Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 3395424616.

Ma forse è stata una [...] inutile: a [...] non [...] la febbre dei premi. Cronaca di una vigilia tranquilla Ma [...] la Palma non interessa più Da uno dei nostri [...] La chiusura con The [...] avventure marinare tra cavalloni e [...] è stata perfetta per il festival più umido che [...] storia ricordi. È piovuto [...] e solo ieri, quando era [...] ora di [...] la Costa Azzurra è stata [...] baciata dal sole. Le più danneggiate dal [...] state le starlet, le divette in cerca [...] hanno avuto ben poche occasioni di esibire [...] sulla [...]. Qualche giorno fa hanno [...] manifestazione davanti al Palaia, protestando non si [...] il festival o contro il dio delta [...]. È stato uno dei [...] di un festival tranquillo, ben presto dimentico [...] edizione. Il 20 maggio, il [...] Cultura francese Jack Lan-ge e il boss dei [...] Jack Valenti si sono incontrati e hanno stilato [...] che va considerato una bella vittoria politica [...] Lange [...] che [...] e soci lo considerino [...] che un pezzo di carta): Stati Uniti [...] Francia [...] concordato misure contro la pirateria nel settore [...] la regolamentazione della distribuzione dei film, per [...] cinematografie nazionali europee e per una collaborazione [...] i due paesi (in particolare, Valenti si [...] sostenere la diffusione di film francesi negli Stati U-niti: [...] a vedere). Per rispettare [...] concessa ad Antenne 2, [...] Festival [...] segregato i giurati (già in smoking! Naturalmente, già nella mattinata [...] sui premi le voci più incontrollate. A mezzogiorno Radio Festival [...] Albert Fin-ney (che, giuravano i soliti bene [...] il primo volo da Londra), migliore attrice [...] Kin-ski, migliore opera prima [...] Cai. Silenzio sulla Palma d'Oro, [...] a-zioni di Tavernier. Dopo Antenne 2, la [...] fatta la [...] che ha fornito al [...] di [...] grigio metallizzato che scarrozzava-no [...] gli ospiti di riguardo. Perfino noi giornalisti ci [...] casella [...] che illustra le [...] virtù della vettura in [...]. Lo sforzo pubblicitario della [...] è arrivato al punto [...] Patrick [...] il pilota di Formula Uno, [...] a [...] il proprio yacht e [...] festa -per gli amici del mondo del [...]. Il più nume di [...] John Hu-ston, dichiarava: [...] in concorso o fuori [...] alcuna differenza. Alla mia età il [...] premi non contano molto. [...] è che le persone [...] pensino bene di quello che faccio-. Più deciso Sergio Leone: [...] in concorso, a-vrei commesso [...] nei miei confronti, e [...] qualche giovane a cui avrei sottratto il [...]. Non capisco come Huston possa [...] di competere con gente che non sarà mai al [...] livello». Come sempre, [...] di Woody [...] è stata notata più [...] centinaia di mezze cartucce. Per [...] Danny Rose si può [...] che Woody pronunciò in occasione delta presentazione [...] Zelig [...] Venezia: [...] non verrò al festival. Perchè dovrei venire? Più che a pubblicizzare Una [...] campagna, negli ultimi giorni Tavernier è sembrato [...] Robert [...] del documentario Mississippi Blues [...] la rassegna informativa sul cinema francese. [...] il fiasco della Pirata [...] Tavernier ha continuato a [...] -No, [...] mi sento il salvatore del cinema francese. Vi sembrerò pazzo, ma [...] un festival [...] è partecipare, vedere film, [...] gente. Se vinco? Sarò felice. [...] Sarò felice lo stesso». Ciò nonostante, non lo si [...] sorridere tanto. Lo avevamo conosciuto due [...] Milano, reduce dalla sconvolgente esperienza di [...] Movie e dalle grane [...] Hammett, e [...] a [...] ci è sembrato un [...]. Ma essendo un taciturno, [...] parla di Palma d'Oro sorride, fa le [...]. Per lui, parla Harry Dean Stanton, [...] stupendo protagonista di Paris, Texas. Un premio a me? Sono sicuro che Paris, Texas [...] mio film migliore. Dici che la stampa [...] Grazie, grazie davvero-. Ma sia concesso anche [...] di chiudere, di assegnare la no-stra personale Palma [...] personaggio più affascinante tra quelli che abbiamo [...]