Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3366981598.

Il crollo sovietico e [...] nuova contradditoria realtà «La Fiera [...] testimonianza in diretta di [...] di uno storico La conferma di grandi [...] del rischio di un [...] al passato. E Mosca [...] rivetta Una cronaca [...] impero, un racconto in presa [...] dei guasti, delle tensioni, delle novità che si vivono [...] Mosca ed in altri luoghi [...] Unione Sovietica. Un libro segnato dalla [...] scopre una nuova realtà, proprio grazie al [...] grazie alla [...] osservazione particolare. E sono risposte, che [...] testimonianza, ri-, flettono situazioni di grande dinamismo, [...] anche di grandi possibilità. Perchè non [...] la tutto? Una delle [...] nella distanza tra le . Le classi sociali, 1 [...] i [...]. ///
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E lo stesso pensano i [...] non si affidano [...] alla [...] mobilitazione, non pensano [...] alle [...] lotte, sperano soltanto -v che [...] piova troppo forte. [...] una società civile che si [...] ; fuori dalla politica. E ci può ;, essere [...] spiegazione in [...] quello che nel libro chiamo [...] paradosso della democrazia: [...]. In Russia sta avvenendo [...] quanto la storia ci ha mostrato: prima [...] mercato, poi grazie alle risorse che il [...] nella competizione tra le elite governanti, nasce [...] reale, costituita, non solo come valore. In Russia si fa [...]. Mentre nelle società occidentali [...] risorse rendeva possibile la crescita dei diritti [...] dei diritti sociali, [...] nella scarsità dei mezzi, [...] ad una [...] sorta di sostituzione: i [...] la pensione, cioè la [...] dovrebbero cedere il passo al diritti civili [...] ad esempio) e a quelli politici. Con risultati, che si [...] temere, di [...] del potere politico. La corsa [...] ; potrebbe rivolgersi in [...] passato? Non è vero che assumere i [...] forte del mondo ti [...]. Prima o poi si [...]. Il [...] meno delle diversità evidenzia [...] e provoca chiusure difensive sotto (orma di [...] nostalgie». Tra i protagonisti del [...] quelli definitivamente orientati al nuovo. Gli -altri mantengono una doppia [...] tutti elogiano il mercato, ma al primo [...] rimpiangono le certezze di un [...]. C'è la fretta di [...]. Si è formato un [...] industriale, sorretto dalla valuta pregiata che arriva [...] materie [...] prime, senza che si [...] macchina produttiva vera e : propria. C'è il rischio che [...] si sveglino e [...] che il paese è [...] altri». Le voci [...] (Galliano [...] e dello [...] storico (Marco Revelli) si Intrecciano [...] nostra conversazione. ///
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Con la domanda più [...]. Perchè un imprenditore decide [...] lavorare In Unione [...] stati dei precursori. [...] degli anni settanta eravamo stati [...] Mosca per alcuni simposi [...] loro ministero [...] leggera. Lasciando un segno, perchè [...] il gost delle calzature, cioè il manuale, [...] le loro aziende, che riportava modelli e [...]. Ad aprire il varco [...] Fiat, Noi ci Inserimmo. Vidi la Moscova gelare [...] pochi minuti. E poi il cambio [...]. Uno strano balletto che dava [...] sensazione di una grande forza. Che [...] che non c'è più, che [...]. Anche lei viveva nel mito [...] del [...] Avevo simpatia. Ma i primi segni [...] fin dal [...] durante un viaggio di [...] Romania. A Mosca una ra-; gazza [...] invitò a casa [...] perchè vedessi la [...] zione di dischi di Celentano. Celentano fu il primo [...] tenere concerti a Mosca. ///
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Poi se ne usci [...] «Noi [...] viviamo come negri». ///
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Nel libro giungete ad [...] amara: che questa grande forza latente, di [...] trasformazione, tra orgoglio nazionale, paura del nuovo, [...] cerchi un approdo In un forma di [...]. ///
