Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 34082181.

Poeti e scrittori, cioè, [...] nel male, con minore o maggiore sincerità, [...] tema della guerra. Ad una letteratura enfatica, [...] che poteva offrire la retorica del momento [...] il genio della Francia, ecc. Poeti e scrittori come Jean [...] Henri Bataille, Ed-mond Rostand [...] tendenza. Altri scrittori, di diverso [...] quel generale entusiasmo e produssero una letteratura [...] »: Emile [...] Paul Fort, per fare [...]. Ma è la retorica di [...] visione della guerra descritta con i toni di un [...] fervore, che rende falsa e [...] questa [...] letteratura. Alla glorificazione, appunto, della [...] musical [...] », come dirà Anna [...] solo più tardi Guillaume Apollinaire [...] con i suoi Calli-grammi, al di là [...] dei suoi ideogrammi, una testimonianza di forte [...] suoi compagni [...] e di virile speranza. Le ragioni [...] fronte a questa letteratura di [...] nazionalistica e di retorica patriottarda, una diversa realtà emerge [...] testimonianze dirette [...] dei campi di [...] battaglia, piuttosto che dai bollettini [...] stati maggiori che invece ispirarono André [...] per il suo romanzo Les [...] du [...]. Furono i poeti come Charles [...] (Les [...] du [...] gli scrittori come Jules [...] (Europe) e Georges Duhamel (Vie [...] che ristabilirono le proporzioni, difendendo [...] ragioni [...] e del suo destino. Questa letteratura, comunque, non [...] là di un generico, anche se onesto, [...]. Restava un nodo da [...] alla civiltà moderna gli orrori della guerra, [...] i rapporti di forza esistenti nella società [...]. Alla società francese come [...] anni della prima guerra mondiale, tronfia di [...] reazionari che la restaurazione aveva contribuito ad [...] Henri Bar-busse per il suo romanzo II [...] un drappello). Per la prima volta, Barbusse [...] un rifiuto violento e senza equivoci allo [...] militarista che la classe borghese, a mezzo [...] de garde, infondeva nel corpo di una [...] lunga, avrebbe commisurato questa finzione politica con [...] una guerra i cui effetti disastrosi erano [...]. Con uno stile mutuato [...] stagione naturalista, alla Zola per intenderci, Barbusse [...] preoccupato di dare [...] convenzionale della guerra, ma [...] miseria di una condizione che nulla ha [...] del soldato di trincea [...] la [...] paura e il suo [...]. Questo romanzo, con un [...] concedeva alla finzione letteraria, aveva mostrato il [...] fuoco, mutilato di alcune [...] a puntate sulla rivista « [...] poi, nel 1916, con [...] il Premio Goncourt rivelò uno scrittore e [...] una produzione letteraria che col suo falso [...] anni di [...] aveva solo contribuito a [...] francese. Narrato in prima persona, [...] il racconto di un umile fante che [...] a diventare un protagonista. [...] la squadra, [...] ordini del capitano Bertrand, la [...] protagonista del libro. [...] le monotone giornate di [...] logorante guerra di posizione, . Oggi, questo romanzo non [...] ormai [...] di prammatica, con quel-la [...] caratterizza le « scoperte » di certi [...] di snobismo. Il fuoco, oltre a [...] di una generazione, esprime, sulla linea di [...] naturalismo, quanto di marcio [...] alla base di quel [...] falso in quel patriottismo che speculava sui [...] popolari. Henri Barbusse, di cui [...] maggio si è celebrato in Francia il [...] nacque ad [...] nel 1873, da madre [...] francese, di religione protestante. Dopo [...] compiuto i suoi studi [...] College Rollin, comincia a scrivere sul giornale « Le [...]. [...] », conosce il poeta Catullo Mendès [...] del quale sposerà, nel 1895, la figlia [...] e, con il suo [...] volume di versi, [...] di genere [...] cui seguirà a distanza [...] il primo romanzo Les [...]. Collabora al « Petit [...] », a « Le [...] » (la rivista di Proust). Nel 1896, entra [...] stampa del Ministero [...] si lega a Marcel [...] e [...] del « [...] de France ». Nel 1903, lascia [...] stampa del ministero e [...] per [...] Lafitte; nel 1912, dopo [...] Londra, in Svizzera e in Italia, entra come [...] casa editrice Hachette. Nel 1908, aveva pubblicato [...] che gli diede qualche notorietà, [...] in cui domina [...] della sessualità e un [...] morte. Questa libro [...] che si può leggere [...] c Libre de poche » [...] è il primo, compiuto [...] Barbusse. [...] la storia di un uomo [...] in una camera [...] vede dalla fessura di un [...] ciò che accade in due camere contigue. Per la cura del [...] al Voyeur di [...] mentre, per la crudezza [...] potrebbe reggere il confronto con D. Lawrence e i moderni [...]