. Conserveremo un ottimo ricordo [...] Wenders, [...] Vanessa Redgra-ve, di due patriarchi come Leone [...] Huston, [...] il nostro premio particolare va a Werner Herzog, [...] Dove sognano le formiche verdi. Non dimenticheremo mai la [...] in chiusura di intervista, ci ha detto: [...] ti lascio? Devo andare a comprarmi un [...] prima che chiudano i negozi. Sono arrivato ieri dal Nicaragua [...] sono avanzate solo queste vecchie scarpe da [...]. Forse a [...] Herzog è già [...] per un nuovo film, una [...] avventura. A personaggi simili vorreste [...] cosa pensano della Palma [...]. Grande, grosso, colorato, il [...] è la terza (o quarta, [...] contiamo anche il film muto del [...] in cui esordì Erroll [...] versione cinematografica di una memorabile, [...] avventura marinara del tardo [...]. La pellicola attuale, che [...] la rassegna competitiva ed anche il [...] è diretta da Roger Donaldson, [...] di una sceneggiatura di Robert Bolt. Le precedenti realizzazioni risalgono, [...] quella ai Frank Lloyd intitolata La tragedia [...] con Charles Laughton e Clark Ga-ble; [...] 1962, [...] Gli ammutinati del [...] regia di Lewis [...] (e. Questo [...] risulta, del resto, un remake [...] quanto riguarda [...] modo la ripropo-sizione della storia [...] sue linee essenziali, mentre non lo [...] quel che concerne le fonti [...] cui si ispira. Infatti, contrariamente ai film realizzati [...] fa che si rifacevano al noto romanzo di [...] e Hall, l'opera di [...] è riconducibile variamente al libro [...] 1831 The [...] and [...] di Sir John [...] e al romanzo di Richard [...] and [...]. ///
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Ciò che è rimasto [...] tali premesse, lo si vede appunto dilatato [...] sorretto dai fragorosi effetti del [...]. Questo nuovo [...] ripercorre in verità abbastanza [...] comuni del capitano William [...] e Fletcher Christian, impersonati [...] Anthony Hopkins e Mei Gibson. Tanto, ad esempio, da [...] piuttosto [...] di [...] pure ritenuto emblematico dei [...] tragedie indicibili patiti per secoli sulle navi [...] Maestà [...] di qualsiasi altra potenza [...]. [...] la situazione [...] normale e poi via via [...] fino ad a-spetti [...] del [...] rapporto tra il capitano [...] il suo ufficiale Christian e [...] equipaggio non si lega organicamente ad alcuna motivazione ben [...]. Sembra soltanto determinata dal [...] intollerante di questo o di quel personaggio. Fino al paradosso che [...] del film, [...] capeggiato da Christian, si [...] sa quasi perchè esso scoppi proprio in [...] in base a quali reali cause. Forse si intuisce anche [...] radicale che separa [...] e Christian, in effetti [...] di Donaldson il dramma non sembra manifestare [...] nè tanto meno [...] esasperati. Al più, si constata [...] nervi di questo, un moto di insofferenza [...]. ///
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Stando così le cose [...] sostanza uno sbocco eccessivo, quasi sconcertante proprio [...] motivato. A risarcimento di tale [...] largheggia prodigamente nelle poche [...] scene [...] nelle isole felici di [...] soltanto fuggevolmente le morali avventure incontrate in [...] feroci cannibali) e, anche, scandendo la progressione [...] momenti differiti del processo cui fu sottoposto [...] dopo il suo salvataggio [...] dai capi [...] inglese (tra i quali [...] istrionici, [...] Laurence Olivier ed Edward Fox). In sintesi, lo spettacolone allestito [...] Roger Donaldson trova probabilmente la [...] maggiore ragione [...] in una rievocazione svelta e [...] cruenta di una vicenda per se stessa simbolicamente esemplare [...] fanatismi, degli arbitrii del vecchio mondo, fino a disporre [...] schermo una rappresentazione che non indigna, nè sconvolge, ma [...] -distrae. Dove sono, infatti, le [...] drammatiche di Charles Laughton o di [...] Howard, le ambigue [...] di Clark Gable o [...] Marion Brando? Con tutta la loro buona di-sposizione Anthony [...] e, soprattutto, [...] Mei Gibson non vanno [...] là di [...] devitalizzata e formalmente soltanto [...]