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Quando si esce [...] di Mosca, si percorre una [...]. Si [...] al monumento che ricorda [...] fermarono i nazisti. Ora c'è un enorme cartello: «Welcome [...]. E poi la pubblicità [...]. Poco più [...] un altro [...] «Welcome [...]. E [...] pubblicità americana. Hai la sensazione che [...] affermare ad ogni passo la [...] vittoria, fino, con [...] della lingua e dei [...] a cancellare una identità. Senza che a questo sacrificio [...] una ricchezza reale e diffusa. Impossibile non immaginare una reazione [...] senso opposto. Torniamo, [...] alle [...]. Come si lavorava? Per [...] stato un visitatore guidato. Visitavo ciò che per loro [...] il meglio. [...] tutto sommato -produceva. Ma era circondato da [...] assistenti, impiegati, controllori, manutentori, vigili del fuoco, [...]. Per cui si produceva [...]. Il fabbisogno di calzature [...] Sovietica era calcolato [...] al miliardo di paia [...]. Sono arrivati a [...] 750 milioni. Tenendo conto che i prezzi [...] erano altissimi: da una settimana a quindici giorni di [...] per un operaio. [...] non hanno mai pensato? No. Non producevano a sufficienza [...]. Oltretutto erano modelli [...] un nuovo negozio di [...] in Italia. Raggiungere gli obiettivi a [...]. La [...] massificazione del prodotto ha cancellato [...] gusto. I creatori erano liberi [...] modello che volevano. Ma in realtà non [...]. [...] , abbiamo ; raggiunto una [...] venture proprio con la [...] e abbiamo cominciato a ristrutturare, [...] rimettere in piedi le linee di produzione, a fissare [...] di qualità, a dare [...] una dimensione economicamente più tollerabile. Il mio potere è [...] riconosciuto come il portatore di una nuova [...]. Allo stesso modo abbiamo realizzato [...] venture in -Russia (quattro), in Ucraina (sette) [...] e nel Kazakistan (una). ///
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I [...] operai «privati» [...] Chi lavora direttamente prò-duce di più e [...] f soddisfacenti. Il peso viene sempre [...]. Se cento è la paga [...] di uno stabilimento statale, la [...] , nostra è centocinquanta, cori [...] di alcuni [...] come la mensa, regali in [...] : incentivazioni (sotto forma di cottimo collettivo). Ma questo non basta [...] diffidenza. Temono che la piccola dimensione [...] della fabbrica significhi [...]. Erano abituati ai mastodonti, [...]. C'è nel libro la [...] di queste fabbriche : tanti -piani, tecnologie [...] silos che contengono la materia prima e [...] tra un plano e [...] palline di plastica che [...] parte [...] per formare suole, tacchi, [...] futuribile di [...]. Peccato non sia quasi [...] funzione. [...] tutto lascia pensare che [...] paese dri socialismo e --della [...] andata distrutta [...] distrutta qi del [...] tipo di [...] è andata persa. Il vuoto è stato riempito, [...] del capi-talismo [...]. Il giovane moscovita si [...] un certo livello di vita non lo [...]. Cosi nasce la mafia. La mafia e le [...] sempre esistite a Mosca, capitale [...] dove ancora adesso corre tutto il denaro. Era la mafia che [...] produzione statale e dava vita al mercato [...]. Adesso continua ad alti livelli [...] con altri risultati, ma è sempre una mafia integrata [...] commerciale, che magari [...] alimenta attraverso : estorsioni, furti. A Mosca hanno seguito [...] televisiva del commissario Cattani e ci immaginano [...]. Un gruppo di mafiosi i [...] garantiva la [...] protezione, in cambio di una [...] somma. Chiamai la polizia, promisi [...]. E da quel giorno [...] tetti. I russi hanno un [...] la forza fisica. I nostri rotocalchi riempiono [...] scrivendo di prostituzione. [...] un fenomeno limitato a Mosca. Non si vede a Kiev. ///
