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Che cosa è suc-cesso? [...]. E le persone hanno [...] come fosse la realtà. In questi casi non [...] va dritti verso il disastro, la catastrofe». Sono parole di [...] Kusturica (in [...] una volta «Underground», ed. Il Castoro), e si [...] degli incredibili pro-tagonisti del suo ultimo film, [...] della ex Jugoslavia. Parole che riverberano una luce [...] su un tragico retroterra, con buona parte di certi [...] (che i francesi non si [...] quasi per niente), e di certi loro [...] nostrani che avevano vo-mitato improperi [...] regista vincitore della Palma [...] a [...] prima ancora di [...] visto la [...] rovente opera (e [...] ha continuato imperterrito). Non è [...] stilistica di Kusturica ad [...] ma il fatto che un bosniaco (quale [...] nato a Sarajevo) non abbia dipinto i [...] unici, sanguinari responsabili della guerra, secondo la [...] quasi tutti i media. È stata, que-sta, [...] coda del film, tanto [...] archiviata, come del resto è noto il [...] proibitivo -dello scrittore Peter [...] di imboccare con il [...] una strada in contro-tendenza. In ogni ca-so, nessuna [...] ridi-colmente faziosa, può cancellare [...] graffiante, la forza coinvolgente [...] surreale, ri-bollente, intriso di in-venzioni formali inau-dite, [...] e visiona-rio da apparire qual-cosa di [...] al capolavoro. Ma an-che qualcosa di più [...] un capolavoro: un denudamento di [...] personale fu-rente, una sovraespo-sizione di [...] della dismisura. Di-smisura nei personag-gi: eccessivi, [...] in un certo senso anche patetici. Dismisura nella rap-presentazione di [...] -iperbolica, febbrile, cruda, tenera, [...] una rasoia-ta -quale è stata la messinscena [...] Jugoslavia e nei paesi del socialismo reale. [...] sequenza del bombardamento di Belgrado. Quel-le struggenti «citazioni» di Jean Vigo. Quegli incontenibili, allucinanti ser-bi: [...] nichilisti fatali. E la musica tzigana, [...] ossessiva. Dice Kusturica: «A mio [...] la guerra in Jugoslavia bisogna [...] presente che è un [...] della follia del paganesimo». E più oltre aggiunge: «La [...] ci trasmette segnali furiosi, segnali precisi del [...] è nata. Non è musica turca, [...] non è neppure veramente tziga-na, è solo [...]. Forse è questa la [...] del film. UNDERGROUND di [...] Kusturica [...]. Cecchi Gori, noleggio. [...] un solo italiano, Mimmo Calopresti, [...] corsa per [...] europeo, mentre sono [...] i cineasti [...] in-glesi e irlandesi. Brutto segno per i [...] Forse no, se diamo retta a critici, distributori [...] chiamati a convegno sul tema «Il cinema [...] alle lacrime». Il tutto a Viareg-gio, [...] 4 ottobre, per la tredi-cesima edizione di Europa Cinema. Ovviamente il pezzo forte [...] e diretto da Felice Lau-dadio -che ha [...] «alleggerimento» del suo impegno a partire [...] prossimo -è la scelta [...] i Felix. Proprio a Viareggio la [...] Ettore Scola, dovrà [...] fuori dalle venti opere [...] per le categorie miglior film, miglior film [...] sceneggiatura, in attesa [...] atto, a dicembre a Berlino. Tra i titoli in caldo: [...] di Danny Boyle, Breaking the [...] di Lars von [...] Racconti [...] di Eric [...] Riccardo III di Ri-chard [...] and Lies di Mike Leigh, [...] di Jacques [...] Michael Collins di Neil Jordan. E, appunto, La seconda [...]. Ma a Viareggio -budget [...] 470 milioni -si vedranno in [...] una settantina di lungome-traggi. Di oggi e di [...]. [...] per esempio in programma [...] gli undici film della [...] che più hanno influenzato il maestro svedese. Accanto a ti-toli prevedibili [...] La [...] di Giovanna [...] di [...] e [...] di [...] figu-rano pure Fellini (La [...] von Trotta (Anni di [...]