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La lingua non può [...] congelata. Per vie diversissime e [...] cui parentela è assolutamente indimostrabile, eppure col [...] connettere materiali artificiali per [...] che trovi in sè [...] prima di implicarsi in ulteriori nessi e [...] pare finiscano per operare consapevolmente in questa [...] Cesare [...] che Giorgio Manacorda. Il padovano [...] medico di professione e [...] quinta raccolta, procede per accumulazione di particelle [...] violentemente tra loro in [...] rissosa. [...] può [...] luogo, a seconda dei [...] e alla simbiosi, «Ilo sgretolamento polverizzato o [...]. La parola non è [...] nel sistema del poeta padovano, ma la [...] ipotesi avventurose, di « ibridi » incroci. Si percepisce, nella [...] laboriosa e felicissima avventura, [...] la propria condanna di un universo instabile, [...] di crollo perenne, la presenza della morte [...] dalla scienza, un male collettivo per cui [...] » è inquinato e segnato dalla disperazione. A [...] il linguaggio scientifico serve [...] quanto complesso di segni da amministrare (polemicamente) [...] ironia di una convinzione [...]. Non interessa il poeta [...] il presente in tutta la [...] violenza. La scienza, in questo [...] ricercatore di orrori, non è magìa ma [...] precaria [...] delle risorse umane, nella [...]. Ecco allora risultare dai [...] Impatti [...] dai suoi impasti una poesia accidentata, spigolosa, [...] e sgradevoli, senza residuo di melodia, che [...] di certe indicazioni dello Zan-zotto meno « [...] pone come uno dei momenti di più [...] di questi anni (in particolare nella sezione [...] Casi », in cui [...] del referto medico raggiunge, [...] esiti di spettrale straniamento espressionistico). Giorgio Manacorda lavora esplicitamente, [...] si direbbe provocatorio, su forme compatte, di [...]. La [...] opposizione al mondo non [...] parallela: nel senso che i suoi blocchi [...] un universo di impeccabile deformazione. Si tratta di composizioni perlopiù [...] scintillanti e dure, inafferrabili [...] percezione dei sensi, di una [...] medianica. La poetica di Manacorda [...]. Il giovane scrittore romano [...] che non lascia spazi [...] al lettore, privo com'è [...] di lacune, compatto ed « immobile». Qualsiasi frantumazione è esclusa [...] i cui presupposti teorici possono [...] in certe tesi lacaniane [...] rito in qualche modo mortuario, peraltro puntualmente [...] dalla stessa vitalità interna, . Saggista raffinato, poeta in [...] attrezzatura di straordinaria duttilità e precisione, Manacorda [...] polemica indiretta con gli sperimentalismi più sdati [...] «pura letteratura», secondo cui [...] della parola è una [...] chiede alibi esterni. In fondo, c'è qualcosa [...] di più sanamente [...] Lunetta I segreti del [...] HEINZ [...] «Scrutando II cielo», Rizzoli, [...]. Le vicende delle correnti [...] vapore d'acqua, gli sviluppi delle condizioni atmosferiche [...] materia per soli iniziati. Le previsioni meteorologiche sempre [...] tempo a comando non hanno più un [...] sono razionalizzate [...] da radiosonde, satelliti, e [...] la distanza precisa ed il pericolo potenziale [...] che sa-ranno investite da precipitazioni temporalesche: oggi [...] elettronica ottenere dalle immagini [...] durante una serie di orbite la visione [...] paese. Sui fenomeni locali ed [...] grandi proporzioni, le telescriventi lavorano [...] provvedendo alla trasmissione immediata, [...] tra centrali internazionali e stazioni locali: una [...] fornisce quelle carte meteorologiche presentate alla televisione. NELLA FOTO: un alpinista [...] barometro per determinare la quota raggiunta. FAMOSE POLEMICHE [...] di Proust a [...] grande scrittore francese, nel [...] lavorava alla « Recherche » scrisse questo [...] il critico per [...] del suo biografismo in [...] « [...] » del narratore si [...] libri e porre il rapporto tra biografia [...] MARCEL PROUST, « Contro [...] -Beuve », Einaudi, [...]. /// [...] /// Proust, in un periodo [...]. Di [...] la preoccupazione di chiarire [...] suo metodo di narratore, che non era [...] progetto della Recherche prendeva corpo tra varie [...]. Proust, è noto, aveva [...] taglio » nuovo nella costruzione romanzesca: la [...] « volontaria » e memoria « involontaria [...] momentaneamente, i termini. Egli riteneva, pure, che [...] razionalità) risulta inferiore nella rievocazione del passato; [...] che ne seguiva non poteva non essere [...] sbagliata ». Ma un qualche «oggetto [...] secondo Proust, il passato: è questa la [...] » per [...]. PROBLEMI [...] e il territorio Un [...] « Quaderni storici » dedicato [...] umano e [...] del territorio che affronta [...] di approcci [...] Archeologia e geografia del [...] Quaderni storici n. Questa constatazione [...] che forse storici, geografi e [...] condividono più a parole che nella pratica quotidiana della [...] è un po' il motivo [...] del numero 24 di [...] Quaderni storici s, una rivista [...] pronta ad affrontare il rischio degli [...] (da noi) e insoliti, e [...]. Gli studiosi che hanno [...] numero [...]. [...] con il saggio di apertura, [...] per lo sforzo di indicare una metodologia, G. /// [...] /// Francovich sulla campagna toscana. [...] sulla collina torinese, D. Moreno sulla colonizzazione dei boschi [...] in Liguria. [...] sulla archeologia [...] POLITICA Il protezionismo [...] liberale G. ARE, « Economia e politica [...] liberale (1890-1915) », Il Mulino, [...]. Più o meno identico [...] di metodo posto [...] nei vari lavori di [...] soprattutto sul problema della validità o meno [...] e [...] raccolti in volume. Volutamente a tagliamo » [...] la lettura del testo, tralasciando così di [...] ma forse più marginali, temi trattati in [...] come ad esempio lo sforzo, forse senza [...] di riabilitare dal provincialismo della cultura reazionaria [...] Pareto [...] per mettere in luce [...] la storia economica per capire e vagliare [...] su cui tanto forte è stata la [...] tra le classi sociali. Il problema del protezionismo [...] la borghesia (sì ricordino le polemiche [...] e del Giretti) e [...] pensiero economico liberale, mentre non riuscì a [...] so-cialista un antagonista nè convinto nè deciso. E a questo riguardo [...]. Il partito socialista rimase costantemente [...] della [...] tradizionale matrice operaista e [...] il che, di fatto, lo [...] se non proprio a condividere, come nel caso di [...] settori sindacali, certo a non [...] trovare [...] alla politica [...] ed [...] del protezionismo che avvantaggiava la [...] industria settentrionale. Assolutamente inaccettabile ci sembra invece [...] relativa ai problemi [...] ed alla [...] sorte durante il periodo protezionistico. Che le necessità dello [...] capitale » richiedessero di essere pagate [...] e dai contadini è [...] ma chiaro, cercare invece dì dimostrare come [...]. Guido [...] correre il rischio di [...] dei dati materiali e nel determinismo: anzi [...] italiani è appuntata particolarmente contro la geografia [...] tendenza a ricondurre i [...] e il modo di distribuirsi della popolazione [...] in una visione ancora [...] determinista. TI ricorso (per il [...] archeologiche. Il tema fondamentale del [...] è la storia [...] e del popolamento. Di questa si considera [...] » insolito, quello degli ancora misteriosi fenomeni [...] villaggi alla fine del medioevo: uno spaccato [...] di affrontare nodi come quello [...] degli insediamenti (e si [...] dei paesi, villaggi e cittadine ancor oggi [...] rapporti [...]. Gli assetti economici La [...] del popolamento come branca specifica di studio [...]. A questo motivo se [...] un altro: [...] crescente ai problemi del [...] patologico di pur necessari squilibri, richiede [...] si sappia di più [...] del sistema insediativo attuale. Del resto la necessità [...] dalle città, o dalle campagne, al complesso [...] totalità) è stato messo [...] da [...] nel suo contributo alla [...] Einaudi. La rivista chiarisce in [...] in questo campo di ricerca, come in [...] tratta di procedere non alla maniera ac-cademica, [...] con limiti disciplinari prestabiliti, ma in modo [...] problemi e decidendo in base ad essi [...] servirsi. [...] dei contributi appare evidente [...] da percorrere: solo per qualche regione esiste [...] conoscenza di base che consente per lo [...] ipotesi di lavoro. /// [...] /// I singoli approfondimenti spesso [...] come ad es. Interessante la illustrazione dei [...] che ricorre [...] delle scienze e tecniche [...] che può conseguire risultati che ad occhi [...] come identificare [...] iniziale e quella finale [...] terreni abbandonati, e perfino in certi casi [...] oggetto » come sensazione, [...] far rivivere le « ore morte » [...] che la intelligenza, secondo Proust, non può [...]. Ora, [...] cercò, invece, [...] letteraria la espressione di un [...]. Studiando [...] egli pretese di scrivere [...] naturale degli spiriti introdusse, nella valutazione di [...] vita privata [...]. [...] fondava i suoi verdetti [...] una parola: sulla biografia, che poi sottoponeva [...] una intelligenza davvero singolare. Ecco perchè Proust considerava ogni [...] « volontaria » (organizzata [...] intelligenza, cioè) in direzione « [...] » e il [...] come scrive [...] nella [...] acuta introduzione a questo volume [...] « come modello caricaturale » di [...] tipo di indagine. E, tuttavia, pur considerando [...] incapace a ricreare una realtà artistica, Proust [...] proprio a questa [...] la asserita inferiorità: ecco [...] di questo Contro [...] che. Proust aveva avuto modo [...] al grande critico una totale incomprensione degli [...] vantaggio di una preferenza per gli [...] antichi » che, in [...] impreparato a capire ciò che esprime l'opera [...] Baudelaire o di uno Stendhal, scrittori considerati da [...] Beuve » solo come persone « bene educate [...] più. Come ha ben osservato [...] Proust [...] colpendo a morte la mondanità letteraria di [...]. Lo scrittore francese presentiva [...]. Ecco, allora, questo saggio [...] materiali narrativi vari, che, dopo alcuni esitanti [...] di prefazione diventa una [...] confessione en artiste su [...] e in cui è possibile scorgere un [...] che il suo discorso [...] dalle « persone intelligenti » di casa [...] della Sorbona o nelle impenetrabili Accademie. A Proust interessava ribadire [...] scrittore si rivela nei suoi libri e [...] di cui altri può riferire o testimoniare: [...]. Nino [...] lunga tra Pisa [...] Firenze MICHELE L UZZA TI, [...] Una guerra di [...] », [...] Editore, [...]. La famosa calata di Carlo Vili, [...] 11 re di Francia, come allora si [...] col gesso», cioè quasi [...] provocò, fra le altre conseguenze, la frantumazione [...]. Pisa riuscì, ad esempio, [...]. I fiorentini, che, cacciati [...] Medici, [...] proclamato la repubblica, dovettero impegnare tutte le [...] il riacquisto della città in una lotta [...] i potentati stranieri e gli stati italiani. [...] si ebbe solo nel [...] milizie di Firenze, fra cui i fanti [...] Machiavelli, riuscirono a riportare sulle torri pisane il [...] Marzocco. Furono quindici anni di [...] Firenze profuse fiumi di danaro ed incappò, [...] difesa da poche migliaia di soldati, in [...]. La lotta fra Pisa [...] Firenze, [...] stessa durata della guerra e [...] pisana, sono state spesso [...] anche dalla storiografia moderna, con un contrasto Insanabile [...] gruppi oligarchici in concorrenza. Lo studio del [...] e basato su documenti [...] una lettura più attenta di storici come [...] Guicciardini [...] il [...] ha modificato tale prospettiva. L'autore mette in luce [...] per tutti i quindici anni della guerra [...] Firenze, Pisa fu travagliata da contese interne, non solo [...] contadini, ma [...] di questi stessi ceti, [...] e contadini poveri, fra nobili, mercanti e [...]. Dopo qualche anno [...] della guerra, si delineò [...] ceti superiori, più che disponibili a trovare [...] Firenze, e ceti inferiori, specialmente contadini, impegnati, [...] proseguire la resistenza «come unica via per [...] privilegi politici e sociali conquistati con [...] delle armi ». Tra [...] i contadini avevano ottenuto, [...] storia delle nostre [...] la parificazione dei diritti [...]. Insomma [...] pisana, in una prima fase [...] ì ceti subalterni contro Firenze, poi, quando cercò di [...] macchina Indietro, si trovò di fronte ad una forza [...] consolidata, ad una macchina politica e militare che impose [...] continuazione della guerra, che fu così «guerra di [...]. Gianfranco Berardi TEMI DELLA [...] difficile emancipazione ENZO RAVA, [...] difficile », Editori Riuniti, [...]. [...] una frase che vuol [...] prima fra tutte quella che l'autore di [...] stringato insieme di saggi dichiara [...] citando un femminista dì [...] «Tutto ciò che è stato scritto dagli [...] deve essere sospetto perché essi sono insieme [...] in causa ». Ma anche altro. Nel suo volume Enzo Rava [...] emanciparsi da molte false idee o ideologie: [...] femminismo sia quello delle a separatiste » [...] battaglia in « [...] ». Sicché, se di scritti [...] le fosse [...] femminile (dal « Cantico [...] Cantici [...] alla « Donna spezzata » della Beauvoir, [...] San Paolo [...] saggio della Figes) e [...] i più recenti, hanno già la loro [...] lavoro di Rava ha tanti numeri per [...] in quelle fosse. Non solo entra di [...] di chi ha già letto tutto [...] ma si rivolge utilmente [...] che della questione non conosce [...]. Oltre tutto ha [...] di fornire una panoramica [...] neanche barbosa delle tesi altrui, nella convinzione, [...] fra gli esperti d'oggi, che la divulgazione [...] passato [...] e non il monopolio [...] sia una componente essenziale [...] problemi d'oggi. Dal disprezzo del commediografo [...] Menandro [...] Di tutti i mostri della terra e [...] peggiore è la donna ») [...] del moderno scrittore francese Aragon [...] Il futuro [...] è la donna »), [...] sono funzionali ed [...] delle tappe di un [...]. Elisabetta Bonucci NARRATORI ITALIANI: STEFANO TERRA« Cronaca fantastica di storie parallele Alessandra » è [...] romanzo nel quale sono presenti tre strutture [...] STEFANO TERRA, «Alessandra », Bompiani, [...]. Innerva ora [...] con un salto qualitativo [...] la sostanza di questa cronaca [...]. Cronaca nel senso di [...] annotazioni poetiche (non si dimentichi la componente [...] Terra [...] dì accadimenti usuali fino alla quotidianità, di [...] eppure evidenti nel tratteggio sommario. Siamo dunque ai margini [...] come lo sì Intende [...] ma anche [...] delineato dalla prosa [...] non a caso I [...] prima produzione in prosa [...] Terra, [...] partire da Roncore (1946), è inquadrata nel [...]. Alessandra si direbbe dunque [...] romanzo nel quale sono presenti tre strutture [...] » del protagonista, console approdato e subito [...] greca; il persistente riflusso memoriale della moglie [...] tornata a morire nello sfacelo dell'isola; ed Infine [...] parallela: la biografia romanzata di una duchessa [...] stesso. Nel torpido e torbido Intreccio [...] diplomatico che avvolge il protagonista, -si intersecano [...] le due [...] remoto e ricca di [...] prima, diffusa [...] in un presente attivo [...] il male riconduce e conclude nelle docili [...] matrimonio preclusivo. Entro queste tre grandi [...] ed eros) si compone inoltre il disunito [...] retrodatata, appena desumibile [...] struttura interna del consolato [...] storia (peraltro immota) accade ed infine scade, [...] vitale è e rimane l'isola dalle tre [...] strutture illeggìbili per il sovrapporsi e [...] di diverse dominazioni. [...] è appunto riandando ad [...] assente ed affon-dando in un contesto cementato [...] innesti etnici ed [...]. Certo nessuno meglio di Terra, [...] venticinque anni fra Balcani e Levante «ha [...] la [...] vita con un pezzo [...] poteva mettere a fuoco un ambiente tanto [...] le tre storie parallele si impastano a [...] tono narrativo non pienamente decantato nella alternanza [...] che sembrano preludere a più incisive sintesi Franco [...] soglie della società moderna ERNST [...] « li protestantesimo nella [...] moderno », La Nuova Italia, [...]. Si tratta infatti della [...] viene a costituire il [...] tìtolo [...] collana « Strumenti » [...] Nuova Italia) della traduzione che Giovanni Sanna pubblicò nel [...] sul protestantesimo di Ernst [...] (1865-1923). /// [...] /// Ed egli pone [...] al centro della propria [...] di mondo moderno. Mentre, « non è [...] grande importanza che il movimento protestante ha [...] del mondo moderno » stesso. /// [...] /// Ciò soprattutto in due modi: [...] una parte sostituendo alla vecchia ascesi cattolica «che si [...] nel [...] fuori del mondo», la nuova [...] tutta volta [...] nel mondo. [...] riprendendo [...] cristiana [...] come [...] la cui libertà ha [...] essenzialmente metafisiche, formulando tale idea [...] affatto coscientemente come principio», [...] dal legame « che [...] tenuta avvinta a un istituto [...] mondiale» e infine [...] « capace dì procedere [...] a fondersi con tutti [...] e con tutte de forze [...] vita». Svolgendo questa complessa problematica [...]. /// [...] /// [...] e che vengono [...] trattati in una prospettiva sostanzialmente [...]. La seconda opera di [...] è il celebre Saggio sulla storia della [...] Adam [...] che ci viene proposta [...] curata da P. Salvucci, a 208 anni dalla [...] pubblicazione (1767). Adam [...] (1723-1816), autore delle Istituzioni [...] (1769), dei Principi di morale e di [...] e di una Storia dei progressi e [...] repubblica romana (1783) che ai meritò [...] di [...] appartenne a quel gruppo [...] proposito del quale si è parlato di [...] scozzese, e tra cui si annoverano David Hu-me [...] Adam Smith, William Robertson e John [...] Lord [...] e Hugh [...]. [...] si trova al centro [...] intreccio di formazione e poi di diffusione [...] va da Montesquieu e Rousseau a Hegel [...] Schiller. Ciò vale sia per [...] la critica di tutta la ricca tematica [...] stesso di società civile e ai suoi [...] novità nel modo di [...]. Modo la cui novità [...] in una definizione dovuta a [...] Stewart, allievo di [...] e biografo di Smith: [...] teorica, assai vicina, sempre secondo Stewart, [...] storia naturale, usata da Hume, [...] quella francese di histoire [...]. Espressioni tutte queste che [...] « ragionamento causale» nel a racconto storico [...] scoperta della stretta connessione che lega quelle [...] le condizioni materiali della società, alle istituzioni [...] quelle condizioni. Ci troviamo [...]. Il che vale particolarmente [...] della divisione del lavoro, problema che [...] affronta in termini assai [...] quanto non farà Smith nella [...] Ricchezza delle Nazioni. /// [...] /// Il che vale particolarmente [...] della divisione del lavoro, problema che [...] affronta in termini assai [...] quanto non farà Smith nella [...] Ricchezza delle Nazioni. (0)
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