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È questo [...]. Ma proprio perché la nostra [...] una scelta netta che non ammette diverse Interpretazioni c'è [...] cosa potrà rappresentare una presidenza [...]. Davvero il PSI si [...] In un [...] e in a-perta contraddizione [...] del 26 giugno? Tutto fa supporre di [...] questa scelta di cui 11 PSI porterà [...] responsabilità avrà ripercussioni negative nella sinistra, nel [...] e 11 PSI con ostacoli [...] nella [...]. Probabilmente dovremo prevedere una [...] 11 passaggio dalle esistenti condizioni numeriche a [...] nuove tensioni e polemiche. Sarà quindi decisivo come [...] comprensibili a livello di [...] posizioni sulle questioni fondamentali dello scontro [...]. Sulla perdita di consensi [...] c'è da rilevare che [...] la linea conservatrice impressa dalla segreteria De Mita, [...] soprattutto nel ceti borghesi e medi; e [...] addebitabile alla scarsa credibilità che tale linea [...] un effettivo rinnovamento democristiano e alla indisponibilità [...] ad assumere una linea di scontro e [...] il movimento operaio. Una perdita di consensi [...] dice anche che la crisi della [...] era in atto da [...] non attenua le responsabilità delle scelte o-perate [...] ma evidenzia la crisi di fondo di [...]. Quanto al risultato comunista [...] sui motivi che non [...] di espandere la nostra forza verso i [...] schieramento sociale c, di converso, sulle lievi [...] registrato in alcuni strati deboli della popolazione. La soluzione non è [...] spostamento del baricentro della nostra linea politica [...] ricerca di consenso tra i cosiddetti ceti [...] escludere strati di lavoratori, di pensionati poveri, [...] e viceversa. Si tratta allora di [...] delle domande che queste aree sociali rivolgono [...] e In particolare al PCI. I ceti emergenti chiedono [...] il loro ruolo, chiedono vera governabilità, efficienza [...] moralità nella gestione della cosa pubblica. I secondi, coloro che [...] gli effetti della crisi, chiedono di essere [...] noi. Sono già state evidenziate [...] che continuiamo ad avere con le nuove [...]. C'è il bisogno di [...] fondo nel partito, una riflessione non più [...] sbagliato lasciare alla sola [...]. Una ripresa di consenso [...] il procedere verso [...] nelle condizioni nuove determinate [...] accelerazione del processo di [...] positivamente avviato col recente congresso. Bettolini Oltre al consenso sulla [...] del voto [...] ha detto il compagno Vincenzo Berto-lini, segretario della Federazione di Reggio Emilia [...] mi pare opportuno soffermarci sul [...] che il voto pone. Una ricerca tutta concentrata [...] può Inibire la riflessione [...] che il voto pone al nostro partito [...] regione come [...]. SI è dissolta la possibilità [...] una svolta conservatrice e anche quella di un asse [...] fra [...] e PSI. [...] e la nostra proposta [...] punto di riferimento per incanalare la protesta [...] espressa col voto del 28 giugno. Occorre quindi [...] credibile e realistica con [...] Impegno [...] partito per un concreto programma [...]. Mentre pare si stia avviando [...] trasformistica, occorre [...] come sia possibile tenere aperta [...] nostra prospettiva di trasformazione anche verso coloro che sono Impegnati In questa politica trasformistica. Da parte nostra abbiamo [...] governo e di trasformazione; esistono però anche [...] partito problemi relativi alla crescita e al [...] alleanze. In Emilia 11 terremoto [...] uno spostamento netto verso sinistra: [...] del nostro partito e [...] In [...] di tutta la sinistra è stato più [...] chiara è apparsa la possibilità di processi [...] abbiamo saputo parlare alla gente sul problemi [...]