. [...] interessante retrospettiva è quella sulle [...] europee del cinema americano, che si articolerà in quattro [...] arrivando a dimensioni colos-sali con [...] concreto del Centro sperimentale: questa [...] puntata va dalle origini al [...] poi si passerà [...] de-gli anni [...] quindi agli scambi del dopoguerra [...] onda di transfughi. Infine con «Caro Soldati» [...] diretti dallo [...] che il 17 novembre [...] compleanno e che spegnerà virtualmente le candeline [...] Europa Cinema. In apertura, oltre alla [...] a registi, attori e opera-tori del settore, [...] documentario di [...] Wenders I fratelli [...] in edizione riveduta e [...] quel-la proposta a Venezia. In chiusu-ra [...] italiana del nuovo film di [...] Luna e [...]. Il 30 settembre e [...] in Sicilia, dove presenterà uno spettacolo in [...] prima a Palermo, la seconda alle [...] di Gibellina) che è [...]. Ci sarà anche la [...] Orchestra [...] che compare in «Underground». Sicuramente molta musica, quindi, [...] «dal vivo» di alcune sequenze del nuovo [...]. Tutto da vedere (e [...]. /// [...] /// Al festival romagnolo di [...] di uomini» Il cannibale sulla spiaggia [...]. Un uomo si siede [...]. Ha davanti a sé [...] con-disce con cura: olio, sale, pepe, sot-taceti, [...] tipo. Fissa una forchetta con due [...] alla [...] mano di legno, poi si [...] a mangiare. E per la prima [...] la leccornia che lo atten-de: la [...] vera mano, che ha [...] preceden-za. Sono alcune immagini di Food, [...] Jan [...] pre-sentato a [...]. Un film grottesco, assurdo, [...] in sala, pur atterrita, ride. Il primo film sui cannibali [...] esistono almeno un centinaio -ri-sale addirittura al 1908, una [...] americana [...] del muto dal titolo The King [...] the [...] . Dopo [...] visto le immagi-ni truculente dei [...] film, potrem-mo immaginare i rispettivi registi come personaggi sinistri, [...] sadico. Niente da fare, sono [...]. Capelli brizzolati, sguardo tran-quillo [...] rotondi, jeans, camicia a righe bianche e [...] Ruggero Deodato si porta bene i suoi 37 anni [...] a fianco di Rossellini, Castel-lani, Bragaglia, Puccini, Freda, [...] Corbucci, Bolognini. E poi, pellicole comiche [...] Totò, prima di approdare, nel 1977, a Ultimo [...] girato [...] di [...] nelle Filippine. Il film nacque dalla lettu-ra [...] un articolo sul [...] , dove si sosteneva [...] del cannibalismo, nel [...] del [...]. Fu curiosità a prima [...]. Deodato partì alla vol-ta [...] sei ore di piroga, tre [...] nelle capanne. E a questo proposito [...] «Gli ame-ricani non gireranno mai questi film. Hanno bisogno degli alberghi [...]. I [...] erano in 35, vivevano [...] sulle liane, lontani dalla giun-gla. Il film narra di [...] per fare degli scoop e che, non [...] creavano. Scene trucu-lente, pazzesche. Lo vide anche Oliver Stone». Uno di loro era [...] Luca Barbareschi, in-contrato tempo prima [...] Studio. Gli attori ameri-cani erano [...] lui era pratico: [...] da ammazzare un topo? Il film fu poi condannato [...] di animali: il topo e [...] cinghialetto, freddati, appunto, da Barbareschi, qualche scimmia uc-cisa dagli [...] e una tartaruga. Venne ucciso anche un [...] le zampette per-ché pare che i due [...] le trovassero afrodisiache. Ucciso un ne-mico, ne [...] lo riempivano di pietre roventi e ne [...] cotta diretta-mente [...] del corpo! Ma se gli si [...] mai visto con i suoi occhi scene [...] Deodato nega. Così come il danese Jens [...] autore di The Last [...] (Gli ultimi cannibali), girato [...] Nuova Guinea. Era morto, il petto [...] nemica: gli avevano mangiato il cuore. Io, do-po questo episodio, ci [...] ai riti [...]