Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 3370590647.

Cultura e Spettacoli Per [...] Mosca il nuovo cinema sovietico si è [...] questi film somigliano alla diffìcile realtà [...] i grandi maestri arrivano [...] prove migliori: anticonformismo, attenzione ai drammi e [...] DAL NOSTRO [...] MOSCA. In un luglio rovente [...] festival del cinema di Mosca, il [...] lancia la parola d'ordine: [...] sovietico è vivo, vivissimo. Ma non nel modo [...] noi, spettatori occidentali. Da tre anni, [...] mitico congresso dei cineasti [...] diede il via al nuovo corso, ci [...] come sarebbe stato il «cinema della perestrojka», [...] opere dei cineasti più illustri [...] German, [...] soprattutto si attendeva di [...] come il cinema avrebbe raccontato la perestrojka, [...] processo di riforme in atto nel paese. Ebbene, Mosca [...] non ha detto nulla [...] non ci sono film ottimisti sul nuovo [...] tre suddetti maestri latitano [...] si è «incartato» in [...] II Maestra e Margherita da [...] irrealizzabile senza il denaro [...] German [...] continua a lavorare [...] . Ma il nuovo cinema [...] ancora più importanti: racconta -davvero quasi "in [...] sorti progressive della perestrojka, ma i suoi [...] laceranti contraddizioni. Quei drammi che non [...] sabato hanno indotto [...] e [...] a parlare di «rivoluzione [...] di «messa in discussione del ruolo del [...]. Dal 7 al 18 [...] in cui si è svolto il festival, [...] Sovietica [...] stata scossa da lotte e tragedie, e [...] dato la sensazione -angosciosa, ma a tratti [...] essere la loro diretta emanazione. ///
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Lo «scandalo» Leningrado. Da sempre città «difficile» [...] (fin dai tempi di Stalin [...] hà fatto più volte [...] festival. [...] vi ha compiuto un blitz [...] portata storica che ha provocato le dimissioni del segretario [...] partito locale [...] per altro già [...] mente bocciato alle elezioni di [...]. E per due film [...] visitatore del museo di [...] e [...] occhi di carta di [...] di [...] Leningrado ha spedito al [...] del momento in Urss. Si chiama Un caso [...] regionale, titolo un po' burocratico che potrebbe [...] a tutto [...]. È diretto da [...] e scandalizza per due [...] qualche scena di sesso più esplicita del [...] piuttosto blanda, per occhi occidentali) e perché [...] durissima sulla corruzione politica, sugli anni declinanti [...] i quali è ambientato -e soprattutto su [...] fra i malanni di Ieri [...] di oggi, Protagonista è il giovane compagno [...] rampante funzionario del [...]. Lo vediamo a una [...] una festa per la [...] promozione (lo aspettano al [...] Mosca) che si trasforma in [...] al bagno turco, fra [...] nude. [...] una macchinona nera [...] lo accompagna a casa e [...] la fa fermare [...] piazza, dove campeggiano i ritratti [...] membri del Po-litburo. [...] li scruta e dice una [...] parola: [...]. Ma la [...] ascesa è ben presto [...] straordinario» del titolo, un incidente [...] (alcuni teppisti irrompono nella [...] spaccano tutto e rubano [...] sezione) che però rovina sia la camera [...] sia la [...] salute mentale. Alla fine la bandiera [...] è salvo come politico, [...] uomo. E il finale, in [...] lo fa passare, bandiera [...] un eroe di guerra, di fronte agli [...] amaramente simbolico: perchè accanto a Breznev ci [...] di [...] e [...] come a dire che [...] esistono ancora, hanno fatto [...] continuano a fame, forti del [...] e [...] alla poltrona. E sono loro i [...] perestrojka, a Leningrado e altrove. Siberia: carbone e inquinamento. Città moderne e monotone sperdute [...] una natura abbacinante. Questa è la Siberia, [...]. Mentre lo sciopero dei [...] metteva in discussione [...] gestione economica, sia quella [...] (gli scempi ecologici sono [...] del giorno e uno, [...] fiumi, è stato a malapena scongiurato) , [...] presentava al Club dei cineasti (il [...] il film più inaspettato [...] festival. Aborigeno, diretto [...] Elena [...] è ambientato nella zona di [...] sul fiume [...] foreste sterminate e pozzi di [...]