Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3398242941.

Tensione durante [...] Per vincere occorre il [...] Lega Preti, parrucche e istrioni nella grande [...] elettori [...] elettiva, gli aventi diritto [...] comprese) sono 5457 su un totale di [...] 37 società tra A e B (su [...] 38, assente il Verona); 87 di serie [...] e [...] (su 89); 5333 su [...] dilettanti. Lo statuto federale prevede [...] presidente il candidato che abbia raggiunto il [...] dei voti complessivi ma questo non basta. È necessario anche il [...] terzo dei voti di ogni singola Lega. Al primo turno ieri [...] è stato raggiunto né da Nizzola (al [...] 24 voti dalla Lega di C) né [...] Abete [...] ha ottenuto meno del 51 per cento [...] totale, e 9 voti in meno voti [...] Lega [...] e 556 di quella dei dilettanti). In questo caso il [...] ricorso al ballottaggio tra i due candidati [...] il maggior numero di voti (i candidati [...] tre anche se Giulivi ha invitato i [...] Lega, quella dei Dilettanti, a votare per Nizzola). Si è così reso [...] ballottaggio. Se anche [...] non uscirà un vincitore che [...] il favore di almeno il [...] di ogni lega, interverrà il [...]. Il provocatore si chiama Mario Auriemma [...] è il presidente del Movimento popolare della [...]. Ha 57 anni, è [...] Montesarchio, provincia di Bene-vento, sostiene di essere stato [...] tempi «belli in cui giocava in serie A, [...] vice di [...] e allora diventa più [...] del lapsus, commissariato invece che commis-sario, commissariato, [...] deve essere gradita al signor [...] quello che costringeva il [...] a consegna-re medaglie [...] a don Vincenzo Cutolo, [...]. Noi da tempo diciamo che [...] con [...] e Sacchi. Lo sa che sei [...] distribuito cen-tomila volantini prima di [...] e [...] per chiedere il loro [...] È [...] schifezza, questo mondo. Guardi il mio caso: [...] del Pomezia e proprio ieri hanno ripescato [...] dilettanti il Pro Cisterna. La mia squadra è [...] premio». Il Transatlantico del calcio [...] meraviglioso. [...] di tutto: dai cavalieri Auriemma [...] dalle donne vestite in abito da se-ra [...] hanno una sincera passione per lo sport. Ma la stra-grande maggioranza [...] che sognano di diventare un giorno Berlusconi [...] Moratti [...] gui-da di squadre di terre dimenticate da Dio [...] anche dagli uomini. I più ciarlieri sono [...] Campania, che fanno iscrivere i loro nomi [...] presiden-za e prendono la parola. Come quel Rocco Cirillo [...] soluzione salomonica: «Facciamo così: quattro anni di [...] Nizzola, [...] anni con Abete, quattro anni con Giulivi [...] piantiamo». Eh già, altro che [...] Repubblica. Per [...] alla Auriem-ma, «siamo alla [...] Repubblica, [...] noi del Movimento popolare della moralizzazione li [...]. Pensi, alle elezioni abbiamo [...] mila voti». Odore di sigari, qua [...] profumo dolciastro, fiati pesanti di gente con [...]. Gran via vai di [...] tin-ti. Vanno di moda i [...] te-nui (Ferlaino), [...] chi si limita a [...] di nero (Moggi). Sobrio, come sempre, [...] azzur-ro, Azeglio Vicini, che dopo [...] ascoltato un diluvio di parole fa [...] «Altro che [...] re-stiamo al palo». Sacchi, il [...] attuale, non è presente. ///
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[...] se è vero quel [...] presidente del Cervia: «Sac-chi è a Milano Marittima. Scende in spiaggia dalle [...] del mattino, poi si barrica in casa». E il prete, chi [...] in tonaca [...] Si chiama don Mario De [...] è consigliere del Sora [...]. Don Mario alza le [...] che voterà Abete «perché è una perso-na [...] che può risolvere i [...] del calcio». Che facciamo, don Ma-rio, [...] lo assolviamo o lo [...] «Oddio, [...] che forse non si doveva arrivare a [...] modo. E poi, guardiamo la [...] gestione serie C e dilettanti sono stati [...]. ///