. Ma ciò che colpisce di [...] romanzo [...] fresco di una [...] modernità che non è [...] è [...] satira sociale. L'opera di Barbusse non [...] ad una lezione di rottura con la [...] anche alla [...] attività di intellettuale impegnato, [...]. Tutta la vita di Barbusse [...] contrassegnata da un umanitarismo che non si discosta mai [...] una costante denuncia delle cause che sono [...] delle guerre. Pacifista e internazionalista, si [...] al fronte e, dopo diciassette mesi, a [...] salute malferma, gira da un ospedale [...]. Le [...] de Henri Barbusse à [...] postume nel 1937, riflettono il dramma di [...] che vide il progressivo [...] capitaliste alla vittoriosa Rivoluzione bolscevica. Dopo la guerra, egli [...] « [...] » (a cui aderirono Georges Duhamel, Anatole France, Bla-sco [...] Jules [...] e Stefan Zweig) e [...] di associare, su basi [...] intellettuali e operai. Partendo [...] che, sino ad allora, [...] teorici avevano contribuito vergognosamente alla diffusione di [...] « buon senso », la difesa degli [...] », etc. [...] e la società« [...] » è destinato dunque [...] tipo di intellettuale, responsabile dei compiti [...] la società. [...] opportuno, a questo punto, [...] di Barbusse tratti dalla [...] Lettera agli intellettuali, di [...] non riconoscere [...]. Sulla stampa, per esempio: [...] I [...] sono affari in mano ad uomini d'affari [...] di una situazione mondiale torbida per prosperare, [...] i dirìgenti hanno bisogno ». Sugli intellettuali borghesi: « Vi [...] vando [...] di sinistra come quello [...] così assimilate due cose [...] sotto tutti i rispetti [...] gravemente complici di uno dei sofismi più [...] mai infierito nei cervelli». Dal 1910 al 1935, [...] di brevi viaggi [...] Barbusse visse ad Aumont, [...] 343 abitanti, a 7 km. Nella seconda guerra mondiale, [...] la saccheggiarono, bruciando libri e documenti. E in Francia, dunque, [...] che intuibile silenzio, anche negli ambienti moderati [...] riconoscere Barbusse come una « gloria » [...]. Tant'è che persino [...] oltre ad un adattamento radiofonico [...] andato in onda, progetta, nei [...] mesi, una evocazione televisiva della [...] vita. Nino Romeo Una palude in [...] a pochi chilometri dal fiume Senegal La [...] regione africana del Sahel DAL DESERTO DELLA «GRANDE [...] di una tribù nomade dell'Alto Volta. In primo plano la [...] animale. Nostro servizio REGIONE DI [...] giugno. Era tempo, si dice [...] nelle conferenze stampa, nelle sedute [...] nazionale, che [...] prendesse coscienza della situazione [...] siccità nella fascia del Sahel. Ma le migliaia di [...] in questi paesi continuano a [...] « Che cosa fa [...] stessa? ». E da [...] allora, le polemiche, le incomprensioni, [...] critiche. Si è rimproverato a [...] un atteggiamento severamente critico nei confronti dei [...] i quali venivano accusati [...] di fronte al problema della siccità per [...] niente per prevenire o, almeno, arrestare [...]. A questi attacchi e [...] più duri, hanno risposto uomini politici e [...] di dimostrare ciò che è stato fatto [...] e quanto resti ancora da fare (molto, [...]. Presentano la situazione talvolta [...] come soddisfacente. E in queste polemiche [...] anche i paesi non toccati dalla catastrofe [...] la Costa D'Avorio che attraverso il suo [...] Félix [...] ha dichiarato testualmente: « Durante [...] dei secoli, [...] ha cantato e danzato; [...] sono quelli del Senegal e del territorio [...] continua a morire, la [...] di che nutrirsi -Polemiche sulla inefficienza dei [...] La [...] distribuzione degli aiuti sta incontrando notevoli [...] e la danza hanno [...] posto. [...] tempo, ormai, che [...] si [...] scienza e nella tecnologia, senza [...] quali non potrà riguadagnare il tempo perduto». Assenteismo, nepotismo e tribalismo [...] lotto accusa dal presidente, [...] ha inoltre rimproverato a [...] fare ancora della « burocrazia colonialista » [...] avere altri scopi che quello di conservare [...] proprio posto. A questa autocritica non [...] i dirigenti governativi del Senegal. ///
