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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3390533236.

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Veltroni: per la prima [...] senza incubi «La crescita? Da [...] basta» [...] mano tesa a [...] sul lavoro ROMA. Cerchiamo una base programmatica per [...] insieme [...] della [...]. [...] sulle cose dovrà esserci poi [...] tempo per [...]. È [...] a lanciare, nel corso della [...] a conclusione del convegno [...] la [...]. ///
[...] ///
Ri-lancia: «Bene, il patto [...] valere per [...]. Lo dice anche Prodi [...] politica vale un [...]. E sta bene anche a Marini una intesa per un anno. Il problema sono i [...]. Ma [...] che, per quanto impegnativo, resta [...] documento di indirizzo, [...] da di-scutere [...] del governo, [...]. È un [...] molto dialogante, che non [...] richieste [...]. Con gli occhialini calati [...] fitto fitto a bassa voce con [...] gli è seduto ac-canto [...] un foglio di carta. Un [...] inedito, quando afferma che [...] Euro è stato giustamente perseguito», [...] quando [...] risanamento del governo». Anche se poi si [...] che [...] Euro è stato conseguito [...] e sociale» e che [...] di risanamento non è [...] la lotta alla disoc-cupazione ed è stata [...] Mezzogiorno». [...] cita spesso Ciampi. Era [...] modo per ar-rivare al risanamento [...] il blocco della rendita [...] intor-no alla spesa pubblica. Replica di [...] «Questo è accaduto perché il [...] è av-venuto in un contesto [...]. Escluso dunque il patto a [...] scadenza» e vincolata [...] ai con-tenuti del [...] si cominciano ad avanzare alcune [...] fondanti. Partendo dalla comune convinzione che [...] non comporta automaticamente [...] posti [...] lavoro se non intervengono [...]. [...] «programmazione» per delineare di un [...] di società che segni «il primato della politica [...] e gli obiettivi «di sistema», [...] lui, dovrebbero avere «lo stes-so carattere vincolante di quelli [...] ri-duzione del debito»: occupazione e Mezzogiorno. [...] al termine «programmazione» preferisce [...] investire sul futuro e sul-le nuove generazioni, [...] tiene insieme creazione di [...] posti di [...] formazio-ne, ricerca, società non corporativa, mercato e [...]. Un obiettivo di modernizzazione [...] Paese, [...]. Con la consapevo-lezza però [...] grande del-la nuova sfida non si gioca [...] Italia, [...] in Europa: «Qualsiasi cosa [...] europeo che sia tendenzial-mente [...] cittadini, ci porremo solo obiettivi nobili ma [...]. Marini ri-prende i temi [...] della continuità, al centro [...] al convegno di Walter Veltroni. Marini [...] conquistando e forse [...] che aveva pronosticato [...] ci arriveremo [...] (e invece siamo in [...] che poi ha comincia-to a dire [...] ci resteranno in [...] resterà delusa anche su [...]. ///
[...] ///
[...] dei verdi, [...] Gianni [...] guarda al dopo, alla costruzione [...] europea che «dipende dalle politiche nazionali ma anche da [...] euro-pee». Auspica «un patto di stabilità [...]. Rien-tro del debito e [...] sì, ma anche «sviluppo soste-nibile e durevole». Una scelta potreb-be essere [...] di più i [...]. Luana Benini [...] 2. E il mini-stro delle Finanze, Vincenzo Visco, rincara la dose: [...]. Lo riconoscono molti imprenditori [...] ri-servata, dicono: [...] in pieno [...]. E poi nel [...] principale di gettito è stato [...] delle imposte sulle società. Questo vuol dire che [...]. ///
[...] ///
Dalla sala del conve-gno dei [...] si levano risate e applausi. Vi-sco interpreta bene lo stato [...] degli uomini della Quercia sulla questione dei profitti ma [...] in bocca agli industriali. Nonostante la ri-presa, infatti, [...] lamentano: «Crescono i fatturati, non i profitti». Durante la pausa per il [...] al Ripetta, il capogruppo dei [...] alla Came-ra, Fabio Mussi, tra [...] pizzetta e una fetta di bre-saola, provoca su questo [...] responsabile [...] studi di Confindustria, Giampaolo Galli: «Dovete avere più coraggio. Vi nascondete sempre dietro [...]. Mi sa che, sotto [...] comodo. Galli sorride: «Ma dai. A me [...] paura tut-to questo gran [...] di profitti. Non è ve-ro che [...]. Mussi [...] un siga-ro e replica: «Secondo [...] è vero che non è ve-ro. Voi mi ricordate la barzelletta [...] quello che fa: [...]. ///
[...] ///
