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Nel [...] decennio, gli [...] di lutto il mondo, e [...] particolare, fiatino séguito cefi sempre [...] interesse è con [...] critico accresciuto, I messaggi [...] multiformi e contraddittori, che ci [...] da [...] o mèglio dalla cosiddetta « Nutì Va Hollywood ». [...] quésta pagina cerchiamo di analizzare [...] da diversi putiti di vista [...] il suo più [...] f [...] » in [...] di crisi, prendendo in esame [...] varie componenti, dal fattori Specifici della creazione e della [...] agli elementi [...] legati alla [...] e al costume. Cercando di [...] anche e Soprattutto, se e [...] a che punto quésto [...] » Cinema Sia Stattì e [...] specchio della « nuova » America, quella del Vietnam [...] del [...]. Attraverso il cinema in cerca [...] «uno momenti mila [...] un [...] uri [...]. I» figura ilei [...] 1111 [...]. /// [...] /// [...] questa [...] liti In [...] In [...]. /// [...] /// Il ciclo [...] appena [...] » è Piatii, in [...] -eliso. /// [...] /// Il [...] la -fera [...] uh [...] cui è [...] fra [...] la [...] r. /// [...] /// In [...] e [...] cui [...] fanno [...] tipi [...] del [...] p [...]. Il rapporto [...] clip la lega. Il [...] affetto [...]. /// [...] /// [...] la -ila [...] pre-a sul [...]. Vito Amoruso I [...]. Si muovono, camminano, parlano [...] cammina, parla tua moglie, o un amico [...] quando esci dal cinema, [...] da solo, di non [...] strada, in un bar, o a casa [...] una mousse di tono in scatola: eppure [...] e affatto una recitazione naturalistica. Sono i [...] attori [...] per modo di dire, visto che [...] dieci anni che Hollywood ha dato il [...] sterzata produttiva contradditoria e discussa, che [...] nel bene e nel [...] di vitalità qualitativa e [...] cinema [...]. Dieci anni fa [...] sul cadavere del vecchio [...] mille ragioni, Hollywood si è reinventata, ha [...] ragioni della [...] morte, e le ha [...] impulsi vitali. Crollano i sogni americani? Bene, [...] Frank Capra, e guardiamo in faceta la nostra [...]. In Vietnam stiamo perdendo, [...] occupano le università? Parliamo allora di queste [...] materia del nostro cinema e della nostra [...]. Verrà il momento in [...] sogni e nuove vittorie. La capacità di crearsi [...] Hollywood [...] imparata direttamente dalla « [...] ora il divo va [...] un processo ricco di contraddizioni, e non [...]. E gli attori? Crollato lo [...] Hollywood è scesa per le strade, ha rubato le [...] perplèsse e [...] di oggi, e le ha [...] con le luci al [...] del bar: cosi [...] impeccabile di Cary Grani si [...] sostituita la scattante nevrosi di [...] Niro. Eppure non è nèlle [...] Hollywood ha preso i suoi attori: parecchi di [...] Studio, quasi tutti hanno avuto esperienze teatrali, [...] alle spalle lunghi anni di gavetta televisiva. Hanno le facce « [...] James [...] e Sandy Dennis, la [...] di Jeff Bridges, gli spigoli di Faye [...] rotondità casalinghe di Barbara Harris, il nervosismo [...] Harvey [...]. Richard Benjamin, [...] Shepherd, Warren Oates, Ka-ren Black. George Segai, Da-i vid Carradine, Bruce [...] sono nomi a caso, [...] continuare ancora per molto. Raccontano [...] tra le labbra una sigaretta, [...] aprendo una lattina di Coca Cola, e anche [...] passa Charles Bronson. Ma se Stallone incarna, [...] di amarezza, quello che Stacy [...] aveva tolto al pubblico [...]. /// [...] /// Marty Feldman, Alan [...] o del perfetto Inserimento [...] di attori coinè Robert [...] o Paul New-man, Walter [...] o Marion Brando, che [...] degli anni che si portano addosso: basterà [...] Hollywood non spreca niente, e utilizza fino in [...] solida tradizione [...] professionismo. Come, ad esemplo, non [...] centinaia [...] caratteristi hanno sempre dato [...] Victor [...] e John Wayne cadrà [...]