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Al di fuori degli aiuti [...] e. Lo abbiamo potuto constatare [...] entrando nelle capanne sparse in tutto il [...] regioni più colpite: quella di [...] (Senegal) e quella di [...]. [...] e la stessa distribuzione degli [...] sono piuttosto confuse. Da ormai dieci giorni [...] capitale e stiamo percorrendo le zone desertiche [...]. La situazione è ancora [...]. Il bestiame continua a [...] non ha di che nutrirsi. Gli stessi spini dei [...] unica salvezza, dalle capre vengono ora mangiati [...] sinistrate e isolate. Son cose che abbiamo [...] lande di sabbia, passando da un villaggio [...]. I [...] si e le riunioni [...] Dakar appaiono come cose di un altro mondo. Soltanto a sera si [...] a [...]. Insieme alla commissione incaricata [...] andati in alcuni villaggi dove la gente [...] da ore e ore per ricevere poche [...] con i quali, probabilmente, riuscirà a sfamarsi [...]. Alcuni esempi del potere [...] C. Un chilo di pane [...]. Lo spettacolo triste e [...] continua. Incontriamo gruppi di bestiame, [...] sole (oggi si sono registrati 43 gradi). Le bestie sono ormai [...]. Alcuni animali, quelli meno [...] di qualche centinaio di metri in mezzo [...] e ormai privi anche di spini verdi. Un vecchio pastore che [...] in salvo la propria mandria (le stazioni [...] anche 100 km. Poco più in là [...] partorito proprio vicino alla carogna di un [...]. Tre giorni fa qualche [...] nelle zone di [...] e [...] ma il suolo secco [...] fatta evaporare immediatamente. Marco Stefani Verrà presentata [...] prima relazione » sulla situazione ecologica in Italia Uno [...] diverso per risanare [...] convegno di Urbino nasce [...] delle forze che hanno gestito una politica [...] attuali dissesti [...] Si impongono scelte nuove, [...] fare piana pulita delle lesi menzognere che [...] economico e tecnologico una inevitabile successione di [...] Da domani al 2 luglio verrà presentata [...] Palazzo Ducale di Urbino la c Prima relazione sulla [...] italiana. I lavori preparatori sono stati [...] sotto gli auspici del ministro per la Ricerca scientifica [...] tecnologica, dalla Società « [...] », una « società di [...] » filiazione [...] che è in pratica una [...] équipe manageriale » facente capo ai centri di potere [...] capitale monopolistico. Sarebbe quindi una grossolana [...] che quelle stesse forze che sono state [...] politiche ed economiche che ci hanno condotto [...] sfacelo ambientale (e non solo ambientale) siano [...] da sole, di avere la capacità politica [...] per salva re il paese da ulteriori [...] Il Convegno tuttavia può essere [...] anche se anomala, per [...] al più presto le lacune nelle istituzioni [...] ambientale aperte dalla politica del centro destra. Ciò che interessa oggi [...] Paese [...] di conoscere il « perchè » dei [...] so-no le cause economiche remote in cui [...] origine, perchè solo agendo su queste ultime [...] operativamente e non mediante interventi tecnicistici. Precedenti esperienze (in particolare [...] infatti mostrato la sterilità. Come dice Barry [...]. Presi fine a se [...] correttivo di una precedente analisi politica, altro [...] il velo falsamente futuribile dietro cui si [...] volto della reazione». Del resto non esistono [...] e tanto meno in quello ambientale, soluzioni [...] nel nome dì una « scienza [...]. Qualsiasi scelta, dalla più [...] banale, è originata da una precedente scelta [...]. Su piano mondiale siamo ormai [...] nella « seconda generazione [...] ». [...] ormai finita [...] della denuncia, è iniziata [...] Che fare? ». Al biologo, al chimico, [...] quindi indispensabile affiancare il po litico, il [...]. Nemmeno è ormai più lecito [...] di [...] far ruotare [...] la ruota della storia impedendo, [...] il pretesto della salvaguardia ambientale, il progresso sociale [...] ma occorre correggere e programmare [...] sviluppo verso obiettivi ben precisi. Per [...] conseguire [...] tati validi occorre in primo [...] avere ben chiari quali sono gli obiettivi finali, gli [...] a cui si vuole pervenire, sapere quali saranno le [...] delle nostre scelte [...] economiche e [...] 1 I prò [...] i contro a tutti i [...]. Se ad esempio continueremo [...] chimica di base (che occupa pochissimi addetti [...] impiegato ed è altamente inquinante) allo stesso [...] nei prossimi dieci anni questo settore impiegherà [...] dei nostri investimenti globali. Riguardo alla situazione italiana [...] obiettivi di paritetica importanza: salvaguardare [...] naturale. Non è assolutamente vero, come [...] propaganda borghese ci vuole far credere, [...] questi obiettivi siano tra di [...] antitetici, che non sia possibile uno sviluppo senza distruggere [...]