. Protagonista un quindicenne del posto, [...] ma «dif-ficile», odiato dal padre, morbosamente attaccato alla madre, [...] innamorato di una biondina [...] laggiù, chissà come, da Mosca, [...] pizzicato dalla «milizia» per le sue bravate, destinato a [...] morte assurda durante una caccia [...] per catturare due evasi da [...] gulag. Quasi un «noir» siberiano [...] e il ritmo de) miglior cinema americano. E vedendo quelle città [...] quella natura in pericolo, le ragioni dei [...] sono improvvisamente lampanti, così [...] Furore [...] sulla Depressione americana [...] più cose di tanti [...]. [...] andata e ritorno. Di inquinamento e di [...] parlato anche in una giornata, al [...] tutta dedicata ai documentari [...] É [...] un nuovo blocco di materiale video su [...] ma il film più [...] alla morte [...] un immenso lago salato [...] chiamano «mare». Un mare che non [...] perché i fiumi che lo formano, il [...] e [...] vengono deviati per dare [...] piantagioni di cotone. E su quelle che [...] le rive [...] ora [...] chilometri più in là, [...] ammala perché costretta a bere acqua salata, [...] un tempo ancorate nei porti, sono ora [...] come un monumento [...] umana. Una di quelle stesse [...] deserto, è [...] più forte di Ago, [...] diretto da [...]. Un giallo psicologico, una tragica [...] d'amore fra un [...] kazako e una tossicodipendente moscovita, [...] fra Mosca e il deserto. Il protagonista ha una [...] si esibisce anche in mosse di [...] si chiama Viktor [...] di tanto in tanto [...] soprattutto é il leader dei Kino, uno [...] gruppi rock sovietici. Da una prigione di Alma [...] capitale del [...] inizia anche il viaggio [...] adolescente [...] il tredicenne di Ser [...] forse il miglior film [...]. Ne parliamo a parte, [...] regista. Scontri etnici, dalla Moldavia [...] Georgia. Durante i primi giorni [...] sono svolte manifestazioni indipendentiste anche a Kisinev, [...] Repubblica di Moldavia, al confine con la Romania. E dalla Moldavia é [...] film di [...] il cui titolo è [...] Dissidente. Fino a [...] anni fa sarebbe stato [...] la storia di uno scrittore che non [...] motivi ideologici, e sceglie la via [...]. Oggi, dopo i casi [...] (a proposito: si sta [...] sulla [...] vita) e di [...] è politicamente invecchiato, ma [...] film è stravagante: [...] è un figlioccio di Godard, [...] storia dello scrittore alla proiezione dei suoi [...] donne discinte, sotterranei fetidi e gruppi [...]. Il tipico film «brutto [...]. E se in Moldavia, [...] baltiche, la protesta rimane a livello di [...] in Georgia -e più precisamente in A [...] -si spara e si uccide. E da Tbilisi è [...] più straziante del festival, il film girato [...] dello scorso aprile e montato da [...]. Un film che prima [...] stato visto solo dai membri del Soviet [...]. Ne abbiamo già parlato [...] proiezione al [...] b ricordiamo solo per [...] vitalità del cinema sovietico è proprio in [...] in questa [...] ansia di documentare (sia [...] della fantasia che con quelli del reportage) [...] di un paese che sta cambiando. Che potrà migliorare o peggiorare, [...] non sarà mai più, questo è certo, quello di [...]. Una scena del film «Un [...] di interesse regionale»: il protagonista Igor [...] davanti ai ritratti di Breznev, [...] e [...] ragazzi diffìcili di [...]. Gli adolescenti difficili dell'era [...] hanno trovato, al cinema, [...]. Si chiama [...] quarantenne. Il suo Non pròfessionisti, [...] gruppo rock Itinerante nel [...] fu la rivelazione dei [...] Mosca e di Torino [...]. Ora [...] ha girato, per la [...]. Un viaggio [...] la Russia più povera [...] prigioni di Alma Ala, in [...] ai gulag [...] Nord (la regione di [...] sulle rive del Mar Bianco). Una ricerca del padre [...] percorso nel dolore e nella sofferenza. Un capolavoro condensato da [...] nella magica misura di [...] proiezione. Io avevo immaginato i) soggetto [...] ho voluto [...] nella realtà. Ho conosciuto decine di [...] prigioni, ottenendo sempre i [...] facilità. Tutto ciò che racconto nel [...] è accaduto, o potrebbe essere accaduto. Quando Sasha, il mio [...] padre, questi gli racconta di essere nato [...] madre scontava cinque anni [...] rubato cinque cetrioli al [...]. È una storia vera. Come è vera tutta [...] Sasha [...] un bambino abbandonato dalla [...] solo dieci giorni, e che è fuggito [...] prima volta [...] di sei anni. Lo hanno acciuffato a Mosca, [...] Piazza Rossa. Li beccano quasi tutti II. È surreale, sembra quasi [...] di loro fuggono perché vogliono andare a [...] Mausoleo di Lenin! È un personaggio straordinario [...] avrei voluto nel film anche come attore, [...] possibile. Così ho scelto [...] incontrato in un centro [...] orfani. Il primo giorno mi [...] il provino, accompagnato dai poliziotti. Ma è stato molto [...] lavorare con lui e con gli altri [...]