E lui: [...] buone è che [...]. [...] così». Sui profitti, comunque, [...] il [...] e le 35 ore introdurranno [...] elementi di incertezza, anche perché non è più possibile [...] i costi sugli aumenti dei prezzi. Per cui: i mar-gini [...] riducono. Il ministro [...] Pierluigi Bersani, [...] la testa: «Questa è [...]. In certi casi possono [...] i margini, ma è un periodo sostanzialmente [...] impre-se». Al convegno dei [...] si parla molto anche [...] il Mezzogiorno. Visco è tra i [...] suona la carica: «Le opportunità nel Sud [...] quanto quelle che offrono il [...] degli incentivi fiscali e [...] lavo-ro, [...]. La convenienza per le [...]. E snoc-ciola un [...] di cifre: «Gli investimenti al Sud sono coperti al [...] il costo del lavoro è [...] basso e [...] chi investe [...]. [...] non è [...] che è conveniente andare [...] Sud: Lasciate che a scegliere siano gli imprenditori». Mussi mordic-chia il sigaro [...] «Gli imprenditori non sono categorie dello spirito. Perché non cercate anche voi [...]. ///
[...] ///
Ci vuole la contrattazione [...]. Bersani però la pensa [...] «Certo [...] convenienza ad an-dare al Sud. Qual è [...] per le imprese? [...] il [...] Slovenia? Non ci credo. Il proble-ma semmai [...] poche cose [...] per incentivare le aziende. Lo sportello unico è [...]. Intanto si è cominciato [...]. Alessandro Galiani Plinio [...] La stretta di mano tra [...] e [...] Mussi. Sotto il [...] economico Ciampi Alla ricerca di [...] Ma solo sulle cose da fare «E in politica [...] anno vale un secolo» [...] 1. La lite non [...] stata, le scintille neppure. Le distanze tra le [...] insieme appoggiano il governo non si sono [...] terreno per discutere e met-tersi [...]. Ed è sulle cose. [...] allontana il problema: «Mettiamo da [...] la questione del tempo. Se [...] intesa sulle azio-ni concrete, [...] sul lavoro ai giovani, sul [...] allo-ra il tempo sarà implicito». Come dire che se [...] e di lunga lena (la disoccupazione e [...] Sud [...] sono cose che si risolvono con una [...] sia) lo spazio temporale se lo tro-verà [...]. E [...] risponde citando Prodi: «In [...] vale un secolo. E un patto di [...] mi pare cosa da po-co». Marini fa il realista [...] costi: «Se [...] dice un anno, beh [...] anno, ma credo che [...] si troverà». Su cosa si può [...] il [...] sembra un obiettivo non [...] mette in ballo almeno qualche al-tro teme, [...]. E chiede che [...] per il rientro dal debi-to [...] accompagnata da [...] almeno uguale per un «rientro» [...] disoccupazione: «Un [...]. ///
[...] ///
E [...] sposta lo sguardo sulla [...] politi-che di integrazione e di coordina-mento sul [...] fi-scale, dice che il problema è ades-so [...] che abbia «la forza di trascinamento che [...] ha avuto [...] in Europa». Ma poi aggiunge: «Nel [...] ci deve essere un [...] riduzione della di-soccupazione». Anche [...] niente numeri. Ma potrebbe essere uno [...] alla cui tessitura dopo il riavvicinamento tra [...] è chiamato [...] attore: il governo. Non che ieri non [...] a Ripetta Veltro-ni e gli altri ministri [...] sentire e a presentare con orgo-glio il [...]. Ciampi per tutti che [...] strappata con tanta fatica come il sigillo [...] drammatico Novecento dei conflitti e delle di-visioni, [...] delle dramma-tiche diseguaglianze. Detto da lui non [...]. Un quadro troppo ottimista? Certo, [...] non sono supe-rati, anzi siamo solo [...]. Ma ogni ruvidezza in una [...] co-sì pubblica (persino un [...] teatra-le) come questa sarebbe stata [...] sintomo di una rottura imminen-te. E la possibile intesa, [...] suo spazio temporale ridotto -un anno in [...] da [...] alla finanziaria di dicembre [...] spazi a incursioni e nuove tentazioni destabilizzanti. Ma, ripetiamo, i segnali [...]. E, non sembri para-dossale, [...] ha potuto pre-sentarsi [...] con la [...] faccia dia-logante subito dopo [...] maggioranza in casa pro-pria. Lui soffre la concorrenza [...] giudicato [...]. Quando ne vede allontanar-si [...] può [...] lui a condur-re il dialogo. Ma nel convegno di Ripetta [...] domanda era anche [...] ce la farà la sinistra [...] fuori idee nella nuova fase [...] si apre per [...] dopo [...] E la domanda di corolla-rio [...] queste idee sa-ranno di sinistra? La trama delle relazioni, gli interventi degli eco-nomisti non sono [...] quelli facil-mente digeribili, specie in tempi di politica spettacolo. Ma a chi ha [...] orecchie di idee ne ha trovate molte. E dentro un filo [...] un [...] po-tremmo riassumere così: [...] i [...] impegni sociali [...] istituti decisionali non chiedono un «meno» [...] un di più. Solo che allora il [...] la politica non si deve muovere [...] come un invasore di [...] un grande regolatore. E a [...] che rimette sul tavolo la [...] programmazione [...] ribatte scherzoso («magari po-tremmo trovare [...] parola un [...] più [...]. ///
[...] ///