. Questa grossolana e pericolo [...] appunto coprire [...] propria del capitalismo a [...] e distruzione di ricchezza. Ad esempio per risolvere [...] delle alluvioni e della disponibilità idrica futura [...] al rimboschimento «d al [...] aree [...] che assommano ormai a [...] territorio nazionale. Portare [...] un tale [...] dare lavoro per molti anni a parecchie [...] di lavoratori, di tecnici, oggi disoccupati, o [...]. [...] di questo tipo verrebbe a [...] di intere regioni, creando una [...] interna oggi ancora limitata, aprendo così una spirale produttiva [...] beneficio [...] paese. La fine dei dissesti [...] primo luogo a significare il risparmio del [...] sopportati dal paese, che assommano ormai ad [...]. In secondo luogo il [...] boschiva, [...] del bestiame in ampie [...]. Non dimentichiamo come attualmente [...] alimenti e di legname siano arrivate [...] quota di 2800 miliardi [...] disavanzo nella bilancia dei pagamenti che nei [...] di [...] è arrivato a 900 [...]. Nel contempo una politica [...] arresterebbe [...] dalla campagna e porrebbe [...] congestione dei nuclei urbani con tutte le [...] conseguono. Discorso analogo si potrebbe [...] delle acque, del suolo, dell'aria. Quello [...] è certo è [...] non si può pensare di [...] ricalcare in un prossimo futuro le linee di sviluppo [...] questi ultimi anni senza [...] ingigantiti i dissesti [...] già conosciamo. Neppure è possibile pensare [...] in profitto le diseconomie ambientali riproponendo soluzioni [...] a miopi prospettive di etica aziendalistica. Guido Manzone In [...] a [...] Debray: occorre [...] comunisti e socialisti PARIGI, giugno In una intervista concessa al settimanale [...] Regis Debray ha dichiarato che [...] posizione politica attuale ha molti [...] punti in comune con quella del partito socialista francese. Debray ha manifestato grande [...] un leader che il [...] giudica molto simile al presidente cileno Salvador Allende. [...] ha fatto scalpore. Debray è noto per [...] anni [...] uno dei teorici della [...] della [...] diffusione su scala continentale. Coerentemente con quella teoria, [...] Evoluzione nella rivoluzione? che accentuava fortemente [...] militare della lotta antimperialista [...] e di massa, Debray partì per la Bolivia [...] per alcuni mesi [...] guerri-gliera diretta da Ernesto «Che» Guevara. Catturato dai soldati di [...] e processato, venne condannato [...] di reclusione. Ne scontò più di [...] di [...]. Liberato, fece ritorno a Cuba, [...] trasferì in Cile, in Algeria e infine [...] Francia. [...] nel Cile [...] dichiara oggi Debray [...] che [...] ho visto coi miei occhi [...] fallimento di un certo sinistrismo. I [...] cileni " non sono riusciti [...] organizzare le masse. Mi sono convinto che una [...] di lotta per il potere non può essere definita [...] del movimento [...] organizzato. ///
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Il [...] aggiunge Debray. Per andare [...] dice Debray [...] « bisogna rifiutare. Debray afferma che «non [...] in Francia una situazione rivoluzionaria»; a suo [...] per giungere al governo è quella elettorale». La minoranza che governa [...] che ha perso la [...] stessa morale borghese e [...] che comanda senza sapere perché. ///
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Secondo Debray il processo [...] sinistra non è rivoluzionario « ma è [...] che si possa immaginare. La rivoluzione viene a [...] una o due volte in un secolo. Se si dovessero aspettare [...]. Debray insiste sulla necessità [...] sterili polemiche » con i comunisti e [...] vìzi [...] delle discussioni fine a [...] demagogia estremista »: « [...] più importante che la [...] abbia la precedenza sulle controversie dottrinali ». Essi, dice Debray, non [...] « modello sovietico » e sono impegnati [...] una via socialista che tenga conto delie [...] storia della Francia ». Infine Debray svolge una critica [...] ipotesi teoriche sulla autogestione operaia. ///
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Infine Debray svolge una critica [...] ipotesi teoriche sulla autogestione operaia.