→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3380198378.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Stavolta la «tendenza» batte [...] enciclopedismo: tra i grandi esclusi, [...]. Il nuovo romanzo di [...] Díaz Papi, Mami e [...] Tra ferocia e ironia [...] «A picco» [...] derelitta VENEZIA. Grande è [...] di intro-durre la mostra [...] tedesco, che oggi viene inaugurata [...] a Venezia, a Palazzo Grassi, con [...] serie di au-toritratti [...] e [...] Dix e [...]. Teste solitarie, occhi intenti, [...] creativa che subordina il fare [...] di un proprio giudizio doloroso [...] e sulla società, tale da alterare e deformare in [...] vi-sionari ogni percezione dei sensi. Come scrive Marc, altro [...] «il quadro è un co-smo, assoggettato a [...] non la natura», solo che que-ste leggi [...] della lo-gica formale del quadro, della [...] linguistica, vali-de per altre [...] cubismo o [...]. [...] il di-pingere diviene un atto [...] arte e vita convergono, [...] è [...] di uno sguardo e di [...] ge-stualità dove si depositano accen-sioni emotive, tensioni e pulsioni [...]. Ugualmente angolata è la [...] sguardo critico dei due attuali maggiori studiosi [...] Wolf -Dieter [...] direttore dei musei statali [...] Berlino [...] Stephanie Barron, che nel 1991, al [...] Museum di Los Angeles, [...] rie-dizione della mostra [...] Dege-nerata o [...]. La rasse-gna, voluta da Hitler [...] Monaco nel 1937, segnò la definitiva messa al [...] e [...] di drammatici auto da [...] e dispersioni di migliaia di tele. [...] veneziana muove, quindi, da una [...] fra musei tedeschi e americani, dive-nuti ricchi, per acquisti [...] donazio-ni, di opere scampate [...] nazista, grazie alla presenza nella Germania di allora di un dif-fuso e avveduto collezionismo pri-vato. [...] e Barron hanno colle-zionato [...] dipinti, gra-fica e scultura, ma non hanno [...] o enci-clopedico che ci sarebbe potuti aspettare [...] mostra e dalla tradizione espositiva della se-de. Hanno convocato non più [...] rischiando clamorose esclusioni come quella di [...] hanno dilatato lo spazio [...] come Kirchner, Dix o Grosz, a fronte [...]. Hanno, infine, suddiviso il percorso [...] temi, cia-scuno esemplificato in una sala, in modo da [...] esplicito [...] di lettura adottato. Il risultato è quel-lo di [...] sequenza nitida, dove il solo [...] de [...] è affidato [...] del palazzo alla ricostruzio-ne in [...] 1,5 della torre astrono-mica costruita nel 1919 [...] per Einstein. Po-che le bacheche, con [...] materiale illustrativo di riviste e [...] scarni e conci-si i pannelli [...]. Finalmente una mostra dove [...] opere, spesso scelte fra le me-no note, [...] capola-voro già inflazionato nei manuali. Per chi voglia approfondire, [...] restano a disposizio-ne il catalogo, ben documentato [...] Bompiani, costa L. Il perché della «ten-denziosità» [...] presto detto. I curatori sembrano [...] privilegiato gli aspetti contraddittori, [...] del movimento espressioni-sta, ed insieme il suo [...] caotico quadro sociale della Germania imperialista, scara-ventata [...] conflitto mondiale e nella succes-siva temperie di [...] rivalsa che distinguono la Re-pubblica di Weimar. I padri fonda-tori [...] ancora studenti, confluiscono nel [...] il Ponte, mossi dalle [...] Nie-tzsche, Whitman. Antepongono la solidarietà del [...] alla competizione, preferiscono lo spazio libero della [...] della metropoli. Novelli Gau-guin, inventano una [...] portata di mano sulle coste del Baltico [...] dei laghi intorno a [...]. Traducono [...] di [...] e autenticità», professato nel mani-festo [...] gruppo, in pratiche di nu-dismo e cameratismo sessuale, in [...] sorta di regressione che mira a recuperare [...]. Ma i quadri di [...] mo-stra rivelano il volon-tarismo e [...] di tale scelta: i [...] modellati sulla scorta delle scul-ture tribali, allora [...] Museo Etno-grafico di [...] gli spazi sghembi, le [...] imbarazzo e disagio. [...] dal 1911 a Berlino, [...] di strada, dove le figure spersonaliz-zate sembrano [...] che «non ci sia [...] si senta tanto soli e sperdu-ti come [...]. Eppure i loro modi [...] e trasgressivi, disponibili agli stordimenti dei locali [...] e cabaret, dicono delle fasci-nazioni subite nella [...] alla opere mordente di denuncia. A decantare da ogni [...] degli espressionisti, arriva la brutale esperienza della [...] con gio-vanile impudenza, tanto che molti partono [...] in tutta la [...] deflagrante drammati-cità. È proprio il tema [...] accende i momenti più intensi della mostra [...] apocalittiche dei quadri di [...] del 1913, alle straordi-narie [...] inte-gralmente esposte, di [...] di Grosz, di Dix, [...] anni [...]