Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 3395014539.

[...] Dio, [...] intervento di Ferretti sul Gruppo [...] forse non sarebbe finito così se avesse affrontato il [...] della [...] « « -»-»«-Evviva il [...]. Protagonisti, amici e avversari [...] Gruppo [...] fanno a gara in questi giorni di [...] la nascita, [...] (o inesistenza). Dove si ritrova, del [...] di una delle tattiche vincenti del Gruppo, [...] era riuscito a eludere interrogativi e problemi [...] complessi e scomodi, creandosi per esempio ii [...] bersaglio di un indistinto mondo di letterati [...] ottusamente chiusi alle novità di cui il Gruppo [...] diceva portatore. Nella [...] intervista [...] 23 ottobre scorso Franco Fortini [...] a fuoco molto bene questo punto, cogliendo [...] dentro [...] tattica un problema teorico [...]. Fortini in particolare contesta [...] Gruppo [...] la confusione tra innovazione e a-vanguardia e [...] della «novità». Cui si può collegare [...] intervistatore Franco Brioschi [...] e istituzionalizzazione, sempre da [...] Gruppo, della frattura tra letteratura [...] e letteratura di massa. Ne deriva tra [...] una nuova prospettiva di [...] per [...] ala [...] (che non fu peraltro [...] punto), ma anche di tutta [...] sperimentale e semiologica, per [...] va al di là della stessa avanguardia [...]. Appare più chiaro, cioè, [...] abbiano contribuito non poco a ritardare [...] dei rapporto [...]. Oggi comunque i moderni [...] e integrazione tra diversi livelli e settori, [...] della produzione culturale, e della comunicazione in [...] continuo [...] tra quegli stessi termini [...]. Si [...] avere infatti una sperimentazione d" [...] condotta nel segno della [...] che risulta di fatto immediatamente [...] così come una produzione di serie condotta nel segno [...] ripetitivi ti. Ed è certamente facile obiettare [...] in questa e-quazione i termini di [...] e ripetitività sono insufficienti e [...] che quella [...] è intrinsecamente ripetitiva, così come [...] ripetitività ha quel tanto di trasgressivo che serve a [...] consumabile. Ma resta alla fine [...] di criteri e definizioni unilaterali (come avanguardia [...] restare al polo meno scontato del raffronto) [...] fallaci, e che richiedono perciò ulteriori verifiche. Ancora, rovesciando il discorso, un [...] di innovazione e di ripetitività può ben presiedere, e [...] pure in forme diversissime, a quelle che si definiscono [...] grande avanguardia e una grande tradizione, e può ben [...] loro una [...] inesauribile. A proposito di che sarebbe [...] fare analoghe considerazioni [...] rispettivamente [...] e precarietà [...] ani e degli altri termini [...]. E la [...] allora, che sembra porsi come [...] discriminante teorica: una [...] cioè della teoria dei tempi [...] ma sul concreto terreno dei rapporti tra ricer-ca e [...]. Ed era appunto questo il [...] della [...] cui si riferiva un mio [...] del 26 luglio scorso. Al quale Giuseppe Petronio [...] 23 settembre, ricordando che [...] può avere fasi alterne [...] critica e di pubblico), e che la [...] giudizio a seconda delle culture e dei [...] impossibile o improduttivo un criterio discriminante. Considerazioni certamente opportune, da [...] senso che proprio attraverso tempi e condizioni [...] la durata e la più o meno [...] di [...] e questo, certamente, anche [...] del libro e della lettura, per tutti [...] di comunicazione», della cultura e del modo [...] cui parlava Angelo Guglielmi su [...] del giugno di [...]. ///
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Ma un tale criterio [...]. In sostanza, alla [...] come durata, in cui si [...] risolvere il problema di una discriminante teorica non [...] viene a sovrapporsi la [...] come risultato di una pratica [...] che vede i dislivelli di coscienza e di conoscenza [...] o meno privilegiati o subalterni) riproporre continuamente, attraverso quelle [...] fasi di alterna fortuna, ii problema di una reale [...]. [...] viene a porsi così, [...] categoria estetica, anche come categoria politica: nel [...] rimanda a possibili trasformazioni e superamenti dì [...]. Una tale problematica è largamente [...] a [...] sopra descritta, e diventa anzi [...] dei meno provvisori motivi di diversificazione [...] del Gruppo [...]. Resta comunque una Sequestro [...] «E [...] nave [...] Guerra fra Gianfranco [...] autore della colonna sonora [...] «E la nave va-, e il team che [...] fatica di Federico Fellini: il musicista, infatti, [...] al tribunale di Roma per ottenere [...] sequestro della pellicola. Il maestro [...] protesta contro la [...] Sim, produttori, perché non [...] titoli di coda del film la dizione [...] allattamenti [...] cospicua di [...] esperienza complessiva. E dunque da problemi [...] questi (e ce ce sono tanti altri, [...] ripresa la discussione: non dagli [...] pia o meno autoironici [...] Gruppo e dalle più o meno sterili [...] avversari. Gian Carlo Ferretti Dal nostro [...] SIENA --La crisi durerà ancora dieci anni: il tempo [...] affinché arrivino a saturazione i mercati dell' automobile e [...] prodotti oggi dominanti e 11 tempo necessario a far [...] quel [...] che comincia a diffondersi [...] industria e nella società. Poi, comincerà un nuovo [...] guidato dalla Informatica e dalle energie alternative. Anch'esso durerà [...] come già tutti quelli precedenti [...] esattamente 54 anni. Chi fa [...] previsioni, quasi [...] Cesare Marchetti, fisico nucleare che [...] decina d'anni fa lasciò [...] per andare a [...] II A SA (Istituto Internazionale [...] dei sistemi applicati) fondato in Austria da studiosi [...] e [...] di distensione anche In questa [...] di nuova guerra fredda). Marchetti non è un [...] ma un [...] che, usando [...] matematica, si dichiara in [...] esattamente quanto durerà una fase economica dominata [...] tipo di prodotto. Il calcolo si è rivelato [...] per [...] del carbone, [...] del petrolio, anche per quella [...] spiega [...] perché non dovrebbe [...] per la prossima? C'è una [...] antropologica che guida la produzione e distribuzione fisica dei [...]. È vero, alcuni paesi [...] tardi delle tecnologie più avanzate, ma riescono [...] loro mercati nello stesso periodo degli altri: [...]. Sono un determinista? Sì, [...]. Anzi, sono un [...]. Addirittura la stessa relazione [...] che guida II DNA nella [...] scomposizione e ricomposizione, sottosta anche alla dinamica degli Individui, [...] gruppi, [...] società. ///
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Antropologia economica ? Anche, [...] tutto per capire relazioni complesse In modo [...] ad una realtà [...] di tutto il mondo [...] appuntamento a Siena per discutere [...] dello sviluppo e delle [...]. Ma il fisico nucleare Cesare Marchetti [...] introdotto elementi di futurologia. Ecco le sue [...] del [...] nel [...] quale Idee e teorie tradizionali [...] arrivano. Seguiamo ancora [...] le monologo di Marchetti. [...] ha sempre sognato di [...] più velocemente ed ecco [...] il treno. La nuova frontiera tecnologica, dunque, [...] della magìa. [...] non ha [...] di comandare alle cose; di [...] muovere a suo piacimento? Ecco, allora. In base a quelli, far [...] gli oggetti. [...] presto una casa in [...] senza muovere un dito. Naturalmente [...] di atrofizzare 1 nostri muscoli. Ecco, allora, che il [...] Ubero a disposizione sarà usato per fare attività [...]. Un momento, un momento. Questo sembra un racconto [...]. E non siamo [...] invece per parlare delle [...] lunghi e del cicli brevi? Delle teorie [...] e di quelle di Marx? Si, [...] Siena eravamo andati per un convegno organizzato [...] (Istituto [...] per la programmazione economica) e, appunto, dallo II A SA. Il [...] di lungo periodo, depressione e [...] era rigidamente circoscritto all' economia, con [...] più qualche incursione dal mondo [...] tecnologia. Ma Cesare Marchetti si è [...] la funzione di [...] e ha scompaginato tutti I [...]. Le sue tesi, in [...] sostenute non da molti (Roberto Vacca, tra [...]