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E non si tratta, [...] testo relativamente minore (come Io, [...] che lo stesso Salerno [...] varie città la stagione scorsa), ma di [...] capolavori del nostro massimo drammaturgo e attore [...]. Certo, bisogna mettere un [...] il ricordo di Eduardo interprete, e regista, [...] opera, nata nel 1946, e la cui [...] recente è del 1971, già a un [...] dalla «prima» assoluta, ma un buon decennio [...]. Sta di fatto che Questi [...] e bene. Qualcosa [...] gli manca, si capisce, [...] forza plastica e dinamica del dialetto; ma [...] a una grande commedia, destinata a durare [...] può più [...]. Ritorna, dunque, nota e [...] la vicenda di Pasquale [...] un meschino, un fallito, [...] risorsa si acconcia ad abitare un vasto [...] spaventose dicerie. Il proprietario glielo concede [...] lungo periodo, a patto che lui vi [...] anzi lieta presenza, a sfatare la fama [...] sia infestata da larve, spettri, ombre inquiete; [...] Pasquale [...] di diventare il gestore [...] solida pensione, giacché lo [...] di farsi benestante, se non ricco: non [...] quanto per la giovane moglie Maria. Maria ha però un [...] Alfredo, [...] per lei ha lasciato moglie e figli, [...] non mancano i denari. Scoperto da Pasquale (paralizzati [...] Alfredo viene scambiato, o così sembra, per [...] ma benigna, come attestano i cospicui regali [...] là nelle stanze [...]. Maria, Alfredo, il cognato [...]. Gastone, che tallona [...] per [...] sotto il tetto coniugale, [...] dello stabile ritengono Pasquale, con varie sfumature, [...] e sfruttatore. Peraltro le circostanze congiurano [...] protagonista nella [...] dichiarata credulità, anche quando [...] «di là» si manifesti sotto aspetti terrificanti [...] è il caso [...] a . Ricondotto brevemente [...] domestico [...] e di conseguenza casa [...] è ripiombata nella miseria [...] Alfredo si riaffaccia una sera, [...] a [...] con sé Maria, non più [...]. Ma Pasquale lo sorprende da [...] come [...] e, seguitando a [...] in uno spirito protettore, gli [...] ancora aiuto. Lo avrà, poiché, in [...] prodigalità o di rimorso. Alfredo gli lascia Maria [...] i soldi approntati per la fuga, allontanandosi [...] palcoscenici la famosa e bellissima commedia di Eduardo: [...] protagonista discutibile ma generoso Enrico Maria Salerno [...] curato anche la versione «italiana»mente. Ma, come insinua il [...] professor Santanna, invisibile dirimpettaio e interlocutore di Pasquale, [...] potrebbe riapparire «sotto altre sembianze». Nel finale, Enrico Maria Salerno, [...] è assunto la responsabilità [...] «in lingua» e della [...] cui adesso ci riferiamo [...] rende esplicita e immediata quella ipotesi: il [...] Alfredo lo prenderà [...] cognato Gastone, essendo Maria, [...] marito. È una forzatura, che rischia [...] appiattire in [...] dimensione [...] ambiguità del personaggio centrale e [...] suo dramma, o di [...] a esempi differenti: pensiamo al [...] di Crommelyn-ck, interpretato proprio da Salerno, alla [...] doppiezza rischiarata da bagliori sulfurei. [...] angoscia suscitata dai fantasmi [...] Eduardo [...] stampo diverso, e anche [...] vi risulta filtrata e assorbita senza residui: [...] sconcerto il [...] questa [...] in primo piano, come [...] secondo atto, su cui si avverte l'impronta [...] Sei [...]. Del resto, la tensione [...] originale, si determina tra «italiano» e «napoletano», [...] di [...] non è un elemento [...]. La stessa fuga dal [...] dalla realtà al sogno, avviene, in Pasquale, [...] del linguaggio: iperboli, metafore, figure retoriche vi [...]. Tradotto, il tutto sia [...] nel nostro idioma, la carica espressiva, la [...] ne sono diminuiti, o si appannano. E tuttavia i temi [...] amarezza di speranze (non [...] ansia di umana solidarietà, critica delle convenzioni [...] la ragione naturale [...] si trasmettono in notevole [...]. Come attore, Salerno sembra [...] dal modello, di cui riprende, talora alla [...] mentre la dizione si tiene su toni [...]. Una prova generosa e [...]