. La disperazione del pre-sente [...] ragioni degli artisti. Grosz è un convinto militante [...] fila del partito co-munista, [...] muove dal fallimento dei moti [...] Dix rifiuta, invece, [...] poli-tico e mira a una [...] più definitiva sui destini [...] sulla scorta di grandi quali [...]. Tutti vengono portati in [...] e vilipendio, eppure sono contesi come ritrattisti [...] crescente di intellettuali e imprenditori. [...] del 1923, quando la politica [...] e la repressione dei disordi-ni operai rilanciano [...] te-desca, [...] dipinge, senza troppe distanze, Ballo [...] una delle ultime opere in [...]. È il vecchio ordine, [...] nel nuovo, e il pittore, in un [...] molti espressionisti negli anni di Weimar, passa [...] denuncia alla nuda oggettività del-la testimonianza. Maria Grazia Messina [...] 4. Al massimo [...] la macchina a qualche [...] di distanza, la sera, a cac-cia di [...] paesaggio non cambia: [...] derelitta, sporca, affamata. Un mondo A picco [...] Diaz, descrive con uno [...] un coltello (e mi sembra ottima la [...] Tilde Ri-va), dove i termini corposi, le fra-si [...] domi-nicano emergono dalla pagina con un sapore, [...] di sesso, di vita vissuta, di be-stemmie [...]. Questa manciata di racconti [...] spicca un unico titolo lunghissimo: «Istruzioni per [...] una ragazza marrone, nera, bianca o [...] ha un centro di [...] di una fa-miglia del basso proletariato: Ma-mi [...] Tia), Papi, i due fratelli, [...] e [...] e una fetta di [...] intorno, amici, parenti, vicini rumorosi. Racconta [...] in prima perso-na, ma [...] disincantato e feroce di percepire la realtà [...] che la pagina sembra uscire da un [...] darci im-magini pure, sugge-stioni che allertano i [...] depositarsi sullo scenario piatto e im-palpabile sul [...] lettura. Papi, il Torturatore di [...] vive nella finzione di una inutile attesa, [...] andato quando [...] aveva quattro an-ni: emigrato [...] New York in cerca di lavoro e, in definitiva [...]. Quando Papi lo portava [...] suo furgone per [...] passare a tutti i [...] che lo prendeva in auto, aveva [...] che solo apparentemen-te poteva [...] crudeltà. Il fatto è che Diaz [...] prima di noi, lettori, che cer-ti affetti, [...] hanno codici diversi, abissal-mente differenti, e dunque [...] che si esprimano con i gesti comuni [...] parlare sdolcinato ai quali la nostra nor-ma [...]. Mami non si fa [...] Papi e non par-la, ma quando Papi [...] spin-ge i suoi figli a [...] e poi gli scriverà [...] a di-spetto del silenzio che cala tra [...]. Mami va a fare [...] e in autobus siede [...] le mani dentro la borsa, e non [...] davanti alla televisione, la sera, gli prende [...] si addormenta. E quando Mami va [...] Tia, [...] il fratello poco più [...] braccio intorno alle spalle di [...] e insieme ascoltano, cul-lati [...] due donne. [...] ama Aurora, che entra ed [...] dal riformatorio, ma una notte lui le riempie il [...] di lividi e lei cerca di [...] una penna nella coscia. Quando si incontrano per [...] piano di sopra i vicini urlano le [...] ma loro pensano che si fa così [...] inna-morati. [...] del cuore di [...] con il quale va [...] giorno accarezza [...] e [...] lascia fare, anzi sta [...] poi si lascia sedurre; quan-do [...] se ne va gli [...] ma [...] lo butta, senza neppure [...] di [...] e leggere la dedica. [...] ha la faccia mangiata da [...] por-co, sbucciata come [...] è privo di labbra, [...] sini-stro ridotto a un moz-zicone: [...] e [...] vanno a [...] e co-me tutti gli altri [...] curiosi e crudeli gli strappano la ma-schera. [...] la faccia vuol dire impa-rare [...] non avere pau-ra. Che il mondo sia [...] casi mi-gliori, noia, [...] lo impara presto («Quando [...] così che ricorderò i miei amici, stanchi [...]. Droga, furti e bevute: [...] che si può fare per scordarsi di [...] non impedisce di co-gliere qualche rara visione [...] come mamma anatra e i suoi tre [...] sulla riva erbosa e poi gal-leggiano sulla [...] fossero tutti infilati su una corda. Leggetevi in particolare [...] racconto, [...] vita breve e prodezze [...] Papi, [...] au-tentico bastardo. È rara la perfe-zione [...] in bilico tra malinconia e ironia: la [...] Papi e della seconda moglie [...] di Papi che come [...] nei pressi di casa a spiare i [...] non sapreb-bero [...] fra [...] e [...] voluto da Mami, dopo [...] Papi. E allora capirete perché [...] Diaz, nato a Santo Domingo, [...] di New York, sia stato [...] narratore [...] lati-na scelto da [...] per la [...] classifica dei «dieci volti [...] 