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Bionda, occhi verdi, vestita [...] sera verde. Ha forse confu-so la [...] Scala con questa caotica assemblea romana, la si-gnorina Flora Martorelli, [...] del Vibonati [...] squadra della provincia di Salerno [...] il campionato di Prima cate-goria. Come mai questi abiti? «Ve-de, [...] solo da un an-no e mezzo ed [...] volta che partecipo ad [...]. Mi hanno detto di [...]. Chi voterà? «Nizzola. Il suo pro-gramma mi pare [...]. Po-che donne, ha visto? «Eh [...] in futuro di essere di più». E che fa nella [...] dedicarsi al calcio? «Studio medicina e lavoro. Beh, sì, è vero, [...] tardi per stu-diare, ho già 35 anni, [...] mi piace». La scena più bella, [...] è il pranzo. I più fortunati mangiano in [...] sala. Gli altri, i [...] si accalcano davanti a due [...]. Insalata di riso, pasta [...] arrosto, patatine fritte, macedonia sono divorate sotto [...] degli altri ospiti di questo grande albergo, [...] steward. I camerieri non fanno [...] rifornire i tavoli che la gente si [...] e forchetta in mano. [...] magna». [...] Ansa La rissa della Federcalcio [...]. Il giorno più lungo [...] passerà alla storia co-me il più inutile. Le elezioni federali che [...] successo-re di Antonio [...] si risolvono in un [...] il «titolo» non vie-ne assegnato e la [...] è ora nelle mani del commis-sario o [...] quelle di [...]. Che non sarebbe stato [...] compromesso tra le posizioni di Luciano Nizzola [...] Lega Professionisti di A e B) e quelle [...] Giancarlo Abete (pre-sidente della Lega di serie C) lo [...] immediatamente. Nessun ac-cordo negli ultimi [...] di in-contri ce ne sono stati), nessun [...] la vigilanza di [...] e nessuno ieri nei [...] segrete [...] di Roma. [...] è immenso, ric-co di ampi [...] pubblici (il salone [...] con più di 6. Niente di fatto, due [...] votazioni macchi-nose e cervellotiche (più di 60 [...] nulle), 15 ore di riunione, una situazione [...]. [...] è aperta alle 9. Il presidente uscente av-verte i [...] che [...] il rischio di dare [...] negativa. Il suo appello di [...] segnale positivo» non viene raccolto. Don Tonino chiude con [...] ef-fetto: «Nove anni fa, al momento del-la [...] aiuto a Dio. Dio mi ha aiutato, ora [...] an-che voi». E giù una valanga [...] strette di mano nel palco delle autorità. Solo Nizzola e Abete [...]. [...] poco dopo prende la paro-la [...] la [...] candidatu-ra. Abete affronta i temi [...] le distanze tra il settore professio-nistico e [...] i diritti televisivi, le grandi industrie, gli [...]. Accenna alla [...] idea di modificare il calcio [...] una struttura piramidale: 1 serie A, [...]. Dopo Abete è il [...] Giulivi che conferma il suo appoggio a Nizzola [...] di Abete è di-stante dai desiderata della Dilettanti. Poi [...] «Mi risulta che ci sia [...] un input [...] al settore giovanile di votare [...] Abete, se è così si tratta di un voto [...] scam-bio». Quando la parola arriva [...] Niz-zola, [...] il calo di tensione (e di pre-senti [...]. [...] piemonte-se legge pagina per pagina [...] il programma. Tra gli interventi dei [...] di Franco Dal Cin (amministratore delegato della Reg-giana) [...] Abete: «Hai chiesto la presidenza della Lega [...] A [...] B come contropartita per ritirare la candidatura». Abete non reagisce. La pausa per il [...] doveva essere di circa 30 mi-nuti si [...]. [...] una riunione al primo piano [...] provare a smussare gli angoli di una trattativa da [...] difficile. Prima che inizino le [...] protagonisti: né Abete né Nizzola [...] fatto un passo in-dietro. ///
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Sono le 15 e [...] di nomi e cognomi che si recano [...] votare. Il risul-tato si saprà [...]. Ma nel marasma più [...] che squillano, delegati che confabulano e voci [...]. Improvvisamente scompaiono i protagonisti. In una stanza vicina [...] il grande summit. Ma non ci sono [...] Nizzola, Abete, Giulivi e [...]. La riunione è allargata [...] e Moggi, a Sensi. Gli altri presidenti [...] ma-le. Perché Moggi e [...] nella stanza e noi [...] Dicono [...] a Nizzola che tenta di spiegarsi. Risul-tato: Nizzola perde consenso anche [...] della Lega che [...] candi-dato. Si dice che i [...] (tra [...] «delegati» dal Milan) siano [...] per trattare direttamente con la Lega di C. I regi-sti delle grandi [...]. Si arriva [...] delle vota-zioni. Per Nizzola il quorum [...] Le-ga [...] serie C è irraggiungibile (ottie-ne 5 voti, [...] di 29), per Abete [...] invece, oltre [...] quasi granitico della [...] Lega (79 su 85) [...] non trascurabile dai dilettanti (1145) e 2 [...] Lega dei profes-sionisti (1 glielo ha riservato il Castel [...] Sangro). Si va al ballottaggio [...] due contendenti si ammorbidi-sce. ///
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Nizzola prende la parola [...] votazione e sve-la i motivi del fallimento [...]. Abete ha chiesto il [...] dal 18 al [...] dei concorsi pronostici in favore [...] serie C; il ri-tiro della candidatura di Caira alla [...] in favore di Gravina (anche [...] fumata nera al primo tur-no) [...] il mutamento del settore gio-vanile, [...] dal controllo dei di-lettanti. Io non ci sto». Abete raccoglie poco dopo [...] giornata, lo scontro ora è tota-le, altro [...]. Di fronte a [...] scorrettezza io non ritiro [...]. E così il ballottaggio [...] serata non ha dato esito. Ma nella notte si [...] soluzione [...] di un gover-no «balneare» [...] che entro 30 giorni [...] assemblea e nel frattempo cer-cherà di appianare [...]. Da Atlanta, il presidente [...] Coni, Pe-scante, ha fatto sentire la [...] voce manifestando disappunto per [...] stallo nella quale si è ve-nuta a [...] Federcalcio e facen-do notare che la soluzione di Man-zella [...] avrebbe i suoi lati deboli. Ha quindi preso pie-de [...] di una [...] governo [...] che potrebbe durare addirittura fino [...] fine [...]. Niente di fatto nel [...] la elezio-ne del nuovo presidente della Federcalcio. Abete e Nizzola non [...] quorum. Tensione e accuse durante [...]. Si va verso un [...]. ///
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[...] presidente si confessa. Lancia strali in ogni [...] Sacchi [...] «Mi hanno pugnalato alle [...]. Fine di [...] senza la-crime e senza rimpianti. Fine [...] presidente della Fe-dercalcio per quasi [...] anni. Tut-to cominciò il 1 novembre [...] quando [...] uomo di Andria (dove è [...] il 4 lu-glio 1940, che è lo stesso giorno [...] americana) fu elet-to con una maggioranza, come di-re, bulgara: [...]. Do-po otto anni, nove [...] per un totale di 3. Antonio [...] ora ha 56 anni, [...] (eletto nel 1992 e riconfermato un mese [...] più onorevole (è stato deputato democristiano per [...] dà del tu, ed è tra i [...] della prima e seconda Repubblica. Il colore [...] dice che dovrebbe tifare Prodi [...] ha un debole per il vice-premier, Walter Veltroni. Solo una cosa lo divide [...] Veltroni: Sac-chi. Ancora ieri [...] disserta-va: «Arrigo è un [...]. Ma come, è [...] che ha decretato la [...] ro-vina con quella eliminazione [...]. Sa una cosa? [...] è la più grande [...] provato sul piano sportivo in questi nove [...]. Mi so-gno quella serataccia [...] è un incubo. Però ad Arrigo voglio [...] tutti i giorni, [...] sen-tito anche stamane». La dignità è salva. Va riconosciu-to a don Tonino, [...] stato ribat-tezzato in omaggio [...] piut-tosto scarsa, di non [...] buttato a mare il suo [...]