. In dialetto recita il [...] Antonio Casagrande, che, nel ruolo essenziale e bellissimo del [...] parso al suo meglio: esatto nei timbri, [...] e saporoso. E [...] Linda Moretti (anche lei. Efficace anche Glauco Onorato (Gastone). Ma Carlo Reali (Alfredo) [...] Veronica Lario (Maria) sono alquanto sbiaditi. Articolato con gusto. Molto cordiali le accoglienze [...]. Aggeo Savioli Paul [...] a «Cinecittà» per il [...] Shakespeare con Gassman e John [...] ironico cittadino del Village [...] nome America ROMA [...] Un morbido cappello alla Fellini, [...] ben stretta, gli stivaloni di gomma e [...] Paul [...] sta «girando» le ultime [...] Tempesta. È nello Studio 12 [...] Cinecittà, [...] tra trasparenti da Apocalisse e scrosci d'acqua [...] dei naufraghi [...] come matti al suono [...]. Di questa versione moderna [...] shakespeariano (spesso portato sugli schermi: ricordiamo II Pianeta [...] Fred [...] e il recente omonimo [...] Derek Jarman, quello di Sebastiane) si capisce [...] regista la definisce [...] contemporanea con toni drammatici» [...] i personaggi, «pur rispettando lo spirito shakespeariano». La vicenda si svolge [...] tra New York e una suggestiva spiaggia [...] del Peloponneso (si chiama [...] dove si riuniscono i [...] architetto Phillip [...] (un Prospero stanco di [...] meschinità), di [...] figlia Miranda e della [...] Antonia, [...] bieco Alonzo (un potente industriale usurpatore), di [...] (animalesco pastore di capre [...] TV), di Aretha (un Ariel trasformato in [...] da night-club), eccetera, eccetera. Inutile cercare di sapere [...] rimasto della vera Tempesta, che [...] fatto, per esempio, i [...] e Stefano: ma, in [...] interessa un [...] così filologico? Nella testa [...] il dramma di Prospero [...] ricognizione sui destini [...] moderno, sul Potere e [...] sentimenti. /// [...] /// Rispetto a film come [...] e Tonto o Stop a [...] Village, La tempesta è naturalmente [...] di diverso, ma non pensare a una vicenda epica [...] tutta spettacolare. Da sempre io faccio film [...] gente, lavorando sulle psicologie, sui [...] che [...] la vita elle persone. E una questione di sensibilità: [...] ce [...] o fai un altro mestiere». Un italiano alla Andy [...] «Mei Brooks [...] Franco Rosi [...] rompe ogni tanto il suo [...] eloquio a-mericano, portandosi dietro qualche simpatica bugia. Le immagini dei suoi [...] impasto di [...] statunitense e di vezzi [...] davanti agli occhi e in un attimo [...] di questo neorealista critico e poetico che [...] di psicoterapia, di droga, di sesso, di [...] jazz, di [...] e di adulteri senza [...]. Stretto tra John [...] («un uomo capace di generare [...] Buon vecchio jazz [...] parecchi posti vuoti al primo [...] incontro della rassegna [...] di Roma ROMA [...] Il primo atto di questo [...] al Teatro [...] non è stato, sul piano [...] particolarmente esaltante, ma [...] della partecipazione di pubblico lo [...] stato ancora meno. La [...] di stabilire un prezzo [...] salato, motivata con [...] costo del cartellone, è [...] ma, alla prova dei fatti, la scelta [...] rivelata sbagliata. Il risultato immediato è [...] avere in platea meno di un centinaio [...] sborsato ventimila lire), ma il risultato in [...] di portare acqua al mulino dei «nostalgici» [...] il jazz nella dimensione élitaria che gli [...] ai primi anni [...] ed è sorprendente che, [...] esigenze di bilancio, sia un ente pubblico [...] a [...]. E questo al di [...] indubbi della rassegna, che ha portato in Italia [...] di nomi molto interessanti, solitamente esclusi dal [...] e che dimostra . È auspicabile che in [...] turo. Fatta questa lunga, ma [...] alla musica. Martedì sera, [...] se ne è sentita tanta, [...] secondo alcuni, anche troppa: una maratona nel più classico [...] festivaliero. [...] è per [...] George [...] pianista [...] e un po' lezioso [...] sé il giovane, eccellente contrabbassista Brian [...]. Quando [...] si accorge che [...] sta diventando troppo «cameristica» e [...] chiama in scena la [...] stan il redivivo Mei [...] che è. Tenta di avventurarsi negli [...] vocalizzi che [...] reso celebre, inserendo qua e [...] con [...] e humour [...] frammenti di canzoncine [...] ma dare sfumature alla voce, [...] diventa problematico. Il set che segue [...] vivace: del buon vecchio jazz [...] proposto dal maestro di [...] Stephane Grappelli, che è coadiuvato da un gruppo di [...]