. Conservate al Museo di Rimini, [...] siano delle prove [...] del cannibalismo: una sciabola [...] teste del Borneo, i [...] e un flauto rica-vato [...] umano. Il suo-no doveva servire [...] nemico oltre la morte. Adesso Deodato, stanco di [...] alla ricerca di qualco-sa di diverso e [...] riappacificarsi con il mondo ani-male), vuole tentare [...] vita delle tigri riportate allo stato brado. Ma sarà fantastico provare, spero [...] riuscirci». Il cannibalismo esiste veramente? Non [...] testimo-nianze dirette, se non nel cinema. Sono almeno cento i [...] cui [...] ha dedicato una sezione [...] Il pasto nudo: cinema e antropofagia e un [...] hanno partecipato [...] Mauri-zio Biordi, [...] Jens [...] membro della Royal [...] di Londra e il [...] Ruggero Deo-dato. Assente invece, per motivi [...] Marco Ferreri. DANIELA SANZONE Sette cassette [...] LE NOZZE DI MURIEL di P. Hogan (Australia, 1994), con Toni Collette, Rachel Griffiths. /// [...] /// Piuttosto imbranata, un [...] cicciona, non batte chiodo, [...] Ab-ba, celebre gruppo svedese. Un giorno incappa in una [...] di scuola, di [...] pasta, che le rivolta la [...] come un calzino. Gli Abba però le rimangono [...] come il primo amore. I PONT DI MADISON [...] di Clint Eastwood (Usa, [...] Clint Eastwood, Meryl Streep. /// [...] /// [...] faccia (autentica) romantica e struggente [...]. Un Eastwood sorprendente solo [...] ha mai visto, per esempio, [...] Man. Lacerante [...] tra i due protagonisti: [...] gola, il camion che sparisce dietro [...]. LA SECONDA VOLTA di Mimmo Calopresti (Italia, 1995), con Nanni Moretti, Valeria Bruni Tedeschi. /// [...] /// Gli ha sparato alla testa [...] nome di una re-pellente massima: [...] uno per [...] cento». Lo [...] dopo anni di galera e [...] lo riconosce. Lui sì, e comin-cia a [...] da vici-no. Non solo perché ha [...] nel cranio: [...] un tarlo crudele che [...]. Ma cosa rode lei, [...] sapremo mai. LA PAZZIA DI RE GIORGIO [...] Nicholas [...] (G. /// [...] /// Re Giorgio Terzo [...] (o meglio, Giorgio III, abolito [...] titolo per non [...] di un sequel) diventa matto [...] causa di una rara malattia, ma poi rinsavisce, fru-strando [...] ambizioni [...] al trono e del suo [...]. JADE di William Friedkin (Usa, [...] Linda Fiorentino, [...] Palminteri. /// [...] /// Un thriller ad alta [...] quanto tale, forse uno dei migliori della [...]. Anzi, il migliore [...] mal-grado il finale annacquato [...] di Venezia [...]. IL BUIO NELLA MENTE [...] Claude [...] (Francia, 1995), con Isabelle Huppert, Sandrine [...]. /// [...] /// Sordida storia, dai curiosi [...] sorta di torbido conflitto di classe, ambientata [...]. Giusto rico-noscimento veneziano per [...]. QUATTRO DELITTI IN ALLEGRIA [...] Alain [...] (Francia, 1994), con Alain [...] Chantal [...]. /// [...] /// Va bene che il [...] è una bolgia infernale, [...] ca-so di [...] con i proiezionisti? Eppure [...] ce [...] proprio con loro, e [...] discreto numero. Panico sulla [...] ma non è una cosa [...]. [...] di scena a Perugia PRIME FILM. Gabriele Lavia e la [...] portano sullo schermo Verga Monica, [...] «Lupa» rosso sangue Secondo appuntamento con [...] il festival internazionale del [...] prende il via oggi al Teatro del Pavone [...] Perugia. La rassegna, diretta da Luca Raffaelli, [...] da oggi a sabato, un [...] programma. Due i premi previsti [...] in concorso giudicati da una giuria internazionale [...] giapponese [...] (che presenterà sabato il [...]. Festival «senza steccati», [...] spazierà [...] dalla produzione Usa a quella [...]