. Anzi, è prevalsa nella [...] e propria [...] di giudìzio» [...] stesso della discussione: esistono [...] lunghe dello sviluppo economico, che si ripetono [...] che seno determinate da alcune cause oggettive [...] storia dell' economia, sembrerebbe di [...] dire che tali oscillazioni [...] grosso modo, ogni mezzo secolo. Avrebbe ragione, dunque. Fu proprio quest [...] a legare con un [...] di lungo periodo e innovazioni tecnologiche. E I maggiori studiosi [...] non puramente congiunturale [...] sono proprio seguaci di [...]. Oggi che la crisi [...] accidentale e sempre più determinata da qualche [...] provoca un vero e proprio salto di [...] del capitalismo e dell' economia mondiale, rifles-sioni [...] perdono il loro carattere esoterico e diventano [...]. Da questo punto di [...] Siena [...] stata [...] u-nica di confronto, tra [...] principali che circolano nel mondo. In primo luogo, c'è [...] Jay [...] e la [...] scuola del [...] di Boston (A-lan Graham, Peter [...] John [...]. Egli sostiene che alla [...] cause endogene e non si può guardare [...] momentanei, come la guerra del Kippur. Dopo [...] lavorato a lungo attorno [...] allo sviluppo» che diedero [...] fa al famoso rapporto del Club di Roma, [...] e I suoi collaboratori [...] modello [...] USA. La variabile fondamentale (In [...] tradizione economica) è gli investimenti. È la loro dinamica a [...] le [...] cicliche. Le innovazioni tecnologiche, In tale [...] contano molto, ma solo come una [...] della crisi e dello sviluppo. La depressione economica interviene quando [...] determina un eccesso di capitale che non trova sbocchi, [...] imprenditore [...] come hanno spiegato nella loro Introduzione [...] dello II A SA e Giuliano Bianchi [...] è razionale solo [...] ma non [...]. In questo, così come [...] dal profitto nel determinare la dinamica degli [...] di un punto di contatto con la [...] Marx. Fellini, nel corso di [...]. Cosi il caso «E [...] sarà discusso in Pretura [...] 1 novembre prossimo. Il secondo filone, invece, è [...] secondo il quale è [...] delle nuove scoperte alla produzione [...] provocare i cicli. Al suo interno c'è una [...] deterministica e una sociologica Cristopher Freeman e il suo [...] del [...] in Gran Bretagna mettono in [...] la funzione della variabile lavoro. E, a differenza di [...] sottolineano come proprio nella [...] ciclo economico aumenta [...] di capitale: gli Imprenditori, [...] più in macchine [...] e cacciano più operai [...]. Infine, crescono gli scettici [...] determinare con regolarità cicli di breve e [...]. Intanto, le statìstiche a [...] omogenee, poi I due tipi di onde [...] insieme (come ha spiegato il sovietico [...] di studi [...] mondiale di Mosca). I-noltre [...] ha sottolineato Gerhard [...] di Cleveland [...] noi non sappiamo ancora, esattamente, [...] e perché si determina il punto di svolta dallo [...] a. Così, possiamo costruire al massimo [...] modella di [...] sulla cresta dell'onda e sul [...] fondo. Ma come si passa [...] Inglese, è dello stesso avviso [...] sostiene che bisogna in [...] delle variabili sociali. In fondo, [...] errore di tutte le [...] stato presupporre che a ogni ondata la [...] come alla precedente, perché nulla sarebbe cambiato. Così non è. Ogni crisi muta nel [...] sociali e 1 comportamenti individuali e collettivi. Chi può dire come sarà [...] quasi stregone di cui ci parlava Marchetti? Ogni [...] libera nella società energie tremende, [...] distruttive. Non è [...] guerre o, comunque, in grandi [...]. E [...] ci ha ammonita lugubremente [...] Craig, [...] di California [...] ogni volta i morti sono [...] in progressione geometrica. Questo possiamo [...] senza trasformarci in maghi, [...] fila le cifre [...] ha detto commentando alla [...] un agghiacciante grafico [...]. E un brivido è [...] schiena. [...] ripete lo stesse «motto» [...] Freud: [...] della [...] opera, si sia c [...] non c'è proprio niente [...] può essere utilizzato; e avviene insomma che [...] o si rileggono i elusivi [...] della poesia come della [...] lettore di talento, sia o non sia [...] confronti [...] che ha in mano, [...] essa qualcosa che non soltanto lo colpisce [...] ma lo fa pensare e riflettere profondamente. Col «Sfotto di spirito» [...] Freud [...] e piacere della lettura sono indubbiamente assicurati. Non c'è affatto bi-sogno [...] o dei patiti della psicanalisi. Meglio anzi se non [...] ci si sente più liberi e meco [...] subito un esempio del gusto che questa [...] dona, prenderemo una storiella che [...] Rizzoli si [...]