. Togliete la folla di [...] o sconfitti che popola i [...] film [...] Hollywood, [...] Al Pacino scapperà dal fotogramma. Dei resto, è proprio [...] che una faccia, identica alle altre, comincia [...] a entrare in campo [...] casualmente, fino a occupare tutta la pellicola, [...] letteralmente dallo schermo, passare accanto allo spettatore, [...] a riposarsi sulla lucida copertina del [...] è così che nascono [...] Spacek, Richard Dreyfuss, Peter Falk. Ma non è così [...] un mito, ne nasce un altro, opposto [...] rovescio speculare della stessa [...] Napolitano Xon è facile [...] cinema americano [...] oggi: la distanza tra Incontri [...] terzo tipo e [...] muore mio sembra incolmabile; [...] berg di Duci (e [...] sembra distante dallo Spielberg [...] Lo [...] tanto quanto a suo [...] distante dalla poetica di [...] 111 [...]. Apparentemente avremmo potuto aire che [...] americana del cinema hollywoodiana. Apparentemente perchè è il [...] gioco perverso Ira America ed Europa che [...]. Se tediamo i film [...] sopra indicati. Noti si tratta della opposizione [...] tra cinema [...] consumo e cinema di autore [...] ma ai tratta, invece, di [...] unico [...] dove nasce [...] dello [...] apparati [...] fra [...] rei editoria -Modalità produttive v [...]. Il sistema di dominio Mil [...] europeo -La formazione [...] in grado di usare prodotti [...] produttori [...]. Se guardiamo alle modalità [...] investiti, alle aree imprenditoriali, alia [...]. [...] vasto sistema di correlazioni lega [...] diversi apparati spettacolari in una funzione generale che oggi [...] confronta con le grandi funzioni di [...] della società arile americana, che [...] ogni suo segmento, in [...] sue fibra sociale e umana [...] possibilità estreme dell arte dello spettacolo c costruisce un [...] compiuto di informazione concepito come [...] diretto e costante sul corpo [...] massa. Ma commetteremmo un imperdonabile errore [...] spiegare: il cinema americano [...] restando dentro al suo spazio [...]. Persino del teatro chi [...] Bob Wilson sa quali [...]. I livelli di lettura [...] cinema va cercato e interpretato [...] un personaggio, un racconto, [...] dire mille cose allo stesso tempo da [...] rista contenutistico, mentre [...] costituiscono segmenti potentissimi e [...] dello spettato-re. Più fante il discorso [...] cine ma americano come sistema di dominio [...] anche se la nostra parziale conoscenza del [...] complesso [...] informazione americana funziona per [...] funziona per il mondo 1 limita lo [...] In ogni caso mi pare evidente che [...] televisiva [...] rata così sapientemente da Callisto [...] chiude un ciclo di [...] su c-,. F tuttavia restano irrisolte [...]. I incognita della terza [...] potenzialità degli Enti locali come [...] getti programmatori Lo spettatore [...] quello uso ed andare al cinema quasi [...] che in questo rapporto tiro con il [...] Tia [...] ad amare e capire il cinema americano [...] ideale del cinema stesso 1, può giustamente [...] cinema è morto. Infatti i pochi film [...] non bastano a ricomporre il suo universo [...] dispositivo di emozioni c di partecipazione, le [...]. Al contrario può accedere [...] più ricco e complesso, [...] alla programmazione del palinsesto [...] tiene riciclato. Tuttavia, credo si debba [...] modi In cui si intende qualificare questo [...] dello spettacolo, di concentrazione e decentramento dell [...]. Ad esemplo va interpretata [...]. [...] assistiamo ad una dinamica diversa [...] quella [...] in America; ne possiamo sfruttare [...] valenze positive ma certo non possiamo cadere nei tranello. [...] abbiamo voluto leggere nelle sue [...]