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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 337145954.

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[...] pagina [...] del [...] -20 ottobre [...] a Fellini fatta in maggio, [...] prima [...] di agosto Il grande cineasta [...] dell'amore per i «diversi», della [...] religiosità «Sono un ribelle a [...] piacerebbe essere premiato dal papa o dal sindaco» «Ho [...] Pasolini, Sciascia, Calvino e le sue splendide fiabe [...]. [...] 11 Matto di «La stradai [...] raccontato una sorta di strana positività [...] In queste sue figure marginali [...] poetiche, che è poi stranamente ricomparsa tanti anni dopo, [...] sogni diversi, nel personaggio di Benigni In [...] voce della luna». [...] saggio che sa e capisce [...] più. ///
[...] ///
Una figura di contadino [...] in tutte le fiabe italiane, in Basile, [...]. Il grullo sapiente. ///
[...] ///
E infatti Roberto, forse [...] fragilità e dalla delicatezza di questo personaggio [...] vera natura e che [...] da sempre, ha operato una specie di [...] nel senso di una figura di contestatore, [...] sghignazzante. Probabilmente per proteggere [...] parte più delicata, più sprovveduta, [...] vulnerabile. Alla tine Benigni è [...] commistione, ò un bambino che sa difendersi [...] verbale, per mantenere intatta [...] pane cosi fragile, cosi [...]. Volevo fare una storia su [...] personaggio, interpretata da Roberto. IL CATTOLICESIMO Negli anni Cinquanta, [...] della «Strada», appunto, delie «Notti di Cabiria», [...] cattolico. Essendo nati in Italia, come [...] fa a non essere cattolici; [...] a non [...] cristiani, che 6 già [...] cosa. Se, però, si dicesse [...] cinema, anche se le tematiche sono diventate [...] immediate, c'è un (ondo di religiosità forte, [...] Anzi, sarei fiero di questo modo di [...] visione delle cose. [...] una visione che ha una [...] carica di pietà e anche di simpatia per tutta [...] per I suol grovigli di passioni, di meschinità, [...] bruttezze, di follie. Sono affascinato [...] cosi poliedrico della vita, dalla [...]. Ammiro Berg-man e [...] artisti che sono riusciti [...] a emozionarmi, ma non riesco a immaginare [...] possa sentire [...] da idee cosi rigide [...] subire una compressione che minaccia la vitalità [...]. La mia parte immatura, [...] spinge naturalmente a guardare con rispetto [...] forte di queste visioni: [...] della consapevolezza. Nello stesso tempo avverto [...] qualcosa che per me sarebbe soffocante. Mi riconosco invece in [...] cui parlavi, fatta di solidarietà con le [...] pericolose, conturbanti [...]. È come rifiutarsi alla [...]. Nel tuoi film c'è [...] di fronte alla disperazione, sfiorata e allontanata. Mi conforta questa osservazione [...] quello che io sento come un mio [...]. Non riguarda tanto un [...] esprimermi e dì raccontare, quanto proprio me [...]. ///
[...] ///
Le notti di Cabiria [...] un contesto critico che vedeva soltanto il [...] più politico della parola, come pura «denuncia». Le definizioni [...] del neorealismo», il «traditore [...] davano una certa soddisfazione. Mi sentivo un isolato e [...] compiaceva il mio narcisismo sfrenato; ma [...] assoluta. Sulla Strada sono state [...] Chiarini, da Aristarco. ///
[...] ///
Rispetto a [...] comunemente populista, la tua [...] nella scelta di personaggi molto più estremi, [...] margini, Il diverso, lo strano, il matto. Questa scelta dipendeva un [...] letture e poi da una mìa inclinazione [...] spettacolo popolare, e al circo equestre come [...] di tutte. LI [...] il «fenomeno» sono di casa; [...] il vagabondo. Proprio quello di Chaplin, [...] personaggio tra [...] e il feroce, con [...] gatto e con momenti di presunzione filosofica. [...] in me una simpatia per [...] figure sulla quale non riesco a far luce se [...] tornando ai ricordi di [...] al «Corriere dei piccoli», alla [...] seduzione esercitata su di me da Bibl e Bibò, [...] Arcibaldo, da Fortunello. Mettevo il giornale contro il [...] e un foglio di carta [...] parte, e passavo ore e [...] a [...] finché non mi strappavano dal [...] pereti é rischiavo di cadere giù [...] parte e di ferirmi! Cabiria e in generale [...] clownesco, la simpatia per quei personaggi e [...] abbiano appunto queste matrici: «Il Corriere dei [...] Il [...] Dickens, Pinocchio. Senza tentare interpretazioni più [...] mi appartengono, [...] questi sono stati i [...] le fonti della mia ispirazione. Se devo riandare alle [...] e figurative, da bambino [...] indubbiamente in me, in [...] curiosità per la diversità, lo e mio [...] pomeriggi a giocare in un cortile chiuso [...] palazzo nobiliare. Al terzo piano abitava [...] bambino che noi chiamavamo «la testa». A volte si affacciava [...] e subito dopo [...] lo tirava vìa. Poi, una volta lo [...] accompagnato da due donne: un bambino con [...] con gli occhi vuoti, la bocca piena [...]