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Enzo Biagi commenta con [...] «Credo [...] questa vicenda sia lo specchio della società [...] che alla storia. Gli italiani hanno bisogno [...] grigiore della vita, di una piccola speranza [...] anche attraverso la Marini. In fondo accanto a Gesù [...] il bue e [...]. Non si stupisce nemmeno [...] Curzio Maltese se i registi importanti vengono ignorati: «In Italia [...] sono 50 vip che vengono sempre invitati [...]. Parlo della Marini, di Veltroni, [...] Parietti, di Sgarbi e altri. [...] e poi lamentarsi mi sembra [...] perversione». In sintonia con [...] dibattito culturale che infiamma Venezia [...] interviene anche Tinto [...] sulla telenovela Marini. Avendo «il culo come [...] fondamento della propria filosofia, cercando una donna [...] «succo», il profeta del fondoschiena non poteva [...] Valeria come protagonista di un suo film. Viceversa Alba Parietti calza [...] quel che immagina il regista. In sintonia con il [...] infiamma Venezia [...] il profeta del fondoschiena [...] dire la [...] sulla bionda italiana. La Marini ha un [...] è troppo [...] come il film di [...] Luna che interpreta. Non avrei saputo come [...]. Vedremo se [...] riuscito un mio discepolo come [...]. E sulla Parietti: «Lei [...] interessato al mio culo, [...]. Le ho risposto che [...] anche lo specchio [...] e abbiamo cominciato a [...]. Il film che vorrei [...] è un thriller erotico [...]. [...] attende una risposta a giorni. Il programma di oggi [...]. /// [...] /// [...] Esercizi di stile di [...]. SALA VOLPI The Beat [...] On: [...] Beat (1980) di [...]. /// [...] /// Delude il film mentre [...] Luna litiga con Pontecorvo [...] INIZIATIVE SPECIALI Un «Festival» amaro e crudele per Pupi Avati Bambola [...] DA UNO DEI NOSTRI INVIATI [...]. In [...] sur-riscaldata, tra il tifo da [...] e [...] Bambola, ha fi-nalmente conosciuto il [...] bat-tesimo del fuoco alla Mostra. E non è stato [...] bel vedere. Sia in Sala Grande [...] al [...] di notte) il film [...] festival è stato accolto da pernacchie, insolenze, [...] di sicuro [...] Luna e Valeria Marini, [...] dopo essersi guarda-ti in cagnesco per tutta [...] si aspettavano un trat-tamento del genere. E, nella concitazione del [...] scappato pu-re [...] diplomatico. [...] ascoltato da due croniste [...] dalla sala, Pontecorvo ha espresso [...] Luna alcune perplessità [...] famosa scena [...] ottenendo per tutta risposta una [...] innervosita: «Non puoi sputtanarmi così davanti alla stampa! E se ti dicessi [...] la mu-sica della Battaglia [...] fa schifo?», avrebbe detto, [...] catalano. Il giorno dopo la [...]. [...] Luna, an-cora più furente [...] ha tuonato: «Non metterò più piede a Venezia. Pontecorvo non deve permettersi [...] cose, anche perché mi ri-sulta che abbia [...] tre volte. Se non era convinto pote-va [...]. Neanche due ore dopo arriva [...] controreplica del direttore, affidato ad un dispac-cio Ansa: «Devo [...] scuse a [...] Luna, che oltretutto è un [...] vecchio amico e un regista che stimo molto, per [...] scorrettezza che ho commes-so [...] della proiezione. Ma se davvero ha [...] visto Bambola tre volte, beh, è lui [...] scu-sarsi con me. Perché sa benissi-mo che [...] film ieri sera, per la prima volta». Da parte [...] invece, Valeria Marini ha convocato [...] giornalisti nella camera [...] dove campeggiavano due enormi mazzi [...] fiori: uno di Pontecorvo e [...] di [...]. Più rilas-sata della vigilia, [...] la soubrette ha contrattaccato: «La gente fischia-va [...] di fronte a un film non finito. Forse è stato un errore [...] al festival. Certo, ci sono troppe scene [...] sesso, [...] dietro [...]. Alla fi-ne [...]. Sapevo di girare un [...] non immaginavo però che sarei stata usata, [...]. Diciamo che Bambola rappresenta [...] per la mia carriera. Ma vedrete che, alla fine, [...] un sacco di soldi». Se lo dice lei. [...] alla Medusa, che di-stribuisce, non [...] più tanto si-curi di avere in tasca una gallina [...] uova [...]