. Tanti anni fa, fu [...] comunque oggi conserva [...] freschezza. Il repertorio è quello dei [...] suoi contemporanei ed [...] grandi del calibro di Fats Walter e Django Rein-hardt. In [...] compagnia c'è quel pregevole [...] che è Martial Solai, e il tono [...] alza di parecchio. [...] volta che Konitz suonò [...] (nei concerti di [...] certo [...] era stranamente svogliato, decisamente in [...]. Ripaga tutti ampiamente: lo [...] è ricco ed estremamente dinamico. Konitz, oltretutto, approfitta della [...] teatro e suona fuori dal microfono: il [...] la [...] splendida voce risultano ancora [...] puliti. È [...] in veste di leader, [...] un ottimo trio completato dal contrabbassista Rufus Reid [...] batterista Billy Hart, e produce una mainstream [...]. Per questa sera, però, [...] ben più stimolante, con il quartetto [...] Phil Woods, e i [...] allievi e docenti dei conservatòri di Boston [...] che comprendono musicisti della [...] George Russell, Anthony Braxton, Jeanne Lee, Dave [...] Ran Blake e Curtis Fuller. E devo dire che [...] male. Quasi un classico». Mica ci può rispondere [...]. I miei film io li [...] un po' tutti: corrispondono a stati [...] diversi, a situazioni diverse, a [...] diverse. Quando scrivo una storia cerco [...] di [...] a fior di pelle, senza [...] ipocrisie o stupide sicurezze. Odio i messaggi e [...] facili. Questo mondo è tremendamente [...] felicità chissà se c'è davvero. Ecco, [...] è uno che cerca sempre [...] felicità, che [...] di [...] viaggiando continuamente, cambiando residenza cento [...] andando [...] o partendo per [...]. Ma molto spesso gli [...] si sente di merda». Lei ha fatto [...] da night-club, il comico, [...] il regista. Che cosa è veramente?« Mi [...] di tutto, ma sorio rimasto essenzialmente un [...]. Cambiare faccia, recitare un [...] e il giorno dopo come ricco produttore, [...] mondo. E poi guarda com'è [...]. Naturalmente Scelse me e [...] volta mi ritrovai davanti alla màcchina da [...]. Oggi, 27 anni dopo, John [...] me nella Tempesta. Non è magnifico?». Oggi gli [...] sono diretti da ricercatori [...] sondano i gusti del pubblico e inventano [...] conseguenza. Trovare i soldi non è [...] ma è una questione di fortuna. Sai, per fare Harry [...] Tonto [...] dovuto a-spettare un sacco d'anni. Gli anziani non andavano [...] tutti i produttori che incontravo mi dicevano: "Ma [...] pazzo, che vuole che ci importi di [...] gattino che attraversa [...]. Poi il successo di Una [...] sola mi ha regalato un potere contrattuale [...] a fare La tempesta». Ma non è mica una [...] incredibile. Da noi le commedie [...] 10 milioni di dollari, anche quelle girate [...]. Io poi sono un [...] non amo perdere tempo e cerco di [...] ritmi vertiginosi. Nessuno dei miei film [...] budget iniziale». Per me sono bambinate [...]. Mi vanno benissimo, a patto [...] non [...] troppo sul serio. I guai vengono dopo: [...] fida solo di film così, e per [...] è sempre più difficile lavorare». Oggi c'è tanta, troppo [...]. No, non mi piace Reagan [...] non sarò mai di destra. Ma le bandiere e lé [...] mi restano lontane. È un ovvietà a [...] così, [...] ma credo nei rapporti umani, [...] della gente». Però due i-deuzze per [...] le ho. Che ne direste se [...] di macchine usate a Los Angeles e [...] gelati raffinati a New York? Potrebbe funzionare, [...]. Michele Anselmi Mantenersi [...] tecnologica è molto impegnativo. Ma è un impegno [...]. Con prodòtti affidabili, e [...]. Ecco ora, per confermare [...] raggiunto dalla [...] la nuova gamma di [...] 30, 35 e 40 quintali. [...] in tutto: nei [...] nella trasmissione, nella frizione modulata, nella concezione [...]. [...] per confermare la forza, [...] di [...] la produttività che [...] i Fiat [...]. I carrelli più venduti [...] Italia. /// [...] /// Per ricevere gratuitamente [...] ora: co [...] li [...] come, [...]. /// [...] /// Per ricevere gratuitamente [...] ora: co [...] li [...] come, [...]. (0)
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