. Il rapporto unitario corre [...] come altri hanno sottolineato [...] di [...] ad un rapporto fra [...] questi rapporti unitari sono necessari per spostare [...] strati sociali. Non possiamo però non [...] di voti tra [...] e PRI (che noi [...] non [...] solo come uno spostamento [...] ha Interessato anche 11 nostro partito e [...] In [...] dobbiamo riflettere sul perché nel momento In [...] toglie consensi e punisce [...] conservatrice, non sposta forze [...] nostro partito. Noi non Intendiamo certo [...] tutti, ma dobbiamo a-vere la consapevolezza che [...] assegnati esclusivamente ad altri. C'è stata nella nostra campagna [...] una parola d'ordine efficace, quella di una alleanza fra [...] e sapere. Essa rischia di apparire [...] non si definisce quale ruolo, quale potere [...] a chi detiene il sapere. Questo problema ci collega [...] giovani, poiché non c'è solo Incomunicabilità culturale [...] delle sezioni e il linguaggio del giovani, [...] generale riduzione delle tematiche con cui il [...] rivolge alle giovani generazioni. Abbiamo saputo condurre battaglie [...] tema della pace), [...] ma Insufficiente è rimasto [...] giovani e Istituzioni, fra ruolo degli enti [...] per li verde e [...] ambiente. Si è attenuata da [...] coscienza delia centralità che hanno nella cultura [...] Io studio, la professione e la professionalità. [...] voto del 26-27 giugno [...] ha notato Gavino [...] segretario regionale per la Sardegna [...] ha una rilevanza straordinaria che consiste principalmente nel fatto [...] è possibile il ricambio nella direzione politica del paese [...] Io sblocco del sistema politico italiano. Mutano profondamente le condizioni [...] della lotta politica in Italia. Il voto della [...] segna la perdita di [...] ma allo stesso tempo [...] altro dato nuovo: un sistema di potere [...] di consensi non regge di fronte ad [...] che cresce, di fronte a grandi processi [...] le economie e I sistemi produttivi, non [...] alla evoluzione stessa del modo di produzione [...]. Il voto segna la [...] partito che è vecchio di fronte ai [...]. Anche il PSI, che [...] elettorale modesto, esce da questo voto ridimensionato [...]. AI PSI si pongono [...] di strategìa e di prospettiva politica che [...] essere annacquati dalla conquista (si fa per [...] Palazzo [...] ma che con [...] incalzare della crisi [...] e della crisi finanziaria [...] esplodere. Sono [...] con la linea di [...] proposta da Berlinguer. Dal risultato elettorale viene [...]. [...] due problemi si pongono, e [...] intrecciati. Il primo è la [...] il secondo è il rinnovamento del partito. Sulla prima questione: grande [...] ad assumere la proposta programmatica che non [...] del PCI ma delle forze sociali e [...]. Deve nascere, nella [...] definizione tra forze diverse, [...] scontro sociale e anche nella drammaticità della [...]. Questo modo di concepire [...] programma è decisivo. Allo stesso tempo esso [...] di una credibilità del governo. È realmente alternativa, infatti, [...] tale appare realmente a larghi strati, e [...] di lavoratori. Diversamente, [...] cessa di essere processo [...] è destinata ad arrendersi nelle sabbie del [...]. La politica di alternativa [...] massimo di apertura sociale e politica, 11 [...] della chiusura e [...] degli schieramenti sociali e [...] maggiore comprensione di quei fenomeni in parte [...] società italiana si sono evidenziati e che [...] non esclusivamente 11 rapporto [...]. Questo rapporto entra in [...] rappresentanza politica è svilita dalla occupazione dello Stato [...] del partiti, [...] della crisi di settori [...] di parti Importanti della società dalia direzione [...] Stato. Anche così nasce quella [...] politica che è costituita dagli autonomismi. Vi sono, è vero, [...] deteriore dalla società politica, separatismi sociali, da [...] preoccupazione e che possono ancora estendersi. Di questi fenomeni occorre [...]. Penso, ad esemplo, al [...] perché non cogliere anche le potenzialità di [...] di segno positivo, verso un sistema Iniquo [...] Ingiusto [...] colpisce questi lavoratori? Penso anche al modi In [...] connota oggi la presenza dello Stato rispetto [...] e sociale nel Mezzogiorno e in Sardegna In [...]