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Mi è capitato di notare [...] in " una importante strada mo-. Lo scambio di rubli [...] immediato. Altre novità? Il colore. Mosca era una città grigia, [...] ma grigia. Ma ho quasi nostal-già [...]. Stanno cambiando, molto lentamen--te. Forse meglio di cosi [...]. Il grande pericolo sarà quando [...] ridotta drasticamente la [...] ne militare. Allora si che la [...] feroce. Siamo ancora al pro-logo. ///
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Incontro con Ryszard [...] a proposito del suo nuovo [...] nadotti Nato a [...] oggi -Russia bianca, [...] anni fa, il polacco Ryszard [...] è [...] ligure di [...]. ///
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Un libro che in [...] Polonia, [...] è uscito da po-; chi mesi, ha [...]. Lo scrittore lo [...]. Senza sapere, fino [...]. Evitando con cura le [...] istituzionali, delle versioni ufficiali e delle voci [...]. Privilegiando in ogni caso [...] la chiacchierata informale con la gente comune [...] responsabili di zone cosi remote [...] «impero» sovietico da non [...] della visibilità e [...] che parla perfettamente la [...] a «sparire tra la gente», a farsi [...] uno del posto. ///
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La regola numero uno [...] mimetizzare, di rinunciare ai [...] a favore degli assai [...]. Se mi avessero individuato [...] diverso, la gente mi avrebbe magari rivolto [...] certo non si sarebbe lasciata andare con [...] a commenti e osservazioni sinceri», afferma [...]. ///
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Se si è troppo [...] segni di riconoscimento sociali -abiti, comportamenti -sono [...] può finire per essere esclusi dal rapporto [...] comune e [...] di prima mano, per [...] e sempre più disorientati di [...] conferenze stampa la cui [...] fare da cassa di risonanza ai regimi. Mi ricordo, tanto per [...] quando ero a Teheran, durante il rovesciamento [...]. Le fonti ufficiali non [...] a far sapere alla stampa estera che [...] nel paese. Le notizie relative a [...] assembramenti eccetera, venivano regolarmente censurate. E, non parlando la [...] era davvero un problema trovare fonti alternative [...]. [...] mi ci è voluto un [...] di tempo, poi mi sono accorto che lavorando su [...] indizi, su certi [...] insignificanti, non era difficile prevedere [...] che si stava preparando. Avevo notato che un [...] via popolare dì un certo quartiere, uno [...] che espongono le proprie mercanzie fin sulla [...] giorni non metteva fuori la propria merce [...] addirittura. Non mi ci è [...] capire che . A seconda dei movimenti [...] cui era ovviamente al corrente, il proprietario [...] la [...] linea di condotta, mandando [...] chiunque voleva capire [...] cosa, quando e dove, [...]. Una storia costruita dal basso [...] quella di [...] come egli stesso dichiara, [...] delle [...] francesi. Una storia attenta alle piccole [...] ai [...] umori, mai burocratica, unilaterale, imbalsamata, [...] a tesi. Frutto di osservazione e [...]. [...] centrata sui contenuti, ma altrettanto [...] tecnica narrativa, [...] di scrittura in sé. In [...] ad esempio -e su [...] scrittore sembra accalorarsi in modo particolare -«il [...] vera : e propria tessitura di voci. Ogni personaggio ha un [...] soprattutto [...] parte del racconto, la [...] paludata, pomposa, arcai-. Mi chiedo se in [...] siano stati mantenuti. Sarebbe un peccato se [...] a questo tipo di scrittura io sono [...] strettamente funzionali, per dare una veste linguistica [...] vicenda di corte dai tratti di [...] quasi surreale, dopo un [...] ricerca sui testi letterari del seicento polacco. In questo mio libro [...] ricostruzione storica passa infatti proprio [...] linguistica». O ancora nel caso [...] . In che modo, ad [...] ero arrivato in certe zone legalmente del [...] di chi, attraverso quali [...] quale rischio non solo personale, senza pregiudicare [...] chi mi aveva dato una mano a [...] con i miei occhi realtà totalmente [...] cancellate dalle mappe storiografiche». Ecco allora che, tra [...] che popolano le pagine di [...] compaiono i minatori di [...] nord [...] Unione Sovietica, [...]