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Trovo questa citazione [...] una papàia [...] Glauco Natoli, [...] uno «li [...] suoi [...] alpini e [...] alla, [...] francese (« Presenza [...] in » Figure e problemi [...] 1956). Mi piace pensare che il [...] Amico [...] (licci giorni fa ritrovasse in [...] che gli [...] » un po' il 1 [...] e il [...] una [...]. Fu, Glauco Natoli, esperio [...] culturali e [...] e sfilarmi [...] alle sue ricerche sulla poesia [...] ilei Seicento e ilei [...] francese) in cui mi [...] avvertire [...] una [...] ila [...] al capezzale (lei paziente, [...] leso a cogliere il sintomo [...] appariscente e più [...]. Ma altre sue opere, e [...] fra [...] il suo giovanile n Stendhal [...] labili biografico critico» [...] un altro [...]. Al mai [...] nè [...]. Ne-gli ultimi quattordici anni in Italia, a Pisa, pili a Firenze, ni Magistero 0 [...] in Francia negli anni precedenti, [...] un perio-do quasi [...] lungo a Strasburgo come « [...] » [...] italiano e poi a Henne», [...] Parigi, (. La somma di queste attività [...] un [...] importante di («lauro Natoli. Ma da esso restano [...] e non secondari [...] della [...] personalità: di un uomo [...] del nostro tempo, di cui . Glauco Natoli non amava più [...] forse per lina [...] di [...] rigore morale era giunto a [...] quasi uno « spreco » giovanile. Erano gli anni. Ira i venti e [...] cui. Ira le secche e le [...] burrasche di una [...] condizione di studente in giurisprudenza [...] coltivato . Frano gli anni [...] gli anni in cui [...] al fascismo e ai suoi miti si [...] in un rifiuto dei luoghi comuni della [...] nello isolamento scontroso delle avanguardie letterarie. Fu la stagione delle riviste [...] poesia e dì tendenza, come a Circoli » a Genova e « [...] » a Firenze, mentre « [...] » tentava di difendere contro [...] fascista il dirillo [...] già duramente [...] pubblicare poesie e prose « [...] di parlare [...] Camus o di Joyce. Ma questo è mi [...] appartiene alla storia della cultura Ira il [...] Mini [...] la guerra. Le poesie di Glauco in [...] anni, le sue a pagine », le sue « [...] d'arte » per mare la terminologia [...] appartengono alle [...] memorie [...]. [...] a ricordare la loro impaginatura [...] Togli grigiastri della « Italia letteraria » o Mille [...] chiare di « [...] ». Urano gli anni in cui Glauco, dopo una [...] laurea in legge. Già scopriva Stendhal e [...] Firenze a incontrare . Montale: o passeggiava a [...] lieo e amico [...] contemplando da Piazza Navona [...] geometrici [...] » (Glauco ci fece [...] poesie [...] (Quasimodo e di Montale [...] lutti, i miei fratelli e me, da [...] domestico [...]. Quando cominciò a frequentare a Moina la nostra casa [...] suo padre era [...] compagno [...] amico fraterno del mio [...] Glauco veniva ila una precoce [...] esperienza di cenacolo, laggiù nella Messina del poeta [...]. /// [...] /// Pietro Paolo [...] si determinò allora il [...] verso le letteratura [...]. /// [...] /// Io capisco ora. Negli anni intorno al Glauco [...] di un modo più conseguente di essere [...]. Fu la vicenda che Io [...] in un breve [...] tempo a [...] civile cui . [...] la [...] storia personale si lega e [...] intreccia a quella dell'» intelligenza » francese ed europea [...] del « Front [...] i) e della guerra di Spagna. [...] a Strasburgo gli permise di [...] con passione, quella storia, ina [...] fu anche [...] di fervore, di preciso impegno [...] gli venne da (toma, dallo sviluppo politico, in senso [...] e [...] dei giovani amici romani. Forse un giorno qualcuno [...] romano [...] racconterà con ordine la [...] lunghe discussioni, quei tentativi, quel, la elaborazione [...] legami col movimento internazionale, [...] del [...] comunista italiano, in cui [...] Natoli, lettore in una università francese, ebbe una [...]. Glauco non si iscrisse allora [...] se [...] iscrizione poteva allora parlarsi [...] al Partito comunista: nè più [...]. /// [...] /// Portò documenti clandestini . [...] nel dicembre del [...]. Nella lacerante esperienza ilei duro [...] della lolla, il fragile, [...] Glauco non ebbe dubbi, nè [...] rimpianti. Scrisse allora per [...] una lirica breve, [...] elle non pubblicò mai: deve [...] insieme allo carte del periodo carcerario, [...] casa . /// [...] /// Fra, ricordo, una poesia ,, [...] da un accenno che il fra-. [...] lin e elettrica [...] rimanesse sempre accesa. [...] quella breve poesìa come una [...] bella e [...] vorrei che altri potessero [...] come la leggemmo noi allora: [...] poesia -che non nasceva da una tenue occasione letteraria, [...] da un grande amore, da una pudica tenerezza. Ricordo solo un verso [...]