. Certo, avrei potuto anche [...] ma non sarebbe stato serio. E io non avevo motivi [...]. Esce meglio di come [...] suoi rivali, don Tonino, ed è un [...] favo-re. Gli rimproverano, questo sì, [...] preparato il terreno al suc-cessore, ma egli, [...] ri-sposta pronta: «Non mi hanno dato il [...]. Mi hanno pugna-lato alle [...]. Pochi attimi prima, nel [...] alla platea aveva affermato il con-trario: «Non [...] questi signo-ri mi hanno scaricato. È stata la sto-ria del [...] italiano a [...]. Il tutto e il [...] il ne-ro e il bianco, un giorno [...] giorno Spartaco. È stato questo, [...] una simpatica e peren-ne contraddizione, [...] alla [...] ca-duta. Comprensibi-le bugia: fosse dipeso [...] comandato ancora a lungo. Ha sbagliato i calcoli. Si era affidato, non [...] possibilità di affi-darsi alle sue capacità di [...] della Nazionale degli europei. Era convinto di [...] gli è andata male. Assurdo che un pre-sidente [...] sue fortune ai risultati di una squadra, [...] dei nostri dirigenti sportivi, purtroppo, è questo. Non poteva essere [...] a cambiare la sto-ria: [...] lo spessore, la cul-tura e forse anche [...]. Ha vinto poco (solo [...] 21 conquistati da Cesare Maldini), [...] compenso ha spe-so tanto, [...]. Si fece [...] da Berlusconi [...] di Arrigo Sacchi, ricoperto [...] maniera francamente eccessi-va. Negli ultimi quattro anni [...] risulta una perdita di ge-stione di 17 [...]. Epperò, con la Nazionale [...] sontuosi dagli sponsor: [...] e Ip, vi-sta [...] che tira, staranno man-giandosi [...]. Ha avuto [...] dei [...] ma ha concesso troppo spazio [...] club ricchi e po-tenti, Milan e Juventus su tutti. Ha perso un dirigente [...] Petrucci [...] segreteria generale e lo ha rim-piazzato con [...] uno che è nato [...] il cuore che batte per la destra [...] morire imperatore. Anche questo, un peccato [...]. E poi le storie [...] tra-scinato di fronte ai tribunali della giustizia [...] assunzio-ni facili di alcuni club (Napoli e To-rino) [...] quelle fuori tempo mas-simo di altri (Cosenza). Sotto la [...] gestione sono morte società [...] e non è un fiore [...]. Ora, nel momen-to dei [...] per gli ultimi colpi di coda. Gli chiediamo quale grande [...] di [...] commesso in questi nove [...] assottiglia lo sguardo e diventa velenoso: «Quello [...] spaz-zato via personaggi che oggi ci stanno [...] far-sa». Allude, probabilmente, a Giuli-vi, [...] a Nizzola. Ripete che si è [...] dal-lo stomaco: «Mia moglie sostiene che da [...] mi vedeva co-sì sereno. È vero, gli ultimi [...] stati terribili. Non ne potevo più». [...] spina è stata quella dei [...] monchi: «Una vergo-gna. Ad un certo punto [...] una prova di forza, di imporre la [...]. Lo dissi anche a Vel-troni, [...] lui mi rispose [...] ti voglio troppo bene per [...] di nuovo nel caos. ///
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Men-tre parla tiene sottobraccio Raffaele Ranucci, [...] del comitato Ro-ma 2004, e mentre cammina [...] tanti, «presidente, una fo-tografia, la prego». Baci, abbracci, e quella [...] gli piace da morire. Come farà da do-mani che [...] lo sarà più? Un lam-po, un sorriso: «Io sono [...] presi-dente». ///
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Antonio [...] a ruota libera. [...] presi-dente dice di essere stato [...] di non [...] avuto neanche il tempo di [...] la [...] successione. Il suo rammarico: «Non [...] chi oggi ci trascina in questa farsa. ///
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Il suo rammarico: «Non [...] chi oggi ci trascina in questa farsa.