. Lo scrittore si mescola [...] ascolta, registra i lo--ro umori, la distanza [...] separa dalla Storia del ; socialismo reale. Incrinando, " con [...] e [...] che do sola nessuna [...] fornire e che nasce piuttosto da una [...] i [...] propri simili, ogni visione [...] storici e delle loro cause. La [...] è una storia dì individui, [...] esistenze . Mai , tendenziosa, eppure mai [...]. Del tutto controcorrente. ///
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È sempre stata [...] a indicare con grande [...] la direzione che via via stava prendendo [...] le grandi trasformazioni che si preparavano. Serve di più [...] in un museo che parlare [...] cento politici di professione. Oggi la storia, come [...] sta [...]. Se applicassimo ad essa [...] che abbiamo elaborato [...] per [...] riusciremmo forse a districarci [...] avere strumenti [...] meno obsoleti [...] quelli che in generale [...] a usare. Cadute le grande ideologie [...] modo loro totalitarie e tramontato ogni sistema [...] di riferimento capace di applicazione universale, resta [...] la convivenza degli opposti, la contiguità degli [...]. Ne possono derivare una [...] sanguinosa, arcaica, io scontro diffuso, la [...] dei più efferati tribalismi, ma potrebbe [...] anche un lento apprendistato [...] da sé, alla rinuncia a un centro, [...] unica Come, [...] postmoderna insegna, forse ci [...] che c'è spazio per tutti e che [...] diritto di cittadinanza di altri». Questa seconda metà del [...] sarà dedicata, su commissione della [...] la televisione pubblica britannica, alla [...] di un film documentario [...]. Ci ho vissuto a [...] girato in lungo e in largo. Sono stato testimone di [...]. Il film, la cui [...] a Hailè [...] un afroamericano etiope di [...] bel [...] and [...] presentato alcuni anni fa [...] al Festival dei popoli di Firenze) documenterà [...] e tenterà di [...] le cause e [...] natura e percorsi». Il secondo progetto, per [...] fase di ricerca e preparazione è praticamente [...] la città natale dello [...]. Una città che la storia [...] questo secolo ha sballottato da una nazione [...] da una [...] da una lingua [...]. Dove un adulto, [...] servendosi delle sue memorie infantili [...] di quello che gli è stato raccontato, prova a [...] la storia della [...] famiglia e del suo luogo [...]. Sarà un libro soggettivo, [...] e affettivo. Me lo immagino come [...] pieno di colori, di [...]. Un racconto favola più [...] preoccupata dei dati oggettivi». Per [...] si è messo da [...] dei sopravvissuti, dei vecchi (soprattutto ebrei emigrati [...] Israele, dove lo scrittore è andato a [...] lui. [...] progetto, che [...]. Cosi ho chiamato i miei [...] privati di questi anni, un diario sui [...] cui voglio dare un seguito. Nella stesura dei miei [...] miei reportage molto dei materiale raccolto, certe [...] non trova posto e finisce per essere [...]. Come [...] appunto con gli arti [...] andata in frantumi o con il capitello [...] ormai scomparsa, e che pure vengono conservati, [...] lavorare attorno a quelli che potrebbero essere [...] i residui privi di valore del mio [...]. Spesso, sono proprio questi [...] , preziosi. Anche se non hanno [...] evidenti delle sculture o [...] conservati, è da II che ricaviamo le [...] indizi senza i quali non ci sarebbe [...] della memoria». ///
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Anche se non hanno [...] evidenti delle sculture o [...] conservati, è da II che ricaviamo le [...] indizi senza i quali non ci sarebbe [...] della memoria».