. Si rivedrà, dopo la [...] «La freccia azzurra» di Enzo [...] tratto dal racconto di Gianni Rodari. Anteprime vere e proprie, [...] invece i due [...] cortometraggi Disney e Warner: «Topolino [...] il cervello in fuga» con un inedito Topolino [...] parodia di «Casablanca» con [...] Warner, da Silvestro a Titti, da [...] Duck a Bugs [...]. Nutrita la presenza italiana (Bozzetto, Manuli, Forestieri e altri), e tra le chicche da non [...] cartoon del [...] Nick Park con il terzo [...] «A Close [...] coppia Wallace [...]. MICHELE ANSELMI [...] di [...] pubblica-mente, rimproverandosi a vicenda [...] alla categoria delle «attrici», Monica [...] e Valeria Marini dovrebbero [...] come vanno al [...] i loro rispettivi film: La Lupa [...] Bambola. Ma se il successo [...] dato per scontato, il buon risultato commerciale [...] lo era affatto. Non è la prima [...] no-vella di Verga inserita nella raccol-ta Vita [...] trasposta sullo schermo (ci provò con risul-tati [...] nel 1953, ambientando la [...] sassi di Matera), anche se [...] versio-ne firmata da Gabriele Lavia [...] «prendere aria» [...] testo teatrale confezionato successivamente [...] cucito addosso alle forme [...] Virginia [...]. Giusto un se-colo dopo, Monica [...] si impadronisce con il [...] del personaggio di [...] Pina, «La Lupa» del [...] e infelice ninfomane [...] pallore malarico vitti-ma di [...] erotica che la lega al bel Nanni, [...] lei figlia [...]. Immersa in una Sicilia [...] selvaggia e crudele, la storia della sventurata [...] Pina offre a Lavia [...] una riscrittura melodrammatica e iperrealistica insieme: ma [...] antropologiche (vigorosa la scena rituale della mietitura) [...] di vita rusticana non impediscono purtroppo al [...] il ridicolo in qualche occa-sione. Il fatto è che [...] pur rispecchiando anagraficamen-te [...] del personaggio, si impa-dronisce [...] «Lupa» [...] un ec-cesso di divistica contemplazione di sé: [...] mentre, sguardo fiero, corpetto slacciato sul seno [...] su a mostrare le calze nere, aspet-ta [...] in una casa diroccata da padre Angiolino, [...] ha perso la testa per lei (e [...] il paese). Nel ricapitolare [...] vicen-da, il regista sfodera una [...] trovata [...] forse per suggerire una sorta [...] suspense: mostra regolarmente [...] in posizioni ogni volta diverse, [...] ri-cordarci che Nanni e [...] Pina pri-ma a dopo dovranno [...] i conti con quello strumento di morte. Come in effetti avviene [...] ritmato dalla musica di Morricone e cromaticamente [...] che variamente si mischiano [...] della donna, a preannunciare [...] sa-rà versato. In effetti, al suo quarto [...] punta su uno spettacolo a [...] tinte, scandito dalle sonorità colorite di un dialetto un [...] addo-mesticato, illuminato da una foto-grafia quasi western, eroticamente esplicito. Gli interpreti, da questo [...] si intonano decoro-samente al registro realistico scelto [...] Lavia: Giancarlo Giannini è [...] prete peccatore, Michele Placido [...] Malerba con sigaro e bombetta, Alessia Fugardi [...] figlia, Raoul Bova il [...] Nanni [...] con gli oc-chi dalla donna. Magari uno si chiede perché [...] oggi, un film dalla Lupa: a me-no di non [...] siciliano come [...] ca-pitolo di un romanzo erotico [...]. Del resto, come sentiamo [...] dei personaggi, [...] è il fuoco, la [...] stoppa: viene il diavolo e soffia! La Lupa Regia. Gabriele Lavia Sceneggiatura. Gabriele Lavia Fotografia. /// [...] /// Ennio Morricone Nazionalità . Italia, 1995 Personaggi e [...] Pina. /// [...] /// Raoul Bova Malerba. Michele Placido Padre Angiolino [...]. Giancarlo Giannini [...] . Alessia Fugardi [...] . /// [...] /// Alessia Fugardi [...] . (0)
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