. Tra le ultime cose [...] da registrare anche un Tartufo di produzione [...] interpretato da Gérard Depardieu. Si tratta di una trascrizione [...] fedele del testo [...] mutuata, con scarsa autonomia registica, [...] uno spettacolo teatrale di successo. Depardieu, insomma, si è [...] pedinare con la cinepresa ciò che, a [...] potè vedere sulle scene parigine. [...] non è, comunque, indegno. Basta [...] appagati di [...] visto una buona messinscena del Tartufo. E non un film. Sauro [...] è ormai [...] e gode, in fondo, buona [...]. Le quattro rassegne collaterali [...] con gli oltre 50 film selezionati, [...] la loro funzione di [...] «nuovo» cinema contemporaneo (anche se nuovo significa [...] «giovane» e non necessariamente meno accademico). Hanno dalla loro parte [...] il rilancio di autori effettivamente importanti, Il [...] pubblico (a [...] imponente e appassionato, la [...] da stimolo per i mercati internazionali (quelli [...] opere e paesi altrimenti condannati alla marginalità [...] di [...] Vera, presentato alla [...] cinque anni fa, ne [...] conferma). Venendo al particolare di [...] la prima impressione è [...] trovi di fronte ad [...] discreta, [...] punte eccezionali, e che [...] fondo di ogni singola rassegna risultino, nel [...] male, nettamente accentuate. E così [...] la sezione tutta francese [...] competitivo, è sempre più orientata verso autori [...] sconosciuti e sollecita quindi [...] critica solo di chi [...] al cinema transalpino, mentre la [...] de la [...] che si è data [...] la presentazione esclusiva di opere prime e [...] di una forse irreversibile emarginazione a causa [...] spazio naturale da parte delle rassegne maggiori [...] più significativi e [...] erano sicuramente alla [...] o addirittura in concorso). Diverso il caso di Un [...] che è frutto della selezione ufficiale del [...] nato 6 anni fa [...] ragguardevoli ma in qualche modo «eccentriche» [...] fa si sarebbe detto [...] sperimentali) rispetto a quelle ammesse in concorso. [...] confusione di valori e [...] la «particolarità» di questo sguardo non può [...] a criteri fluttuanti. Del panorama quanto mal [...] tra documentari, registrazioni teatrali (quella, peraltro prestigiosa, [...] Tartuffe [...] Depardieu),. Il suo Le rovine [...] un amore impossibile e soffocato sul nascere [...] di città e una giovane promessa ad [...] tra le rovine di antichi templi [...] è un racconto struggente [...] Invece sul progressivo, lacerante Incrociarsi di sguardi, [...] di comunicare tra culture [...] di un passato e di un paesaggio [...] e [...]. Nessun «limite di categoria» [...] chiaramente 11 programma della [...] des [...] che si sta sempre [...] come alternativo e parallelo alla selezione del [...]. Il salto di qualità, [...] venuto già [...] scorso con la collocazione [...] Palazzo del Festival, e il conseguente [...] incremento di pubblico che [...] una rivalità con il concorso evidente già [...] delle «prime». Le ambizioni sono state [...] prestigio del film di apertura e chiusura: Memorie [...] del brasiliano Pereira Dos Santos già protagonista [...] Cinema Nó-vo [...] opera «civile» basata [...] dello scrittore [...] Ramos che si mantiene [...] più che dignitosi anche se soffre talora [...] un po' spenta e di toni discutibilmente [...] The [...] di I-vory da Henry James, [...] ha riferito ieri Alberto Crespi. Ma [...] selezione della [...] (circa 20 film) prevedeva [...] momenti di sicuro interesse anche spettacolare: film [...] pur rivisitati e volutamente «mancati» (il deludente [...] The [...] di Stephen Frears, approssimativo [...] troppo consapevole [...] delle proprie «trasgressioni»; il [...] Berlin di Chris Petit, [...] perde per strada le sue origini e [...] sempre più intricato di situazioni e incontri [...] con attori straordinari come [...] sullo sfondo di una Berlino [...] simbolo di una perdita di riferimenti generalizzata); [...] Love da [...] incredibilmente sovraccarico di tutti [...] genere) e soprattutto molto cinema «indipendente» USA. In [...] il film più atteso [...] di Jim [...] un [...] con tre protagonisti chiaramente [...] europee del genere, che trova i suoi [...] in una costruzione per «quadri» e frammenti, [...] rappresentazione dei personaggi «sbandati» non certo ignota [...] del cinema USA. Ma la sorpresa più [...] ci sembra, [...]