. Ira il sonno dei [...] ve-. Ma presto fu il [...] private sofferenze furono [...] nel gran mare della [...]. Italiano in Francia, [...] a una giovane [...] che avrebbe sposato. Giunco visse pienamente [...] del dramma: [...] da Strasburgo a [...] con [...] tagliati, i legami col [...] con i suoi cari: fuggiasco a Parigi, [...] liberazione. Stabilmente, in Italia, doveva [...] professore universitario, intorno al [...]. Ma i suoi legami [...] italiana uscita dalla Resistenza, egli li riprese [...] furono legami col [...] comunista italiano, con la [...]. [...] in lui una estrema [...] oserei dire [...] semplicità nel suo essere comuni, [...] era [...] e continuava ad essere prima [...] un reagire, nel modo più [...] e immediato, a tutte le tentazioni di un intellettualismo [...] e fuori della mischia. [...] talvolta un candore, stupefacente, [...] verso il movimento operaio, che lo [...] sempre a rifiutare le [...] le critiche avessero [...]. Pagine molto belle, non propriamente [...] ma rivelatrici del calore umano della [...] adesione alla Resistenza, ai [...] ideali [...] militante, si trovano sparse nella [...] lunga collaborazione al "Nuovo corriere" di Firenze e in [...] italiane e francesi: se saranno [...] ci confermeranno [...] alta " e serena di [...]. Ulta [...] foto [...] inedita [...] me ne ha [...] in questi giorni il volto [...] arguto, giovane; è una folo del [...] quando il male già lo [...] aggredito, ma era [...] ancora una volta, respinto, i [...] una foto -scattata dopo una [...] conferenze che la Casa della Cultura di Firenze, che [...] dirigeva, aveva promosso, per far co. Per ludi e due « [...] de nostre [...] -, [...] en [...] et plus sage o. /// [...] /// La scelta finale per [...] tra una cinquantina di partecipanti, sembra orientarsi [...] Mario Luzi, per la raccolta Noi magma edita da Schei-willer. Nella foto, la poetessa [...] Anna Achmatova, che è giunta in Italia in questi [...]. I terni e gli sviluppi [...] romanzo di Mario Socrate, Tulio II [...] tempo che occorre (Ed. /// [...] /// Il filosofo illuminista non si [...] certo sgomentare [...]. Questo lo sappiamo tutti. Di essa valutava, piuttosto, [...] che si [...] in condizioni immutate, anche [...] di pensiero e di lotte alle generazioni [...] esperienza marxista. I personaggi descritti da Socrate [...]. In questo senso, [...]. Anna e Antonio sono [...] che hanno vissuto il periodo della lotta [...] sono stati bene assieme, una coppia che [...] diviso 1 amarezze e gioie. Ormai maturi si trovano [...] Spagna [...] un» breve vacanza. Antonio si [...] a partire per una missione [...] verso una [...] quando Anna gli rivela di [...] un altro. Antonio parte ugualmente, ma [...] avvede che la polizia sorveglia i suoi [...]. Esce allora dalla perplessità [...] nei [...] immerso la confessione di Anna, [...] modo di [...] I suoi [...] e porta a termine [...] Al ritorno nella cittadina balneare egli si [...] Invitato [...] recarsi [...] di polizia, dove gli [...] lasciare senz'altro il territorio spagnolo. Sulla porta [...] aspetta Anna che [...] di quelle ore ha sottoposto [...] alla tortura intima delle domande e delle risposte. Proprio come un raggio nel [...] essa ha scoperto [...] del nuovo sentimento: [...] capito nella piazzetta, quando [...]. I)i un intreccio cosi [...]. [...] personale e [...] collettiva si intrecciano e [...] ai limiti della rinuncia 0 della pazienza. Cosi non c'è più [...] discriminante Ira [...] e pregiudizio, fra luce [...]. Contro i mostri -privati [...] quella pazienza fatta di attesa e di [...] durare per tutto il tempo che occorre [...] superare e a vincere ogni ritorno d'ombra. Ma di una lotta, [...] altra parola, contro la solitudine o [...] minacciosa della [...] astrattezza, [...] lotta, quella ancora aperta, [...] contro [...] o non tanto in [...] cose, nella vita. Anche Socrate, è evidente, [...] tempi [...]. Ma il romanzo viene [...] proprio nel senso di strumento di contestazione [...] come costruzione e rappresentazione allegorica di una [...]