. Tutti si chia-mano fuori: [...] Ce-sare Frugoni dice rassegnato che non è rimasto [...] copione, Lucio Dalla non ha più dato [...] strom-bazzata, i produttori della Rodeo Drive [...] Valsania non si sono [...] Lido. Comunque il film -salvo [...] -uscirà egualmente attorno al 20 set-tembre, in [...] che la censura (voglia il cielo che [...] su quelle ri-dicole scene di sesso) non [...] un divieto ai minori di 18 anni. Vorrebbe dire fare di Bambola [...] imme-ritata vittima. Quanto al merito della [...] stendere un velo pietoso su questo film [...] «Notti veneziane». In confronto, Pro-sciutto Prosciutto [...] di raffinato erotismo, un clas-sico minore. Chissà che cosa ha [...] come [...] Luna a di-sperdere completamente [...] di Comacchio il suo estroso talento. Eliminato un personaggio maschile [...] da controcanto psicolo-gico, la storia di Bambola, [...] gestisce col fratello gay una trattoria per [...] ridotta ad una este-nuante sequenza di scopate [...]. A prediligere quella posi-zione [...] Furio, uno stupratore appena uscito dal carcere [...] breccia nel cuore della confusa fanciul-la. La poveretta, in realtà, [...] faccia [...] men-tre ci fa [...] e quello, per tutta [...] festi-no [...] struscian-do [...] morta nei paraggi del [...] per riscaldare [...]. In più di [...] Valeria Marini si è [...] stata maltrattata al montaggio. In particolare [...] scena -dove si vede Bambola [...] a culo nudo di fronte al cor-po [...] -avrebbe inflitto [...] al suo status [...]. Meglio non infie-rire, anche [...] ver-rebbe fuori facile facile. [...] a ricordare che, tra [...] a teatro in Nata ieri, nel ruolo [...] cinema di Judy [...]. Vogliamo [...] Molto rumore per nulla. Brutto, sgangherato, eroticamente algido, Bambola [...] cilecca alla Mostra. Fischi e in-solenze alla [...] Sala Grande; è andata ancora peggio al [...]. Piccolo incidente diplomatico tra [...] e il direttore della Mostra. Mentre Valeria Marini sostiene [...]. E Intanto si appresta [...] scene. /// [...] /// Sarà proprio vero, come [...] Pupi Avati, che durante i festival di cinema la [...] il peggio di sé? Certo, gli indizi [...]. Basterebbe assaggiare il veleno [...] pagine di Film Tv [...] il quotidiano della Mostra [...] non dire della pioggia di risenti-menti, piccole [...] si ri-versa ogni giorno sui festivalieri stazionanti [...] Lido [...] vario titolo. Ma anche [...] che [...] tutto, dalla politica alle [...] un festival di cinema: non sor-prende quindi [...] thriller america-no e due storie in costume, Pupi Avati [...] deciso di proporre la Mostra di Venezia [...] una ricognizione amara sul nostro presente. Non si esce allegri [...] Festival, [...] se il nuovo film del regista ha [...] di pubblico ieri in Sala Grande. Magari ha giocato un [...] la curiosità indotta [...]. Un film ambientato tra [...] Mostra, proiettato proprio mentre [...] in corso e i [...] co-municare il loro verdetto in diretta tv. Con Rondi, Pontecorvo, Mollica, Ventimiglia, Ma-riotti [...] altri nel ruolo di se stessi a [...] a una vicenda inventata ma non troppo. Quanto capita [...] Franco Melis, incarnato da Massimo Boldi, [...] infatti a Walter Chiari qualche anno fa. Piovuto alla Mostra con [...] che lo sospinse, contro ogni previsione, tra [...] Coppa Volpi. La vittoria sembrava certa, [...]. Baffetti curati e parrucchino [...] testa, questo Melis è un ex comico [...] per sopravvivere, a fare serate in discoteca [...]. Separato dalla moglie, con [...] ha tentato il suicidio, [...] trova rifugio tra le [...] sgal-lettata bionda dedita alla coca. Quando [...] che un filmetto girato [...] Tornare dal buio, è stato selezio-nato per Venezia, Melis [...] sviene. Poi si abitua [...] che [...] al Lido possa rilanciare la [...] periclitante carriera. Purtrop-po in giuria siede [...] quale Melis, anni prima, fece una carognata. Mischiando riprese «dal vero» [...] Avati compone un ritratto aspro del fe-stival, [...] luogo di in-trighi e amicizie tradite, dove [...] e si maciullano i più deboli. È un mondo popolato [...] cronisti pigri, [...] crudeli quello nel quale [...] il po-vero Melis; e [...] le anno-tazioni risultano pertinenti (i fo-tografi non [...] per un regista come Solanas), bisogna riconoscere [...] Avati [...] certa analitica precisione nel resocon-tare [...] in Sala Grande duran-te [...] il meccanismo perverso del [...]