. Il voto sardo ripropone Infatti [...] la specificità di una questione sarda [...] più solo economica e sociale ma anche Istituzionale [...]. Una fase della storia [...] regionale si è ormai chiusa. In una situazione ormai drammatica [...] al PCI, partito nazionale e autonomista, dare una risposta [...] avanzata al problemi del lavoro e dello sviluppo, ma [...] sul plano istituzionale e politico. Non possono esservi tentennamenti, [...] apertura della politica di alternativa e sul [...] In [...] da compiere per costruire un nuovo blocco [...] e politiche. [...] punto, 11 partito. /// [...] /// Indicò con una formula [...] parve giusta che cosa doveva essere, e [...] 11 partito nostro: un partito aperto. [...] avverto la necessità e P [...] di fare passi in [...] decisivi. Occorre fare passi [...] del rinnovamento del partito, delle sue strutture [...] modo di essere. Partito aperto, a mio [...] la concezione stessa del partito politico nella [...] più solo istanza o rappresentanza di interessi [...] ma qualcosa di più. Penso ad un partito [...] momento, veicolo di partecipazione democratica; penso ad [...] non solo parla alla gente ma che [...] di parlare, un partito nel quale 1 [...] una società in rapida evoluzione e con [...] solo sono difesi ma in cui trovano [...]. Mi chiedo, allora, se alcune [...] strutture [...] la sezione territoriale [...] possano più essere considerate, come [...] avviene, sede [...] esclusiva attraverso cui ci raccordiamo [...] la società. Mi chiedo se non [...] nuove di organizzazione, di rapporto con la [...] stesse sezioni. Penso, in sostanza, al [...] così come a temi e questioni [...] specifiche che richiedono sedi, [...] elaborazione di discussione e di organizzazione. Credo che occorra andare, [...] risultato elettorale, a quella conferenza di organizzazione [...] cui si parlò al congresso. Già allora, del resto, [...] rilevanti nel rinnovamento del partito. Penso però che oggi, [...] sfide [...] e al dispiegarsi della [...] democratica, noi dobbiamo compiere uno sforzo di [...] sapendo che siamo di fronte ad un [...] della politica, e sapendo anche che, da [...] Iato [...] cambiata la natura [...]. Noi non abbiamo modelli cui [...] In Europa né nel mondo, [...] se una sintesi è possibile credo vada ricercata in [...] rapporto nuovo tra 11 partito di massa e quel [...] democratici che sorgono dal bisogni di una società In [...]. Nel prossimi mesi avremo [...] problemi che toccheranno milioni di cittadini e [...] della siderurgia, contratti, crisi [...] chimica e [...] problemi della casa e [...]. Il programma [...] deve partire da [...] Il modo di essere del [...] aperto Inizia ora. Se questo faremo, non [...] 11 nostro partito ma tutta la democrazia [...]. [...] pare indubbia una cosa [...] ha esordito Mario [...] Il voto ha rimesso la [...] comunista al centro del campo. Da [...] si può partire per tessere [...] strategia [...] ed una ripresa [...]. La questione che abbiamo [...] quella stessa del dopo 20 giugno [...] giocare bene la partita. Adesso 1 nostri avversari [...] gli e-quilibri nel quadro politico ma non [...] 1 margini materiali né le capacità soggettive [...]. Ogni soluzione governativa per passare [...] deve presentarsi come provvisoria. Il tentativo socialista si [...] condizioni: la [...] ha bisogno di riprendere [...] paese deve uscire da una stretta. Il «nuovo» PSI nel [...] candidarsi a sostituire la [...] nella gestione dello Stato [...] di non [...] contare su un consenso [...]. Ormai deve solo dimostrare [...] la [...] incapacità, o impossibilità, di [...] centrale. Ed avrà detto tutto [...] da dire. È un fatto che II [...] nasceva su un disegno di riformismo neocapitalista, [...] ha alla base una necessità di stabilizzazione [...]