. /// [...] /// Ricordiamo ancora quel versi che [...] appunto, il senso di una ricerca: [...] / una vertigine di luce [...] ed è un pensiero che non so, / che [...] inarticolato. [...] un romanzo che tende [...] trasposizione allusiva di quanto nella realtà può [...] inesplorato, rompere il simbolo per trovare il [...]. Michele Rago Di dove [...] Il curaro è alla ribalta [...] della cronaca da qual-[che [...] parola è [antica e [...] conosciuta attraverso altri canali: [...] capitato forse di [...] per la prima volta [...] in [qualche romanzo [...] lì ambiente esotico, [...] penna di Salgari o [...] -?LA infatti trovavamo frasi [...] -Non appena la belva si mosse, [...] (o qualcosa di simile) [...] inesorabile freccia intinta nel curaro, il potentissimo [...] estrag-gono dalla corteccia di [...]. Se esaminiamo la cosa [...] vista linguistico, troviamo [...] un vocabolo indigeno sudamericano: [...] appartiene alla lingua caribica, ma che è [...] turati, [...]. Intorno alla metà del Settecento [...] penetrò nel francese [...] pronto ad accogliere materiale [...] c nel secolo scorso si è inserito [...] le sue prevalenti tendenze fonetiche ha mutato [...] in oDa curaro si è quindi originata [...] di forme linguistiche [...] della terminologia medica (curarico. Ma guardiamo più [...] sono molte le parole [...] per via mediata ) dalle lingue degli [...] Ancora Salgari e la -letteratura [...] ci aiutano a reperire [...] esempi: dalla lingua algonchina sono derivati i [...] donna pellirossa), tomahawk [...] di guerra dei pellirosse), [...] mogano; [...] abbiamo gaucho e pondo [...] Garibaldi che. Ma questo elenco, oltre [...] incompleto. Inoltre, [...] troviamo parole assai antiche (cacao. Mal di Russia, edito [...] da Vinci » (collana [...] Le voci [...] pagine [...]. Che in loro, uomini [...] Settecento, [...] osservare con giudizio, minuziosamente descrivere, narrare per [...] idee. Colpa e merito suo [...] ricordo di quella maniera illuministica di [...] sulle cose [...] o di Olanda ci [...] di parlare di questo libro proprio nel [...] il «male della distensione -ci sta addosso, [...]. Maè necessario, forse, un [...]. Ferrara, pochi [...] fa, si è presentato [...] un romanzo. I Prati Lunghi, nel [...] storia di un se stesso che potrebbe [...] qualunque di noi: un italiano di cent'anni [...] se stesso tra il 25 luglio del [...] principio della Resistenza armata. [...] alla ricerca del passato per [...] possibilmente con le chiavi del [...] della realtà nostra, risentita della migliore letteratura italiana [...] contemporanea: quella che pone sempre [...] nuovo al fuoco della storia le sue sintesi, in [...] dialettico che eviti i pericoli [...] e delle fallaci prefigurazioni. Le tentazioni elegiache (una [...] che il lettore non avrà dimenticato: la [...] casa, le finestre chiuse dalla guerra, il [...] una [...] 1940, e il giuoco [...] perduta la giovinezza, e [...] sta, pe-sante, sulle spalle) egli le evitava [...] armi che adopera nel nuovo libro: la [...] rifiuto a perdersi dietro [...] (e dietro a quella [...] il premio di una re-cherche minore, in [...] a diventare noi) di una delle tante [...] possono tentare gli intellettuali di quarant'anni. La tensione e [...] adoperati per salvare quel [...] e del ripiegamento danno, [...]. Lezione di metodo Da quei [...] nomi sono venuti su a [...] nella memoria [...] un giornalista accorto come Ferrara [...] avere ricevuto e accettato una lezione di metodo. Che, alla fin fine, [...] che conta. [...] Carlo Castone Gaetano della Torre [...] Rezzonico. Erano i loro, [...] vivaci, freschi, nei quali [...] realtà era colto con passione e intelligenza. Perciò non vi mancavano [...] i dissensi, le verità dette a bruciapelo. La realtà si allargava [...] occhio, bisognava [...] da vicino, perchè [...] dove-. Ma nel 1964, che [...] un libro di viaggi? Non bastano poche [...] per essere a Mosca o a New [...] discorso non è questo. E" quello che et pare [...] fatto Ferrara. Come quei viaggiatori, cosi [...] a vedere da vicino la realtà del [...] dietro passo passo, perchè ad ogni momento [...] si allarga. Per un italiano che [...] avere vissuto la Resistenza, il problema del [...] resto [...] e del monde, con [...] Sovietica [...] coi , [...] per non dire altro: [...] il tema del rapporto tra [...] e la rivoluzione socialista [...] mutatis mu-tandis. E [...] comincia a farsi chiaro [...] libro di Ferrara. In primo luogo, egli [...] con successo, il recupero di un metodo. Del resto, basta [...]