. Queste capacità tecniche ci [...] riguardano linguaggio occulto del piacere e [...] le pratiche basse del [...] il loro corrispettivo economico nelle leggi del [...] Se [...] come movimento operaio, [...] confrontarci con il capitale [...] strumenti di governo sul piano della società [...] essere capaci di identificare e accettare lo [...] scontro per quanto riguarda le forme dello [...]. Alberto [...] tante primavere [...] vecchio [...] Spacek e Robert [...]. Nella foto [...] «I titolo: P«ier Fonda In [...]. Precisamente, da quando ci [...] II cinema americano senza [...] peccaminosi Era il o giù di li. Anno di liberazione? Xon [...] tanto vero, a giudicare dai sensi di [...]. /// [...] /// La co [...] « Altra Hollywood » è [...] la Fanta. Volevamo la Fanta, per [...] sotto il tappo della Coen Cola II [...] povero vietcong. E ci hanno dato [...] Fanta. Ma era la Coca Cola [...] faceva [...] forse, se non esistesse [...] qualcuno non saprebbe del Vietnam. Che cosa c'è dietro [...] Forse lo spettro del [...]. Perchè in Europa non si [...] più a fare uri film? Forse perchè Hollywood [...] la solita, lu vecchia. /// [...] /// Terra elevata alla [...] planetaria, tramite Hollywood, fa [...]. Il patto e diabolico, [...] ma è giusto tentare. Certo, se non esistesse [...] molti di noi non avrebbero mai visto [...]. E sarebbe un peccato, [...] anche razzista. Così come è [...] ebrea, ariana, fascista, progressista, [...] spagnola. America delle minoranze. America della [...]. Hollywood ce ne restituisce [...] II cinema [...] accoglie il genio e [...] e la pigrizia, il [...] perfidia, la . /// [...] /// Ieri, [...] dei [...] o del « di tersi [...]. /// [...] /// Erich voti [...]. Oggi, ve ne sono [...] John [...]. /// [...] /// I fratelli Marx. /// [...] /// Ieri Blake Edwards. Oggi Mei Brooks Prima [...] es. Poi Elliott [...]. Prima [...] Le [...] Poi Francis Ford Coppola. /// [...] /// Poi Mar tir: [...]. /// [...] /// [...] Frank [...]. Poi Sylvester Stallone. Friniti Samuel Fuller. Poi Dick Ri-chards Prima [...] Bene [...]. Poi Roger [...]. Prima John Ford Poi Sani [...] Prima [...] Do [...]. Poi Herbert Ross. [...] Chaplin non c'è più Allora, [...] è [...] Hollywood »? Hollywood è la [...] Mecca del cinema » e il ghetto [...]. [...] Il termometro della realtà, e [...] della finzione. Hollywood è prò e contro, [...] e il contrario di [...]. [...] Il grande specchio [...] della dialettica capitalistica Si può [...] ma porta male se non sei riuscito a [...] fino in fondo e a [...] la tua inquietudine, la tua sicurezza, la tua aspirazione. Il tuo odio, tutto [...]. Insomma, qual è la a Nuova Hollywood [...] Prendiamo al [...] ni film degli ultimi dicci [...] e facciamo la verifica del [...] Rocky? [...] mi ama [...] Nascita di una nazione, [...] uomo chiamato cavallo? I. Potremmo andare [...] per un bel po', ma [...] importante soltanto che sui [...] il latto che ogni Mirri [...] dei nostri giorni ha un padre e un nonno [...] qualche parte nella storia [...] Hollywood. Quando esistono i « [...] ». William [...] quello [...] è un [...] ma si comporta come un [...] Inca Ullo. John [...] è un vecchio decrepito, [...] che volle farsi ra [...] fanciulli in fiore. Ma il New Look [...]. [...] Gilde idi James William Guercio, [...] regista di un solo [...] potrebbe [...] eri [...] Ma chi [...] è stato [...]. [...] cinema americano, [...]. Il divismo, la corsa al [...] non sono mai morti. Con gli studenti bastonati di Fragole e [...] cresciuti mucchi di quattrini. Ma non significa niente. /// [...] /// Lì è nato, e [...] mal. Perchè Hollywood è [...] fabbrica di sogni e [...] alla nostra voracissima civiltà. Continuerà a rigenerarsi con [...] lento, con perfidia, con generosità. A suon di sberle. Per noi disgradati poeti [...] domenica. /// [...] /// Per noi disgradati poeti [...] domenica. (0)
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