. Un signore decaduto, dopo [...] lungamente protestato il suo stato [...] riesce a ottenere in prestito da un ricco conoscente [...]. Lo stesso giorni. Lei si fa prestare [...]. Mi dice allora quando potrò [...] salmone con [...]. A questo punto Freud ci [...] di questa storiella due interpretazioni: una [...] (del come e del modo [...] cui il ciotto si è generato) ed una interpretativa: [...] cosa esso significhi. In entrambi i casi [...] la propria attenzione. ///
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Il motte di spirito [...] lato da un eccesso di logicità e [...] che si tratta in realtà di una [...]. Sembra infatti a prima [...] signore impoverito abbia pienamente ragione: quando potrà [...] salmone con maionese se prima non può [...] deve? Ed invece ha torto, giacché egli [...] a una domanda che però non gli [...]. Colui che gli ha [...] non gli rimprovera di essersi concesso un [...] il giorno in cui [...] fatto prestare il denaro, [...] invece che, nelle sue condizioni, egli non [...] diritto di pensare a [...]. Il buongustaio decaduto ha [...] senso (che è il solo possìbile del [...] a qualcos'altro, quasi frainteso. In questo caso il motto, [...] sorge da una [...] della risposta. Ma è la seconda [...] così dire [...] la più attraente e [...] almeno per il lettore non specialista. Giacché: cosa dice infine [...] battuta il [...] impoverito? Signori miei, non [...] più piacevole del godimento e quanto a) [...] lo procuri, è affar mio. E ancora: perché dovrei [...] domani e senza certezza ciò che posso [...] con certezza? Ed anche infine: cos'è poi [...] mia povertà nella quale dovrei continuare ad [...] tribolare? In breve: il motto di spirito [...] non si osa dire a viso aperto; [...] i desi-deri e le brame [...] hanno il diritto di [...] di ribellarsi alle spietate pretese della morale [...]. ///
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[...] comune la risposta del [...] venga intesa nel suo senso «epicureo» (voglio [...] mezzo per ottenere il mio piacere mi [...] indifferente), suona terribilmente immorale. Ma come? Consumi improvvisamente [...] è stato dato per [...] invece a frutto nel [...] medesime «immoralità» vengono proposte dal poeta, ci [...]. Hanno [...] sorta di vaga e nobile [...] le circonda. Dunque possiamo [...] e far nostre. Passano addirittura in proverbio. In cosa si differenzia la [...] del buongustaio [...] dal celeberrimo «carpe [...] romano? «Stiamo [...] a parlare e intanto il [...] tempo se ne va. Approfitta [...] e del domani fidati il [...] possibile». Da Orazio a Petrarca [...] mondo moderno [...] non fa. Afferriamo [...] e lasciamo il domani [...]. Ma ripeta perché la [...] e il verso [...] al contrario, sembra rivelarci [...] detto prima che ha [...] che è privo di quel basso materialismo [...] nel motto del signore decaduto. In altri termini: la [...] medesima (la vita è incerta e di [...] virtuosa è sterile); ma se [...] che [...] del «salmone con maionese» [...] ci respinge tanto è solo perché egli [...] di una verità con un godimento [...] specie. Insomma: il piacere è [...] tutti al piacere; ma desideriamo al contempo [...] più nobili e spirituali. In certa misura, costituisce [...] della civiltà. [...] fermiamoci [...] visto a sufficienza quanto [...] ribelle e di rivoluzionario ci sia in [...] di spirito. Quello che [...] preso in esame «iene [...] Freud un motto «cinico». Ma ce n'è di [...] e sempre essi hanno questa fondamentale caratteristica: [...] senso comune e di [...] le verità nascoste nel profondo. ///
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Ma ce n'è di [...] e sempre essi hanno questa fondamentale caratteristica: [...] senso comune e di [...] le verità nascoste nel profondo.