. Il faccino del deforme, [...] ha sempre incantato, mi ha sempre prò-fondamente [...] sempre incuriosito. Perché? Mah, chi lo [...]. Queste emozioni ci portavano [...] la realtà non era quella confortante suggerita [...] Io, un che [...] e dal papà, ma [...] pauroso, suggeriva una ribellione. Io credo di essere [...] mite e pacifico, ma forse [...] una passione segreta per [...] tanto per quella [...] (i botti, il chiasso, [...] mi piacciono molto. Questa è una vera vocazione: [...]. E magari essere premiato [...] trasgressore! O dal papa! Ma senza ombra di [...]. In lui tutto era [...] modo più forte, disperato. [...] o leccandosi le ferite. Certo, di questo, rappresenta [...] più eroico e più tragico. Quello con Pasolini è [...] mancato. Ricordo la storia di «Accattone», [...] dovuto produrre tu. Poi invece [...] ritirasti. ///
[...] ///
Lessi Ragazzi di vita, [...] innamoramento totale. Lo cercai, e lui [...] Canova con il suo passetto elastico, intimidito, con [...] e mi fu subito simpatico, lo sentii [...] di fratellino, tenero, delicato e monello, sassaiolo, [...] fanno a sassate a fiume. Lo invitai a collaborare [...] Le [...] di Cabiria, [...] il soggetto. Poi lui raccontò in [...] Giorno questo incontro, e mi vidi descritto [...] e precisione. ///
[...] ///
Facevamo scorribande notturne in [...] che lui conosceva e io no. Tiburtino III, [...] Prima Porta. Appena arrivava [...] un correre di piccole [...] qualche finestra, «c'è Pier Paolo«, «è Pier [...]. Lui era innamorato del [...] quel periodo con il successo della Dolce [...] a convincere il vecchio Rizzoli a fondare [...] si chiamava [...]. ///
[...] ///
Ma io dicevo che Federi [...] Federico e per Rizzoli [...] solo la zeta, e [...] Rizzoli! Però, tutto quello che [...] con la [...] è stato di cercare [...] di [...]. A via della Croce [...] appartamento che mi divertii ad arredare tra [...] la taverna dei tre moschettieri, e che [...] di ritrovo di tutti i generici di Cinecittà. Rizzoli mi aveva messo [...] un giovane molto intelligente che aveva latto [...] tanti film ed era stato direttore di [...] alcuni dei miei. Clemente Fracassi [...] di cinema ma aveva Una [...] intervista, una [...]. È forse [...] «estrema», quella dove, senza enfasi, [...] un tono insieme sereno, ironico e profondo Fellini traccia [...] bilancio del [...] delle sue passioni, dei sogni, [...] amici di una vita. Quella che: pubblichiamo è una [...] di questa intervista che verrà raccolta in volume per [...] dei cinema [...] che aveva promosso un ciclo [...] suoi film in occasione [...]. GOFFREDO FOFI GIANNI [...] »un temperamento portato a [...] delle cose, mentre [...] in me un ottimismo [...] rivelava la mia estraneità a questo tipo [...] attività produttiva. La società nasceva con [...] dei giovani, di trovare [...] talenti, lo [...] con [...] del regista che vuol [...] cosa, che vuol trovare [...]. E uno dei primi [...] Pier Paolo, che mi portò il copione di [...]. Non lo dico per [...] dissi subito di si, pur vedendo già [...] in Fracassi, riverberata sul vecchio Rizzoli, che [...] avere tanta simpatia né per i comunisti [...] omosessuali. [...] Pier Paolo forse anche [...] se mi feci guardare con sospetto dal [...] Angelino (Angelo Rizzoli, [...]. Non avrebbe mai creduto che La dolce vita, un film che durava tre ore, fuori [...] tutti i suoi canoni, potesse fare tutti quei soldi! E con tutti quei [...]. Rizzoli aveva una [...] eleganza da personaggio [...] da [...] de' Peperoni. Ero riuscito a [...] a permettere a Pier Paolo [...] dei provini. Mi ha messo su [...] e Pier Paolo ha (atto dei provini [...] Citti [...] ad altri. Io non avevo bisogno [...] Pier Paolo era capace, sentivo che [...] che aveva per il [...] suo talento di narratore, e il suo [...] poeta e di essere artista, erano più [...] Purtroppo è accaduto quello che temevo, che questi [...] fatti vedere. E sono cominciati i [...] i pareri sfavorevoli, lo avrei dovuto avere [...] convinzione; ma tutta questa campagna, e Fracassi [...] diceva «tu con La dolce vita li [...] tante simpatie da pane dei mondo cattolico» [...]. E, aggiungeva, «adesso vuoi [...] un personaggio come Pasolini. Per i mici film [...] fino alla fine, ma dover lottare per [...] autori proprio dentro una società che aveva [...] scopo esclusivo! Questa piccola società. Il posto; Pasolini, Accattone; Bandito [...] Orgosolo di De Seta: Un giorno da leoni [...] Nanni [...]