[...] Milano, Adelphi, 1986, [...]. Per chi non conosce questo [...] del [...] inglese, composto durante [...] quarto del Trecento in un [...] « periferico » rispetto alla grande tradizione poetica inglese [...] con [...] di [...] si stava delineando proprio in [...] periodo, ma ciò non di meno in un linguaggio [...] raffinato e ricercato, Sir [...] sarà certo una rivelazione, [...] compiuta, di grande sensibilità poetica [...] morale, [...] « moderna », nonostante le [...] impressioni. Per chi, invece, ha una [...] familiarità con il testo originale, il tentativo di Piero [...] di [...] in italiano, e in un [...] che in qualche misura cerchi di riprodurre il tessuto [...] inglese, sembrerà [...] quasi disperata. La profonda conoscenza della [...] non solo inglese, di [...] si evidenzia subito nella [...] allo stesso tempo agile introduzione, in cui [...] del poemetto che, anche se non riesce [...] mai questo capolavoro apparisse così come un [...] sereno in mezzo alla produzione tutto sommata [...] « [...] » inglesi precedenti, permette [...] di [...] in pieno, di modo [...] elementi che potrebbero sembrare più estranei alla [...] cavalleria e le sue regole e la [...] come tratti essenziali del discorso narrativo [...] poeta trecentesco. Come dice [...] « la cavalleria è [...] ma da esso emergono la verità, [...] qualità profonde degli uomini, [...] immagine del proprio mondo. Ciò che sorprende chi conosce [...] soltanto [...] la letteratura romanzesca del tardo [...] è la straordinaria densità di questo testo, la [...] abilissima costruzione a mezzo di [...] e motivi concatenati, quasi come se fossero costruiti a [...] per dimostrare che cosa vuol dire [...] trama [...] in [...] narrativa, in [...] e soprattutto in un genere [...] il romanzo cavalleresco, in cui domina una struttura episodica [...] racconto. Ma la struttura non [...] circolare [...] concatenata, simmetrica e contrastiva, [...] motivata: alla sfida nella prima parte (o [...] poemetto davanti alla brillante e gioiosa corte [...] Artù dove si svolge la decapitazione quasi per [...] Cavaliere Verde, corrisponde [...] parte la sfida vera, [...] solitaria landa dove si trova la cosiddetta [...] poi non è affatto una cappella: una [...] si rivela mortale per [...] come questi invece teme, [...] (quasi) superato le vere prove, cioè le [...] parte della moglie del suo anfitrione, a [...] sottoposto nella terza parte del poemetto. ///
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Ma la struttura non [...] circolare [...] concatenata, simmetrica e contrastiva, [...] motivata: alla sfida nella prima parte (o [...] poemetto davanti alla brillante e gioiosa corte [...] Artù dove si svolge la decapitazione quasi per [...] Cavaliere Verde, corrisponde [...] parte la sfida vera, [...] solitaria landa dove si trova la cosiddetta [...] poi non è affatto una cappella: una [...] si rivela mortale per [...] come questi invece teme, [...] (quasi) superato le vere prove, cioè le [...] parte della moglie del suo anfitrione, a [...] sottoposto nella terza parte del poemetto.