E mentre [...] sta spiegando che la politica [...] investire le nuove generazioni, Paolini entra nella sala, [...] un preservativo. Vedete lui è un [...] le manifestazioni politiche. E rappresenta un aspetto [...] generazioni. Non è una cosa [...] non consentirà a [...] di fare nuove importanti [...]. [...] ancora dubbi sul debito. Secco commento di Prodi: «Per [...] le parole del governo tedesco» Ciampi: asse [...] sul patto di stabilità I [...] devono preoccuparsi del rigore come della crescita [...]. Il 17 il [...] approvato entro il 2 [...] ROMA. [...] un asse franco-italiano per impedire [...] rischi [...] economica. E che non si [...]. Un asse, insieme politico [...] lega sempre di più i governi di Parigi [...] Ro-ma che faranno fronte comune al ta-volo degli [...] stretti stretti dalla moneta unica, uniti per [...] di Maastricht. [...] è evitare che i [...] costretti alla «restrizione perma-nente». [...] alla Germania, che si ap-presta [...] formalmente a sdoga-nare [...] a 11, ma vive queste [...] un [...] come un pugile suonato. Ancora ieri, il presidente della [...] se [...] con [...] ita-liano è [...]. Insomma, il mal di [...]. Quando Carlo Azeglio Ciam-pi [...] conferenze del Re-sidence Ripetta è un mulinare [...]. [...] sorrisi ai colleghi ministri. Arri-va [...] e si siede vicino a [...]. Trai due il feeling [...] polemiche sul ministero [...] e sugli interventi per [...] Sud. Tocca a Ciampi (il Ciampi [...] si autodefinisce da qualche tempo, che non [...] con il Ciampi del rigo-re nel bilancio [...] politica migliore del lungo conve-gno pidiessino [...]. Questa: «Il patto di [...] applicato in modo intelli-gente, attivo. Sarebbe stolto pensa-re che [...] si riuniscano solo per [...] bilanci pubblici rispettano certi criteri e per [...] Paese deve essere bacchettato». [...] è nata qualche giorno fa [...] Parigi. Ciampi ha parlato a [...] ministro [...] e gli ha prospettato [...] le mosse giuste da fare per far [...] delle politiche econo-miche che tanto sca-tena i [...] centrali. Poi ha parlato ad [...] a Parigi, sullo stesso tema. Può sostenere questa opinione [...] vi sia incompatibilità fra conti in ordine [...]. Una finanza pubblica sana [...] per la crescita economico, libera risorse per [...] conforta la fiducia del settore pri-vato, restringe [...] con-tesa sociale perché [...] maggiore equità sia nel [...] nella spesa. Se tutto questo non [...] il rischio che salti [...] Euro. Sostenere che que-sto è [...] della spesa pubblica è semplicemente una sciocchezza. Come giocheranno Francia e Italia [...] intelligente del patto di [...] è chiaro. Il fatto è che [...] sono sorde a discorsi di questa natura. Il presi-dente della [...] ha spiegato ieri ai [...] «è giustificabile in termini [...] questo non è un giudizio sul numero [...]. La banca centrale tedesca [...] a 11 «solo con riserva» a causa [...] sostenibilità della posi-zione di Italia e Belgio. Secondo [...] le misure finora prese [...] pubblico sono «insufficienti». Ec-co che si riapre [...] «pat-to di stabilità» riveduto e corretto (sarà [...] maggio) senza il quale il no della [...] sa-rebbe stato secco. In Italia e Belgio, [...] «devono essere ot-tenuti significativi [...]. Quanto al do-cumento di [...] (che sarà presentato il 17 e forse [...] 2 maggio), il presidente della banca centrale [...] che «è impor-tante che ogni paese riconosca [...] e se-gnali politicamente di [...] percorrere la strada del [...]. Di toni un [...] di-versi [...] di [...] «In Italia sono necessari adeguamenti [...] di bilancio che durino nel tempo. In ogni ca-so [...] ha rispettato gli altri cri-teri [...] con sforzi aggiuntivi, è nella condizione di partecipare [...] monetaria». Tutto ciò che viene [...] Germania è da prendere sul serio, ma deve [...] in funzione sia [...] dei tedeschi provocata [...] del marco sia delle [...] porte (si vota a fine settembre). La discus-sione al parlamento [...] immediatamente il giro delle capitali europee. E Prodi, a Londra per [...] euro-asiatico, ha re-plicato così: «Ho letto il testo inte-grale [...] discorso di Kohl al [...] giorno e [...] tro-vato di una straordinaria profondi-tà. Nel testo sono citati [...] paesi tra cui [...]. Questa è la decisione [...]. E oggi il Cancelliere [...] che questa posizione sarà approvata a grandissima [...]. Queste sono le posizioni [...] della Germania». Antonio Pollio [...] «Ci sono ancora dei [...] del debito pubblico [...] e del Belgio. Occorrono sforzi aggiuntivi» Prodi «Kohl [...] con 11 paesi compresa [...]. ///
[...] ///
Occorrono sforzi aggiuntivi» Prodi «Kohl [...] con 11 paesi compresa [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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