. Là [...] Moro del congresso di Napoli, [...] c'è De Mita del congresso di Roma. [...] del governo [...] è stata ancora della [...] ma è stata anche sollecitata [...] una parte importante del padronato privato. Non ci deve sfuggire [...] Intervento di Agnelli nella crisi politica: direttamente In [...] Indirettamente nel no duro al contratti. Insomma, dobbiamo avere la [...] sta giocando una partita di cui dobbiamo [...] nostro, protagonisti. Si sta ricompattando un [...] tende al nostro isolamento ed a organizzare [...] crescere quantitativo [...]. Bisogna riflettere su questo [...] se accettare la proposta [...] fatta di separazione tra [...] istituzionale ed il politico. La questione, insomma, dei [...]. È [...] di fondo di De Mita: [...] alle istituzioni, alternativi rispetto al governo. Io credo che questa [...] e controllata ma consapevoli di un rischio: [...] delle istituzioni non serva poi al disegno [...] un nostro pubblico coinvolgimento politicamente perdente. Non dimentichiamo infatti che [...] De Mita e cioè la modernizzazione politica [...] per la sconfìtta sul campo degli operai [...] voluta da A-gnelli che in questa lotta [...] generalizzare a livello nazionale la sconfìtta operaia [...] Allora occorre dire che [...]. Non promettiamo opposizione dura [...] opposizione e basta. Nello stesso tempo sul [...] abbiamo le nostre idee e intendiamo dispiegare [...] i-niziativa perché il passaggio [...] trovi vie insieme sociali, [...] Istituzionali. Duplice deve essere il [...] in [...] adesso, tutta la nostra forza: [...] di autonomia e di respiro della proposta [...] uno slancio, io direi un salto, nel [...] del partito. Ci vuole [...] unificante: proporre [...] a sinistra dallo Stato [...]. E ci vuole [...] di linguaggi con cui [...] soggetti sociali. Ma il punto che [...] decide, il luogo critico vero è il [...] che dobbiamo fare nella storia del partito. Ci vuole un mutamento, [...] Immagine, un colpo di frusta, di ammodernamento [...] macchina. [...] lavorare contestualmente a una [...] Stato, e di governo, e di potere, e [...] la crisi del [...] e a una forma [...] di organizzazione per la sinistra, dopo la [...] soggettività alternative. Chiarente La relazione di De Mita [...] Consiglio nazionale della [...] ha detto Giuseppe [...] direttore di [...] conferma [...] e la difficoltà, per [...] democristiano, di scegliere una linea di risposta [...] dopo la sconfitta elettorale del 26 giugno. Da un lato la [...] che De Mita ha proposto sembra riprendere [...] del «preambolo»: cioè un pentapartito caratterizzato in [...] e Inteso come ultima piazzaforte [...] della quale difendere le [...] potere e 1 vecchi privilegi tipici del [...]. [...] lato [...] del segretario de su [...] rigide, sulla necessità di proseguire nel cosiddetto [...] dei temi della campagna elettorale, sembrano piuttosto [...] di procedere nella direzione della caratterizzazione della [...] come moderno partito conservatore [...] modello di altri partiti conservatori [...]. In ogni caso non [...] la [...] superare le contraddizioni e [...] In gran parte di lungo periodo [...] che hanno determinato la [...] e recuperare il terreno perduto in quel [...] hanno preferito spostarsi verso il PRI e [...] P LI o in quegli strati popolari e di [...] che si sono staccati dal partito democristiano [...] disperso 11 loro voto, optando per [...] per la scheda bianca, [...]. Quali possibilità si aprono, [...] per [...] della sinistra e In [...] del nostro partito? Un punto da approfondire [...] che [...] elettorale della [...] potrà avere nel rapporti [...] organizzato: il quale ha generalmente espresso, sui [...] un giudizio molto prudente e distaccato, che [...] di distacco e cautela [...] durante la campagna elettorale. Vi è da ritenere [...] della centralità democristiana avrà come conseguenza di [...] che è già in atto da diversi [...] maggiormente In prima persona e ad accrescere [...] diretta dei cattolici e [...] in tutto il campo del problemi sociali [...] più affidarsi, come nel passato, alla tutela [...] del partito democristiano. [...] chiaro che questa tendenza [...] di diverso significato: può favorire tentazioni e [...] integralista; può promuovere invece [...] pluralismo di scelte politiche e sociali. Se prevarrà [...] o [...] tendenza, molto dipenderà anche [...] nostra e di altre forze [...] e riformatrici. Non siamo di fronte [...] sviluppo in qualche modo scontato: ma a [...] che la crisi elettorale della [...] apre. La questione cattolica, come [...] certamente cambiato disegno rispetto [...] della cosiddetta [...] politica [...]. Ma essa continua ad [...] anche come problema politico, almeno sotto tre [...] iniziativa verso quei settori di elettorato cattolico [...] la [...] e si sono dispersi [...] ma che [...] più efficace sul piano [...] quello culturale e ideale può spostare verso [...] conquistare ad una prospettiva di alternativa; 2) [...] sottolineare e valorizzare il contributo che I-spirazioni, [...] matrice cristiana e cattolica possono dare non [...] schieramento che lotta per [...] ma anche all' arricchimento [...] del progetto di risanamento dello Stato e [...] società; 3) come esigenza di una più [...] le forze, i movimenti, le organizzazioni cattoliche [...] campo sociale e culturale, combattendo 11 rischio [...] o conservatrici c promuovendo un confronto che [...] nel pieno rispetto [...] di ogni persona [...] nuove forme di collaborazione [...]. Un forte impegno su [...] si deve considerare oggi come uno del [...] raccogliere attorno alla proposta e alla linea [...] lo schieramento di sinistra ma quello schieramento, [...] di forze sociali, politiche e culturali di [...] Berlinguer [...] parlato nella [...] relazione. [...] tentativo di ricomposizione del [...] unica eventuale novità della presidenza [...] ha osservato Massimo [...] vice-sindaco di Ancona [...] non può essere in [...] né come [...] di risposte adeguate al [...] né come risultanza degli intendimenti espressi [...]. Ma dobbiamo anche vincere [...] attendismo che rischia di prevalere nel partito, [...] gioco di quanti vogliono stendere un velo [...] del voto e che finisce per fare" [...] sempre pronti per il «no» e mai [...]. La nostra proposta di [...] sicuramente rafforzata dal voto: non solo per [...] perché possono maturare le condizioni politiche necessarie [...] a noi sviluppare rapporti e convergenze sul [...] e delle proposte. Una Insufficiente iniziativa o [...] di tutto il partito in una battaglia [...] definiti può peraltro rendere più acuti e [...] a sinistra, in particolare con 11 PSI, [...] I termini della polemica. D' altro canto il [...] varchi [...] e possibilità di lotta politica [...] democratica intesa non solo come mero schieramento [...] impegno per aggregare alleanze sociali attorno a [...] che possano portare Intanto anche [...] di alleanze politiche di [...] forze democratiche nelle Regioni e in molti [...] 11 voto ha messo in evidenza la [...] politiche concrete con effetti nel governo delle [...]. [...] il caso delle Marche [...] elettorale, se ripetuto in sede di elezioni [...] fatto impossibile [...] giunta a prevalenza de. Ma se questi varchi [...] con una tempestiva e a-deguata iniziativa ad [...] rapidamente ad [...] per il prevalere della [...] «omogeneità» tra locale e nazionale. Teniamo [...] altra parte conto della [...] del voto amministrativo dal quale deriva una [...] riduzione di consensi che deve preoccuparci e [...] un po' troppo in ombra in questo [...]. Si divarica ulteriormente, infatti, [...] tra voto politico e voto amministrativo, che [...] ma non per questo è inevitabile. Tanto più che non bastano [...] gli errori locali. [...] che abbiamo fatto nelle Marche [...] sul risultato di Ancona dove registriamo una [...] significative) ripropone intanto con urgenza la ripresa [...] generali di cui il [...] ha già avuto modo [...]