. [...] ha freddo [...] Janos [...] racconta il conflitto di [...] alla ricerca della propria Mentita di fronte [...] uomini, servendosi senza esitare di toni da [...] da [...] autoironia e raggiungendo così [...] nella descrizione di rapporti d'amore e di [...] e perfino violenta. Una conferma della vitalità [...] già prestigiosa anche verso direzioni non [...]. Fabrizio [...] SALVI CHI PUÒ (LA VITA) [...] Regia: [...] Godard. Sceneggiatura: [...] Godard e [...] Carrière. Interpreti: Jacques [...] Isabelle Huppert, Nathalie Bave. Musica: Gabriel [...]. ///
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Amato e odiato con [...] fu un periodo in cui qualcuno azzardò [...] si divideva in [...] e [...]. Da questo punto di [...] Si [...] chi può (la vita) va inteso come [...] inediti in Italia Passion e [...] Carmen (ancora senza distribuzione [...] Leone d'oro vinto a Venezia [...]. Film ricolmi di paradossi [...] (per chi li capisce), di suggerimenti «didattici», [...] e musicali: film, in sostanza, dai quali [...] più scontenti, perché incapaci di [...] senso più profondo. Del resto, è io [...] Godard [...] mettere [...] avviso i suoi estimatori [...] «Io non ho alcuna immaginazione. Nessuno del resto ha mai [...] niente al cinema. Solo registrato, distribuito, sviluppato, [...] proiettato. ///
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Rossellini hanno solo scoperto [...] cose, niente [...]. Sarà per questo che Si [...] può (la vita) risulta dai titoli di [...] cineasta francese, in ossequio alla regola aurea [...] «le immagini non sono altro che la [...]. E dunque Godard si [...] imbastire una sinfoniet-ta di immagini rallentate, spesso [...] Il [...] può (la vita)»E quattro [...] Godard che scandalizzò [...] sullo schermo il singolo [...] dei gesti commentata dalle note, arrangiate variamente, [...] Suicidio, dalla Gioconda di Amilcare Ponchielli. Quanto alla vicenda, spira [...] esistenziale nella descrizione del protagonista maschile Jacques [...]. [...] che [...] del film viene inseguito da [...] giovane ragazzo italiano che implora [...] («Vi amo. Nel primo [...] prende corpo la figura [...] Denise Rimbaud (Nathalie Bave), la quale vuole votarsi, insieme, [...] alla letteratura lasciando la città. Ha comperato una bicicletta [...] per le strade di campagna. Alla donna è però [...] Paul Godard (La paura), che teme di essere [...] da parte [...] vive con disagio la [...] e figlia. Va a finire che [...] a letto con Isabelle (Isabelle Huppert), forse [...] bella e più viva del film (a [...] commercio), una giovane prostituta [...] mestiere con apatico distacco, quasi scivolando sulle [...] Huppert [...] «Si salvi chi può (la [...] cui è costretta dai [...]. Poi Isabelle incontra la Rimbaud [...] affittare [...] appartamento e le due [...]. Arriviamo così [...] intitolato La musica, nel [...] Paul Godard, travolto in pieno da un automobile, [...] no?) ripetendo che «non è successo niente». Moglie e figlia si [...] mentre [...] d'archi, comparsa improvvisamente, esegue [...] del film. A [...] 1980 Si salvi chi [...] scandalizzò i ben pensanti per quel chiacchierare [...] po' buffo intorno alle tecniche del meretricio [...] malizia da Godard. Ma non si capisce [...] di tanto scandalo. Del resto, quei dialoghi [...] la cosa più efficace ai un film [...] sceneggiatura collaborò anche il prestigioso [...] Carrière) che procede per [...] metafore (il regista è la puttana, i [...] prosseneti, eccetera eccetera) non sempre di prima [...] Utà. Ma anche travestito da [...]. Godard non si smentisce: [...] di Marguerite Duras e personaggi che dicono [...] la vita che si aggrappa», il cinquantenne [...] come un vecchio alunno di se staso [...] rinunciare ai tardivi piaceri del narcisismo [...]. ///
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Godard non si smentisce: [...] di Marguerite Duras e personaggi che dicono [...] la vita che si aggrappa», il cinquantenne [...] come un vecchio alunno di se staso [...] rinunciare ai tardivi piaceri del narcisismo [...].