. Un [...] come accadde [...] di Regalo di Natale con Diego Abatantuono, anche [...] il regista ha visto giu-sto [...] a Massimo Boldi [...] per un ruolo drammatico, pencolante [...] il pa-tetico; una sfida che [...] «Cipollino» raccoglie con ispirata adesione, [...] ad una sobrietà espressiva, a una misura recitativa che [...] risultano perfino eccessive. Chiamato sul palco a fine [...] accanto a Enzo Biagi, Curzio Maltese e Pupi Avati, [...] sem-brava felice come una Pasqua. Festival rappre-senta per lui un [...] in quel cinema di se-rie A che non [...] mai preso in considera-zione. E da lì [...] sviluppato un piacevole dibattito [...] al giornalismo e alla politica i temi [...] Festival. Anche se più [...] ha colto [...] di sorpresa sul volto [...] Boldi [...] Maltese, con la consueta franchezza, ha ricordato [...] «Forza Italia è un partito nato da [...]. Festival Regia: Pupi Avati Con: Massimo Boldi, Gianni Cavina, Isabelle Pa-sco Italia, 1996 Iniziative speciali [...] IL PERSONAGGIO. Il regista georgiano non [...] per 30 anni Il cinema ritrovato di [...]. Michail [...] o [...] leggerezza del cine-ma. Insostenibile per il regime sovie-tico [...] ha tarpato le ali, senza [...] a questo terrorista di-sarmato e [...]. Chi fa [...] non lavora. E i suoi personaggi [...] sapere di [...] e piani quinquennali. Sono gio-vanotti sfacciati e [...] che si muovono danzando nella Tbi-lisi degli [...] Sessanta. La felicità è un [...]. O no? Già recuperato [...] Francia, [...] ci-neasta georgiano è stato protagoni-sta di un [...] «Finestra sulle immagini». Dove si sono visti [...] film superstiti. [...] che mette in scena [...] quasi musical [...] di un parasole fatato, Amor [...] spia [...] gioco a nascondino tra [...] una donna in un andirivieni di sguardi [...] La giostra, che racconta un abbordaggio in città [...] disordinate, Le nozze, dove un farmacista galante [...] violinista imma-gina di [...] vincere le resistenze della [...] I musici-sti, formalmente il più astratto, che [...] tra due [...] su uno sfondo innevato. Umorismo lieve, gusto musicale [...] figure femminili delicate ma [...] in mano la situazione. Ecco un mozartiano della [...]. Girati tra il [...] e il [...] questi cortometraggi, tutti rigorosamente muti [...] in bianco/nero, attirarono le [...] della censura. Ufficialmente per formalismo, in [...] anarchici nel dare spazio alle emozioni: «Mostri [...] caduti dal cielo, inna-morati e scansafatiche, mentre [...] come un gregge di pecore». Con questa motivazio-ne il [...] la paro-la fine alla carriera di un [...] dicono in molti, la stoffa di Jacques Tati. Che oggi è un [...] gentile e dimostra, [...] qualcosa di più dei [...]. [...] perché la [...] vita è stata un vero [...] degli an-ni [...] quando una riabilitazione sembrava imminente, [...] figlio [...] attore [...] venne catturato mentre tentava di [...] a bordo di un aereo e fucila-to. Ancora qualche an-no e [...] in persona, an-che lui [...] suoi film -ma Otto e mezzo, omonimo [...] capolavoro di Fellini, non è stato mai [...] propone di tornare al lavoro, ma-gari con [...]. Con finanziamenti Arte e [...] ora un lungometrag-gio, forse in Francia. /// [...] /// Dentro ci metterà ancora [...] vivere, mai per-duta, «perché senza non esiste-remmo [...]. Per mostrare in due [...] e il mare -la vicenda di una [...]. [...] fantasticano sul futu-ro, quindi [...] desideri realizzati, ma improvvisamente tut-to cambia e [...] non re-sta più niente, se non i [...]. Non ci saranno parole [...] Variazioni: [...] dice, fa un cinema [...] vuole es-sere immediatamente chiaro a tut-ti, non [...] di usare i dialoghi. E non teme di [...]. Sa che può sedurre, [...] personaggi, con il solo tocco dello sguardo. Forse è così sereno, [...] a suo modo è un fatalista, senza [...]. Certo, la realtà è [...] desiderio ma non è un buon motivo [...] coraggio delle illusioni. Dopo [...] un altro georgiano al Lido. Ma stavolta un signor [...] il regime sovietico. Che per [...] per «formalismo», ha impedito di [...] a Michail [...]. A Venezia abbiamo visto [...] film superstiti: brevi, muti e molto musicali. E ci ha raccontato, [...] storia, fatta di censure [...] personali. Non resta che attendere [...] Variazioni [...] che lo riporterà sul [...]. DA UNA DELLE NOSTRE INVIATE CRISTIANA PATERNÒ [...] posa [...] durante [...]. /// [...] /// DA UNA DELLE NOSTRE INVIATE CRISTIANA PATERNÒ [...] posa [...] durante [...]. (0)
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