. Il risultato in generale [...] dimostra che registriamo una stasi di aggregazione [...] riguarda soprattutto strati sociali intermedi, non solo [...] delle professioni, della pubblica amministrazione e dei [...]. I-noltre non abbiamo saputo [...] il fenomeno della crescita tumultuosa [...]. E c'è da considerare [...] viviamo [...] delle giunte. Molto spesso, in assenza [...] capacità di proposte di politiche amministrative locali [...] di crescenti tensioni, finiamo con lo svolgere [...] ruolo di garanti che ci indebolisce e [...] Indebolire anche il quadro di alleanze. Cè infine, per Ancona, [...] perché [...] esperienza può allargarsi) il [...]. Certo, si è trattato [...] trasformistica del radicali; ma ha pescato tra I [...] noi. [...] sintomo di una qualche novità; [...] anche un segnale: e-videntemente noi non forniamo sufficienti garanzie [...] una parte [...] sulla questione [...] e questo accade anche in [...] città come Ancona che in questa direzione, e con [...] nostra iniziativa, aveva fatto cose di rilievo nazionale. [...] 11 voto [...] ha affermato Enrico [...] è stato dato un duro [...] al disegno politico che mirava ad attuare una svolta [...] a destra, con una politica [...] e antipopolare. Questo disegno, ovviamente, non [...] tutto dileguato; permane e rimane sul tappeto [...] sociale. In ogni caso è [...] di ridimensionare 11 PCI, di [...] il peso e [...]. Il futuro del Paese, [...] non essere condizionato da questi dati principali [...] non si collocano In un quadro lineare [...]. Vi sono segni complessi [...]. Se è chiaro chi [...] non perde, è meno chiaro chi vince. E, poi, vi sono [...]. Sarei infatti cauto nel [...] 11 voto è stato razionale: si sono Invece [...] tendenze che non possono non preoccupare e [...] un valore generale e non solo localistico. Il voto, Insomma, ha [...] della crisi, un malessere amplissimo, Il fallimento [...] ma non ha individuato ancora [...] chiara. Questa distanza deve costituire [...] nostro lavoro, della nostra analisi, della nostra [...]. E ciò possiamo [...] proprio forti della fiducia e [...] serenità che ci deriva dal risultato. Ma, dobbiamo [...] perché al crollo della [...] non ha corrisposto [...] della sinistra e, in [...] partito? Un nodo centrale è rappresentato certamente [...]. Il voto, Infatti, ha [...] difficoltà nel rapporto con i giovani. E, invece, questo deve [...] centrale, essenziale, del nostro lavoro. C'è una critica al nostro [...] di [...] la questione, nel suoi aspetti [...] ed ideali. Questa critica riguarda il [...] far politica, le forme della nostra iniziativa. C'è anche la centralità [...] lavoro, non solo Intesa come pura e [...] anche come valore, come socializzazione. [...] tema dei temi, questo, [...] un grave ritardo, e Io registra anche [...] nel suo complesso. [...] critica e autocritica sul [...] in modo particolare laddove esso ha evidenziato [...]. Nel Veneto, per esemplo, [...] fase del tutto nuova con [...] della [...]. Come affrontiamo questa situazione? Noi [...] uno sforzo per [...] dal pendolarismo che ci [...] massimalismo, settarismo a parole, e una subalternità [...]. Dobbiamo, invece, vincere il [...]. In questi anni è [...] che la [...] avrebbe sempre retto e, [...] il suo sistema di potere. Ciò è frutto di [...] di essere del partito, è dimostrazione di [...] fare I conti con le novità emerse [...] tempo, di non piena comprensione della centralità [...]. Che fare, dunque, dopo [...] Sviluppare con forza la linea [...] il programma, tessere una [...] e politica e rendere coerente [...] nel Paese e nelle Istituzioni [...] di questo obiettivo. In [...] due sono 1 nodi [...] affrontare: 1) i problemi della crisi economica [...] di risolvere la contraddizione [...] e difesa e sviluppo [...] 2) il tema delle [...] una nuova fase costituente che deve fondarsi [...] risanamento e del rinnovamento delle istituzioni, come [...] un governo delle trasformazioni attraverso il consenso [...]. Trivelli La sconfìtta de ha [...] cause [...] ha detto Renzo Trivelli [...] di Coordinamento [...] vicine e lontane (il rinnovamento [...] di facciata, il [...] la conflittualità con il PSI. Lo stesso De Mita [...] anche altre ragioni del crollo come la [...] partito e [...] del collateralismo [...] Acli, Coldiretti, Lega dei [...]. Ma la sconfìtta ha [...] la [...] paga oggi il suo [...] nella fase della solidarietà nazionale, il suo [...] respiro di usare quella esperienza non per [...] nuova [...] vita nazionale (la terza [...] Aldo Moro) ma per logorarci. Del 26 giugno non [...] fatto centrale: dalle urne è uscita sconfitta [...] con [...] ha combattuto la campagna [...]. Una proposta per la [...] nuovo primato de in uno schieramento alternativo [...] PCI. Uno del primi atti [...] De Mita è stato, appunto, quello di riconoscere [...] PCI e proclamare, quindi, [...] e PCI alternativi alla [...]. C'è [...] 11 rovesciamento della linea di Moro secondo [...] quale se [...] e PCI portano fino in [...] la logica della loro contrapposizione, [...] diventa ingovernabile. Nel «riconoscimento» di De Mita [...] il calcolo: porre gli italiani [...] fronte alla scelta secca. O con la [...] o con 11 PCI [...] di governo. La [...] secondo questo calcolo, sarebbe [...] la forza cui finiscono per affidarsi gli [...]. Ma così non è [...] sulla [...] non c'è stata. Anzi, questo richiamo è [...]. La crisi di fiducia verso [...] ha raggiunto proporzioni mai prima [...] per qualità e quantità. Questa crisi di fiducia [...] si è espressa, appunto, [...] partito e dispersione, di cui soprattutto il PRI [...] giovamento, senza che però sia emersa [...] soluzione. È crollato 11 vecchio [...] 11 nuovo sia ancora pronto al punto [...] di a-vanzare, ora, proposte che non avrebbero [...]. Si pone, dunque, il [...] definizione politica [...] perché le ipotesi, i [...] alternativa possono essere diversi. Diciamo spesso che [...] non è solo uno [...] non è [...] laicista. Ciò richiede [...] nuova ai problemi del mondo [...] e alle sue realtà ma anche un atteggiamento verso [...] che sia davvero laico, di [...] e di scontro politico: il rifiuto di una comune [...] di governo [...] in [...] o nel semplicismo del [...]. Fermo restando, in questa [...] alternativo [...] rispetto al problema del [...] cioè [...] della «grande [...] (che è cosa diversa [...] non restano che dué vie, due connotazioni [...] di sinistra (alcuni la definiscono così, ma [...] non si tratta di questo); quella di [...] sinistra (PCI, PSI) e le forze democratiche [...]. Vogliamo dire questo quando si [...] che per [...] le condizioni numeriche ci sono [...] non quelle politiche? E che nel Parlamento c'è una [...] possibile senza la [...] Non basta dire che [...] alternativa non è una sommatoria [...] partiti. Sui caratteri politici [...] cioè su quale ipotesi, [...] di partiti, ma di [...] politica noi lavoriamo, è un tema sul [...] cercare una maggiore discussione, anche ai fini [...]. Perché [...] stessa di questo programma [...] effettiva le forze politiche di sinistra e [...] quali pensiamo sia possibile costruire [...]. Ingrao Condivido la linea [...] Berlinguer [...] ha detto 11 compagno Pietro Ingrao [...]. Vorrei però porre alcune [...] prospettiva ed avanzare qualche proposta. Credo che dobbiamo tenere [...] forza il rapporto che esiste tra la [...] lo scontro sociale in corso. E uno scontro che [...] avrà sviluppi drammatici, anche a breve termine. Uno scontro sul governo [...] relazioni internazionali (e dunque sui missili), sul [...]. La vicenda elettorale ha visto [...] il tentativo di dare legittimità e consenso di massa [...] come in Germania e Gran Bretagna [...] ad una svolta a destra [...] la guida democristiana. Questo tentativo di svolta a [...] avrà [...] sviluppi, e per [...] è necessaria una risposta nostra [...] solo difensiva: proprio perché la battaglia e sul governo [...] produzione, sul posto [...] mondiale e nella divisione internazionale [...] lavoro, sul sistema politico e [...] insomma su [...] serie di problemi che pongono [...] questioni [...] di potere. [...] credo che dobbiamo approfondire la [...] del voto democristiano. Si tratta di capire [...] solo una riduzione, sia pure assai forte, [...] o se invece slamo di fronte ad [...] propria . Io propendo, seppure con [...] per questa seconda ipotesi. Il sistema di mediazioni [...] ha ricevuto colpi in [...] non è stato sostituito, né come forza [...] rete di apparati, da una leadership socialista. Con altrettanta chiarezza dobbiamo però [...] che questo processo non ha dato luogo ad una [...] alternativa (adopero [...] per comodità, un termine e [...] schema del politologo Sartori), ad una nuova aggregazione [...] ampia di tipo alternativo. Anzi, si sono estesi [...] non voti) di protesta o [...] di interessi corporativi o [...]. Gli aspetti di pluralismo [...] il voto molto più deboli. C'è una difficoltà di egemonia [...] riguarda non solo la [...]. Come si risponde? Alcuni [...] recenti dichiarazioni di Andreatta, ma anche alla [...] De Mita al [...] della [...] tendono a proporre risposte [...] istituzionale: e cioè a individuare soluzioni che [...] la domanda che viene dal paese e [...] deleghe [...]. Noi non possiamo battere [...]. Dobbiamo invece a-vere chiare [...] questa caduta della capacità di rappresentanza e [...] partiti. Ne voglio appena ricordare [...] determinate ideologie, mutamenti degli insediamenti sociali dei [...] di apparati attraverso cui si sviluppano [...] politica e il consenso. Mi chiedo se tutto [...] cambiando 1 contenuti e le forme di [...] sociale In Italia quale noi comunisti [...] concepita per decenni: mi [...] di una trasformazione che avviene attraverso un [...] terreno della distribuzione, dei consumi, dei livelli [...] terreno della produzione; allargamento da [...] con forme di patti [...] con una forte capacità di rappresentanza e [...] parte dei grandi partiti di massa. Andiamo invece ora verso [...] scontro, che investe subito e direttamente i [...] della produzione, e comporta modelli di vita [...] quadro di forte pluralismo di aggregazioni sociali [...] cui I partiti sono solo un momento? E [...] nostra motivazione nazionale della trasformazione, su cui [...] la nostra strategia, comporta oggi scelte più [...] E [...] qualcosa nel tipo di blocchi sociali per [...] domande io credo che ci serva a [...] la portata dello scontro che è aperto [...] ordine di problemi strategici sollevi la politica [...]. Tutti i compagni, e Berlinguer [...] hanno sottolineato [...] di una ridefìni-zione programmatica dell' [...]. Sono [...] e mi sta bene [...] progetti articolati sul vari terreni. Però vorrei fare due [...]. Innanzitutto ciò che è essenziale [...] affrontare i nodi strategici. Uno prima di tutti, [...] ha due facce, e riguardano [...] il punto decisivo delio sviluppo. Parlo di una saldatura [...] una operazione di semplice sovrapposizione, rendendo visibili [...] sono gli aspetti di un nuovo sviluppo [...] per costruire a sinistra una nuova aggregazione [...] abbia un forte connotato pluralistico, ma superi [...] e corporativa. Io sento il bisogno [...] lavorare per questa nuova aggregazione pluralistica, ma [...] le forme. E a questo scopo [...] da fare. Propongo di pensare a [...] sviluppo, [...] per plani Integrati e [...] nazionale del lavoro. /// [...] /// Propongo di pensare a [...] sviluppo, [...] per plani Integrati e [...] nazionale del lavoro. (0)
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