. Gli capita a colte di [...] fare la lotta con la [...] stessa [...] bravura di narratore, allo stesso [...] di certi pittori che hanno il segno troppo fa-cile [...] limpido per fermare sul cartone una realtà difficile e [...] o di nascondere [...] " patetico sotto una catafratta [...] come quando racconta di quel pomerìggio d'agosto del [...] allorché la [...] pachi-dermica [...] acquistata perchè in Italia i [...] che bevono » costano poco [...] o scelta piuttosto per at-tagliare i mezzi alle proporzioni [...] si lascia dietro una Roma [...] con quel solitario vigile che minaccia contravvenzioni e quel [...] di ragazzi che chiedono se per caso la famiglia Ferrara non parta per il Polo. Allora ti diverti, dici [...]. Tuttavia [...] che stringesse, che la [...] rigorosa, più secca. Ma mentre invochi le [...] viaggiatori del Settecento, sei già sulla [...] di Praga, vai incontro [...] verso Mosca. Le idee si rapprendono, [...] lampo. [...] è lento, poi senti [...] comincia a mordere nel sodo. Le « lettere a Emilio» Veda [...] lettore [...] del volume. Cè [...] aritmia a causa di quel [...] e ritornare di considerazioni [...] esposte in forma di [...] lettere a Emilio [...] un [...] ego [...] ma è. Se Ferrara -ri parla [...] Mosca [...] dei moscoviti. Questa angolazione critica dà il [...] al libro. Il punto [...] è una lettera, la ultima, [...] quale è proposto e svolto il tema [...]. Autonomia, egli dice, è [...] In [...] tempi, se gli avessero po. Si tratta di vedere [...]. Forse in senso liberale, [...] e prassi [...] Son è questo il [...] del ventesimo congresso. La tendenza alla libertà. Il discorso [...] sul problema dei limiti del [...] centrale e periferico: [...] un problema cocente, non rinviabile [...] nel tempo ni molto [...] solitaria di un ristretto gruppo [...] politica -. /// [...] /// Parola che torna in [...] a Emilio -, quella in cui Ferrara [...] della libera e autonoma ricerca nei campi [...]. Ma, ci pare, questo è [...] discorso che [...] alla perfezione in quello che [...] è già fatto. Vivere con il [...] chiara la lezione accolta [...]. Ferrara si richiama ad [...] sperimenta sulla realtà dello stato sorto con [...] Rivoluzione [...] quale si presenta a lui [...] del ventesimo congresso. Due maestri [...] e cosi si toma a [...] su un tasto che ci dà particolari risonanze [...] dai quali egli [...] più profonda lezione di metodo. Sicché appare di una logica [...] e di una semplicità lineare la [...] simpatia per coloro che hanno [...] il periodo del » [...] interno e della distensione internazionale. Leggete le belle pagine, [...] belle di questo Mal di Russia, in [...] Ferrara [...] di una fredda mattina del febbraio 1959: [...] va in auto verso [...] di [...] per assistere [...] di Mac Millan, capisce [...] aperto un [...] e promettente periodo nella [...] e soffre perchè alcuni viaggiatori di mestiere [...] con lui, disincantati piccoli borghesi, non provano [...] interna ansia. C, [...] suo, il » male della [...] ». Rifletterà: [...] di morire, forse la [...] quel mesi a imparare Torte di vivere [...] ». Con questo spirito va a New York, nel [...] tra i giornalisti [...]. [...] vista di tra la [...] di New York, o dalla [...]. [...] lo altro polo [...] del mondo moderno. Ma coerente con il [...] cui è necessario porsi sempre in posizione [...] realtà, ella fine di un secondo viaggio (Kennedy [...] appena eletto presidente ). Dice: [...] Ciò che non ho [...] ci vivrebbe in America? -E [...] risponde: « Vivrei in [...] fascista, ove ri fosse un clima decente, [...] soddisfazione e la possibilità, la sera, di [...] degli amici. Quindi vivrei anche in [...] credo, se fosse necessa-rio [...] leggi del Congresso per la protezione dello Stato [...] mene sovvertitrici dei bolscevichi me lo permettessero. Però vorrei [...] in America, bedi. Come mi è capitato [...] ultima volta, dopo che si [...] accorti ch'ero un "pericoloso sovversivo [...] ». Viaggiatore accorto, viaggiatore critico. La sintesi, la espansione che [...] verifica a libro chiuso, il [...] »non , suonato » [...] e non dolga a Ferrata [...] il linguaggio estetico di un grande scrittore applicato a [...] libro di letteratura saggistica [...] consiste nella conferma di [...] una scelta. Tanto più valida, perchè [...] e storicismi assolutori e per-. /// [...] /// Tanto più valida, perchè [...] e storicismi assolutori e per-. (0)
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