1996». Valentina [...] Un particolare di un [...] di Erich [...] «Ragazza che suona il [...] A picco di [...] Díaz traduzione di Tilde Riva Bompiani [...]. È quanto emerge da [...] promossa dalle edizioni Piemme [...] di Verbania dal titolo «Capire come si [...] che ha come oggetto i bambini fra [...] gli undici anni. Gli intervistati sono stati [...] di essi hanno letto negli ultimi dodici [...] 163 ne hanno letti da uno a [...]. I bambini «forti lettori» [...] 52 minuti alla lettura contro i 33 [...] preferiscono romanzi [...] alle storie horror e [...] cento di loro ha cominciato a leggere [...] le elementari guardando i libri di casa. Il 64 per cento [...] genitori leggevano loro quando erano più piccoli. Espressionismo tedesco Arte e [...] Grassi dal 7 settembre [...] A Torino «Romantica», VII edizione della Biennale internazionale [...] E la fotografia imparò le ragioni del cuore Dalle [...] agli emarginati della Arbus, i grandi nomi [...] hanno rappresentato le passioni. ///
[...] ///
[...] può suonare un [...] esagerata [...] Dia-ne Arbus, riprodotta tra i [...] della VII Biennale internazionale di fotografia dedicata al tema: «Roman-tica, immagini del cuore e delle col-pa». Il suo obiettivo prediligeva [...] bassifondi di New York, barboni, travestiti, pro-stitute, [...] e uo-mini e donne deformi, nani, giganti. [...] che sta ai margini, [...] nasconde o che non si vuol vedere [...] nei canoni della «normalità», e che lei, Diane, [...] di [...] «guar-dare con uno speciale [...]. Romanticismo in istantanee così crude? Certamente sì se si accetta [...] che la fotografia, nata nella [...] del romanticismo, non è solo custode della memoria, ma [...] di riflessione [...] sul mondo, sul rapporto tra [...] e [...]. Con quale «sentimen-to» ci [...] significato della «normalità» (e del suo contrario) [...] della Arbus? Con quale visuale guardare il [...] Quante contraddizioni con cui [...]. [...] (provengono da musei e [...] e degli Stati Uniti) che sono esposte [...] Palazzo Brichera-sio a cura di Denis Curti, ne offrono [...]. Le prime im-magini che [...] so-no quelle di Cesare Pavese ragazzo, adolescente, [...] a Porta Nuova, con Maria Bellonci al Premio Strega. Lo scrittore romanti-co (e [...] conflit-to col «caos» e le tensioni della [...]. Aveva scritto a [...] «Che lei mi trovi [...] volta mi sarebbe piaciuto; ora meno, ora [...] basta». [...] della mostra è molto arti-colata. Nella sezione storica, tanti [...] flash del passato, tra buoni sentimenti -il [...] luogo [...] ma anche della sregolatezza [...] dello spirito. Il matrimonio che fece [...] Edoardo [...] e la Simpson, la [...] a Lourdes, la benedizione degli [...] 1931. E le serie di ritratti [...] fa nel Regio manicomio di Torino e fino al [...] in quello di Mila-no: [...] di stare alle «regole» che [...] trasgressione estrema, [...]. Le bambine operaie nei [...] Carolina, i ragazzi strilloni di giornali, le piccole [...] perversioni del progresso nei primi [...]. Ed ecco -siamo nella [...] graffianti copertine e i foto-montaggi del tedesco John [...] fondatore del gruppo dada [...] Berli-no, [...] i reportage di cronaca [...] un altro accanito ri-cercatore [...]. Ma è con [...] contemporanea che il linguaggio [...] più esplicita-mente interpretazione dello spirito del tempo. Amico di Kerouac, lo [...] Robert Frank costruisce con la [...] macchina delle scene simboliche [...] in amore sulla spiag-gia, il ragazzo avvolto [...] stelle e strisce che legge la notizia [...] Marilyn Monroe. Mentre la francese Florence Cheval-lier [...] ambiguità del rapporto a due, il soggetto [...] Cindy [...] è se stessa: a [...] e a colori, scatta quasi esclusivamente autoritratti [...]. Tra gli italiani, buone [...] Car-lo Benvenuto, Luisa Lambri, Paola De Pietri. Inediti i lavori di Paolo [...] che è andato a [...] dei film porno, di Massimo Sira-gusa sui [...] reli-gioso, di Ernesto Bazan su Cuba. E al-la fine uscendo [...] più fi-ducia a una migliore cultura [...]. ///
[...] ///
E al-la fine uscendo [...] più fi-ducia a una migliore cultura [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL