzione. Ma ci sono eccezioni [...] del coreografo a) novero [...]. Una di queste composizioni, Four [...] del 1984, è [...] presentata a Salerno. È una sequenza di prove [...] che rincorrono la musica senza tregua del celebre [...] e, grazie ai costumi [...] al vento favorevole, battono molti [...]. Primo fra tutti quello [...]. Tutto fila per il [...]. Pranzo, canti, balli, conversazione [...] discorso rituale di Gabriel riscuotono calorosi consensi. Soltanto al termine della bella [...] il tenore [...] intona fugacemente una triste, struggente [...] La fanciulla di [...]. [...] il canto suscita nella [...] Gabriel, Gretta, lo straziante ricordo [...] Michael [...] che, quando ella giovanissima [...] la corteggiava con dolcezza. Gabriel, alla rivelazione tutta [...] si sente di colpo estromesso dal mondo [...] segreti di colei che credeva [...] a lui più devoto, [...] è amaramente indotto a ripensare alla precarietà, [...] affetti, delia vita stessa. Le ultime righe dei [...] le ultime immagini del film di Huston [...] senso, il vertice della tragica, inconsolabile solitudine [...] sente defraudato [...] amore creduto [...]. Huston, suggellando con questo Gente [...] Dublino una carriera tumultuosa, geniale e qualche volta [...] di stilizzare [...] un apologo [...] che, oltre a prospettare [...] caratteristici della Dublino borghese del primo Novecento, [...] le trasparenti inquietudini, gli allarmati interrogativi del [...] Joyce, [...] quale si ripiegava sul «piccolo mondo [...] della [...] città cui si sentiva, Insieme, [...] e di giorno in giorno anche più [...] come era a scoprire, ad inventare le [...] di una scrittura sovvertitrici, [...] state quelle [...] Ulisse. Interpreti, décor, musiche e [...] film sia stato realizzato in [...] ormai chiuso in un [...] e di umiliazione, sceglie la morte. Come è «tato II [...] Berlusconi? Direi ottimale. E non parlo da [...]. Non sono Pippo [...] né devo difendere [...] ad ogni costo. Ho lavorato nella massima [...] avuto [...] sulla sceneggiatura e sugli [...] (Noi-ret, Everett, Golino, [...] tutto è scivolato via [...]. Pensate, i signori della [...] non hanno nemmeno visto [...]. È un segnale di [...] gente di cinema che reputo positivo. Va bene, ma una volta [...] lo sfruttamento nelle sale come la [...] studi californiani, risultano per [...] contemperati perfettamente in uno spettacolo [...] che offre [...] misura dell'«aria del tempo» e. Gente di Dublino, si [...] articolato in tre blocchi narrativi che [...] prologo corale convergono omogeneamente [...] costituisce in sintesi [...] di fondo, [...] riflessione appunto del deluso Gabriel Conroy. E crediamo sia questo [...] dato più significativo, più alto del congedo [...] John Huston, uomo e cineasta [...] mai rappresentativo del nostro [...]. Vogliamo dire meno parole [...] sul tetro, monotono film Se ii sole [...] che il pur abile cineasta elvetico Claude Go-retta [...] dal romanzo allegorico del compatriota Charles Ferdinand Ramuz, [...] può addebitare, in parte, anche la più [...] realizzazione [...] di un altro autore [...] Francis [...]. [...] caso e [...] si tratta di storie ambientate [...] più sperduti, desolati luoghi di alta montagna dove sopravvivere [...] già tutto quel che si può avere da una [...] grama. Peccato che in questo [...] di stile siano stati coinvolti, incolpevoli. Quanto, infine, alla Settimana [...] fatto la [...] apprezzabile comparsa sugli schermi [...] Lido [...] il cosiddetto [...] come appunto i francesi [...] polizieschi [...]. Nel caso particolare, si [...] Polvere d'angelo, uno svelto, [...] canovaccio che Edouard [...] giostra disinvoltamente con abilità [...] gusto dei colpi di scena. ///
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[...] di [...] Polo mi prostrai in [...] un alto funzionario della [...] perché riducesse le interruzioni [...]. Ne tolse solo una, meglio [...] niente. Vorrà dire che farò [...] Berlusconi. A proposito del [...] di cui parlano I giornali, [...] niente da dire? Mi pare una [...]. I primi ad essere [...] notizia sono stati proprio quelli dello staff [...] Berlusconi. A meno che non [...] attori. Ma avrebbe dovuto dire: [...] proprio ora che sta morendo. E [...] inquadratura del documentario di Lilyan [...] John Huston [...] the [...] un carnet di appunti dal [...] di Gente di Dublino, presentato in coda al film. Sono 60 minuti di [...] e bizzarre, ora pervase da uno struggente [...] che ci svelano le fatiche di Huston [...] del suo film d'addio. Volata a Venezia da New York [...] al marito Chris [...] (a lungo produttore e [...] Wen-ders), Lylian è [...] piccola e [...] le dispiace un po' [...] Rai non abbia nemmeno chiesto di vedere il [...] soddisfatta di essere [...] alia Mostra. Racconta: «Non conoscevo personalmente John Huston. Lo incontrai per la [...] set di Gente di Dublino, e fu [...]. Era ancora alto e [...] pena vedere quel corpo incatenato ad una [...] provvista di bombola ad ossigeno. [...] quel giorno, mi fece [...] invece di spegnere [...] delle luci, pigiai una [...] che gli dava [...]. Si [...] un allarme assordante, io [...] I [...] ma quel simpaticone di Huston [...] e disse, con il poco fiato che [...] «Non preoccuparti, ragazza, non è la prima [...]. John era fatto cosi, [...] suoi ultimi giorni senza paura né disperazione, [...] morire, ma aveva ancora troppe cose da [...]. Si sentiva una leggenda vivente? «No, si prendeva continuamente in giro. Rideva, raccontava mille storielle, [...] che non aveva tempo per [...]. Il fatto è che [...] quel piccolo film da 5 milioni di [...]. Lui che di solito [...] dei dettagli, si era [...] pignolo di prima categoria. Ogni più piccola sfumatura [...] capelli, la piega dei vestiti, gli [...] irlandese degli interpreti. Era come se quel film [...] aveva sempre desiderato girare (lo aveva scritto neila [...] biografia) gli desse, giorno per [...] una forza infinita. Stava male, si vedeva, [...] ormai ad uno stadio gravissimo, eppure John [...] giorno sul set, preoccupato di rispettare i [...]. E resisteva davvero. Dirigeva, concedeva interviste, incontrava [...] amici come Robert Mitchum e aveva un [...]. [...] fu per Maricela, la [...] a [...] sulla carrozzella. Senza [...] niente le dedicò il film, [...] un tenero nonno avrebbe fatto con la [...] nipotìna. ///
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Ma le coincidenze non [...] nel 1957 -esattamente trenta anni fa -i [...] un premio veneziano con il cortometraggio [...] ti-me, opera prima a [...]. Anche Ramuz, del resto, [...] che li unisce: l'opera dello scrittore svizzero [...] centro di uno dei primi cortometraggi di Tanner, [...] stesso Goretta ha già adattato per la [...] 1965, il romanzo [...]. Ma ero agli inizi, [...] sembrata davvero troppo rischiosa. Oggi finalmente mi sono [...] quel vecchio desiderio». Progetto anziano, ma non [...]. Anzi, a dire del [...] pochi elementi di attualità. Ma, in fin dei [...] continua a vivere, anzi la scienza si [...] è solo da demonizzare. Per questo mi piace particolarmente [...] il racconto del film, pur iniziando [...] sì concluda con il [...] luce. Non volevo naufragare nel [...]. Ramuz mi interessa anche [...] della borghesia, ma di montanari e contadini [...] la vertigine esistenziale ed [...]. [...] ma sta di fatto che [...] romanzo racconta [...] Svizzera soffocata e in ombra, [...] in [...] gotica. Perché insistere su tale [...] «Il [...] di Ramuz é ambientato nel [...] si svolge nella parte [...] Svizzera. Gli abitanti rimanevano, in [...] mesi e cadevano vittime di una sorta [...] e collettiva, che assomiglia molto a quella [...]. Al-lo stesso tempo, oggi [...]. Girare in montagna, nella [...] attore come Charles [...] straordinario sì, ma [...] dev'essere stato duro, no? «Sicuramente [...] molto difficile. Prima di tutto trovare [...] senza pali della luce o del [...]. Ci siamo riusciti solo [...] girato non arrivano i turisti. [...] invernale del film ha [...] tecnici a vivere quelle stesse condizioni che [...] tra i 1500 e i 2500 metri. Quando poi [...] principale ha passato i [...] due protagonisti superano i sessanta, vi lascio [...]. La «Murray Louis Dance [...] premi Toscanini e Petrassi Direttori [...] che «saranno famosi» Vincono Giappone e [...] PARMA. Si sono svolte nei [...] finali dei Concorsi organizzati annualmente [...] Sinfonica dell'Emilia Romagna, il Concorso Internazionale [...] Direzione [...] «Arturo Toscanini» e quello [...] Composizione «Goffredo Petrassi», rispettivamente alla loro terza e seconda [...]. Il primo premio per la [...] è stato assegnato ex [...] al tedesco orientale Olaf [...] e al giapponese [...] Ono, mentre il terzo premio [...] andato [...] Antonio Pirolli. Nessuna composizione, fra le [...] giuria internazionale, è sembrata meritevole del primo [...] «Petrassi», Secondo premio quindi a [...] dì Ernst [...] e terzo riconoscimento a In [...] 11/ di Stefano Gervasoni. Dopo un duro lavoro [...] giovani direttori e giovani compositori si sono [...] esibendo comunque un [...] grado dì professionalità. La grande originalità di [...] proprio [...] di competenze che vede [...] nello studio dì partiture del repertorio tradizionale, [...]. Esecuzioni accurate dunque, in [...] di fascino, come ad esempio la [...] Sinfonia di [...] diretta da [...] e questo grazie anche [...] complesso giovanile [...] che ha collaborato per [...] del corso. ///
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Esecuzioni accurate dunque, in [...] di fascino, come ad esempio la [...] Sinfonia di [...] diretta da [...] e questo grazie anche [...] complesso giovanile [...] che ha collaborato per [...] del corso.