. [...] fino a pochi anni [...] sceneggiatore di successo (ha firmato diversi film [...] voleva accettare come regista. Per realizzare Non professionisti [...] in [...] dove è vissuto per [...]. Gli chiediamo come valuta, [...] esperienza, la situazione nelle [...] gli scontri etnici sono sempre più sanguinosi. [...] era un mafioso, ma ai [...] la decisione di [...] imposta [...] da Mosca, appariva incomprensibile. In quei disordini ci [...] morti. In quel caso il [...] era puramente politico. Ma quasi sempre le [...] e non religiose. Il [...] è relativamente più tranquillo [...] eppure motivi di tensione non mancano. Sulle rive del Mar Caspio [...] grosse comunità di armeni che controllano i [...] li detestano, li accusano [...] da strozzinaggio e li ritengono responsabili del [...] negozi statali non [...] nulla da comprare. Questo per ribadire che [...] dei contrasti è sempre economica. E naturalmente le soluzioni [...] politiche ed economiche. Dobbiamo levarci dalla testa, [...] che le due cose siano separate». ///
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Tra sponsor e mercato [...]. La vera novità del [...] sponsor, annunciati sugli schermi ad ogni proiezione [...]. Sette ditte, [...] sovietiche, una [...] una [...] e una, la Felix Film, [...] occidentale. È [...] del Mercato, con la [...] maiuscola. Ma a quali livelli, [...] grande apertura da parte [...] interesse da parte occidentale. Ma alcuni misteri rimangono [...] si infittiscono. Ad esempio, le condizioni [...] restano sempre di difficile decifrazione. Gli americani hanno ribattezzato [...] denaro buffo: perché la [...] valute occidentali rende sempre difficile quantificare [...] sovietico nei singoli affari. Problema accentuato dal valore [...] rublo sul mercato [...] a causa [...] (piccola notazione, «turistica» ma [...] nero -sempre più significativo di quello ufficiale [...] rublo è crollato a 10 centesimi di [...] due anni fa). [...] grande problema, in questa [...] chi trattare? Il [...] di Stato per la [...] più esautorato, anche se il ministro [...] è stato confermato al [...] durante il festival. [...] dei cineasti è ormai [...] del festival (e il risultato è una [...] proposte, ma anche [...] e una disorganizzazione giunte [...] sovrumani), mentre cresce il ruolo della [...] che acquista film stranieri [...] vende film sovietici [...] ma che ha assorbito [...] -ora disciolto -per le [...]. Tutti costoro hanno il [...] con gli stranieri, al pari degli studi [...] studi [...] e i vari studi [...]. Inoltre sta nascendo, in Urss, [...] indipendente. [...] (il regista di Piccola Vera, [...] grande successo della stagione [...] sta girando la [...] opera seconda Notti nere sul Mar Nero che sarà [...] del film moldavo «Il [...] da una società, la [...] (significa «regalo») fondata da lui [...] da [...] moglie [...] sceneggiatrice. ///
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O forse il secondo, [...] Infinito, il nuovo [...] di Marlen [...] é prodotto da una [...] finirà per primo. In questa situazione di [...] selezionare le notizie. E la vera notizia [...] mercato potrebbe diventare annuale, a differenza del [...] biennale. [...] notizia, in parte già [...] la società italiana [...]. Cinema Company, di Rispoli [...] Colombo. Il placido Don da [...] con la regia di [...] e un [...] diretto [...] Ali [...]. Altra novità, davvero curiosa, [...] compagnie americane stanno ristrutturando dei cinema in Urss [...] la «testa di ponte» della produzione americana, [...] con gli Usa. La Warner per esempio [...] con 8 schermi a Leningrado in collaborazione [...] i distributori locali. E proprio da Leningrado [...] che la [...] ha chiesto di avere [...] gli studi delle altre 14 repubbliche [...]. Il che significherebbe ammettere [...] chiedere il permesso a Mosca, avere maggiore [...] soprattutto trattenere per sé il 50 per [...] invece di dover spedire tutto il denaro [...] Mosca [...] ricevere (dopo anni) solo il 10-15 percento. Arriva il Mercato, insomma, [...] Concorrenza. Anch'essa con la «e» [...]. ///
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Anch'essa con la «e» [...].