. [...] cosa in cui sono riuscito, [...] stata quella di far distribuire dalla [...] un film spagnolo: El [...] di Ferreri. Anche questo Rizzoli me [...] rimproverato a [...] e Pasolini [...] i [...] . El [...] preso. Insomma, mi ero stufato, [...] mio mestiere. Ricordo anche un altro progetto [...]. Il mulo e il [...] Sonego, per cui c [...] già stati i sopralluoghi [...] Friuli. Se, invece di Fracassi, [...] Bini o un giovane Cervi, questi produttori [...] che hanno proprio [...] del cinema nel senso [...]. Non per risentimento, ma [...] si stava solo perdendo tempo, a un [...] portato via con un camioncino aperto tutti [...]. ///
[...] ///
Come per [...] fare un bagno rigeneratore di [...] notturna. E li ho portati [...] a via Po, da Castellaz-zi, che era [...] e da 11 la mattina dopo ho [...] Fracassi. Alla [...] avevamo le stanze comunicanti, [...] porta e aveva visto che non [...] né io né i [...] uomo di classe, non mi ha detto [...]. ///
[...] ///
Le due figure di [...] ani che assumono oggi figure di protagonisti [...] Calvino, diversissimi fra loro, [...] riferimento (anche estremi: [...] molto viscerale, 1 altro [...] la cultura italiana. Tu sei stato vicino [...] due. Con Pier Paolo [...] c'è stato appunto modo di [...]. [...] un affetto vero che [...] anche dopo [...] di Accattone. Di Pier Paolo la [...] ha colpito subito è quel qualcosa di [...] in lui, che ti comunicava. [...] in proiezione era una gioia. Si [...] magari anche per le code [...]. Aveva una generosità che rendeva [...] non [...] bene. E aveva sempre opinioni [...] mi servivano. E Calvino? Calvino ha [...] delle [...] sceneggiature da Einaudi, ha [...] pezzo su «E la nave va», e [...] Insieme, se non sbaglio. Lo ricordo la sera [...] «Otto [...] ai cinema, a Torino, [...] entusiasta del film che gli appariva una [...] fatto di cinema, anche se l'autore che [...] e della [...] opera era qualcosa che [...] letteratura. TI paragonava a Joyce. E infatti mi mandò [...] letterina af-fettuosissima che mi lusingò moltissimo. Lo conobbi proprio in [...]. Mi aveva lasciato questo [...] proprio in via della Croce. Da tempo pensavo a [...] mi si è riproposto spesso in tutti [...] su cui ho ancora 11 un mucchio [...]. Pensavo a un lavoro [...] partire dal suo libro, il mondo favolistico [...] come realtà psicologica più profonda e più [...] come sogno, come profezia e anticipazione, come [...] italianità profonda. Di questo parlammo molto [...] progetto. Ho un contenitore pieno [...] fiaba, pieno di suggestioni, indirizzi, personaggi, attacchi [...] bello di tutti? [...] una volta un re, [...] fronte a un altro re«. ///
[...] ///
Quando è tornato a Roma [...] ripreso questo progetto, quattro o cinque anni fa, mi [...] dopo Ginger e Fred, e ci siamo visti parecchie [...] e una piccola traccia ho cominciato a [...] quella di un enorme gioco [...] che andasse da un racconto a uri altro a [...] altro ancora. È un progetto che, [...] Venezia e accessoriamente di Napoli, mi piacerebbe [...]. Ma sono un po' [...] proprio le premesse produttive in Italia. [...] figura di scrittore che mi [...] manchi tanto è Sciascia. Non [...] conosciuto molto, ma le [...] siamo stati insieme, ho sentito veramente che [...] un fratello, un compagno di viaggio preziosissimo. Tutte le volte che [...] sempre al ristorante, ho sempre sentito una [...] poche cose che ci siamo detti, si [...] . Sciascia era un punto [...]. Oggi ho il dispiacere di [...] più. Di cosa senti più [...] nella coltura [...] la sconfortante visione della [...] (della politica di oggi) che abbiamo sotto [...] avverte fortemente la necessità che quel po' [...] energia, di forze e, soprattutto, di curiosità [...] diventare un ponte, una (orma di collegamento [...] persone in cui possiamo, non dico, riconoscerci, [...] diversità. Si ha bisogno di [...] momenti di maggior fragilità, e di qualcosa [...] quando non ci appartenga completamente. Voglio [...] viva questa [...] voglia di partecipare a [...] da vestali: per mantenere acceso [...] lumicino che rischia di essere spento, perché continui a [...] un discorso più sottile, più misterioso, più profondo. RICONOSCIMENTI Come affronti le [...] riguardano, i riconoscimenti, le premiazioni di cui [...] me. È questo che mi [...] presuntuoso, arrogante, mentre c'è solo un miscuglio [...] disagio, e di senso delle proporzioni. Ho paura di [...] considerato un monumento. Un monumento è pesante [...]. E ha i piccioni [...]. ///
[...] ///
E ha i piccioni [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .